Kit Akrapovic

[_sabba_]

Anche la mia Fazer8 mi verrà consegnata (domani) con il kit Akrapovic.
Ovviamente ho fatto montare il portatarga senza l'orripilante "reggiscansia" lungo.
E aggiungo che sono assolutamente contento di averla presa senza l'orrido cannone da stufa (il terminale di scarico originale), che sembrava preso a prestito da uno scooter Kymco.
Quello era l'unico particolare che "stonava".
Anzi, devo correggermi e dire che pure il gruppo parafango posteriore/portatarga originale è bruttissimo (come quello di quasi tutte le moto Yamaha a parte TDM e Tmax).
Per fortuna il kit "risolve" queste due nefandezze.
La moto con il kit è esteticamente perfetta e dalla linea calibrata.
Per risolvere il problema degli spruzzi è semplicissimo, e la soluzione si trova qui: http://www.racingbikeitaly.it/fz8fazer8.html (parafanghino nero aderente alla ruota PUIG, codice 5575).

Le scansie vanno in cantina per reggere le bottiglie di vino, e i tubi da stufa vanno montati sulla Pellet in taverna, e non attaccati alle moto!

[dvd7320]

Ragazzi posso chiedere una info? Nel riquadro 3 della carta di circolazione della mia Fazer c'è scritto:
RISP DIR 2006/120/CE-FASE B(EURO3)
SEGUE FAB-TP:VARIANTE I VERSIONE I
SEGUE MOT: N522E
Siccome nel documento di omologazione dello scarico Akrapovic in dotazione nel kit è riportata la sigla N522E, volevo sapere se quelli che hanno preso la moto senza il kit hanno la stessa annotazione sulla carta di circolazione. E quest'ultima è la variante che permette di essere in regolare per montare scarichi diversi dal boiler originale?

[_sabba_]

Ciao, vorrei esserti di aiuto, ma avendo ritirato la moto con già su il kit Akrapovic, non ho idea di come possa essere la documentazione originale.........

[ulisse58]

Io l'ho fatto montare con il traliccio perchè in tal modo è omologato e quindi non possono nascere rogne... un appunto è che la prima serie di questi portatarga è difettosa e può capitare, come è successo a me, che si tranci sotto il fanalino a led e ci si ritrovi con targa e frecce penzoloni sulla ruota posteriore; a me è andata bene che ormai ero a casa e che i fili di frecce e fanale hanno tenuto tutto. Per quanto riguarda il parafango, con quello che hai linkato tu non si ottiene nulla... forse un minimo in più con quello che produce PRETI (http://www.pretigiuseppe.it/images/y...R1%20postX.jpg) per R1, che si dovrebbe poter montare dato che mi sembra il forcellone sia uguale. Un lampeggio...

Anche la mia Fazer8 mi verrà consegnata (domani) con il kit Akrapovic.
Ovviamente ho fatto montare il portatarga senza l'orripilante "reggiscansia" lungo.
E aggiungo che sono assolutamente contento di averla presa senza l'orrido cannone da stufa (il terminale di scarico originale), che sembrava preso a prestito da uno scooter Kymco.
Quello era l'unico particolare che "stonava".
Anzi, devo correggermi e dire che pure il gruppo parafango posteriore/portatarga originale è bruttissimo (come quello di quasi tutte le moto Yamaha a parte TDM e Tmax).
Per fortuna il kit "risolve" queste due nefandezze.
La moto con il kit è esteticamente perfetta e dalla linea calibrata.
Per risolvere il problema degli spruzzi è semplicissimo, e la soluzione si trova qui: http://www.racingbikeitaly.it/fz8fazer8.html (parafanghino nero aderente alla ruota PUIG, codice 5575).

Le scansie vanno in cantina per reggere le bottiglie di vino, e i tubi da stufa vanno montati sulla Pellet in taverna, e non attaccati alle moto!

[_sabba_]

Hai ragione, l'omologazione del portatarga del kit è completamente valida solo montandolo completo di traliccio. Bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare

Ma nun seppoò vede, come dicono a Roma, per cui tanto vale tenersi il parafango/portatarga oiginale da Ural (moto sovietica dalla linea orripilante).

La Yamaha crea moto stupende, direi quasi erotiche, e poi gli attacca quegli orpelli posteriori che sembrano applicati lì per caso.

E la Fazer8 non è nemmeno quella che "soffre" di più la scaffalatura. La R1 e la R6 vengono proprio "uccise" da quella plasticaccia.

La legge prevede che l'inclinazione della targa non deve superare quei tanti gradi, e che la targa stessa non può essere montata in posizione laterale (anche se certe Harley ce l'hanno su così e nessuno dice nulla...)

Però non mi sembra ci siano altre limitazioni, come ad esempio l'altezza alla quale deve essere montata, nè tantomeno la distanza dalla ruota posteriore (nel caso del parafango di serie, la posizione che assume la targa è quasi da "carrello rimorchio".

Ma a parte il lato estetico, sempre soggettivo, vorrei dire che per non infrangere la legge, traliccio o non traliccio, è necessario montare il catadriotto (in un altro thread ho spiegato come farlo in poco tempo).

Vero anche per il parafanghino Puig, che in effetti migliora davvero di poco. Molto meglio quello della Petri.

A proposito, grazie della info

[Pozzame]

Se non ricordo male la legge dice anche che la targa deve essere montata oltre la sagoma della moto.
È quello il motivo di quegli orrendi tralicci.

[_sabba_]

Può essere, ma oggi ero in officina dai miei amici carburatoristi (si, esistono ancora persone competenti in quel difficile campo) ed ho avuo modo di vedere parecchie moto di svariate marche.
C'era ad esempio una Z750 il cui portatarga, originalissimo, non superava di certo la sagoma della ruota posteriore. E nemmeno quello di una Brutale 990 (bellissima),
C'erano alcune moto Suzuki, tra cui V-Strom 650 e Bandit 650, ove il portatarga di serie eccedeva la sagoma della ruota, ma non per questo era vomitevole da vedere.
Nel caso della Bandit ci pensava la moto stessa a far venire i conati (motore enorme di evidente progettazione arcaica, perdipiù colorato di un orrido grigio chiaro, telaio misto in tubi e travi ma piuttosto scarso già alla sola vista, pedanine da 125 anni 80, ecc...).

Sono rimasto a parlare con loro proprio di queste nefandezze estetiche, e mi hanno detto che la prima Fazer veniva importata con una mostruosa prolunga al parafango posteriore che quasi toccava terra.
Molto probabilmente nessuno l'ha mai vista perchè i concessionari stessi, al momento dello sballaggio della moto, se ne disfavano immediatamente.
Forse per prevenre laghi di cibo rigurgitato nei saloni di vendita...........

[Pozzame]

Può essere, ma oggi ero in officina dai miei amici carburatoristi (si, esistono ancora persone competenti in quel difficile campo) ed ho avuo modo di vedere parecchie moto di svariate marche.
C'era ad esempio una Z750 il cui portatarga, originalissimo, non superava di certo la sagoma della ruota posteriore. E nemmeno quello di una Brutale 990 (bellissima),
C'erano alcune moto Suzuki, tra cui V-Strom 650 e Bandit 650, ove il portatarga di serie eccedeva la sagoma della ruota, ma non per questo era vomitevole da vedere.
Nel caso della Bandit ci pensava la moto stessa a far venire i conati (motore enorme di evidente progettazione arcaica, perdipiù colorato di un orrido grigio chiaro, telaio misto in tubi e travi ma piuttosto scarso già alla sola vista, pedanine da 125 anni 80, ecc...).

Sono rimasto a parlare con loro proprio di queste nefandezze estetiche, e mi hanno detto che la prima Fazer veniva importata con una mostruosa prolunga al parafango posteriore che quasi toccava terra.
Molto probabilmente nessuno l'ha mai vista perchè i concessionari stessi, al momento dello sballaggio della moto, se ne disfavano immediatamente.
Forse per prevenre laghi di cibo rigurgitato nei saloni di vendita...........

Non è che sia proprio sicuro sicuro, e per di più non ricordo dove lo lessi e se è un'info affidabile.
Ma guardando le moto in giro col portatarga originale ho avuto il sentore che le cose stiano proprio come ho scritto sopra.

Potrebbe essere che si riferisca alla sagoma della moto senza considerare la ruota?
Quindi riferita solo alla coda.

Oppure che sia una legge valida solo in determinati paesi, e che quindi alcune marche facciano un portatarga che rispetti le regole di tutti i mercati in cui la andranno poi a vendere.
Mentre altre marche ne facciano uno specifico per quel paese...

Ti pare sensato come ragionamento?

[_sabba_]

Certo che si.

[alfiotoxy]

ciao sono tornato dal concessionario oggi per fare lo stato d'uso della mia moto e come anticipato un mesetto fa per la fazer8 con abs e kit mi hanno chiesto 9890...gli ho chiesto come mai cosi' tanto.
Mi hanno risposto che il kit me lo fanno pagare 500€ ovvero il prezzo che lo pagano loro.Mi chiedo se mamma Yamaha controlla i loro concessionari,quelli del catanese sono degli strozzini,ancora hanno le stesse moto pronta consegna di 2 mesi fa,ovvio che non ne vendono,gia il mercato è fermo,in piu' si mettono loro con le furbate.Non parliamo della valutazione del mio usato scioccante!
Chissa se qualcuno in Yamaha legge il mio post dato che siamo sul forum ufficiale e gli viene l'imput di controllare i loro concessionari ufficiali,secondo me sarebbe il caso....