L'annuncio in aula del viceministro Tassone: "Salveremo
alcune parti presentandole in altri provvedimenti in itinere"
Patente a punti
il governo ritira il decreto
ROMA - Il governo ha ritirato il decreto sulla patente a punti. Lo ha annunciato nell'Aula del Senato il vice ministro delle Infrastrutture Mario Tassone alla ripresa della seduta del Senato.
Il vice ministro ha annunciato che è intenzione del governo salvare le parti più significative del provvedimento inserendolo in alcuni provvedimenti in itinere. "Individueremo più avanti quello più adatto".
Ieri il provvedimento era stato approvato dalla Camera, con alcune modifiche, e l'iter prevedeva un ritorno al Senato.
Tra le novità che erano state approvate l'abolizione della sanzione della confisca del motoveicolo, niente punti tolti se si supera il limite di velocità nei centri urbani, guida dell'autoveicolo possibile per i 17enni muniti di ''foglio rosa'', limite di età per la guida delle "minicar" innalzato a sedici anni.
(17 novembre 2005)
Che si diceva.... fino a che non vedo non credo
Chissà forse qualcuno ha fatto pressione per ritirare il provvedimento