Vacanza dolomiti e grossglockner

[MartePower]

Il motociclista "polleggiato" avrebbe fatto Cortina, Valle del Cadore, Belluno, Preganziol, Ville fluviali, Padova, Rovigo, Ferrara, Bologna, Passo della Futa/Raticosa, e via di seguito....

Futa dormendo a Firenzuola la vedo dura, ma mi sono fatto il Giogo
Poi troppo un classico: scontato!

PRIMA PARTE RITORNO
Vigo di Fassa
Passo di Costalunga
Passo di Lavaze
Passo di Pramadriccio
Passo Manghen
Catelnuovo
* deviazione dal percorso originario
Tenna
Lago di Levico
La palude di Alberè (avrei voluto girarla)
ISchia
Valcanover
Lago di Caldonazzo
* ritorno sul percorso
Passo della Fricca
Passo di Sommo
Abetone fino a Rovereto, con belle vedute
Austroda
Sasso Marconi
Pianoro
Loiano
Passo della Raticosa
Fiorenzuola

Mi è piaciuto

Per il resto, ultimi 1200 km senza freno posteriore

[MartePower]

Appena arrivo a casa. Non ho salvato i dati nello disco virtuale

[MartePower]

Automobilista VS Motociclista, da Canazei a Roma

[MartePower]

Effetto Stelvio?

[albert52]

Effetto Stelvio?

In salita hai consumato così tanto il freno posteriore??

[MartePower]

Si usa anche in salita nei tornati, per dovere di cronaca. Peli il freno quando necessario, così fai salire i giri di motore senza mettere la prima che risulterebbe in alcuni casi troppo corta e aumenti anche di equilibrio per la maggiore rotazione delle masse del motore.

Se non fosse una rottura di palle cambiarle al volo, porterei quelle di scorta sotto al sella come le anteriori (che cambio con un cacciavite in 5 minuti)

[Brividoblu]

Ma scusa, usando il freno posteriore aumenti anche la velocità di percorrenza? Perché altrimenti i giri mica salgono...

[MartePower]

No, perché frenando dai un poco più di gas aumentando i giri i giri e "tieni" la moto che non aumenta velocità (diciamo come se la salità fosse più ripida). Appena togli quel poco di freno hai la moto "più carica" stile fionda, visto che avendo i giri più alti hai un poco più di coppia che nella "condizione normale" senza freno pelato. Tecnica che si usa anche nelle curve strette, ovviamente in aggiunta al normale utilizzo della correzione della traiettoria per chiudere.
A differenza del famoso cambio di rapporti, di norma più corti che pare sia LA soluzione (anche se ha vari lati negativi), ti regoli a seconda della strada. Ho fatto dei tornanti stretti a sinistra sullo Stelvio di 2°, evitando la 1° che era troppo corta con quanto ne conseguiva; ovvero scorrendo di più in percorrenza.

A me il cambio di rapporti fa sempre più ridere (neanche più sorridere) come argomento, tanto più che chiedo se li cambiano a seconda delle strade che sanno devono fare; ovvero stile gare motociclistiche. Meglio per me sfruttare quello che si è gestendo il complessivo con lo stile di guida, che è poi la filosofia dell'istruttore; in quanto l'uomo è una macchian perfetta (o quasi) che si adatta più facilmente della moto all'uomo

[Brividoblu]

Concordo sulla tecnica ma non sulla spiegazione. Usando il freno il motore eroga più coppia, che è in parte dissipata dalle pastiglie, ed è sicuramente più pronto a salire quando si rilascia il freno, oltretutto con più controllo rispetto all'apertura di gas. Ma a parità di velocità e inclinazione della moto i giri son sempre quelli, a meno che la frizione slitti o cambi marcia.

[Brividoblu]

Riguardo i rapporti dipende molto da che uso si fa della moto, se fai solo passi e mai autostrada non vedo nulla di male ad accorciare, specie con medie cilindrate un po' vuote sotto (es. il CBR600 di mio figlio).