Per abbassarla oltre alla possibilità di lavorare sulla sella, ma, temo, che con la FZ1 non ci siano molti margini perché si vede molta gente che aumenta invece lo spessore per motivi di comfort.
Si può lavorare sul leveraggi.
Ci sono dei kit per cambiare le biellette, per esempio, facendo una ricerca a caso:
http://www.hyperpro.com/index.asp?page=heightadjust
(ci saranno anche altre marche)
Io ho appena fatto abbassare la FZS1000 di 2 cm. Il mio meccanico mi ha tariffato 1/2 ora di manodopera per l'attività e non mi ha messo in conto le biellette, per cui o non serve cambiarle o costano talmente poco che non le ha incluse nel conto.
Mi ha misurato l'altezza con me sopra, poi abbiamo provato tenendo compresso l'ammortizzatore quanto mi poteva andare bene abbassare, e veniva 2 cm per arrivare a toccare con mezza suola tutti i due piedi.
Oltre ai leveraggi del mono, per mantenere l'assetto pari ha sfilato davanti le forcelle di circa 1,2 cm; ha misurato i riferimenti e veniva così.
Tutto è reversibile.
In pratica, devo ancora provarla bene ed abituarmi, ma secondo me ho perso qualcosa in movimento, ma guadagnato qualcosa da fermo.
Tocco meglio, non è che sia rasoterra, ma è meglio, quindi sono più tranquillo quando mi fermo anche in pendenza.
In movimento, non so, mi sembra che tenda a chiudere un po' troppo, ma se si fa una guida rotonda non è un problema.
La ciclistica della moto è superiore di quella che serve a me, per cui ne posso sacrificare un po' per migliorare la situazione da fermo.
Dipende sempre dall'uso che ne fa uno della moto. Se uno fa solo gare con l'adrenalina a 1000, uno è sempre reattivo e concentrato, può anche partire dallo sgabellino e appoggiare la moto ad un muro quando si ferma; ma per fare un utilizzo tranquillo, io quando vado in moto mi piace rilassarmi e pensare ad altro, se mi fermo a fare foto, non mi piace la situazione quando mi manca l'appoggio sotto i piedi. A volte vedo cartelli informativi con punti di interesse, e penso: ma ci sarà un parcheggio in pari per fare manovra? Con la Ina non era così.
E' la moto che si deve addattare a me, e non viceversa.