..il Lamma dava sole fra due nuvolette per la mattina, è festa 8 dicembre, da nn so quando nn fa che piovere, finalmente una mattina di sole..gomme doppia mescola nuove da testare..frigo vuoto..(e voglia di pranzare da solo zero)..insomma la somma di tutte queste cose spingeva fortemente per una giratina rapida in moto
A questo si aggiunge Ale che nel tardo pomeriggio mi chiama e mi propone la stessa cosa..
E’ fatta
“ci sentiamo alle 10 si fissa e si va”
“Ok”
“Ok, a domani”
Alle 10..tuu tuu tuu “Pronto??” Ale dormiva, si sveglia guarda fuori, sole pallido, brrr freddo, e mi fa..”Boh fa freddino forte nn so” Io gli dico che ho deciso di andare comunque ho troppa voglia…basta poco per convincerlo dice che si coprirà bene.
Partiamo da La Querce direzione Mugello ma meta nn ben precisata, la mamma Mocciaro, ci guarda partire e ci saluta.. ha il classico sguardo della mamma in apprensione, che sa che nn puo’ impedire che si vada ad affrontare le curve a cercare la piega la velocità l’adrenalina che solo la Moto ti può dare…sguardo visto tante volte negli occhi di mi mamma…
Sono elettrizzato ho voglia di questa uscita..faccio un attimo il grullo sparando la prima dai 2000 giri..la gomma dietro slitta su nn so quale ***** prima di aderire..io sogghigno sotto il casco Ale dietro mi fa un gestaccio…
Via si parte
Dirizzone velox, curvoni e poi dopo Carraia curve un po’ più chiuse ma sempre molto veloci…è così la strada che porta alle Croci di Calenzano, asfalto pulito..mi diverto provo la gomma provo la mia mano infortunata…
Arriviamo in cima alle Croci e qui lo scenario cambia: nebbia.. e il freddo inizia a diventare un po’ più pungente..Ale nn è attrezzato manco per il *****..
L’atmosfera è bellissima, l’asfalto un po’ umido ti indica che nn devi forzare, ma va bene così.. è irreale calarsi in quelle curve…sembra di veder spuntare un unicorno dai lati della strada da un momento all’altro..arriviamo a Bilancino costeggiamo il Lago…visione bellissima la nebbia sullo specchio d’acqua il paesaggio si allarga…Ale ha freddo cambia i guanti ma ha freddo ..il suo Ducati fa le bizze..carburazione..(strano)..La mia ONA va tranquilla…
Prendiamo per Galliano si apre ancora di più il paesaggio fatto di colline che si intravedono attraverso la nebbiolina..qualche curva asciutta…St.Agata, poi Scarperia..e ora di pranzo il cielo si rabbuia il Ducati anche Ale ha freddo io ho fame…torniamo indietro
CI fermiamo al ristorante le capannine…dentroè comesempre accogliente..i salumi appesi e i formaggi di fossa ci salutano “you are welcome”…La signora ci tenta, dicendo se volete un vassoio misto invece di un panino…è a noi piace cadere nelle tentazioni…
Lonzino, crudo, pecorino, pane fresco, vino rosso..la compagnia di Ale è quello che ci vuole, si scherza si ride si parla di cose un po’ più serie, lui finalmente si riscalda un po’.
Caffè, grappa sigarillo…il temp so sta mettendo al peggio..appena ci rimettiamo i caschi inizia a diluviare..
Mi diverto a scendere in giù con l’acquata, l’asfalto bagnato in montagna non è viscido come quello cittadino unto dallo smog..povero Ale si infradicia tutto..la mi attrezzatura tiene bene..
Arrivo a casa mi fa male la mano..
Guardo la mia moto, carezzina sul serbatoio..ancora una volta siamo rientrati, che tu mi porti a lavoro o divertirmi..ti dovrò lavare prima o poi..appena smetterà di piovere
Doccia bollente…sono contento…sono soddisfatto..
Grazie Ale
Grazie ONA
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ONE LIFE.LIVE IT.
Originariamente Scritto da copelandia
