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Sabato mattina 29/07 porto la Betta a girare un po' in pista a Modena, farò 3 turni amatori (categoria intermedia tra stradali e piloti) alle ore 09.20 / 10.20 / 11.20 se qualcuno vuole unirsi o anche solo passare per un saluto mi fa piacere. Per chi fosse interessato qui tutte le info
http://www.autodromodimodena.it/insi...5&element=1074
Nessun piegaiolo ha voglia di divertirsi un po' in compagnia ??? Dai dai dai !!!
Lamps
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Sabato sono via .... devo andare a trovare la Zia sennò venivo [emoji6][emoji23]
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Io ci sono stato il 16...sto mese ho speso un po'.....attendo settembre... Tu ci verresti pure a settembre?
In quanto é che giri?? Non vorrei fare figuracce....io il mio max é stato 1.27...ma ancora non Guido benissimo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sim1one84
Io ci sono stato il 16...sto mese ho speso un po'.....attendo settembre... Tu ci verresti pure a settembre?
In quanto é che giri?? Non vorrei fare figuracce....io il mio max é stato 1.27...ma ancora non Guido benissimo
A settembre vorrei andare a San Martino del Lago.
Figuraccia ??? E Perché ??? Giro come te, passo di 1.28 ma chissenefrega, l'importante è divertirsi !!!
Lamps
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Beh quindi ??? Nessuno ???
Lamps
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Sarei tentato... domani decido.
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Grande Marcello ! Io ho prenotato 3 turni amatori (categoria intermedia tra stradali e piloti) alle ore 09.20 / 10.20 / 11.20 e già che c'ero ho preso anche il posto box per stare all'ombra.
Se vieni mi fa molto piacere e mi racconti di Misano [emoji6]
Lamps
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Eccomi qui reduce dalla mattina di sabato passata a bruciare saponette in pista a Modena, per chi ha voglia di leggere vi racconto come è andata.
Come sempre la mia è stata una pistata “pane e salame” raggiungendo il circuito direttamente in moto, borsa da serbatoio con dentro le stretto necessario, sveglia alle 06.00 motore acceso alle 06.40 e via in autostrada per arrivare alla pista intorno alle 07.45 giusto giusto per fare colazione, registrarmi e prendere posto nel box che avevo prenotato per poter godere almeno di un po’ di ombra. Come sempre mi trovo in mezzo a gente dotata di furgoni e carrelli, officine viaggianti, termocoperte e qualcuno addirittura con il meccanico al seguito… io parcheggio bello bello la Street in mezzo a questi super professionisti, tolgo gli specchi, abbasso la pressione delle gomme e sono ready to go !
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Come da regolamento faccio subito la prova fonometrica e il breafing con gli istruttori della Pedersoli Riding School, per l’occasione ci sono Paolo “Gasolio” Casoli e Alberto Cecotti (pilota amatoriale e giornalista tester di professione) che ci spiegano le regole fondamentali da rispettare, tutte cose che so già ma un ripassino non guasta; ci dicono anche che per chi vuole c’è la possibilità di accodarsi a uno di loro che mostrerà le giuste traiettorie, io e un ragazzo con la Nuda 900 ci mettiamo d’accordo con Cecotti (sarà lui in pista nel nostro turno) che all’ingresso in pista ci aspetterà in pit lane per girare insieme. Alle 9.00 iniziano a girare quelli del turno stradale, mi metto al muretto a vederli passare e minuto dopo minuto come ogni volta mi sale un po’ di agitazione che si aggiunge a quella che mi ha fatto dormire decisamente poco la notte… comunque ormai ci siamo, alle 09.20 puntuale entro in pit lane preceduto dal ragazzo con la Nuda e ci accodiamo a Cecoti per iniziare a girare. Molto utile girare dietro un apripista esperto, mi sono reso conto che più o meno le mie linee erano corrette ma in effetti in 2/3 punti tendevo a girare diversamente da quanto mi ha mostrato lui.
Ve la faccio breve, i 3 turni che ho fatto sono andati bene ho girato senza alcun rischio sempre sul mio tempo dello scorso anno quindi 1.28/1.29 del quale c’è in effetti poco di cui andare fieri ma il mio modo di girare in pista è questo, voglio solo divertirmi a guidare come in strada non faccio mai ma senza prendere rischi… anzi non nego che a volte tendo a prolungare la piega inutilmente solo per il gusto di sentire la saponetta che gratta sull’asfalto, il crono non gradisce ma mi diverto troppo ! La Street si è comportata come sempre alla grande, si meriterebbe ben altro pilota, e anche le Mitas con ormai quasi 5 mila km sulle spalle e alla terza mezza giornata tra i cordoli sono state perfette, del resto il mio passo non è sicuramente in grado di metterle in crisi.
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Quello che ho notato però in questa pistata è stata l’immediata confidenza che ho preso con la piega ginocchio a terra: le altre volteci impiegavo qualche giro ad arrivarci e mi serviva comunque un certo sforzo per riprendere l’automatismo della piega, stavolta invece entravo in pista e dopo due curve mi sentivo già in grado di andare giù in sicurezza; per scelta non l’ho mai fatto e ho sempre atteso metà del secondo giro per dare tempo alle gomme di scaldarsi per bene (non ho le termocoperte) ma ho notato chiaramente come mi venga ormai piuttosto naturale… resto sempre un quasi neofita, ma evidentemente le pistate che ho fatto in passato mi hanno portato a quel minimo di confidenza ed esperienza per poter strusciare in tranquillità anche se vado in pista raramente. Credo comunque che contribuiscano a questo feeling sia le gomme che la moto, con le quali mi trovo benissimo.
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Che dire… ancora oggi cammino come uno sciancato per il mal di gambe (la pista di Modena da questo punto di vista è devastante) e ho una voglia matta di tornare tra i cordoli… spero proprio a settembre di riuscire ad andare a San Martino del Lago.
Lamps
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Visto che sono tra amici consentitemi di fare un po' lo sborone :lol: al termine del turno fatto seguendo Cecotti sono andato nel suo box per ringraziarlo e lui mi ha coperto di complimenti per la mia guida ! Mi ha detto che ho una bellissima impostazione con una tecnica praticamente perfetta e che sono molto armonico, fluido e pulito da vedere, mi ha chiesto quanta esperienza di pista ho e quando gli ho detto "poca poca" mi ha risposto "allora sei uno stradale tosto" :-P
Gli ho chiesto, alla luce di quanto mi stava dicendo, dove posso migliorare visti i miei tempi sempre alti, e mi ha detto che secondo lui in piega e percorrenza non ho nulla da imparare, dove invece sono carente è in frenata e sulle linee: a suo dire la mia poca abitudine alla pista mi porta a frenare in modo poco aggressivo (freno poco più deciso che in strada mentre la moto è in grado di frenare molto ma molto più cattiva) e a girare su linee tonde senza puntare deciso alla corda tagliando stretto sui cordoli, anche qui aspetti dovuti all'abitudine alla guida in strada :shock: secondo lui migliorando questi due elementi potrei girare almeno 2/3 secondi più veloce senza prendere alcun rischio ;-)
Chiaro che sono e resto un paracarro tra i cordoli :oops: ma sentire certi complimenti da uno che ci va di mestiere mi ha fatto davvero piacere... ok momento sborone concluso :mrgreen:
Lamps
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Braverrimo Pave. ... e in settembre chissà magari riesco [emoji6]
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