Pagina 1 di 7 123 ... UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 65

Discussione: Ciclisti da evitare peggio del COVID

  1. #1
    FazerItaliano Novizio L'avatar di Gizmo
    Data Registrazione
    24/01/2017
    Località
    ...
    Messaggi
    803

    Ciclisti da evitare peggio del COVID

    Vi riporto cosa accaduto oggi.
    Giornata stupenda per giro in moto! Si parte insieme alla signora come passeggero...
    Dopo una 20 di km da casa, su una strada collinare in discesa velocità sui 60 km/h, curva leggera a dx, subito dopo 2 ciclisti in salita sulla corsia opposta, uno di loro inizia a zizzagare ed all'improvviso viene completamente contromano come se facesse inversione ad U.
    Io cerco di fare il possibile per evitarlo ma lui mi prende con la ruota contro il motore, successivamente sbatte contro la leva del cambio piegandola e contro il mio piede, che ha preso una gran botta ma fortunatamente non si è rotto.

    Risultato noi evitiamo di finire in terra e ci fermiamo poco dopo a bordo strada, lui inevitabilmente rotola per terra e per sua fortuna non arrivavano altri veicoli e poi si rialza anche lui.

    Subito loro dichiarano che si è sentito male e che stava svenendo e l'amico voleva anche avere ragione.
    Premesso che potrebbe non essere vero e che stavano solo facendo inversione a U, come fanno spesso anche dietro le curve, comunque il ciclista avrà avuto almeno 80 anni, non è ora di rimanere a casa ed evitare di essere un pericolo per gli altri!!!

    Per lasciare traccia di tutto per eventuali azioni legali future, chiamo il 112 e dopo un po' arrivano i carabienieri. Prendono i dati di tutti ma ovviamente avendo spostato i mezzi non possono fare rilievi.
    I carabinieri ovviamente mi dicono che potrà essere solo una causa civile utilizzando gli avvocati, poichè in questa nostra nazione il ciclista non ha nulla (targa, assicurazione, bollo) quindi non può essere trattato come un incidente classivo tra veicoli.

    Alla fine quindi io mi devo tenere i danni (la leva nuova sono oltre 100€), leccarmi le ferite e ringraziare anche che sia andata così e che il ciclista si sia rialzato (sennò senza nessuna colpa potevo anche essere indagato per omicidio stradale), per colpa di questa razza che spero tanto si estingua presto!!!
    Non si meritano di sfruttare le strade che esistono grazie a chi paga (bollo, assicurazione, ...).
    Ci manca solo che sono io che devo ripagare la bicicletta al ciclista, visto che io sono assicurato...

  2. #2
    FazerItaliano Lesto L'avatar di katana
    Data Registrazione
    19/08/2004
    Località
    torrighofen - salerno
    Messaggi
    7,655
    non capisco perchè le biciclette possano circolare in strada e non avere targa e assicurazione obbligatoria.
    my bar carruozzo&macerone

  3. #3
    FazerItaliano Andante L'avatar di antonioaletta82
    Data Registrazione
    05/05/2017
    Località
    Torino
    Messaggi
    1,107
    Secondo me lo Stato aspetta solo che siano diffuse abbastanza biciclette e monopattini elettrici per tassare pure quelli (giustamente). Se davvero ci costringeranno a usare meno l'auto come spingono a fare da qualche parte i soldi devono farli uscire

  4. #4
    FazerStaff L'avatar di teddy
    Data Registrazione
    02/09/2012
    Località
    Valvasone
    Età
    52
    Messaggi
    3,290
    Citazione Originariamente Scritto da katana Visualizza Messaggio
    non capisco perchè le biciclette possano circolare in strada e non avere targa e assicurazione obbligatoria.
    Teoricamente se non sono tesserati con la loro federazione, per cui ti possono raccontare che si stanno allenando, sono multabili.

    Io penso che dovesse succedermi la metterò giù dura in quel senso.

    Anche se tesserati: ma cosa vuol dire che ti puoi allenare su strada aperta?
    E allora perché il crossista non può?

    Se stai su strada aperta usi un mezzo per la strada.
    Semplice.
    FZS 600 '02, 100.000 km - molto pesta Ma con speranze di recupero
    FZS 600 '00, 253.000 km - la vecia: scarabattola ma non molla
    WR250R '13 - la piccola

  5. #5
    FazerStaff L'avatar di Gsxr
    Data Registrazione
    02/09/2009
    Località
    Torino
    Età
    54
    Messaggi
    6,678
    Non me ne parlare, tra i peggiori incidenti che ho rischiato di fare c'è stato un ciclista di mezzo! Non vedo l'ora, almeno, che gli si impongano le regole della strada e naturalmente targa e assicurazione obbligatoria.

    Senza disdegnare un retrovisore, LE LUCI, e una qualunque sorta di PATNTE che eviti in tribunale un "non poteva saperlo"!
    Yamaha FZS 1000 R - 12.000 rpm in olio d'oliva! Gaute da suta e ...
    Suzuki GSX-R 1000 K8 - Il 7° Cavalleggeri al completo + un ciuccio.

  6. #6
    detto Litio 520 L'avatar di _sabba_
    Data Registrazione
    03/03/2011
    Località
    Castenaso
    Messaggi
    7,989
    Semplice!
    Quello andava in salita a 80 e passa anni e gli è venuto il cosiddetto “scioppone”.
    È ovvio che sia andata così, ma che se ne stia a casa sua quel vecchietto demente!


  7. #7
    FazerItaliano in Rodaggio
    Data Registrazione
    24/05/2020
    Messaggi
    18
    Nel caso specifico può pure essere che abbia avuto un malore, ma ciò non significa che non debba pagare i danni.


    A me quello che infastidisce di più è la loro arroganza da padroni della strada. Io in moto sto attento per me e per gli altri perché mi sento di essere a rischio, per cui evito di mettermi in pericolo. Invece non è raro trovare gruppi numerosi, dietro magari curve cieche, che occupano tutta la carreggiata.
    Ma lo capiscono che in uno scontro con un qualunque mezzo su strada loro hanno la peggio?


    Poi non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ci sono anche ciclisti che hanno cervello, anche se sono pochi...
    (¯`(¯`·.NΞMO.·´¯)´¯)

  8. #8
    FazerStaff L'avatar di teddy
    Data Registrazione
    02/09/2012
    Località
    Valvasone
    Età
    52
    Messaggi
    3,290
    Citazione Originariamente Scritto da Goldrake# Visualizza Messaggio
    Nel caso specifico può pure essere che abbia avuto un malore, ma ciò non significa che non debba pagare i danni.


    A me quello che infastidisce di più è la loro arroganza da padroni della strada. Io in moto sto attento per me e per gli altri perché mi sento di essere a rischio, per cui evito di mettermi in pericolo. Invece non è raro trovare gruppi numerosi, dietro magari curve cieche, che occupano tutta la carreggiata.
    Ma lo capiscono che in uno scontro con un qualunque mezzo su strada loro hanno la peggio?


    Poi non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, ci sono anche ciclisti che hanno cervello, anche se sono pochi...
    Sì, all'estero.
    In Francia in effetti si comportavano in maniera disciplinata, rispettosa nonché consapevole del fatto di essere quelli "deboli".
    FZS 600 '02, 100.000 km - molto pesta Ma con speranze di recupero
    FZS 600 '00, 253.000 km - la vecia: scarabattola ma non molla
    WR250R '13 - la piccola

  9. #9
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Pave
    Data Registrazione
    10/04/2007
    Località
    Mantova
    Età
    49
    Messaggi
    8,843
    Da ciclista e motociclista questa continua crociata contro le "tutine" mi lascia piuttosto perplesso... gli imbecilli si trovano ovunuque, in auto in moto e in bici, ogni categoria ha i suoi nessuna esclusa e questo prendersela sempre e comunque con i ciclisti mi pare insensato... soprattutto se guardiamo alla quantità di porcate stradali che fanno tanti di noi motociclisti, non facciamo gli ipocriti.

    Sul fatto che anche i ciclisti in quanto utenti della strada debbano essere identificabili così da rispondere delle loro azioni sono d'accordo, ma solo se tutti nessuno escluso... quindi anche il sior Giovanni che usa la graziella per andare a prendere il giornale o la siora Maria che pedala contromano con le borse della spesa appese al manubrio... se invece si pensa che tale "bici targata" vada applicata solo alle tutine allora ricadiamo in quando detto prima e non sono più d'accordo.

    Lamps


    Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)

    La vera moto deve fare come le tro!e deve bere, fumare e muovere il kulo (M. Lucchinelli)

  10. #10
    detto Litio 520 L'avatar di _sabba_
    Data Registrazione
    03/03/2011
    Località
    Castenaso
    Messaggi
    7,989
    Anch’io quando sono al mare sono un ciclista, ma visto che non ho il fisico non mi avventuro di certo verso la Rocca di San Marino.
    Magari vado da Cesenatico a Bellaria per diporto, con calma ed evitando le ore più calde, per non farmi venire uno “scioppone” (che, soprattutto di questi tempi, non è proprio il caso).
    Il vecchietto ultraottantenne avrebbe dovuto farsi un esame di coscienza prima di riprendere la bici (dopo la forzata pausa Covid), e partire per le scalate appenniniche che faceva in gioventù.

    Non è una questione di ciclisti, ma di fermare chi può provocare potenzialmente danni (a se stesso o agli altri).


Discussioni Simili

  1. Airbag per ciclisti
    Di Gizmo nel forum FazerItalia Cafè: Parole in Libertà
    Risposte: 3
    Ultimo Messaggio: 26/09/2019, 09:54
  2. Ciclisti che si credono Don Matteo
    Di MartePower nel forum FazerItalia Cafè: Parole in Libertà
    Risposte: 10
    Ultimo Messaggio: 03/02/2017, 17:05
  3. [CICLISTI] che ne pensate? come vi comportate?
    Di Petarello nel forum FazerItalia Cafè: Parole in Libertà
    Risposte: 41
    Ultimo Messaggio: 25/05/2007, 17:50

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •