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Discussione: Utilità di un corso di guida in pista

  1. #1
    FazerItaliano Novello
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    Utilità di un corso di guida in pista

    Oggi mi sono svegliato veramente felice . Ieri ho partecipato al corso di guida a Franciacorta e nonostante fossi sciettico mi sono dovuto ricredere. sciendere in pista la prima volta senza nessuno che ti guidi deve essere al limite dell'imbarazzante. Guidato invecie si riesce ad andare "forte" da subito. Forte nel senso che in strada così non si può andare. Gli istruttori ti guidano e senza accorgertene inizi a fare le giste traiettorie e ad aumentare gradualmente la velocità in curva. Non pensavo che si potessero fare certe cose con la fazerina, ho capito che in fase di percorrenza non ha niente da invidiare ad una supersportiva. (a parte le sospensioni). Sinceramente devo dire che mi aspettavo un comportamento più ballerino ma se portata con i dovuti accorgimenti si può essere veramente veloci, soprattuto evitando l'ingrasso in curva frenato che comporta un comportamento molto brusco della forcella quando si rilasciano i freni. Tutto sommato la moto è sufficente stabile e veloce per divertirsi veramente molto!!! E dopo pochi giri il ginocchio a terra diventa la norma si apre il gas sempre prima e ogni tanto all'inizio del tratto lento si arriva lunghi . Mi sono finalmente reso conto che il ginocchio a terra è la consuguenza di una curva fatta alla giusta velocità , va utilizzato come riferimento e non è una cosa fine a se stessa, che se tocchi sei bravo se no sei una schiappa. Una volta messa a terra la saponetta ti accorgi che quella curva si potrà fare sempre un pò più forte quando prima pensavi che quello fosse il limite.
    FZ6-S
    Solo curve e tornanti!!!

  2. #2
    FazerItaliano Andante L'avatar di Massimo il panaco
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    Bella li Matia piacerebbe molto anche a me provare chissa intanto complimenti
    Ciao Amsicora ciao Maury87
    " In-t-na cà un cojón lè necesèri cme n' sambòt " Ona "la Gina "

  3. #3
    FazerItaliano in Rodaggio
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    Ciao, puoi darmi dei dettagl imaggiori sul corso che hai seguito?
    Anche io sono interessato a farne uno, ma non saprei proprio da che parte incominciare a cercare...

    Consigli?
    Ciaooooooooooo

  4. #4
    FazerItaliano Lesto L'avatar di luke_magic
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    ora anche
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    Ministro del Tesoro e Responsabile della Contabilita' Generale CFC

  5. #5
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Ufo
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    Citazione Originariamente Scritto da Orioff
    Consigli?
    Chiedi a Matteo74 o cerca info nella sezione "Pista".

    Lamps
    UFO

  6. #6
    FazerItaliano Novello
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    Di descrivo brevemente come era strutturato il corso:
    si inizia la mattina con una lezione teorica che riguarda i principali controlli da eseguire per avere una moto "in forma", le traiettorie ideali in pista, la corretta posizione di guida nelle diverse situazioni(rettilineo, piega,frenata) e, molto importante, i regolamenti e le norme di comportamento in circuito.
    Il tutto dura circa un'ora.
    Poi si inizia a girare: Vengono formati 4 gruppi da 4(3allievi e 1 istruttore) secondo le capacita individuali e si fanno turni di 15 in pista poi 15 min ia box per commenti consigli e riposare(e ti assicuro che ci vogliono). Si fanno in tutto 3 turni al mattino e 4 al pomeriggio.
    Il pranzo è presso il ristorante dell'autodromo e compreso nel prezzo.
    Spesa tot. 320 E
    Le informazioni sulle date e sul circuito puoi trovarle nel sito: www.autodromodifranciacorta.it l'organizzatore è Luca Pedersoli il n° di tel lo trovi sul sito.
    Se la pista ti sembra piccola non ti preoccupare, io mi sono trovato molto bene e essendo per me la prima volta, mi è sembrato un buon posto dove imparare le basi. Spero di essere stato utile se vuoi posso desciverti un giro curva per curva. CIAO

  7. #7
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Ufo
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    Citazione Originariamente Scritto da matia3
    Se la pista ti sembra piccola non ti preoccupare, io mi sono trovato molto bene e essendo per me la prima volta, mi è sembrato un buon posto dove imparare le basi.
    Quoto.

    Anch'io il 1° corso l'ho fatto su una pista piccola (Ottobiano) e, come disse Mirko (l'istruttore), prima di correre bisogna prima imparare a camminare. :P

    Lamps
    UFO

  8. #8
    Socio Club FazerItalia L'avatar di mad4mud
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    ma ha senso impararare a usare la moto in un posto dove l'asfalto ha un grip ottimale, le vie di fuga sono ampie e l'errore è abbastanza tollerato?

    cioè per strada che cosa si usa di un corso in pista?......asfalti che fanno schifo, muretti a secco,rail come rasoi, e doppio senso di marcia

    vabbe che prima di correre bisogna imparare a camminare, ma camminare tra due cuscini e diverso che camminare (non dico correre) sull orlo di un burrone...

  9. #9
    FazerItaliano Andante
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    ma ha senso impararare a usare la moto in un posto dove l'asfalto ha un grip ottimale, le vie di fuga sono ampie e l'errore è abbastanza tollerato?

    cioè per strada che cosa si usa di un corso in pista?......asfalti che fanno schifo, muretti a secco,rail come rasoi, e doppio senso di marcia Neutral

    vabbe che prima di correre bisogna imparare a camminare, ma camminare tra due cuscini e diverso che camminare (non dico correre) sull orlo di un burrone... Sad
    penso che fondamentalmente aiuti a conoscere meglio il mezzo, i limiti che può raggiungere e dare certi automatismi in particolari situazioni,certamente la tecnica di guida che si usa in pista non pùò essere utilizzata in strada ma sicuramente è un esperienza molto interessante
    lamps

  10. #10
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Ufo
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    Citazione Originariamente Scritto da mad4mud
    ma ha senso impararare a usare la moto in un posto dove l'asfalto ha un grip ottimale, le vie di fuga sono ampie e l'errore è abbastanza tollerato?

    cioè per strada che cosa si usa di un corso in pista?......asfalti che fanno schifo, muretti a secco,rail come rasoi, e doppio senso di marcia

    vabbe che prima di correre bisogna imparare a camminare, ma camminare tra due cuscini e diverso che camminare (non dico correre) sull orlo di un burrone...
    Non condivido pienamente quello che dici per 3 motivi:

    1) l'imparare a camminare prima di correre è riferito principalmente al fatto di imparare a guidare in pista su circuiti dove la velocità media è molto bassa per acquisire le prime rudimentali basi. Non ha senso voler imparare a guidare in pista a Monza dove fai la parabolica in appoggio a 220 km/h e non sai nemmeno ne come reagirà la moto ne come reagirai tu.

    2) E' vero la strada è piena di insidie, ma il corso in pista non vuol dire solo andare forte; significa anche saper settare la moto in funzione del proprio stile di guida, imparare a frenare come si deve, acquisire una posizione corretta durante la percorrenza della curva (senza per altro essere obbligati a strusciare la saponetta), capire quali sono i tuoi limiti e quelli della nostra moto.

    3) Il fatto si imparare ad andare in pista e successivamente andare per strada ti fa capire quanto la strada sia + pericolosa, ne prendi coscenza e, perchè no, nei hai rispetto.

    Unisci queste tre mie considerazioni e forse capisci perchè anch'io ho scelto di fare un corso in pista.

    Lamps
    UFO

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