è proprio il sito da cui ho iniziato ad erudirmi sull' argomento
ho letto anche questo che spiega bene un' altra cosa interessante, ossia quando la sonda viene presa in considerazione dalla centralina:
"La sonda lambda, come ben sappiamo, misura l'ossigeno presente nei gas di scarico e restituisce alla centralina l'indicazione dell'esito della combustione.
E' quello che si chiama funzionamento "closed loop": i sensori all'aspirazione comunicano alla centralina i dati su pressione, temperatura e massa d'aria aspirata, questa stabilisce il quantitativo di carburante da iniettare per avere una miscela con il rapporto aria/carburante stabilito dalle tabelle programmate al suo interno e poi legge l'esito della combustione dallo scarico mediante sonda lambda.
La sonda lambda delle auto comuni, pero', e' del tipo detto "narrow band". Ossia, il suo campo di lettura e' molto stretto e non funziona tanto come un indicatore di rapporto stechiometrico ossia, per cosi' dire, come un "manometro" che ci dice su una scala se siamo al livello corretto (tipicamente 14.7) o quanto siamo fuori, bensi' funziona come una luce spia. Ossia: accesa (ok) o spenta (fuori dal limite).
Questo significa che i moderni sistemi di iniezione lavorano in modo "closed loop" tipicamente solo a bassi livelli di carico del motore con acceleratore costante, ossia in quella gamma di funzionamento in cui e' possibile mantenere il rapporto stechiometrico nominale che garantisce massima efficienza e minimo inquinamento.
Nel momento in cui invece si preme con forza l'acceleratore, o si rilascia, il sistema funziona in open loop, ossia senza preoccuparsi dell' "esito" della combustione. Anche perche', a rigore, non serve, nel senso che in caso di aumento del gas, la centralina e' istruita comunque ad arricchire la miscela, anche piuttosto drasticamente, come salvaguardia del motore, per ridurre le temperature in camera di combustione, evitare rischi di detonazione e assicurare un funzionamento fluido e pronto del motore stesso.
In questo ambito di funzionamento, cosi' come con motore sotto forte carico, la centralina gestisce la situazione sulla sola base dei dati all'aspirazione e delle sue tabelle, ignorando la sonda lambda che, comunque, non sarebbe in grado di dare letture utili.
Allo stesso modo le cose funzionan in rilascio, dove la miscela viene smagrita per risparmiare carburante e ridurre l'inquinamento, e dove, di nuovo, una normale sonda lambda non sarebbe in grado di dare letture accurate del rapporto stechiometrico."
fonte
https://forum.quattroruote.it/thread...osciuta.11616/
e infatti io sento la moto che borbotta in rilascio e a gas costante. per il resto quando ci do le manigliate il fazerotto va benone. però io la uso tanto anche in città e non vorrei ritrovarmi le candele marce fra pochi km...