Primi chilometri con la Ona

[Roadrunner]

Beh, tutto il mio travaglio più o meno lo conoscete. A maggio ho beccato una scivolata e ho dovuto sostituire la mia amata FZS600 del 2002 dopo poco più di 10 anni di convivenza. Il telaietto reggisella storto ed altri danni ne rendevano antieconomica la riparazione. Comunque, dopo una breve infatuazione per la Street Triple R, fatti gli opportuni calcoli (prezzo d'acquisto, assicurazione, ma anche affezione per il modello) e visto che il concessionario Triumph di Massa mi ha fatto un sacco di problemi per farmela provare (ti devi pagare l'assicurazione e sono 90 euro, ma per quanto la vuoi tenere ? ecc. ecc.) ho deciso per prendere la FZS1000.

Pian pianino, sto riprendendo ad andare in moto, a dire che mi è facile sarei bugiardo. Il solo pensiero di beccare un'altra botta sulle coste mi fa guidare sulle uova.
Il peso, le leve e la dinamica della 1000 sono abbastanza diverse dalla 600, ma è oggettivamente superiore alla piccola in stabilità e ovviamente in motore. Il fatto però è che onestamente il pensiero di cascare mi inibisce. Non riesco a rilassarmi ancorché la Ona incoraggi molto...

Come ho già detto in altro thread, cattive tarature delle sospensioni e gomme, vecchie e usurate male (la posteriore ha il profilo a trapezio isoscele...), all'inizio la rendevano praticamente inguidabile. Per curvare bisognava buttarla giù di peso... Tarate le sospensioni a valori standard di precarico, compressione ed estensione, poi le cose sono migliorare abbastanza. Ora non ci sono scuse quindi: sono un po' cagato.

Oggi, come quasi ogni giorno, sono uscito per continuare a prendere confidenza col mezzo, e sono riuscito a guidare un po' più di corpo facendo su e giù per Montemarcello, ad Ameglia. A velocità impedito, sia ben chiaro.
Riesco a separare l'effetto "fisico" (maggiore peso e dinamiche ancora da imparare) da quello un po' più psicologico "azz. adesso quella curva come la prendo?", "ma se casca, la reggo ?" e cose più o meno di questo tenore.
Se dovessi chiedermi come sarebbe se avessi ancora il 600, probabilmente mi risponderei che avrei le stesse inibizioni che ho con la grossa. Quindi il problema è prevalentemente di testa.

Credo di non essere il solo ad aver avuto questa esperienza, c'è qualcuno che mi racconta la sua ?
Dopo quanto tempo si riesce a superare ?

[giorgio61]

Io sono scivolato 15 giorni fa. Fortunatamente nessuna conseguenza fisica. Ho rialzato la moto e via. Passata la tremarella mi sono fermato per un controllo e li son venuti giù tutti i santi...
Nel tuo caso è trascorso troppo tempo, e questo ha incrementato dubbi e incertezze.
Viaggia che ti passa

[Xenon8]

C'è già un topic mi sembra di Alberto70 che aveva gli stessi problemi. La sintesi di tutti (anche la mia) è che normalissimo capita a tutti ci vogliono km e tempo

[gatsu_1981]

Io sono alla prima moto e non so proprio piegare.
Da ragazzino piegavo in scooter grattando il cavalletto centrale alla grandissima, sempre per come fosse possibile su uno scooter.
Poi una volta a ruote nuove feci una bella piega esagerata, e la cera probabilmente mi mandò di piatto con le mani sull'asfalto, a dicembre inoltrato e con mani gelate. Mi feci malissimo ma senza conseguenze fisiche, però mi spaventai parecchio perché andai giu proprio di botta.

Ora appena passo un certo angolo mi viene la caga... e dire che con ammo e ruote nuove la moto scende sola sola.

Inviato dal mio Rasoio Motorola

[fox68]

è normale avere paura dopo una caduta,solo il tempo ed i km aiutano e curano,anche se il ricordo lo porti sempre con te,ma è tutta esperienza .

[Italianblu]

La mia esperienza personale di caduta in moto mi ha aiutato a metabolizzare i miei errori ed a farne tesoro.
Mi stesi nel 2007 col Gixxer 1000, in una curva a sinistra, perchè stavo facendo il pirla (traduz: volevo a tutti i costi superare uno con una moto più piccola perchè io 'ce l'avevo grossa' )
Per fortuna nessuna conseguenza fisica permanente, giusto una spalla che nei primi giorni era quasi immobilizzata e che è rimasta dolorante per circa un mese.
Ma sul piano psicologico le conseguenze sono state radicali: basta con il 'celodurismo motociclistico', basta con la guida impiccata....... ho cambiato anche moto per evitare le tentazioni derivanti dal sapere di avere un mezzo al 'top' fra le mani, e da allora vivo più serenamente il mio rapporto con la moto, forse - forse - vado anche più di prima, ma soprattutto non mi stresso se qualcuno mi supera e, cosa ancora più importante, da allora non è più capitato (SGRAT).

Ovvio che, quando però la caduta non è dovuta ad un nostro errore ma ad errore altrui, l'impatto psicologico può essere molto diverso.......spero comunque che il mio racconto possa esserti stato utile, brutto sardo-spezzino che non sei altro

[Adry]

Ci siamo passati tutti...ah, siii.. se ci siamo passati!
Tempo, km e autoconvinzione aiutano alla grande, il ricordo si affievolisce ma ti rimane, serve a crearti una specie di piccola polizza aggiuntiva..

Se cosi' non fosse, quasi sempre ricadremmo nei nostri errori, nella vita come in moto!

[mikkey]

la guarigione può essere lunga... ma la terapia può cominciare... ricavati una tre giorni di orientale sarda andiamo a fare un giro relax da fermoni....

[Lud7587]

Mi è successo un paio di mesi fa, per fortuna andavo piano ed io non mi sono fatto nulla...l'ho recuperata dopo una chiusura anteriore, solo che mi sono trovato largo e sono uscito di strada: manubrio storto e piastre disalinneate, scarico verticale tipo Tir americano e 100 km da fare per rientrare a casa. Pensavo fossi ok, in realtà alla prima uscita dopo il numero mi sono trovato legatissimo (o perlomeno più del solito ). Per fortuna non era una scampagnata di pochi km e con l'aiuto (e la pazienza(!!) di Mario) a fine giornata mi sentivo già meglio (mi scuso ancora per la vergognosa lentezza di quella giornata ). Dopo due o tre altre uscite corpose non dico che mi senta di nuovo in super confidenza (quando faccio quella curva mi sento tutto strano ), ma il grosso del timore è passato...
Ti sei fatto discretamente male quindi la faccenda potrebbe essere un po' più lunga ma sicuramente passerà...devi usarla, magari in compagnia di qualcuno bravo che ti apra la strada così elimini un po' dello stress da incognita ...l'importante credo sia non mettersi fretta
Perlomeno adesso hai una moto che trasmette qualche info in più rispetto alla 600

[vecia]

Domanda: le gomme le hai cambiate? se no fallo subito.
per quanto riguarda il discorso paura, ognuno ha i suoi tempi, sicuramente se e quando dovesse succedere la cura migliore sarebbe RISALIRE SUBITO IN MOTO....ma dove non fosse possibile ognuno ha i suoi tempi....
io misi il **** a terra nel 2002 alla prima uscita con la R6 (venivo dal gamma rgv) e a metabolizzarla ci misi un paio d'anni.....il tempo per cambiarla con il cbr/rr....in pratica non era la mia moto.
ma con la ona non dovrebbe essere questo il problema!

p.s. ad ogni modo da allora vado mooooltopiù con calma.