io oramai ci vado solo quando non ne posso fare meno, per come sto vivendo la moto in questo periodo credo che la pista che frequento 2 volte al mese (le tasche non mi consentono di più) sia la soluzione migliore.
automobilisti pirla, smanettoni pirla, strade pietose, autovelox e tanta gente che si fa male, quando va bene solo al portafoglio
ho letto di tanti che si sono fatti del male, anche in modo "definitivo", e ho sempre pensato che facesse parte del gioco, ma su strada ne vale davvero la pena?
l'altro giorno, visto che la pista era chiusa per ferie, ho fatto un giretto breve, 50 km sulle colline dietro casa per far frullare il motore dopo 15 giorni di fermo.
sono uscito pieno di buoni propositi, non mi sono mai sentito al limite e guidavo bello fluido tra le curve cieche a destra e i tornanti a sinistra; mi sembrava di andare piano, poi ho abbassato lo sguardo e ho visto il contachilometri............
il pensiero se è il caso o meno di abbandonare la strada definitivamente per la pista mi disturba, ho fatto così tante belle esperienze nei tour di fazeritalia e ho conosciuto così tanta bella gente che sembra quasi un sacrilegio...... poi mi viene in mente che quando vedo una bella serie di curve mi si chiude la vena e vado subito a vedere quando la pista vicino a casa mia riapre dalle ferie.
non me ne vogliate se prossimamente posterò solo per uscite......... in pista!
per illustrare il pensiero ecco un 3d di gsx-r.it
questa era "furcifer", una busa veramente speciale
poi....... il suo racconto:
Alle 12.40 di oggi mentre percorrevo una strada di montagna fra cortina e dobbiaco verso carbonin una macchina che stavo sorpassando ha deciso di sorpassare quando ero all'altezza del finestrino dell'autista..
preso dal panico ho suonato il clacson e mi sono subito reso conto che non gli interessava molto la mia presenza...
conscio della situazione poco gradevole in cui stavo finendo, mio malgrado, ho continuato a suonare il clacson deciso a finire il sorpasso prima di....
purtroppo a metà del lungo rettiliineo c'erano 5 metri di guardrail a protezione di un torrentello..
accortomi dell'inevitabile ho pensato di accelerare e passare prima.. ma.. la macchina contnuando il suo folle tentativo di sorpasso mi ha costretto sulla estrema sx.. e non contento.. mi ha colpito.. ormai non mi restava che pregare..
a 90 km/h ho preso di costa un guardrail..
ho visto tutto dalla prima fila. e non lo auguro a nessuno..
sono volato sopra il guard rail.. sono atterrato all'ingù con il casco e poi di schiena ho fatto circa 40-50 metri strisciando in una cunetta (vuota per fortuna..)..
la moto non l'ho più vista...
lui per fortuna se l'è cavata con "poco", pollice destro e mignolo sinistro.. quindi due mani quasi inservibili..
e botte ovunque..
fra le quali costole del torace ginocchio sx fianco sx (la macchina..) etc etc ma la moto........