Il carter si romperebbe lo stesso perché è "prominente", ma si salvano le carene, il serbatoio e il telaio.
I carter sono scomponibili e nel caso si sostituiscono in pochi minuti .
Il telaio un po' meno.
Il carter si romperebbe lo stesso perché è "prominente", ma si salvano le carene, il serbatoio e il telaio.
I carter sono scomponibili e nel caso si sostituiscono in pochi minuti .
Il telaio un po' meno.
Ultima modifica di _sabba_; 20/02/2015 alle 20:15
se si rompe la parte filettata ,il motore lo devono aprire come un'uovo ,altro che pochi minuti !!
bingo1951
Pensate da uomini saggi, ma parlate come la gente comune
Sono diversamente giovane
Prima di montarli li analizzo per bene.
Molto probabilmente le viti che li tengono hanno un punto di rottura, oppure sono fatte di un materiale più tenero.
In ogni caso meglio non pensare a quei guai.....
Ex RD 350 dell 83', ex GPZ 550 dell'84', ex VFR 750 dell'88', ex VFR 750 del 96', ex ZX9R del 99', ex FZS 1000 del 2001, dal 2016 MT-09 Tracer
Husqvarna TE 350 del 92', Honda CRE 125 del 92', Honda CR 250 del 2003, Honda CRF 450 R del 2004, Honda CRF 250 R del 2008, Honda CRF 250 R del 2011
Sono arrivati e li ho montati immediatamente.
Io e un amico meccanico abbiamo analizzato a fondo i materiali.
Le viti sono di una lega speciale, di sicuro con carico di rottura, e il materiale degli Sliders è di leggerissimo PTFE.
Le misure sono differenti tra quello di destra e quello di sinistra, così come è diversa la "prominenza" dei supporti interni, per adattarsi perfettamente alle forme dei carter della FZ8, e solo di questa specifica moto
Non ha pertanto senso effettuare misure sperando che siano adattabili ad altri carter.
Lo Slider destro viene tenuto da due brugole M5, mentre quello di sinistra da una brugola M5 è una M6.
Ecco le foto dei due "cosini" montati:
Per me sono validi, sia esteticamente che dal punto di vista della protezione.
Di sicuro meglio delle enormi "palle" laterali.
Ultima modifica di _sabba_; 26/02/2015 alle 21:21
Quasi non si vedono
Quoto..... Belli.... Se si vedessero
È proprio lì il bello!
Praticamente non si vedono, soprattutto sul motore nero della Fazer8.
Sui motori grigi delle FZ1 si notano molto di più, ma rimangono comunque abbastanza anonimi.
Un annetto fa andai per comprare i tamponi originali Yamaha, ma rinunciai all'acquisto quando me li fecero vedere.
Erano due coni enormi, e appoggiati vicino al telaio attiravano l'attenzione dal gran che erano obbrobriosamente giganteschi.
Una schifezza insopportabile alla vista!
Per trovarli cercate la scritta R&G...
Tutto quello che vedete nella foto sopra è costato la bellezza di 3,99€, spedizione compresa.
A cosa è servito?
Ora vi spiego.
Sulla mia moto avevo montato lo switch delle mappe originale DynoJet, ma non mi piaceva esteticamente, e soprattutto era troppo "sfacciato".
Dopo che mi hanno chiesto più volte a cosa serve, ho pensato bene che era venuto il momento di "camuffarlo".
E così ho fatto.
Ecco la moto prima della cura:
Ora è così:
Da quella via che c'ero, ho montato anche il nuovo paraserbatoio (identico al precedente):
Come ultima cosa ho rimontato il cupolino originale Yamaha, togliendo lo spoiler invernale.
Nel rimontare il pexiglass mi è "partita" una delle sei vitine.
Non è la prima volta che accade, e ne ho utilizzata una di riserva che avevo acquistato preventivamente (sapendo che sono fatte di un materiale molto somigliante alla mērda secca).
Ultima modifica di _sabba_; 07/05/2015 alle 20:22