Naaaaaaaaaa, questa va a "sbattere a muso duro" contro husky norden, tiger 900 rally, honda AT (base), bmw f850 GS e la futura Lucky Explorer Project 9.5.
e mettiamo qualche info della desert X:
Equipaggiata con ruota anteriore da 21” e ruota posteriore da 18”, la nuova Ducati DesertX nasce pensando al fuoristrada senza ovviamente rinunciare ai viaggi su strada. Il progetto DesertX parte nel 2019 quando Ducati ha presentato al pubblico il concept omonimo.
Il design della DesertX è un’interpretazione moderna delle linee delle moto enduro degli anni ’80, creato dal Centro Stile Ducati seguendo i criteri di essenzialità e robustezza.
La Ducati DesertX ha un nuovo telaio a traliccio in acciaio, che lavora in combinazione con sospensioni a lunga escursione. L’ottimizzazione di tutti i componenti ha portato alla realizzazione di una moto con un peso a secco di 202 kg.
La forcella Kayaba a steli rovesciati da 46 mm di diametro ha 230 mm di escursione ed è regolabile in compressione, estensione e precarico. Anche il monoammortizzatore, sempre Kayaba, è regolabile in compressione, estensione e precarico ed è abbinato al forcellone in alluminio, la sua corsa è di 220 mm.
DesertX possiede una luce a terra di 250 mm e ruote nelle misure di 21 pollici all’anteriore e 18 pollici al posteriore. Gli pneumatici di primo equipaggiamento sono Pirelli Scorpion Rally STR, con misure 90/90-21 e 150/70 R18. DesertX è anche omologata per montare sia pneumatici più orientati al fuoristrada, sia pneumatici più stradali.
L’impianto frenante è dotato, come tutte le moto Ducati, di funzione di ABS Cornering. L’ anteriore è caratterizzato da pinze radiali monoblocco Brembo M50 a 4 pistoncini da 30 mm di diametro, pompa assiale con leve regolabili e doppio disco da 320 mm con flange in alluminio.
Al posteriore troviamo invece un singolo disco da 265 mm di diametro su cui lavora una pinza flottante a doppio pistoncino, sempre Brembo.
L’autonomia è garantita dal serbatoio da oltre 21 l di capacità e alla possibilità di montare un secondo serbatoio nella parte posteriore della moto come accessorio, aggiungendo ulteriori 8 l di benzina.
Il trasferimento della benzina dal serbatoio posteriore a quello anteriore viene suggerito al pilota attraverso il cruscotto nel momento in cui il carburante nel serbatoio anteriore scende al di sotto di un determinato livello e può essere attivato attraverso i comandi al manubrio.
Il cuore della nuova DesertX è l’apprezzato motore a distribuzione desmodromica Testastretta 11° da 937 cm3 raffreddato a liquido. Caratterizzato da un ottimo livello di affidabilità, questo motore eroga 110 CV a 9.250 giri e una coppia massima di 92 Nm a 6.500 giri.
Per offrire il miglior rendimento possibile nella guida in fuoristrada e nelle diverse destinazioni d’uso, il Testastretta 11° è stato ottimizzato in maniera specifica per questa moto. Il cambio possiede infatti rapporti dedicati differenti rispetto a quelli della Multistrada V2. La rapportatura è stata complessivamente accorciata su tutte le marce fino alla quinta per garantire il miglior comportamento in fuoristrada. Prima e seconda marcia, in particolare, sono molto più corte rispetto agli altri modelli, per agevolare le fasi di guida a bassa velocità di alcuni passaggi difficili tipici dell’utilizzo in off-road. All’altro estremo, la sesta marcia è adeguatamente lunga per favorire l’utilizzo autostradale della moto mantenendo regimi di rotazione contenuti, che consentono di limitare il consumo di carburante e di aumentare il livello di comfort.
I Riding Mode disponibili su DesertX sono 6 e lavorano in combinazione con i 4 Power Mode che modificano potenza e prontezza di risposta del Testastretta: Full, High, Medium, Low.
La principale novità è rappresentata dai settaggi specifici per il Riding Mode Enduro e dall’introduzione del nuovo Riding Mode Rally, che si aggiungono a Sport, Touring, Urban e Wet.
La DesertX è equipaggiata con display TFT a colori da 5” ad alta risoluzione orientato verticalmente e posizionato per offrire la migliore visibilità possibile anche nella guida in piedi. Questo display è predisposto per l’integrazione con il Ducati Multimedia System che consente di connettere lo smartphone, attivando così nuove funzioni come il controllo della musica, la gestione delle chiamate e la navigazione Turn by Turn (opzionale) con indicazioni stradali direttamente sul cruscotto.
Il display offre la possibilità di scegliere tra due Info Mode di serie: Standard e Rally. Nell’info mode Standard vengono visualizzate tutte le informazioni necessarie per la guida stradale: contagiri e tachimetro sono ben visibili, così come la marcia inserita, il livello del carburante e le altre informazioni necessarie al viaggio. Nell’infomode Rally è presente la funzione tripmaster. Questa simula il funzionamento del tripmaster, utilizzato nei rally per la navigazione e permette di aggiustare manualmente l’indicazione del contachilometri, utilizzando i tasti del blocchetto comandi.
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