Ok, è uno di quelli a due boccole. Quindi non puoi aver fatto errori di inserzione.
Tieni conto che è uno strumento veramente piccolo-piccolo di portata (200mA max), quindi in un nonnulla rompi il fusibile, se addirittura non lo hai già fatto.
Questo giustificherebbe la variabilità dell'indicazione e quindi l'inefficacia della misura.
You can get much farther with a kind word and a gun than you can with a kind word alone.
Tieni conto che ho misurato anche i V della batteria e mi dava 13v spenta è 14,50v accesa, forse hai ragione, xk quando ho fato la prima misurazione degli A partendo dal 200m e poi portati a 20m mi dava 1,4mA, poi ho sbagliato a girare e ho girato a 200u, dici che lì che si è rotto? Proverò a chiedere un'altro per fare una prova, oppure come faccio a verificare se non è rotto?
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Quel tester misura al massimo 1/2 Ampere (non 2 Ampere) ma è comunque sufficiente per misurare le correnti di perdita di una batteria, che solitamente si aggirano dai 10 ai 30mA.
Bisogna impostarlo inizialmente su 200mA, e se il valore indicato è più basso di venti, si può commutare su 20mA per "affinare" la lettura.
La posizione 2000 corrisponde a soli 2mA (troppo pochi).
Ho fatto così, da 200m sono passato a 20m che alla prima misurazione mi segnava 1.4mA e 1.67mA se non ricordo male , poi per sbaglio ho girato verso i 2000u e sicuramente lì ho bruciato il tester, che in una seconda misurazione segnava valori diversi al di sotto dello zero
Sabba, non voglio fare il pierino, ma quel multimetro misura al massimo 200mA (vedi in basso a sinistra), va bene solo per cosine elettroniche piccole. Che poi abbia un fondoscala da 500mA è altra storia.
IMHO il nostro amico ha già rotto il fusibilino di protezione interno, ecco perché ha una misura così fluttuante.
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