duca77 le gomme le tieni a pressioni da libretto? con le marmitte originali mi sembra strano consumare tutto l'anteriore, anche se e' molto caricato e poco inclinato... prova a chiedere ai monsteristi
duca77 le gomme le tieni a pressioni da libretto? con le marmitte originali mi sembra strano consumare tutto l'anteriore, anche se e' molto caricato e poco inclinato... prova a chiedere ai monsteristi
Ieri a Luino mi ha parcheggiato di fianco un CBR600RR con le mie stesse gomme...
Lui intutati da pista.....superfigo...
Peccato che a lui mancava un CM a finire la spalla della gomma.....ho goduto, lo ammetto!!!
........capita spesso...............sono le moto-da-pista-con-uso-da-bar..............
Luca
FZS 600 '02 Gialla
ora anche
K1200S Giallo Nero
tessera 930
Ministro del Tesoro e Responsabile della Contabilita' Generale CFC
Ragazzi, grazie per le risposte....controllerò l'assetto e la pressione e se dovesse essere tutto ok, vorrà dire che riesco ad entrare in curva "pinzato"
E' un tecnica molto semplice basata sugli effetti giroscopici generati dal controsterzo. Con tale tecnica è possibile variare notevolmente l'angolo di piega (detto angolo di rollio) semplicemente sterzando nel lato opposto alla curva che si vuole percorrere. L'effetto giroscopico è tanto più evidente quanto maggiore è la velocità di percorrenza della curva e la velocità con la quale viene ruotato lo sterzo.Originariamente Scritto da fabiuxus
Per prendere confidenza con questa tecnica ti consiglio di praticare il controsterzo in una strada rettilinea molto larga. Percorri questa strada ad una velocità ragionevole (70-100 km/h) e prova ad esercitare dapprima una leggerissima pressione a destra dello sterzo (quindi sterzi a sinistra) se vuoi piegare a destra e, poi, a sinistra (quindi sterzi a destra) per piegare a sinistra. In teoria, con il controsterzo, è possibile anche sul rettilineo consumare la spalla della gomma descrivendo un ampio (molto ampio) movimento sinusoidale.
Quando avrai preso confidenza con tale tecnica, scoprirai quanto sarà utile usarla nella situazioni più disparate: per piegare, per veloci cambi di direzione, per superare le auto, etc. etc.
Non vorrei passare come "sborone"...ma con la ona le z4 di serie le ho pulite da lato a lato. In una cirva a sx in due mi è capitato sulla Futa di dare una brutta grattata al cavaletto e pedalina e mi sono preso un bello spavento.
Venendo da un cbr600rr mi viene da guidare abbastanza di corpo anche la ona...non so se questo renda più facile o meno pulire il bordo della gomma posteriore.
La prossime gomme che monterò penso proprio che saranno le dunlop207rr (le adoro ma non so se le fanno ancora) o michelin power.
Ciao a tutti, Nico
Ho la Ona da due anni e mi ci son tolto più di una soddisfazione: con le Z4 di serie ho pulito entrambi i bordi (ma senza mai toccare cavalletto o marmitta). Poi ho cambiato molle anteriori, ho fatto rifare l'assetto, mi son comprato la tuta e ho montato le Diablo: al di là che la moto sembrava dimagrita di una trentina di Kg ho trovato molto più facile spostarla nei cambi di direzione, il problema è diventata l'usura gomme...
Con le moto a manubrio alto il controsterzo mi viene naturale ma finisco sempre per piallare la gomma posteriore (ma questo anche perchè utilizzo la moto tutti i giorni, non solo per le uscite) e "affilo" l'anteriore, sbriciolando le spalle ma lasciando praticamente intatti i bordi e il centro. Con le Diablo faccio 4.500-5000 km con una posteriore e 9.000 circa con un'anteriore, ma non sono un gran corridore.