Le ktm sono le moto migliori del mondo.
Solo chi ne ha guidata una puo capire
Il resto e' fuffola
D'altronde non e' un caso che il marchio sia sinonimo di racing dal 75!
la smt e' uno spettacolo
Le ktm sono le moto migliori del mondo.
Solo chi ne ha guidata una puo capire
Il resto e' fuffola
D'altronde non e' un caso che il marchio sia sinonimo di racing dal 75!
la smt e' uno spettacolo
Proud A.R.T. Member #04
da guidare sicuramente sono ottime moto...peccato che io ne abbia guidate veramente tante, possedute 3, e di queste 3 tutte hanno avuto problemi meccanici importanti...c'è da dire che erano monocilindrici...ad ogni modo anche i bicilindrici, almeno fino all'altr'anno, di rognette ne avevano parecchie...lo so per certo
ktm, ottime moto, ottimo tutto, ma finchè non raggiungono standards di affidabilità, non dico japan perchè sarebbe impossibile, ma almeno più elevati, restano ancora ad aspettare prima di rientrare nel mio garage, se non altro se considero moto con le quali ci farei 13000 km all'anno circa...
Ultima modifica di MAD BORSA; 16/03/2011 alle 08:11
PROUD CR 500 ALUFRAME RIDER...OOOOUUUU YEAHHH !!!
direi che tre su tre, nel mio caso fanno più che statisctica, ma ripeto, erano mono...negli lc8, dalle prime versioni hanno costantemente sistemato tutte le rognette e rognettine che avevano, probabilmente le ultime versioni sono ok...di sicuro non sono ancora al pari di moto di comprovata affidabilità, di sicuro siete stati anche fortunati...nel mio essere moderatore di un forum ktm, nonchè legato a doppio filo ad una officina specializzata, posso assicurare di averne viste molte...ad ogni modo non discuto
PROUD CR 500 ALUFRAME RIDER...OOOOUUUU YEAHHH !!!
Io fatti 14000 in un anno esatto prima che la fottessero. Mai nessun problema. Solo aggiornamenti continui....ma tutto gratis.
Unico difetto crepe nella vernice del serbatoio. Sostituito integralmente gratis.
Chissa come mai e' sparita dopo l'ultimo aggiornamento.... chissa....
Proud A.R.T. Member #04
no, sono un un altro forum a matrice prettamente ktm e motardistica old school... certo, non parlavo di rogne da restare proprio a piedi, ma di cosucce che poi rompono le balle su una moto di base costosetta...anche gli aggiornamenti ed i richiami, pscicologicamente rompono...il fatto è che su una moto da pista ci sta, fa parte del gioco, ma se ci faccio giri anche a lungo raggio, il fatto di partire con quella di rischiare di avere delle magagne mi fa passare la voglia...infatti ora ho una moto da pista ed una bmw, ed ho risolto
PROUD CR 500 ALUFRAME RIDER...OOOOUUUU YEAHHH !!!
Ktm 990 vs Ducati Multistrada 1200: sensazioni uniche
Un bel motorone a due cilindri, sospensioni “lunghe”, buona proiettività, spazio per passeggero e bagagli. È l’identikit delle grosse enduro stradali, le moto più apprezzate e richieste del momento, mezzi che fanno del turismo veloce a lungo raggio la propria ragion d’essere. Progetti che nascono da un concetto comune, ormai declinato in modi anche molto differenti dalle diverse case costruttrici.
C’è chi punta al comfort, chi alle doti di stradista, chi alla mobilità lontano dall’asfalto, chi alle prestazioni pure e al piacere di guida su asfalto, senza tralasciare la predilezione per i lunghi viaggi.
Proprio a quest’ultima categoria appartengono la Ktm 990 Smt Abs e la Ducati Multistrada 1200 Abs, due moto pensate per chi, nonostante la voglia di andare in capo al mondo, mai e poi mai rinuncerebbe alla sensazione di avere una cavalcatura potente, reattiva e guizzante sotto alle proprie terga.
Certo, nonostante l’identica destinazione d’uso e le caratteristiche tecniche in comune (motore bicilindrico a V raffreddato a liquido, telaio a traliccio, Abs), l’austriaca e l’italiana sulla carta non sono del tutto sovrapponibili: la prima costa 13 mila euro e ha 116 cavalli, la seconda chiede un esborso di 15 .900 euro e di cavalli ne ha addirittura 150.
Ma la verità è che su strada le differenze si assottigliano, le prestazioni risultano quanto mai vicine. E alla fine diventano una questione di sensazioni, di sfumature. E perché no, di aspettative.
Sali sulla Multistrada e la trovi come ti aspetti una Ducati: tecnologica, affascinante, piena di particolari che staresti a guardare per ore e che come pochi altri riescono a coniugare ricerca estetica e funzionalità. C’è anche qualche caduta di stile a livello di finiture. Che passa subito in secondo piano quando le ruote iniziano a girare.
La Multistrada è agile, ha un buon avantreno, un validissimo assetto e freni potenti e pastosi. Ma ha soprattutto un motore che è un vero bombardone, dotato di una gran coppia e di un allungo esagerato. Significa una riserva di potenza fin eccessiva su strada e velocità siderali raggiunte in un attimo.
Una vera forza della natura, che spesso induce a utilizzare volentieri (e con poche rinunce) la mappa Urban, che riduce la potenza a 100 cavalli. Anche per riuscire ad apprezzare con più tranquillità il comfort di questa Ducati, che è sicuramente comoda e ben protettiva.
Poi, con una piccola dose di scetticismo, sali sulla Ktm. E dopo poche centinaia di metri cominci a ritararti. La Mutistrada sembrava agile e stretta? Qui sembra che la moto sparisca tra le gambe. Ipercompatta, leggera e incredibilmente reattiva, la Smt già nel traffico tira fuori i peggiori istinti di ogni motociclista.
Ma è soprattutto in mezzo alle curve, quelle che girano sul serio, che questa bicilindrica austriaca dà qualche punto all’italiana in termini di maneggevolezza, di velocità di discesa in piega e di agilità nei cambi di direzione.
Tutto con un rigore ciclistico che non viene mai meno, anche grazie all’ottimo funzionamento dell’Abs, valido alleato quando le curve si avvicinano troppo in fretta. E con un motore che non segnerà un record di potenza, ma reagisce ai comandi del gas con grande efficacia e con una baldanza che a tratti inebria.
Intendiamoci, non che la Ducati sia un pachiderma, tutt’altro. È solo che al cospetto della Ktm diventa più fisica, più ingombrante, più orientata alla stabilità che alla reattività. Certo, è anche molto più adatta ai viaggi lunghi e seri. Ma se volete più che altro divertirvi, con la Ktm non resterete delusi. Andando davvero forte anche con tutti quei cavalli in meno.
fonte http://auto-moto.virgilio.it/moto/pr...ni-uniche.html
my bar carruozzo&macerone
cmq a settembre torno al turismo
deciso per la smt 2011. Dipende cosa mi valutano la mia e al max ripego sul ms1200
Ducati Multistrada 1200 + Honda NX Dominator 650 1995
ex Ducati 848 - 9oookm - ex FZ1 2007 - 39oookm - ex FZ6 2004 - 22oookm
ex Booster Spirit - 15oookm + ex 2x Sì Piaggio 999999999km
turismo per modo di dire
la mts 1200 và di più del 848
cmq ti consiglio vivamente di provare sia la smt ke la mts, in quanto trattasi di moto con caratteri differenti e impostazioni con diverse sfumature...
il mese scorso ci sono stati gli orange days, ma alcuni conce ktm hanno ancora le demo...
i conce ducati più grossi hanno una demo mts1200 disponibile da far provare....
my bar carruozzo&macerone