...... ieri, trovandomi a Bari ed essendomi liberato in anticipo dell'impegno di lavoro che avevo, sulla via del ritorno mi sono soffermato un attimo sulla perimetrale dell'aeroporto, in corrispondenza della testata della pista, nella speranza di assistere a qualche atterraggio. Si chiama 'plane spotting' e - ebbene sì lo ammetto - l'aviazione è l'altra mia grande passione oltre alla moto.
Mi sarei ritenuto già fortunato se avessi potuto assistere all'atterraggio del solito Airbus A320 di Alitalia o del consueto Boeing 737-800 di Ryanair, che sono i frequentatori più abituali dello scalo pugliese ..... la frequenza dei movimenti sull'aeroporto non è certo quella di Linate o Fiumicino, e certo non avevo tempo nè intenzione di restare là delle ore.
Vedere un atterraggio di un jet di linea dalla testata pista, per un appassionato, è una cosa abbastanza consueta e convenzionale.
Vedere un 'go-around'* o un 'touch and go'* è già più insolito per non dire raro
Vedere DUE 'go around' e un 'touch and go' consecutivi in poco più di mezz'ora ha del miracoloso
Se poi aggiungiamo che queste manovre sono state eseguite da un aereo del quale esistono al momento soltanto nove esemplari al mondo, l'evento assume il carattere dell'unicità
Insomma è qualcosa che per chi non è appassionato può sembrare uguale ad un'altra, ma per chi lo è è tale da poter dire IO C'ERO.
L'aereo è il KC767A, derivazione militare del Boeing 767-200, del quale l'AMI possiede 4 esemplari (entrati in servizio tra il 2010 e il 2012) di stanza a Pratica di Mare. Un 'giocattolino' neanche tanto piccolo, visto che sfiora i 50x50 m (lungh.x apertura alare). Maggiori dettagli e foto qui:
http://www.aeronautica.difesa.it/Mez...e/KC_767A.aspx
L'aereo è impiegato come aerocisterna per il rifornimento in volo. Degli altri 5 esemplari in servizio, 4 sono dell'aeronautica giapponese e 1 di quella colombiana.
Ieri mattina evidentemente qualche pilota cadetto stava facendo esercitazione sull'aeroporto di Bari e il caso ha voluto che io fossi così fortunato da assistere.
Ho fatto un video del secondo 'go around' (il primo mi ha colto di sorpresa): https://www.youtube.com/watch?v=ktIDO1WF6bI
* 'go around': manovra con la quale il pilota, in fase di atterraggio, nella parte finale decide di abortire l'atterraggio, ridà potenza e riprende quota senza toccare la pista.
* 'touch and go': simile, ma l'aereo atterra fisicamente per poi ridare potenza e ridecollare senza fermarsi.
Rispondi Citando
con un aereo commerciale,ossia un cargo bello grosso...facevano la seconda manovra che hai descritto tu,ossia toccava pista e poi dava gas a manetta per ripartire,l'avrà fatto una decina di volte tra un volo e l'altronde
Originariamente Scritto da Italianblu
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