Si...la mia zanzarina l'ho comprata a Taranto!
Ecco il racconto dettagliato della mia avventura.
Il viaggio in linea di massima è andato bene, sabato le condizioni climatiche erano ottime: faceva fin troppo caldo, e sui lunghi rettilinei dell'A14 fino a Foggia ho rischiato quasi di addormentarmi, tanto più che tutta la tratta è "tutorizzata" e correre non si può. Per cui 140 km/h di tachimetro e via andare.
Ma andiamo con ordine:
Alle 06:40 di Sabato 12 Maggio il mio amico Gio (possessore nell'ordine di: R1 '03, CBF1000 '06 e KTM 520 Motard) ci passa a prendere a casa (Pordenone) con destinazione aeroporto di Treviso: abbiamo il volo Ryanair per Bari alle 08:15. Ancora assonnato, scatto una foto in macchina:
In aeroporto c'è il disastro, evidentemente molta gente ha approfittato del week end per programmare una gita fuori porta; abbiamo paura addirittura di non fare in tempo a fare il check in; Ma tutto va per il meglio e 35 minuti dopo siamo già a bordo del 737-800NG!
Che ganzo il decollo: i due turbofan CFM56-3C1 spingono da bestia e in men che non si dica siamo già sopra Pescara:
Atterrati a Bari un'ora esatta dopo il decollo, la Puglia ci accoglie con un sole meraviglioso ed una temperatura gradevolissima. Sono appena le 9:30 del mattino ma sembra mezzo giorno. Vincenzo, il proprietario della moto, e sua moglie, ci aspettano nel parcheggio e ci avviamo subito verso casa sua a Taranto. Durante il tragitto chiacchieriamo di moto e della meravigliosa terra che è la Puglia. Colazione al bar, e arriviamo a destinazione un'ora abbondante dopo. L'ospitalità della gente del sud è risaputa, e Vincenzo non fa eccezione: lui e sua moglie ci invitano in casa per bere un succo di frutta, dopodichè ci prestano la loro camera da letto per cambiarci: le tute e tutta l'attrezzatura erano state spedite una settimana prima presso la sua abitazione. Vestiti di tutto punto scendiamo in garage, carichiamo la moto, salutiamo Vincenzo e consorte e si parte subito: al primo Agip il pieno, qui siamo a Taranto città:
L'autostrada si prende a Massafra, che è a circa 20km da Taranto centro. Nel traffico cerco di prendere confidenza col mezzo: col passeggero e tre bauletti ha un po' di inerzia alle bassissime velocità, ma ci si abitua subito. Appena usciti dal centro urbano accenno qualche timido allungo nelle marce basse: ok, motore ce n'è. Scendevo da un k1 1000, ok, non è la stessa cosa, ma credo che 142cv bastino e avanzino. Bella la schiena ai bassi e medi, e l'allungo dopo i 6 mila è proprio gustoso.
Imboccata la A14. Rettilinei lunghissimi e letteralmente deserti. Ai bordi della strada ulivi a perdita d'occhio, qualche trullo. Arriva il primo cartello verde dopo il casello: Pescara 278km. Per un attimo è panico puro! Me ne frullo a 140 indicati, c'è il tutor e qualche autovelox, e poi oltre quella velocità il cupolino non protegge granchè.
Sono già le 13:30, mezz'ora dopo saremo già nei dintorni di Barletta: è il momento della prima pausa Rustichella:
Ripartiamo mezz'oretta dopo, con una red bull nello stomaco e tanto sonno!
50 km prima di Pescara ci fermiamo per una micro-pausa...Gaya inizia a mostrare qualche cenno di stanchezza...ma non sa che prima dell'albergo mancano almeno altri 250km!!
Tra Pescara ed Ancona la strada è meno noiosa: gallerie, più di qualche bel curvone autostradale..almeno si spiegazza un po'! La moto pur con tre bauletti e passeggero rimane bella composta anche sui curvoni che ho abbozzato a velocità non proprio da codice della strada...
Spiegazza di qua e spiegazza di là, è il momento del secondo pieno. Siamo a 10km dall'uscita autostradale di Fermo-Porto San Giorgio, è li che abbiamo prenotato una camera.
Arriviamo all'albergo attorno alle 18:00. Doccia veloce, un'oretta di nanne, tanto gel e siamo pronti per la cena. Una passeggiata e poi al ristorante per una Caprese leggera leggera e delle verdure grigliate. Gaya invece ne approfitta e si pappa un bel guazzetto di cozze e vongole.
Siamo stanchi, torniamo in camera. Prima di addormentarmi guardo le previsioni meteo per il giorno dopo sull'iphone: mettono pioggia dalle Marche al Friuli. Bene!
La notte passa più o meno bene, ma ci svegliamo presto. Sono le 6:45 e dal balcone trafila qualche raggio di sole..spalanco la finestra e oltre al mare adriatico (l'albergo era proprio sul lungomare) vedo un bel sole e poche nuvole. Che bello!
Riprendiamo contatto con la realtà e col fatto che ci aspettano altri 500km...colazione, ci si riveste e via, siamo già in moto. Il Fazerino si rimette in moto molto meglio di me, e parte al primo colpo.
Dopo un'ora e mezza di viaggio (siamo alle porte di Rimini) è il momento del secondo caffè della mattina. Ci fermiamo ma il Sarni Grill è stra-pieno. Poco male, nel frattempo il cielo si è già coperto, fa freddino e minaccia pioggia. Ci mettiamo le tute antipioggia e ripartiamo, promettendoci di fermarci al prossimo autogrill. Arriviamo all'area di servizio Rubicone, qui il secondo caffè lo beviamo sul serio. Ma fa freddo, il tempo di una sigaretta e si riparte. 5 minuti dopo inizia a piovere, e anche bene! Riduco la velocità anche perchè ci sono parecchie raffiche di vento..non è il massimo!
La pioggia ce la porteremo fino a Bologna, dove, imboccata la A13 direzione Padova ci fermeremo ancora, questa volta per l'ultimo pieno. Ne approfitto per una cioccolata calda alla macchinetta a monete..ho un freddo cane!
Gli ultimi 200km che ci separano da casa sono interminabili: non passa più!!!
Sul passante di Mestre poi mi lampeggia la spia dell'olio!! Accidenti, mi fermo subito, e controllo l'olio dalla finestrella: ce n'è, ed è anche al max! Poco male, sarà un falso contatto, controllerò.
Alle 13:30 siamo finalmente a casa.
Notare la tuta antipioggia modello ANAS della Sidi.
E, in totale, sono 993,5km. Google Maps ne dava 995!
Alla fine è andato tutto bene, e di questo sono davvero contento. Della moto non posso dire assolutamente nulla: cambio bello morbido, la frizione altrettanto. Motore bello coppioso, posizione di guida perfetta: la schiena e i polsi sono perfetti anche oggi che scrivo.
Parere positivo dunque, adesso aspetto solo di provarla sulle mie strade di montagna preferite, e, perchè no, anche a Recchia!
Quale altra moto ti permette tutto questo, spendendo 2 mila euro???
Ciao a tutti e alla prossima "zingarata"!!