Originariamente Scritto da
md9327
Salve a tutti,
questo è più un mio sfogo che, credo, vada a braccetto con altri che si sono trovati nella mia stessa situazione.
Lo scorso anno ho comprato un FZ1 usata, dal mio meccanico di fiducia. Controllata, tutto a posto, solo il faro che è riuscito a farlo cambiare in garanzia, in quanto la plastica era bruciata sul davanti.
Dopo un anno, la moto è una meraviglia, in questo periodo, andando casa ho notato che la moto non andava, sai quei rumori che senti e che ti risultano alieni? Stavo sul raccordo (abito a roma), il rumore ad un certo punto aumenta, come un fruscio, anche come una perdita da qualche tudo, uno sfiatamento. Non spengo la moto (per fortuna, e il motivo verrà più avanti), controllo un pò in giro, fà un caldo bestia, il motore però segna i suoi soliti 85/90 gradi, e la ventola? Vedo che non gira, o perlomeno non gira in quel momento. Dò una piccola accelleratina a folle, ad un certo punto il tumore si attenua, si spegne poi subito dopo. Boh?
Decido di non fermarmi e andare direttamente dal meccanico, tanto mi è di strada, e alle brutte è vicino casa.
Un controllo visivo, ma niente di anormale. Prova ad accendere la moto, ma bleah! La batteria è quasi morta, si accendono appena le luci, e ovviamente non riesce ad avviare il motorino. Vabbè, dico, di solito le prime batterie (la moto è del 2009) non durano più di 4 anni, e le nuove più meno due. Ok, sarà da cambiare la batteria, una cosa da 5 minuti, spesa a parte.
Un attimo, un'occhiata con il meccanico, un lampo con un dubbio atroce... e il regolatore di tensione? Meglio controllare...
Tester alla mano, sfilati i cavi di collegamento, e alimentatore esterno. Il test dà continuità, ma non vede tensione. Andiamo diretti sull'uscita dell'alternatore... niente, morto, manco un volt. Azz. allora non è il regolatore. Tocca smontare l'alternatore. Apriamo il pezzo, sfiliamo. Sembra a posto, è bollente, apriamo e scopriamo la bobina... Azz. pezzi di plastica? Lo apriamo tutto e... magneti sparsi, una ex gliglia di tenuta di plastica fusa e a pezzi. I magneti sparpagliati e semidistrutti, e una goccia di sudore (e non è il caldo) gelata scende dalla fronte.
L'alternatore è morto...
Lascio la moto dal meccanico, che vedrà il costo e i tempi di reperimento, oltre a fare un'analisi approfondita dell'avvolgimento.
Vado a casa, internet, cerco nei forum e il pezzo.
Cavolo, ma è una rata del mutuo!
886,xx euri!!!
Ma sono pazzi? E' un quinto del valore della moto!
E se analizziamo, è pure costruita da cani! Un supporto di acciaio, tale da sorreggere il colosseo, e all'interno una griglietta di plastica, forse un pò termoresistente, ma non tanto da distruggersi a 30000Km. Forse pure prima, visto che il guaio sicuramente ha avuto una lunga evoluzione (a mio avviso) senza dare segni visibili. Povera batteria, giustamente ha sopportato molto, e sono pure stato fortunato a fare i 40Km fino a casa con il solo supporto della stessa.
Insomma, il pezzo costa un botto. A parte che decido di sostituirlo, in quanto la moto mi serve soprattutto per andare a lavorare, e comprarne un'altra ora è fuori discussione, ma la mia rabbia è il motivo per cui la rinomata casa yamaha non ha fatto richiami in merito, in quanto sembra che il problema non è così limitato, e che coinvolge sia la FZ1 che la R1. La rabbia cresce, quando vedo che a qualcuno gli viene concesso un 25% di sconto, e per cosa? Se è un guasto di normale usura, perchè interviene la yamaha? E perchè un 25%? O rientra nella normale usura, e quindi lo pago io, altrimenti cosè questa spartizione sui costi?
E poi, dato che la yamaha non lo riconosce come problema da richiamo, il fatto che un problema sia da richiamo o meno è in base percentuale? Se siamo in due, e questa non è la percentuale effettiva, perchè non sostituirlo a questi due? Non stiamo parlando di un tappo o altro da 10/20 euro, stiamo parlando di 880 e passa euro, senza contare che forse si dovrà cambiare anche la parte bobina, con un'incremento di altri 200 e passa euri, per un totale superiore ai 1000, senza contare la manodopera. Inoltre, sostituito il pezzo, visto che è bacato, siamo sicuri che quello nuovo non si sfasci ai prossimi 25000km?
Dovrò controllare anche se qualche pezzo non sia andato nel motore, visto che il blocco và a fianco di una biella ed è interno quindi al propulsore. Ma se i pezzi andavano sui pistoni, magari causando il blocco del motore, e il conseguente volo con scartavetratura sull'alfalto del sottoscritto, il riconoscimento passava dal 25% al 50%? Oppure mi chiedevano loro i danni?
Mah, perdonate questo mio sfogo, ma dovevo scrivere qualcosa, dirlo a qualcuno.
Mi fà specie che una ditta come la yamaha si perda in queste cose...
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