L'autunno, si sa, è prodigo di scorci che offrono colori bellissimi.
Spennellate di rosso e giallo che lasciano il segno.
Giro stupendo quello di ieri, che ci ha regalato colori intensi, sia naturalmente che artificialmente
La meta "artificiale" è Dozza, paesino che si trova nei pressi di Imola, dove si svolge una Biennale del muro dipinto.
Per il "naturale"..beh...gli appennini bastano e avanzano
Mi dilungo poco con le parole facendo parlare le immagini.
Dico solo che per arrivare a Dozza abbiamo fatto passi che più minori non si può (Trebbio, Collina, Beccuggiano, Prugno), ma che ti fanno viaggiare sempre in quota con nostro sommo gaudio mentre rimiriamo i tantissimi panorami, salendo e scendendo tra le vallate che portano ai passi più rinomati
Come spunti per un prossimo giretto metto un baffo alla voce Tredozio, paesino che rammenta Palazzuolo sul Senio e che merita una visita più calma e dedicata.
Altro baffo alla voce Brisighella/Monticino. La zona sembra offrire molto per il turista, come per esempio la rocca di Brisighella o i percorsi della Vena del gesso
Ma ecco il foto racconto di oggi
La Rocca di Modigliana
Frutteti bi-colore nei pressi di Casola Val Senio
Strada della Lavanda o del Prugno
Colline lavorate nei pressi di Ponticelli (Imola)
Vigne a colori
Tavolozza on the road
I tipici calanchi nei pressi di Dozza
Dozza - Profilo della Rocca
Ombre nella stanza
In onore dei Minerva....e del mio segno
Vita contadina
In onore di Corto Maltese
Scorci
Dopo la visita di Dozza puntiamo il cupolo verso casa.
La giornata sta volgendo al termine....
..e una volta arrivati sulla Raticosa siamo al buio, in perfetto stile ora solare
Ma va (parecchio) bene anche così
Tutte le foto a grandezza naturale le trovi QUI