Ed eccoci finalmente all'avvio di un nuovo mondiale che si preannuncia spettacolare.
Stoner in forma strepitosa, Rossi con le Bridgstone, la Yamaha in gran crescita anche con Lorenzo che ha le Michelin e tanti giovani all'assalto della vecchia guardia.
Prima che si comincio dico la mia sul regolamento. Sono pareri del tutto personali macosì evito, durante l'anno, di ribadire di volta in volta le stranezze di questa motogp che sempre assomiglia di più alla Formula 1.
- Un campionato definito "mondiale" dovrebbe avere la monogomma.
- Il punteggio è sbagliato: partono 18 piloti e 15 prendono punti... andava bene quando correvano in 25/30 ma ora chi vince non è abbastanza premiato. Per tenere aperto il campionato si potrebbero introdurre punti premio a chi fa la pole e/o il giro veloce in gara.
- 18 gp sono troppi specie se Italia e Spagna ne fanno, a vario titolo, 5 solo loro. Un piccolo infortunio può costare il mondiale. Andrebbero reintrodotti gli scarti.
- Anche se spettacolare non trovo giusto correre di notte.
- Stesso discorso per Laguna Seca: o si mettono in regola o fanculo a una pista che lo scorso anno per poco non ci toglie di mezzo Melandri.
- 125 e 250 andrebbero valorizzate e non emarginate obbligando i colossi nipponici ad un maggiore impegno.
- La regola dei 21 litri è una fregnaccia. Nalle competizioni prototipi non si deve correre a risparmio e usare poi benzine da 10 euro al litro. serbatoi libero e benzina standard se si vuole travasare tecnologia alla produzione di serie.
- Ovviamente niente limitazione ai giri motore.
Buon Gp a tutti!