Dai una bella lavata con la canna dell'acqua a tutto l'impianto.
Gli lasci aperta la vite di sfiato e da sopra metti acqua a catinelle....
Dai una bella lavata con la canna dell'acqua a tutto l'impianto.
Gli lasci aperta la vite di sfiato e da sopra metti acqua a catinelle....
Già fatto la prima volta per poi riempire l'impianto con acqua distillata e farlo girare con acqua distillata prima del nuovo liquido refrigerante.
Stamattina ho cambiato la valvola termostatica e in più per ripulire da eventuali porcherie, il circuito, ho inserito nell' impianto acqua distillata con aceto in soluzione circa al 50% il tutto da tenere per qualche ora per far agire, per poi ripulire con canna d'acqua nuovamente prima della sostituzione del liquido vero proprio
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Ultima modifica di Royalfighter; 07/08/2018 alle 09:21
Socio Club FazerItalia Tessera n. 763
Sandro - FZ6 Fazer S2 Yamaha Blue - Antifurto PSYCO BYE - Bauletto Givi V46 - Shoei Multitec - Shoei XR 1000 Kagayama Red -
Buona strada ad entrambi Amsicora , Maury87 e Barone...
Continua l'Odissea della mia FZ6, dopo la sostituzione della valvola termostatica, tappo radiatore e lavaggio con aceto e acqua del circuito di raffreddamento con soluzione acqua distillata e aceto la 50%, dopo un giro di una ventina di chilometri ho riscontrato dei lievi miglioramenti, nel senso che a basse velocità ciclo urbano, la temperatura tende a ri abbassarsi abbastanza ma non come normalmente.
Al contrario invece in percorsi extraurbani quindi a velocità codice sostenute, la temperatura tende ad innalzarsi fino ai 100 102 e passa gradi per poi abbassarsi lentamente sui 98 stabilizzandosi e riuscendo a scendere ai 94 gradi con difficoltà.
La cosa che mi stupisce e che al contrario nel ciclo Urbano la temperatura tende a salire e scendere quasi normalmente mentre nel ciclo extraurbano il impianto di raffreddamento a difficoltà a smaltire il calore prodotto dal motore.
Una cosa anomala è che quando si riesce a far arrivare la temperatura e 94 gradi, dov'è la ventola si stacca i spegnendo il motore per qualche istante, riavviando la temperatura schizza in alto con le ventola che entra in funzione, accendendo la moto dopo qualche istante, dai 110 gradi e passa scende ai 90 gradi di colpo.
A questo punto penso di sostituire anche il sensore della temperatura per eliminare qualsiasi dubbio.x
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Ultima modifica di Royalfighter; 10/08/2018 alle 04:31
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oggi ho guardato ripetutamente la temperatura della mia fazer s2 per vedere il funzionamento corretto o meno dell'impianto (mi hai fatto venire curiosità) e devo dirti che su stata extraurbana con poco traffico la temperatura mi oscillava tra 83 quando rallentavo e 76 dopo alcuni tratti tirati a velocità piu sostenuta. Non ho mai raggiunto i 90 gradi su tutti i 30 km percorsi nonostante dai lati il motore buttava molto calore (tutta originale il cat si nota!) ....è corretta così?!?
Come volevasi dimostrare e la cosa non mi conforta
Ecco alcune foto di una pompa FZ6 smontata in rete, completamente metallica e quindi escluderei perdite di alette o cavitazione della girante......
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Royal.... è normale che quando spegni appena spente le ventole alla riaccensione ti ritrovi alte temperature con partenza immediata ventole....e che poi la temperatura si abbassi immediatamente sotto la soglia attacco ventole...te l'ho già scritto.. la mia fz1 fa così da sempre
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Be' Kimiko è normale che spegnendo e riaccendendo si trovi la temperatura alle stelle e che le ventole funzionino, ma penso non sia normale che la temperatura una volta acceso il morore nuovamente scenda dai 110 gradi e passa a 80-90 gradi in un solo colpo...ecco perché sto dubitando del sensore temperatura che peraltro porta segnali alla centralina per il funzionamento dell'iniezione.
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Si capisco che la circolazione della pompa appena acceso il motore raffreddi, ma da passare da 110 gradi dello strumento a 83 gradi in frazioni di secondo mi fa pensare.....
La cosa ancora più strana e che a basse velocità le temperature riescono a salire e a scendere abbastanza normalmente, mentre in extra urbano che dovrebbe raffreddare e tenersi più facilmente nei range non accade
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Bene o male, dopo diversi mesi di prove sostituzione di valvole termostatiche, liquido di raffreddamento e pulizie varie del circuito di raffreddamento, rischi di bruciare la guarnizione della testa........ forse ho trovato la causa del problema e non ci avrei mai pensato!!!
Peraltro neanche le officine interpellate, che addirittura volevano sostituire la guarnizione della testa.
Qualche settimana fa la batteria al litio magneti Marelli, acquistata nel 2016 ha iniziato manifestare inizialmente problemi di avvio dopo alcune settimane dal rimessaggio è solo negli ultimi giorni la stessa non riesce a mantenere la carica da un giorno all'altro.
Pertanto vista la situazione ho provveduto ad acquistare una batteria sigillata della FIAMM e l'ho montata senza pensare minimamente al problema dell'impianto di riscaldamento.
Chiaramente le temperature sono ben diverse rispetto ai mesi estivi ma durante l'utilizzo della moto ho potuto riscontrare che anche tenendo la al minimo senza accelerare l'impianto di riscaldamento. Adesso arriva a 100 101/102 massimo di temperatura e poi una volta entrata in funzione la ventola (100) la temperatura molto lentamente scende fino a 94 gradi dove la ventola si stacca, tale prova l'ho eseguita due tre volte con lo stesso risultato.
Chiaramente testerò maggiormente nei prossimi giorni il corretto funzionamento.
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Ultima modifica di Royalfighter; 10/11/2018 alle 15:43
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