Sentite un po' qua.
Dovevo arrivare a Bormio intorno alle 14.30 cosi da potermi spaparanzare dopo il viaggio in attesa che il Dolomitico 2006 del FazerItalia Club prendesse il via. E per questo motivo parto da Firenze, direzione Bormio, alle 08.00 del venerdi.
Scelgo di fare la A1 fino a Piacenza e poi la A21 fino a Brescia; poi Edolo, Gavia e cosi via. Ma arrivato nei pressi di Cremona la mia Fazerona, dopo aver fatto il pieno, non parte piu'. La metto in moto a spinta, esco dall'autostrada e tramite una "dritta" arrivo in una motofficina che si chiama "TerreMoto", officina autorizzata Suzuki. Non e' Yamaha, ma in quel frangente era la manna scesa dal cielo.
Spiego l'accaduto a Giacomo, il titolare e ad Andrea, il socio. Subito capiscono che hanno a che fare con un caso che esula dalla normale routine, viste le condizioni in cui ero (stracarico di bagagli) e dove ero diretto. Individuano subito che la batteria e' a terra perche' non viene caricata a dovere dal raddrizzatore. la causa e' stata individuata, manca il pezzo. Si adoperano per trovarmelo in un raggio di 100km da Cremona senza risultato; d'altronde trovare un raddrizzatore di un Fazer 1000 non e' cosa semplice se non farlo arrivare direttamente da Yamaha.
Pero' ci vuole tempo, e non ne avevamo. Dovevo ripartire al piu' presto.
Giacomo, il titolare, decide di contattare un suo cliente, possessore di una Fazerona purtroppo ferma da un po' di tempo a causa di un brutto incidente. Gli chiedono di poter utilizzare il suo raddrizzatore per potermi rimettere in strada, lui acconsente e cosi vien fatto il cambio. Ma purtroppo i valori di carica della batteria non erano congrui. Quindi la causa del guasto era un'altra. Contatto la mia officina di fiducia di Firenze, la FM Service e Walter, il capofficina dapprima parla con Giacomo e poi ci mette in contatto col sig. Mandelli, ispettore Yamaha. Col suo aiuto riusciamo a fare dei test incrociati sull'efficienza dello statore che con i normali controlli risultava funzionale ma che poi risultera' essere la causa del guasto. Giacomo cosi ricontatta il suo cliente che, ancora una volta, si presta per fare il cambio dello statore.
I valori di carica batteria a questo punto sono esatti e dopo aver rimontato tutto posso nuovamente riprendere il viaggio verso Bormio e godermi appieno tutto il Motoraduno. E una giornata che poteva essere fra le piu' brutte si e' rivelata per quello che e' stata...Semplicemente magnifica!
Grazie Giacomo. E grazie anche a chi lo ha supportato nel suo lavoro permettendomi di passare un fine settimana da urlo, senza dimenticare il Fazerista che ha messo la sua moto a nostra disposizione.