Originariamente Scritto da
_sabba_
Dicono che la deroga di parenti e amici valga anche per i 4 giorni arancioni, cioè il 28/29/30 e 4 gennaio.
Due cose.
Comunque farei volentieri a cambio...
Abitare a Roma permette di spostarsi (anche non per diletto, diciamo proprio per necessità
su una area molto vasta e “arzigogolata” (dal mare ai colli, con strade e superstrade di ogni genere).
Se uno che ha solo la moto come mezzo di trasporto (il qui presente), si può muovere con più libertà (anche in zona arancione, senza deroghe) e con margini di spostamento molto più grandi, quindi riesce a godersi di più la propria moto.
Sempre il qui presente abita in un comune con più di 5000 abitanti, che impone un raggio di spostamento di circa 3 chilometri.
Quelli che abitano in comuni con meno di 5000 abitanti possono muoversi in un raggio di 30, così come quelli di Roma (penso siano persino di più
.
Credo ci sia di base una netta diseguaglianza di diritti, non considerando le visite concesse a amici e parenti (dieci volte, non poco).
A parte che siamo a Natale, e magari qualche parente (fratello, nipote) lo vedrei pure volentieri (con le dovute cautele, mascherina e distanziamento)....
Non dimentichiamoci che siamo rimasti in carcere per mesi con la promessa che ci avrebbero lasciati liberi per le feste.
Onestamente devo dire che io non ho mai creduto a quella fandonia, e mi aspettavo chiusure persino più rigide.
Probabilmente questi piccoli “allentamenti” serviranno loro per tacciarci come assembratori/untori, dandoci la colpa per richiuderci da metà gennaio a fine febbraio, o addirittura a fine marzo (anche per dar modo ai vaccini di agire, sarebbe anche una mossa giusta).
Ma che due palle!
Io riesco a fare 22 chilometri e mezzo stando con le ruote sui bordi dei confini comunali, non ho il mare e nemmeno le colline, e le curve sono le svolte dei pochi semafori che ci sono.