Risultati da 1 a 3 di 3

Discussione: MotoGP: polemiche software open

  1. #1
    FazerItaliano Lesto L'avatar di katana
    Data Registrazione
    19/08/2004
    Località
    torrighofen - salerno
    Messaggi
    7,657

    MotoGP: polemiche software open

    SEPANG - Polemiche, malumori, accuse più o meno dirette: siamo solo ai test invernali, ma la MotoGP 2014 è già bella “calda”. L’ultima controversia (per il momento) riguarda la centralina unica delle “Open”, identica per tutti anche nel software. A fornire il sistema – hardware compreso alle “Factory” – è la Magneti Marelli, a un prezzo di 16.000 euro per centralina, cruscotto, piattaforma inerziale e pulsantiera. Per quanto riguarda il software, la centralina può registrare fino a 1000 parametri, ma se ne utilizzano circa 600: rispetto alle strategie messe a punto dai costruttori, la centralina unica non può essere programmata curva per curva, ma il tracciato viene diviso in settori, per un massimo di 25. Mediamente saranno 14 in ogni GP. C’è naturalmente il “Traction Control” (5 differenti strategie) e il “Freno Motore” (3).

    SOFTWARE DUCATI
    Fin qui tutto bene, nulla da eccepire. E fino al precedente test, nessuno si era lamentato, con cambiamenti “ragionati” passo dopo passo e concordati con i vari team. Ma nel test di Sepang è scoppiata la polemica: le moto “Open” hanno ricevuto appena prima di scendere in pista – c’è chi sostiene la settimana prima, chi addirittura il giorno prima – un nuovo software, molto più complicato, sviluppato dalla Ducati. Dalla Ducati? Così pare («la Magneti Marelli ha inviato un file con le specifiche, dimenticandosi di cancellare la scritta “Ducati Motorholding”» si mormora nel paddock), possibilità, peraltro, prevista dal regolamento: ogni team può mettere a punto il software che vuole, a patto che poi venga “deliberato” dalla Dorna e messo a disposizione di tutti gli altri.
    «Ma non è giusto che lo faccia un costruttore, ha troppo vantaggio» si lamentano all’unisono (questa volta sono d’accordo…) Honda e Yamaha, aggiungendo anche che «così la gestione per i team satelliti diventa troppo complicata, perché ci vogliono tanti ingegneri per riuscire a settarla nella maniera corretta».

    TUTTO A FAVORE DI EZPELETA
    La buona competitività delle Open – in particolare della Yamaha di Aleix Espargaro, ma anche della Ducati GP14 – ha naturalmente acuito i malumori: Carmelo Ezpeleta, numero uno della Dorna, si starà fregando le mani! La categoria Open è stata fortemente voluta da Ezpeleta, che vorrebbe che la MotoGP si corresse solo con questa tipologia di moto – teoricamente meno costose, come dimostra la Honda RCV1000R, l’unica “vera” “Open” a tutti gli effetti, in vendita a 1 milione e 200.000 euro – in un futuro molto prossimo, ben prima del 2017 (fino al 2016, teoricamente, il regolamento deve rimanere così com’è). Il sogno di Carmelo è che durante la stagione la Ducati vada tanto bene che gli altri costruttori si lamentino dicendo: «Hanno troppo vantaggio». La risposta sarebbe scontata: «Nessuno vi impediva di correre con la “Open”, nessuno vi impedirà di utilizzarla nel 2015».

    http://www.moto.it/MotoGP/motogp-sof...discordia.html
    my bar carruozzo&macerone

  2. #2
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Pave
    Data Registrazione
    10/04/2007
    Località
    Mantova
    Età
    49
    Messaggi
    8,856
    Citazione Originariamente Scritto da katana Visualizza Messaggio
    «la Magneti Marelli ha inviato un file con le specifiche, dimenticandosi di cancellare la scritta “Ducati Motorholding”» si mormora nel paddock
    Ai tempi dell'ingresso della Toyota in F1, dopo che la casa nipponica aveva assunto diverse persone di provenienza Ferrari, girava la voce che negli uffici tecnici giapponesi fossero in funzione dei pc, di provenienza non nota, che all'avvio proponevano l'immagine desktop raffigurante un famoso cavallino rampante...

    Lamps


    Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)

    La vera moto deve fare come le tro!e deve bere, fumare e muovere il kulo (M. Lucchinelli)

  3. #3
    FazerItaliano Lesto L'avatar di katana
    Data Registrazione
    19/08/2004
    Località
    torrighofen - salerno
    Messaggi
    7,657
    Centralina unica, software libero o “obbligato”: con l’introduzione della categoria “Open” si discute molto di questi elementi. Marco Venturi, responsabile della Magneti Marelli, l’azienda italiana scelta dalla Dorna per la realizzazione e la distribuzione del nuovo sistema, fornisce qualche dettaglio tecnico.

    «E’ una centralina che gestisce un motore quattro cilindri, con doppio iniettore e singola bobina per cilindro, con una acquisizione dati con memoria molto potente da 8 giga, con un numero considerevole di ingressi e uscite per gestire un sacco di informazioni provenienti da sensori, e per gestire attuatori come la farfalla motorizzata, farfalla allo scarico, trombette variabili e altro ancora. E’ una centralina che ha a bordo anche la possibilità di comunicazione con l’esterno piuttosto elevate tramite le quattro linee “cam” indipendenti, con velocità di comunicazione di un megabit/secondo. Inoltre, c’è una comunicazione con l’esterno tramite una linea “Ethernet”, che utilizziamo normalmente per programmare la centralina o scaricare i dati. E’ una centralina che sfrutta la massima esperienza fatta dalla Magneti Marelli un po’ in tutti i settori, F.1 compresa: ha due microprocessori a bordo, dei quali uno “Dual Core”, uno che gestisce tutta la parte delle uscite e l’altro – anche se, per la verità la distinzione non è così netta – le differenti strategie. Il software gestisce la parte motore, alla cura del comportamento del veicolo, come l’impennata, lo slittamento, un certo comportamento voluto per l’approccio alla curva in frenata e in fase di accelerazione. E’ una centralina piuttosto compatta, accolta, secondo noi, piuttosto bene dai team e dai tecnici per le sue elevate prestazioni. Dorna ha voluto che ci fosse un anno di prove (il 2013, NDA) per avere la certezza che il sistema avesse delle garanzie di affidabilità e sicurezza».


    Fatto “100” il software di una Casa costruttrice, quello della Magneti Marelli a che livello è: 80, 90, 110?
    «Molto difficile dirlo: solo i Costruttori sanno cosa c’è dentro le loro centraline. Noi sappiamo cosa c’è dentro alla nostra, ma non c’è stata data nessuna possibilità di discussione con le Case sui loro contenuti».
    Le Case ufficiali hanno, per esempio, quello che viene chiamato impropriamente “GPS”, possono programmare curva per curva la centralina; è possibile anche sulla vostra?
    «Il GPS è vietato dal regolamento della MotoGP: la ricostruzione del singolo tratto di circuito viene fatta leggendo la velocità delle ruote, integrandola per ricavarci il canale spazio, con una risoluzione dell’ordine di qualche metro: anche il software Marelli ha sempre l’informazione di dove si trova la moto nel circuito, con controlli sulla linea del traguardo per “resettare” eventuali errori. Abbiamo tarature settore per settore: possiamo dividere il circuito in 25 settori. Normalmente se ne usano un po’ di meno (mediamente 14, NDA): è possibile che le Case Costruttrici lo facciano in modo ancora più dettagliato».


    A Sepang si è discusso molto del software, qualcuno addirittura sostiene che sia stato “scritto” dalla Ducati; cosa ci può dire a riguardo?
    «Posso solo dire che noi abbiamo come cliente la Dorna, dalla quale, dal 2012, riceviamo una serie di indicazioni, richieste e specifiche: non sta a noi preoccuparci di chi c’è dietro a queste richieste. In questo periodo, abbiamo avuto richieste da altri costruttori di fare delle modifiche. Il software di base, che è uguale per tutti indipendentemente da “Factory” o “Open” è stato evoluto durante il 2013 secondo tutta una richiesta di specifiche arrivare a Magneti Marelli a 360° da Honda, Yamaha, Suzuki, Ducati… Per quanto riguarda il software e l’evoluzione che stiamo facendo, ribadisco che il nostro cliente è la Dorna: se dietro la Dorna c’è qualcun altro bisogna chiederlo a loro».

    http://www.moto.it/MotoGP/motogp-ecc...i-marelli.html
    my bar carruozzo&macerone

Discussioni Simili

  1. MotoGP, tutta questione di regolamenti. Ducati nella Open?
    Di katana nel forum FazerItalia Cafè: Parole in Libertà
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 18/03/2014, 14:23
  2. MotoGP Open: ecco perché andranno forte e cambieranno gli equilibri
    Di katana nel forum FazerItalia Cafè: Parole in Libertà
    Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 11/02/2014, 10:29

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •