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Discussione: Passato a Multistrada 1260S e.... ho più di qualche dubbio

  1. #1
    FazerItaliano Novizio L'avatar di spiritolibero
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    Passato a Multistrada 1260S e.... ho più di qualche dubbio

    Ragazzi vi chiedo un parere/consiglio, vengo da 6 anni fatti con una Fazer 8 che è stata la mia prima moto

    ho preso una Multistrada 1260S un mese fa con l’obiettivo di alzare il livello, aumentare comodità sia mia (sono alto 1.92 e volevo una moto con angoli ginocchia-gambe-busto più comodi) che quella del passeggero, più capacità di carico all’occorrenza, ecc. 👈

    non sono uno smanettone, mi piace fare ogni tanto dei tratti allegri, qualche bella piega ma sempre lasciando margine dato che si è su strada
    prediligo una guida fluida e scorrevole
    con la Ducati ho già percorso circa 7-800km in 3 uscite ma non riesco proprio a trovare il feeling che avevo, non mi riferisco ovviamente al dritto dove basta dare gas (e qui di birra ce n’è anche in abbondanza)🚀
    quello che mi interessa è il feeling in curva, la moto attualmente monta delle Pirelli Angel GT 1° modello montate lo scorso anno dal precedente proprietario e avranno percorso 1500km max
    Sulla Fazer avevo Bridgestone S20 Evo con cui mi son trovato da dio, ma comunque anche con le BT021 turistiche di primo equipaggiamento me la sentivo bene

    la moto complessivamente mi piace anche, ci sono però 2 aspetti dove ho più che una perplessità…

    1- complessivo altezza da terra/baricentro/peso: nelle classiche manovre da fermo la Multistrada mi sembra un bisonte e il rischio di sdraiarla rispetto all’altra è decisamente alto
    nelle prime uscite ho fatto percorsi che contenevano anche strade strette e lente (per esempio la discesa della Sega di Ala sui Lessini, oppure l’alto Manghen salendo dalla val di Fiemme o ancora la strada del Monte Rovere sopra il lago di Caldonazzo)
    in questi frangenti ho rimpianto di brutto la vecchia Fazer (più bassa, più leggera, interasse più corto di 12 cm, ecc)
    con questa nello stretto e a bassa velocità (sotto i 20-25 all’ora) mi sembra di guidare un camion 🚛 e pure alto, con la costante paura di sdraiarsi nei tornantini più insidiosi
    la 1260 rispetto alla 1200 l’hanno allungata (1.585m di interasse) non so se incida molto anche questo però le quote ciclistiche dell’anteriore sono da moto abbastanza svelta (25 gradi inclinazione canotto e avancorsa a 111mm contro sempre 25 gradi e 109mm della Fazer)
    la cosa mi preoccupa anche perché ero da solo e non carico, figuriamoci in coppia e col tris valigie pieno

    2- fluidità a bassa velocità (ho provato una Multistrada primo modello e non mi piaceva l’intrattabilità del motore sotto i 3-3.5k giri, dall’introduzione del DVT nel secondo modello l’hanno migliorata parecchio) ma ovviamente non è e non sarà mai un 4 cilindri
    In compenso in uscita di curva ai medi ha una castagna che nessun 4 può ovviamente avere 💨

    In sostanza luci e ombre, mi è venuto il brutto dubbio di aver sbagliato moto, mi piacerebbe provare in percorsi di montagna altri mezzi tipo S1000XR, Tiger 1050 Sport, Tracer 900 (qui si scende di livello ovviamente, ma ci sono anche 35Kg in meno) dato che dai test ride di 15-20 minuti in città non penso si capisca molto di una moto nel suo terreno per me ideale, cioè appunto la montagna

    c’è chi mi dice che avendo le sospensioni elettroniche l’anteriore non lo si sente come sulle normali, e il fatto che la moto non sia una stradale ma un enduro stradale amplifica la cosa
    altri mi dicono che le Ducati vanno guidate di corpo e di forza, con la Fazer non ho mai adottato una guida fisica di corpo, mai spinto sulle pedane, ecc.

    Cosa ne pensate?
    grazie per il feedback

  2. #2
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Pave
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    Dopo 6 anni di Fazerotto, tra l'altro tua prima moto, credo che le tue relative difficoltà siano inevitabili, sono due moto diverse che più diverse non si può ! Datti tempo e km per conoscere bene la Multi, hai fatto un salto molto grande e non hai tanta esperienza alle spalle, è normale che al momento tu sia piuttosto perplesso, e mettici pure che hai anche cambiato totalmente tipo di gomma e non puoi aspettarti dalle Angel lo stesso feeling che avevi con le S20... a proposito, visto che trattasi di gomme nate nel 2013 in che condizioni sono quelle Angel ?

    Dove però non potrai migliorare tanto è la mancanza di fluidità ai bassi della quale parli, non puoi pensare che un bicilindrico a L oversize abbia la trattabilità del 4 al quale sei abituato, i motori Ducati in questo sono migliorati molto ma non potranno mai rinnegare il loro carattere che deriva da precise scelte tecniche. Ma anche a questo ci si abitua, basta cambiare il modo di usare il motore.

    La Multi una volta presa la mano si guida un gran bene, te lo garantisco, non giudicarla dai primi km fatti oltretutto su strade poco adatte a far nascere il feeling.

    Lamps


    Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)

    La vera moto deve fare come le tro!e deve bere, fumare e muovere il kulo (M. Lucchinelli)

  3. #3
    FazerItaliano Manico L'avatar di kimiko
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    Un pò qua un pò la.....
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    immagina se passavi ad un gs adventure...ovvio che non ti trovi dopo la fz8, fai un pò di km e per un pò intendo almeno 3/4000 in varie situazioni, e soprattutto impara a gestire le sospensioni elettroniche
    Arrivederci e grazie

  4. #4
    FazerItaliano Andante L'avatar di topo
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    Io son passato dalla 8 alla 990 SMT.
    Col motore ti ci picchi fino a che non ti rendi conto che devi rifare tutto il concetto di guida da zero. Passo da un motore che gira solo altro ad uno che in alto non va.
    La posizione è così fatta, dalla guida bassa e lunga a quella alta e seduta.
    Io ho sempre dato bene i tornanti, adesso ho un po'di difficoltà. Sei sicuro che nel stesso il problema non sia tu, nel senso che piegare uguale ma partendo da lì in alto non è lo stesso? A parità di angolo di piega, hai uno spostamento laterale ben maggiore, non so se mi spiego.

    Ma soprattutto, cambia gomme. Se le ha messe prima di vendere, le ha messe al risparmio. Inoltre prendere feeling con una gomma magari già con un po'di spigolo (1500 km di dritto la spiattelli un bel po') è impossibile. Ci son passato. Dora in poi sempre moto nuova gomme nuove

    Inviato dal mio Redmi Note 8 Pro utilizzando Tapatalk

  5. #5
    FazerItaliano Lesto L'avatar di katana
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    Citazione Originariamente Scritto da spiritolibero Visualizza Messaggio

    ho preso una Multistrada 1260S un mese fa
    Complimenti per l'acquisto.

    1- complessivo altezza da terra/baricentro/peso: nelle classiche manovre da fermo la Multistrada mi sembra un bisonte e il rischio di sdraiarla rispetto all’altra è decisamente alto
    peso, altezza e baricentro alto non scompariranno mai!
    Tutte le maxi endurone e le maxi crossover sono così (solo il gs ha un baricentro più basso), rassegnati!
    O impari a gestirli o la sdrai a terra.

    con questa nello stretto e a bassa velocità (sotto i 20-25 all’ora) mi sembra di guidare un camion
    Se vado con la mia ktm sadv 1290 al di sotto dei 20 all'ora, si spegne e sul tft esce la scritta: "fattela a piedi!"
    Mai avuto problema su strade strette e lente.
    Sicuramente in 2 e a pieno carico è necessaria esperienza e "mestiere" per cavarsela in alcune situazioni, e considera che sono 20 cm più basso di te!

    2- fluidità a bassa velocità
    esatto, non sarà mai fluida come un 4 cilindri in linea a giri da "minimo".
    Inoltre ha molto più freno motore della vecchia fz8, e questo immagino influisca sul tuo feeling in curva visto che prediligi una guida fluida e scorrevole (tipica dei 4 in linea)

    In sostanza luci e ombre, mi è venuto il brutto dubbio di aver sbagliato moto
    Molto probabilmente si, hai sbagliato moto, ma quasi certamente hai fatto il passo più lungo della gamba.
    Multi 1260, ktm 1290, bmw s1000xr, e via dicendo non sono moto "facili", adatte a tutti, ci vuole una certa esperienza

    Fossi stato in te, avrei optato tra multi 950, suzuki vstrom 1000, bmw f900xr, e altre similari.

    c’è chi mi dice che avendo le sospensioni elettroniche l’anteriore non lo si sente come sulle normali
    che minkiata!

    altri mi dicono che le Ducati vanno guidate di corpo e di forza
    non conosco la multi 1260, ma la mia ex multi 1000 si guidava con il pensiero!
    my bar carruozzo&macerone

  6. #6
    FazerItaliano Novizio L'avatar di spiritolibero
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    Grazie a tutti per le risposte/consigli
    in questo forum ho sempre trovato ottimi spunti e pareri grazie anche al fatto che a dispetto di una comunità nata ormai 20 anni fa attorno ad un concetto/modello di moto (le Fazer appunto) la stragrande maggioranza degli utenti più attivi negli anni ha potuto provare molti altri modelli e generi di mezzi

    Si, il cambio è stato radicale, è una moto diametralmente diversa
    sapevo bene che ovviamente sulla guida avrebbe comportato un reset completo di quello che ero abituato a fare prima , solo che non pensavo di questa entità
    3 mesi fa ero quasi convinto per l’ S1000XR prima serie ma poi una serie di considerazioni tra cui quella estetica, che è pure il motivo per cui non ho valutato al momento il GS (una moto mi deve piacere anche solo guardarla parcheggiata), quella emozionale (nei due test drive la Ducati mi aveva fatto molto più sangue, rispetto all’asetticità teutonica della Bmw) e altre minori mi avevano poi fatto propendere per Borgo Panigale

    MOTORE
    Sul motore so che è una pura questione di abitudine, e che l’irregolarità della coppia motrice rispetto a un 4cil ha i suoi contro ma anche i suoi bei pro, inoltre proprio il fatto che uso la moto al 90% in montagna e che prediligo il misto stretto e medio e non quello veloce mi ha indotto a pensare che un bicilindrico caxxuto sarebbe stato più efficace e divertente rispetto ad un 4L derivato da una SS per giunta di minor cubatura che è progettato per dare il meglio di sé dai 6mila giri a salire mentre il desmo Ducati invece ha la bellezza di quasi 13 Kgm di coppia già a 4mila giri
    In aggiunta devo dire che il maggior freno motore non mi sgarba affatto, anzi mi sembra dia una maggior connessione col gas
    Questo motore abbinato al cambio elettronico (una figata unica) e al bellissimo sound che emette anche con lo scarico originale (ma ho montato il Termignoni ricevuto in dote) è veramente una goduria, per dire ho provato anche il GS 1250 e pur apprezzandone l’enorme elasticità (si può scendere di regime con le marce alte quasi come un pluricilindrico) e la maggior coppia e pulizia ai medio-bassi non è minimamente paragonabile come piacere di guida, anche se è sicuramente efficacissimo a far strada
    Di complessivamente superiore tra i bicilindrici c’è solo il 1302cc KTM

    FEELING
    Ieri sera sono passato in un officina Ducati per prendere dell’olio e gli ho raccontato che trovo difficoltà a capirla sta moto
    Il titolare mi ha detto due cose: di portargli la moto per provarla e quando gli ho parlato delle gomme che ho mi ha detto che questa moto è stata progettata per le Pirelli ST2 ma che aldilà di questo occorre montare gomme con specifica Ducati
    Mah… so bene di gente che ci fa cose turche pure con altre marche e modelli di pneumatici anche stradali e non necessariamente sportivi (e ci mancherebbe altro aggiungo), fatto sta che queste Angel 1° modello (le 2 da quel che so sono un bel passo avanti) spero abbiano la loro bella parte….
    @Topo capisco il tuo ragionamento sulla relazione angolo piega/spostamento rispetto all'asse centrale pneumatico che ovviamente in queste moto più alte è maggiore rispetto alle stradali più basse, come ho scritto non ho mai guidato la Fazer utilizzando il corpo come zavorra per aiutare la moto a curvare, può benissimo essere che in questa maggior difficoltà ch avverto un ruolo lo giochi anche questo
    Mi è venuto anche in mente che non ho controllato se il precedente proprietario avesse modificato i settings default dei vari Riding Mode di cui dispone la moto, e aggiungo anche il precarico della forcella (che si regola manualmente), tutte cose che verificherò
    Nella guida ho notato anche che tendo a non usare più il freno posteriore, cosa che sulla Fazer usavo eccome, poi leggendo il libretto d’uso e manutenzione scopro che comunque la Multistrada ha la frenata combinata
    Sicuro il maggior freno motore in rilascio esercita di suo un bell’ effetto frenante sulla ruota posteriore rispetto a un motore 4L

    MANEGGEVOLEZZA/PESO/BARICENTRO
    Qui mi sembra di capire mi devo rassegnare, ho sottovalutato i contro che aumento di peso e baricentro avrebbero comportato, la tipologia di moto è quella
    Ieri sempre in officina c’erano una Tiger Sport 1050 e una S1000XR e guardandole da vicino e tirandole su dal laterale il peso c’è tutto, come pure la maggior lunghezza e altezza della moto rispetto alle stradali tipo Fazer
    Sullo stretto (strade ad una corsia praticamente e pure stretta! tipo lo Stelvio manche altri meno famosi) sui tornantini a destra per forza la velocità scende a 20-25 e si deve mettere la prima, e si paga dazio rispetto a moto più piccole, corte e leggere (Street triple?), qui si che il boxer BMW ha un vantaggio grazie al peso della meccanica spostato più vicino al suolo
    Forse la moto “più comoda” che su questo punto sarebbe più “facile” e più vicina alla Fazer è la Tracer 900 grazie ai 30/40Kg in meno rispetto alle moto di cui sopra, ma ovviamente si rinuncia a molto altro, poi non volevo comprare una moto che già so ci devi spendere 2k sulle sospensioni per farla andare come sarebbe dovuta andare senza budget cap di produzione, la politica jap di contenere il prezzo di listino comporta rinunce ed economie che su moto di fascia più alta per e per giunta di marchi premium non ci sono

    @Pave, ricordo di aver letto più di una volta nel forum che nella tua carriera motociclistica con la FZ1 Fazer non ti eri trovato, perlomeno non come le moto precedenti e successive che hai avuto
    spero non sia anche il mio caso, di certo non voglio fare ora ulteriori cambi che sarebbero azzardati, ma macinare almeno qualche migliaio di km e darmi/darle pazienza

    @Katana non so se ho sbagliato moto, nel senso che non so se alla fine la capirò e la terrò un po di anni, ma voglio essere ottimista in tal senso
    non penso di aver fatto il passo più lungo della gamba, se mai dovessi ricambiare lo farei per una moto più leggera e agile (che è il punto dove ho capito devo maggiormente accettare), non perché mi spaventino i 160cv di questi mezzi top, venivo comunque da una Fazer 800 da quasi 110cv, non da una motoretta da 30cv
    XR900 e Multistrada 950 mi sembrano versioni povere delle sorelle maggiori, non certo per i motori che comunque su strada bastano e avanzano, ma non hanno lo stesso design, ignoranza, attrattività delle moto da cui sono state pensate, la Multi piccola ad esempio non mi piace di estetica (cerchio da 19 e assenza del monobraccio)

  7. #7
    detto Litio 520 L'avatar di _sabba_
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    Tra quelle che hai citato, la moto più vicina alla Fazer non è la Tracer 900, bensì la BMW S1000XR, che pur con tutti i suoi difetti (linea, consumi, peso, vibrazioni, costi) è l’unica che ti avrebbe fatto fare il salto senza “rimetterci” troppo (parlo delle tue abitudini).
    Manteneva il quattro cilindri, ma molto più corposi ai bassi e medi regimi rispetto a quello della Fazer 8, e la moto si guidava più o meno nello stesso modo.
    Ė ovvio che un bicilindrico sportivo come quello della MultiStrada “stravolga” il tuo modo di guidare.
    L’unico fattore (della S1000XR) che ti avrebbe davvero dato fastidio è il peso, che si avverte di più (ma meno che sugli altri modelli che hai preso in considerazione) rispetto alla “piuma” Fazer.
    Io sono passato alla Tiger Sport, e mi ci è voluto un po’ di adattamento solo per quanto riguarda il peso, e nello specifico nello spostamento della moto a motore spento, non in marcia.
    Per il resto (tiro motore, freni, sospensioni, comodità, comandi, finiture, vibrazioni) ho apprezzato solo miglioramenti, specie nel motore tricilindrico 1050 che non ha nulla da invidiare a qualsiasi altro motore motociclistico (stradale) esistente sulla terra.
    Per quanto riguarda l’agilità e la maneggevolezza della nuova moto, ho risolto montando gomme Micheli Power 5 (dire spettacolari sarebbe riduttivo) e tarando leggermente più rigide le sospensioni (oltretutto nettamente migliori rispetto a quelle Yamaha).
    La Tracer 900 è una gran moto, ma il suo motore tricilindrico è molto brusco, ha un telaio “così così” e freni mediocri.
    La prima serie aveva sospensioni poco efficaci (in stile Yamaha), e plastiche di qualità molto inferiore alla media.
    Costava poco, ma era come il motorino a 36 marce di Cacioppo, cioè faceva cagare a livello qualitativo.
    La seconda serie è stata nettamente migliorata, ma rimane in assoluto la più “povera” del lotto.
    Ottimo rapporto prestazioni/prezzo (e dotazioni, se parliamo del modello GT), ma ultima della classe come finiture e qualità generale.
    Yamaha ci aveva abituati a ben altro.
    Peccato tu non abbia provato il tricilindrico inglese, che provoca godimento infinito ad ogni apertura del gas.

    Ultima modifica di _sabba_; 16/07/2021 alle 08:48

  8. #8
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Pave
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    Citazione Originariamente Scritto da spiritolibero Visualizza Messaggio
    Il titolare mi ha detto due cose: di portargli la moto per provarla e quando gli ho parlato delle gomme che ho mi ha detto che questa moto è stata progettata per le Pirelli ST2 ma che aldilà di questo occorre montare gomme con specifica Ducati
    Non farti fregare dalle gomme con specifiche Ducati, ci sono già passato è solo marketing... la Multi si guida bene con qualsiasi gomma, chiaramente avendo una buona ciclistica e tanto motore meglio montare gomme di qualità se si vuole feeling di alto livello.

    Si ricordi giusto con la FZ1 Fazer non era sbocciato l'amore, ma nel mio caso si trattava di mancanza di gusto nella guida allegra, nella guida di tutti i giorni mi trovavo bene senza problemi; quando però mi prendevano i 5 minuti la moto non mi dava le sensazioni che volevo, avrei dovuto come tanti cambiare le scarsissime sospensioni di serie ma a quel punto decisi piuttosto di cambiare moto.

    Come ti ho detto secondo me devi solo darti tempo e imparare a conoscerla, magari su strade che non siano Sega di Ala ma tracciati più adatti alla sua natura; sono sicuro che arriverai presto a divertirti, fermo restando che peso e dimensioni proprie di quella categoria di moto impongono comunque un certo tipo di guida che non può certo essere quello della Street che hai citato.

    Lamps


    Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)

    La vera moto deve fare come le tro!e deve bere, fumare e muovere il kulo (M. Lucchinelli)

  9. #9
    FazerItaliano Novizio L'avatar di spiritolibero
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    Citazione Originariamente Scritto da _sabba_ Visualizza Messaggio
    Tra quelle che hai citato, la moto più vicina alla Fazer non è la Tracer 900, bensì la BMW S1000XR, che pur con tutti i suoi difetti (linea, consumi, peso, vibrazioni, costi) è l’unica che ti avrebbe fatto fare il salto senza “rimetterci” troppo (parlo delle tue abitudini).
    Manteneva il quattro cilindri, ma molto più corposi ai bassi e medi regimi rispetto a quello della Fazer 8, e la moto si guidava più o meno nello stesso modo.
    Ė ovvio che un bicilindrico sportivo come quello della MultiStrada “stravolga” il tuo modo di guidare.
    L’unico fattore (della S1000XR) che ti avrebbe davvero dato fastidio è il peso, che si avverte di più (ma meno che sugli altri modelli che hai preso in considerazione) rispetto alla “piuma” Fazer.
    Io sono passato alla Tiger Sport, e mi ci è voluto un po’ di adattamento solo per quanto riguarda il peso, e nello specifico nello spostamento della moto a motore spento, non in marcia.
    Per il resto (tiro motore, freni, sospensioni, comodità, comandi, finiture, vibrazioni) ho apprezzato solo miglioramenti, specie nel motore tricilindrico 1050 che non ha nulla da invidiare a qualsiasi altro motore motociclistico (stradale) esistente sulla terra.
    Per quanto riguarda l’agilità e la maneggevolezza della nuova moto, ho risolto montando gomme Micheli Power 5 (dire spettacolari sarebbe riduttivo) e tarando leggermente più rigide le sospensioni (oltretutto nettamente migliori rispetto a quelle Yamaha).
    La Tracer 900 è una gran moto, ma il suo motore tricilindrico è molto brusco, ha un telaio “così così” e freni mediocri.
    La prima serie aveva sospensioni poco efficaci (in stile Yamaha), e plastiche di qualità molto inferiore alla media.
    Costava poco, ma era come il motorino a 36 marce di Cacioppo, cioè faceva cagare a livello qualitativo.
    La seconda serie è stata nettamente migliorata, ma rimane in assoluto la più “povera” del lotto.
    Ottimo rapporto prestazioni/prezzo (e dotazioni, se parliamo del modello GT), ma ultima della classe come finiture e qualità generale.
    Yamaha ci aveva abituati a ben altro.
    Peccato tu non abbia provato il tricilindrico inglese, che provoca godimento infinito ad ogni apertura del gas.


    Ciao Sabba
    Mi trovo su tutto quello che dici

    Come ho scritto sopra, ad aprile avevo praticamente scelto tant’è che avevo trascorso un mesetto a guardare gli annunci delle S1000XR in vendita
    Non che la Multistrada fosse proprio completamente scartata, è una moto che mi affascina da sempre, addirittura dal primo modello seppur con il design by Terblanche che non ammette mezze misure (o ti piace o ti fa schifo) ma siccome proprio l’estate scorsa avevo provato una 2014 (motore 11° DS ma senza variatore di fase) e l’avevo trovata troppo brusca, scorbutica e in generale ruvida per i miei gusti, alla fine mi ero convinto che almeno 3 cilindri ci dovevano essere
    Ti dirò di più, sempre lo stesso giorno avevo provato subito dopo la Tiger Sport 1050 presso il concessionario di Padova (davvero in gamba) e seppur nei 10-15 minuti della prova nei dintorni del concessionario l’avevo trovata una Fazer più comoda, ovviamente di livello complessivo superiore e un design decisamente più personale, a partire dallo splendido monobraccio
    Però rispetto a Ducati e a BMW la consideravo (magari sbagliando) sempre sotto, o meglio, va a posizionarsi sotto tant’è che non costa certo come le succitate ma alla fine questi aspetti me la facevano percepire una seconda scelta:

    • Progetto vecchio del 2006-7 seppur oggetto di 2 restyling
    • Assenza di sospensioni elettroniche
    • Assenza del cambio elettronico
    • Strumentazione poveretta (il peso degli anni si sente)


    Quindi, dicevo, ero pronto ad andare sulla S1000XR, se non che ai primi di maggio vado a Verona a provare una Multistrada 1200S anno 2016 (motore DVT) non perché mi interessasse chissà che, ma semplicemente per togliermi qualsiasi dubbio nell’andare verso la BMW
    E non l’avessi mai fatto, rispetto alla 2014 che avevo provato questa era decisamente più docile ed educata (tant’è che da questa serie a salire ai Ducatisti duri e puri questi motori piacciono meno e preferiscono i vecchi Testastretta con erogazione più ignorante)
    In questa prova nei vialoni di Verona ho notato subito quello che poi è considerato un difetto di questo motore e che alla fine mi ha portato a fare uno sforzo per la 1260S, ovvero il famoso buco ai medi regimi a causa di un errore sulla progettazione della linea di scarico e aspirazione ammesso ufficialmente sulle riviste specializzate dallo stesso capo-progetto.
    Tra i 4 e i 6mila giri il motore ha uno stallo per poi esplodere sopra e rivelare tutto il dna sportivo che ha, ma nella guida su strada un buco a quei regimi (figuriamoci poi in montagna) è un handicap non da poco
    Nel my2017 hanno modificato l’airbox e previsto un aggiornamento mappa motore, ma non si risolve completamente, ci vuole uno scarico completo di decat con ovvie ripercussioni su rumore (queste moto già originali hanno decibel alti) e emissioni
    Nel 2018 con il restyling di metà vita della terza serie della Multistrada uno dei motivi che ha portato Ducati al passaggio dal 1198 al 1262cc oltre che per ragioni di marketing, è stato risolvere questo difetto, e contemporaneamente riempire se possibile ancor di più il motore ai medio-bassi (per aumentare la cilindrata hanno aumentato solo la corsa dei pistoni di 3,5mm)

    La prova a Verona mi era piaciuta, il design e il fascino della moto sono probabilmente senza rivali (MV Agusta Turismo Veloce esclusa), queste altre considerazioni rispetto alla BMW mi hanno poi portato a sceglierla (la 1260 però):

    • Range regolazioni sospensioni più completo (la prima serie della S1000Xr anche in Road rimane una moto rigida e sportiva tant’è che è uno dei difetti che hanno cercato di correggere con la seconda serie del 2020, ma fuori budget per me)
    • Comfort e protettività un po’ superiori
    • Schermo TFT a colori
    • Luci a led (peraltro con funzione cornering)
    • Del design e del fascino ho già detto, ci aggiungo quello delle valigie laterali (la mia ha il pacchetto Touring) che si integra perfettamente nella moto senza lasciare telaietti a vista come sulla BMW (anche qui risolto poi con la seconda serie uscita l’anno scorso)
    • Monobraccio (che ci volete fare, lo amo, troppo bella come soluzione)
    • Consumi inferiori del 15-20% - con la Multistrada alle andature a cui andavo con la Fazer sto rilevando gli stessi consumi, e considerato le prestazioni della moto, è un gran risultato, andatura turistica si fanno 20-21 km/l effettivi, da quello che leggo sulla S1000XR anche andando tranquilli non si superano i 17-17.5

    Non che con i km che faccio all’anno sia un problema stare a guardare qualche decina di euro di benzina in più, ma comunque lo considero un piccolo plus
    Il motivo dei consumi della S1000XR è da ricercare nella scelta di rapportarla corta (ha praticamente la stessa rapportatura della Fazer 8, anzi qualcosina in meno, ma su un motore ben più potente su tutto l’arco di rotazione)

    A questi motivi pratici e di gusto ne aggiungo poi un altro, ovvero la voglia di provare a mettere in garage qualcosa di molto diverso rispetto a ciò che avevo prima, a partire dal frazionamento del motore


    Citazione Originariamente Scritto da Pave Visualizza Messaggio
    Non farti fregare dalle gomme con specifiche Ducati, ci sono già passato è solo marketing... la Multi si guida bene con qualsiasi gomma, chiaramente avendo una buona ciclistica e tanto motore meglio montare gomme di qualità se si vuole feeling di alto livello.

    Si ricordi giusto con la FZ1 Fazer non era sbocciato l'amore, ma nel mio caso si trattava di mancanza di gusto nella guida allegra, nella guida di tutti i giorni mi trovavo bene senza problemi; quando però mi prendevano i 5 minuti la moto non mi dava le sensazioni che volevo, avrei dovuto come tanti cambiare le scarsissime sospensioni di serie ma a quel punto decisi piuttosto di cambiare moto.

    Come ti ho detto secondo me devi solo darti tempo e imparare a conoscerla, magari su strade che non siano Sega di Ala ma tracciati più adatti alla sua natura; sono sicuro che arriverai presto a divertirti, fermo restando che peso e dimensioni proprie di quella categoria di moto impongono comunque un certo tipo di guida che non può certo essere quello della Street che hai citato.

    Lamps
    Si, quando mi ha parlato così anche a me è scattato subito il “questo vuole vendermi per forza qualcosa”
    Ste gomme avranno percorso sì e no 1500km, di battistrada ce n’è ancora parecchio e non ho notato scalini sull’anteriore quindi da un lato mi dispiacerebbe già buttarle, ma se il motivo dello scarso feeling fosse lì c’è poco da fare.
    Tendo a pensare che il gommista del precedente proprietario gli abbia rifilato una sola, la moto aveva 9000km quindi probabilmente questo era il primo cambio gomme, io mai avrei fatto montare sto modello di quasi 10 anni fa, c’è molto di meglio sicuramente anche tra le turistiche

  10. #10
    FazerItaliano Lesto L'avatar di Pave
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    Lamps


    Aspetto che il panico cresca, quando la paura si trasforma in visioni celestiali... allora inizio a staccare (K. Schwantz)

    La vera moto deve fare come le tro!e deve bere, fumare e muovere il kulo (M. Lucchinelli)

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