E' una vita che non entravo sul Forum ma in questo caso mi sembra doveroso......
....... in bocca al lupo Pam!!!
E' una vita che non entravo sul Forum ma in questo caso mi sembra doveroso......
....... in bocca al lupo Pam!!!
Saluti dal Bollo (Saverio)
Limite sull'Arno -FI-
Ex-Fazer 600 nera '99 - FZS 1000 nera '01
un augurio di pronta guarigione a Pamyoga
FZ6 '04 nero Tessera n° 796
Forza Pam tra un pò sarà solo un brutto ricordo!!
Un mega abbraccio a panza!!
forza Pam ... mi unisco agli in bocca al lupo per una pronta guarigione !!!
è vero che sono cose che capitano, però bisogna anche dire che NON DOVREBBERO CAPITARE, visto che il tutto è stato innescato da una buca grossa come un cratere .... sul fatto poi che le amministrazioni se ne fregano della sicurezza su strada (con qualsiasi mezzo uno ci voglia andare, dalla bici al tir) e tutto il resto inutile scriverci su ... che mi sale la carogna.
Quanto al nazionale ... il mio bollettino personale dice:
1251 km (gli ultimi 120 di ritorno sotto l'acqua, non poteva mancare), un vero piacere aver rivisto brutte facce ed anche averne conosciute di nuove (però, non so com'è, sempre brutte), luoghi veramente belli (tutta la zona per me era nuova), buona cucina (soprattutto al pranzo del sabato) e tanti ricordi portati a casa !!
un saluto a tutti e come si dice in questi casi ... ma ovviamente è un auspicio sincero ... spero di beccarvi presto !!
Torni a casa e vedendo la maglietta scatta l'effetto malinconia, accentuato il giorno dopo dal ritorno in ufficio...
L'evento a confermato ancora un volta che siamo una grande famiglia allargata, che va anche oltre i confini dell'Italia
Lo si nota da come si vive l'evento, amici invece di conoscenti, e purtroppo nei momenti meno felici come lo è una caduta.
Speriamo che i nuovi partecipanti entrino a farne parte...
Un pensiero: "Più pericolose della moto stessa sono le condizioni delle strade e gli altri utenti (stop non fatto o freccia non messa, come anche la distrazione). La differenza la può fare e la fa l'abbigliamento tecnico, partendo dal casco che deve essere solamente INTEGRALE"
Lampeggi e ci vediamo a Napoli, per l'evento culturale senza moto (y)
(foto SVitato)
Ultima modifica di MartePower; 14/09/2015 alle 11:17
Fondatore FazerItalia & Presidente Onorario Club FazerItalia
Yamaha FZ1 Fazer Ocean Depth "MartaPower"
Il mio motto:
Se rispondo sintetico... è perché ho poco tempo Sicuramente non è perché sono acido
Auguri a Pam di una veloce guarigione, un abbraccio a Gianluca (bambolo) che avrà avuto un bello spavento, spero sia solo quello.
A chi era dietro Pam, sappi che sono cose che capitano, noi possiamo prevedere solo fino ad un certo punto, la prudenza a volte non basta.
Ho gradito molto i pasti, la pulizia e l'ubicazione dell'hotel ed ho ammirato alcuni posti che non conoscevo, seppur frequentatore della zona. Un grazie all'amministrazione ed organizzazione.
Prendendo spunto dagli episodi del weekend, mi piace pensare al futuro; possibilmente mi piacerebbe:
- che in caso di un punto particolarmente pericoloso (molto brecciolino o buche grosse in curva), uno della staffetta si fermi (come a volte si fa per autovelox o per indicazioni stradali);
- che se non ce la si sente di fare da staffetta, lo si comunichi tranquillamente, anche se lo si è fatto il giorno prima: sappiamo che è impegnativo risalire il gruppo, è un sacrificio che molti hanno fatto, e gli sarò sempre grato per questo, pero' forse possiamo sostituirle il secondo giorno se si vuole andare tranquilli;
- che si possano percorrano strade conosciute almeno da qualcuno oppure che si possa fare una piccola esplorazione preliminare, non sarebbe male, cosi' faremmo sempre le strade più belle. So che non è facile e non sempre possibile.
- che se c'è uno o piu' volontari addetti qualificati al primo soccorso vengano individuati prima di partire con il contatto segnalato sul foglio del programma, in modo che se accade un episodio simile, lo si possa contattare via telefono, e che speriamo non serva mai, ma se dovesse esserci un momento critico, evita che ansie e panico possano prendere il sopravvento. In momenti delicati possiamo fare tutti errori, anche solo per apprensione; cerchiamo di essere comprensivi (e piu' uniti).
che ne dite ?
Grazie a tutti i partecipanti,
forza Pam !
vi abbraccio
Ultima modifica di vikingo; 14/09/2015 alle 11:10
Qualunque cosa tu possa fare, qualunque sogno tu possa sognare, comincia. L'audacia reca in sé genialità, magia e forza (Goethe)
Bolsena, 13° Raduno Nazionale (2014); Abruzzo, FazerArrosticini (2014); Norcia, 12° Raduno Nazionale (2013); Montepulciano MotoGiro (2013); Fazer Dolomitiko (2013);
@vikingo
1) Le staffette si fermano nelle zone pericolose e sono anche indicate nel percorso del navigatore (la testa sa in anticipo dove piazzarle e poi decide al momento, visto che persino il giorno dopo può cambiare), ma non puoi farlo per tutto per ovvi motivi visti la condizione delle strade italiane (servirebbero 40 staffette ). Si fa quindi per le situazioni più a rischio.
Per esempio arrivando avevo notato una zona molto sporca, con terra su entrambi le corsie per una decina di metri in piena curva) e avevo invitato a metterne una, ma era pulita quando siamo passati.
2) Le staffette ormai sono rodate e se non si sentono per vari motivi già lasciano la pettorina, come è successo proprio domenica dove c'è chi ha fatto semplicemente in giro. 300 km direi che non stancano fino allo sfinimento, visto che nelle uscite se ne fanno di più (un 400/500 km la domenica non ci stanno male)
3) si fa già e per quelle belle in ottima condizione bisogna fare solo quelle del giro d'Italia per esempio la strada dopo la pausa di domenica, con bei panorami (vedasi il paese sulla sinistra immerso nel verde) e tratti di curve niente male, credo che non la conoscano neanche i motociclisti in zona
Per il resto le critiche costruttive sono sempre viste come consigli
Fondatore FazerItalia & Presidente Onorario Club FazerItalia
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Il mio motto:
Se rispondo sintetico... è perché ho poco tempo Sicuramente non è perché sono acido
Rientrato questa mattina alle 2,15 dopo 950 km di cui 400 sotto il diluvio.
Mi unisco agli auguri di pronta guarigione per Pam ed un abbraccio a Panza, ci sono passato anch'io e so quanto siano brutte le prime ore quando non ti dicono nulla di certo e cerchi di capire dal tono della voce e dagli sguardi di medici ed infermieri come stanno realmente le cose.
Per quanto riguarda l'evento, splendida la location, un grazie a chi si è prodigato nell'organizzazione, è sempre bello rivedere certe gente.
Per quanto riguarda alcune strade in compndizioni pietose, vorrei dire che quando hai un chilometraggio da rispettare, a volte non è possibile evitare certe strade ed in Italia di questi tempi prima o poi una strada distrutta in un giro di 300 km la trovi.
Le staffette di FazerItalia sono le migliori e non lo dico perchè ogni tanto ne faccio parte anch'io, sono tutti ragazzi con anni di esperienza di raduni e che sanno decidere autonomamente se fermarsi in un punto pericoloso. Purtroppo non si possono mettere 20 staffette su 50 moto e recuperare la testa quando il gruppo è molto allungato è sempre difficile, per cui non è possibile segnalare tutto, ma chiunque guidi una moto sa che l'insidia è dietro l'angolo, per cui è il conducente che deve adeguarsi alla strada, se hai dei dubbi rallenta.
Anche non rispettando un chilometraggio è impresa impossibile e forse dovresti fare una strada avanti e inditro, come per esempio pico-itri.
Lo sforzo è sempre quello di limitare i "danni". Meglio che non vi faccio vedere la prima bozza del percorso e che strade si facevano invece della carpinetata. Nella prova generale siamo tornati in albergo intorno alle 20 per fare avanti e indietro.
Per esempio si era da prima tolta la strada da Cori a Norma, ma perdevamo di panorami e non solo. C'era per questo l'indicazione di compattare, ma senza fermarsi
Domenica si è messo il percorso peggio prima della pausa che si è più freschi, ma durante le prove non era sporca così e ha amplificato l'effetto; anzi era pulita. La strada cambia da giorno a giorno, come quella che passa per Pastena dove il giorno dopo magicamente è sparita la terra.
Per l'albergo direi che ci siamo superati... La stanza vista peggiore ho controllato ieri e costava intorno ai € 280 contro € 190 pagati in doppia, quindi pensate a chi è capitata la vista mare. Non ve dico quanto costava in alta stagione per la prova generale, che è meglio.
So che hanno fatto usare gratuitamente lettini della spiaggia che non erano invece compresi nel prezzo.
Il prossimo anno si torna in alto e la struttura è già fermata da inizio anno
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