2° marcia che esce in accelerazione

[teddy]

Aggiungo, per correttezza, che la moto ha sì oltre 253.000 km, ma i primi 189.000 sono stati fatti ad andature tranquille da un persona tranquilla.
Fino a 200.000 era tutta originale ed in effetti qualche sfollata con le marce alte mi capitava anche se tendenzialmente non passavo i 10.000 giri.

A 200.000 è stata sistemata la distribuzione e revisionati i carburatori e da allora il limite dei 10.000 è sparito.
A 225.000 circa ho montato dei collettori originali "rivisti" e filtro BMC col risultato che prende il limitatore di slancio.

Le volte che ho inghippi col cambio è perchè sbaglio il movimento col piede.

Evito di fare un prima seconda "tirato" ma mi capita e anche qui dipende molto da me: se la preparo bene la cambiata risulta abbastanza fluida, altrimenti c'è la solita legnata.
Comunque nell'apri chiudi le marce non sono mai uscite.

Questo unito al fatto.che ho finalmente trovato una quadra con ciclistica e freni me la fa tenere: ho imbroccato un buon motore.

Morirà, ovvio, ma nel frattempo funziona (manutenuto bene) egreggiamente.
Solo un poco di consumo olio (0,5 l per 4000km else tirata), ma ci può anche stare direi.

[Blackros]

Che sia sempre stata duro il cambio tra 1 e 2 marcia te lo confermo, ovvio non faccio sempre limitatore, ma è capitato qualche volta di tirare la 1 e mettere la seconda oltre i 10000 giri.
Qui entra in ballo la sfiga secondo me. Parlando con un meccanico mi ha detto che di R1 e R6 di quel periodo ne ha fatte parecchie e anche se qui il motore è diverso la concezione è la stessa, si piega la forcella del selettore marcia col tempo e ala fine la marcia non entra del tutto e succede quel che è successo.
va bè, me la metto via e passo ad una moto più "nuova", mi sto guardando attorno per capire cosa c'è.
Se volete la mia la vendo o intera o a pezzi, a parte appunto il cambio il resto è in ottimo stato.
Si accettano proposte

[teddy]

Aggiungo, per correttezza, che la moto ha sì oltre 253.000 km, ma i primi 189.000 sono stati fatti ad andature tranquille da un persona tranquilla.
Fino a 200.000 era tutta originale ed in effetti qualche sfollata con le marce alte mi capitava anche se tendenzialmente non passavo i 10.000 giri.

A 200.000 è stata sistemata la distribuzione e revisionati i carburatori e da allora il limite dei 10.000 è sparito.
A 225.000 circa ho montato dei collettori originali "rivisti" e filtro BMC col risultato che prende il limitatore di slancio.

Le volte che ho inghippi col cambio è perchè sbaglio il movimento col piede.

Evito di fare un prima seconda "tirato" ma mi capita e anche qui dipende molto da me: se la preparo bene la cambiata risulta abbastanza fluida, altrimenti c'è la solita legnata.
Comunque nell'apri chiudi le marce non sono mai uscite.

Questo unito al fatto.che ho finalmente trovato una quadra con ciclistica e freni me la fa tenere: ho imbroccato un buon motore.

Morirà, ovvio, ma nel frattempo funziona (manutenuto bene) egreggiamente.
Solo un poco di consumo olio (0,5 l per 4000km else tirata), ma ci può anche stare direi.

Di che colore è?
Prima serie giusto?

[Indypipps]

Di che colore è?

@Blackros se è blu considerala già venduta

[teddy]

Aggiungo, per correttezza, che la moto ha sì oltre 253.000 km, ma i primi 189.000 sono stati fatti ad andature tranquille da un persona tranquilla.
Fino a 200.000 era tutta originale ed in effetti qualche sfollata con le marce alte mi capitava anche se tendenzialmente non passavo i 10.000 giri.

A 200.000 è stata sistemata la distribuzione e revisionati i carburatori e da allora il limite dei 10.000 è sparito.
A 225.000 circa ho montato dei collettori originali "rivisti" e filtro BMC col risultato che prende il limitatore di slancio.

Le volte che ho inghippi col cambio è perchè sbaglio il movimento col piede.

Evito di fare un prima seconda "tirato" ma mi capita e anche qui dipende molto da me: se la preparo bene la cambiata risulta abbastanza fluida, altrimenti c'è la solita legnata.
Comunque nell'apri chiudi le marce non sono mai uscite.

Questo unito al fatto.che ho finalmente trovato una quadra con ciclistica e freni me la fa tenere: ho imbroccato un buon motore.

Morirà, ovvio, ma nel frattempo funziona (manutenuto bene) egreggiamente.
Solo un poco di consumo olio (0,5 l per 4000km else tirata), ma ci può anche stare direi.

Ah, la blu 😍😍😍

[vir28]

@Blackros se è blu considerala già venduta

[Blackros]

No, è la nera, sempre prima serie a carburatori del 2001.

[LorenzoVitta]

L'usura profonda o l'uso intensivo sono le cause più comuni di guasto del cambio. A causa dell'usura, nella maggior parte dei casi si formano giochi tra gli ingranaggi e gli alberi su cui ruotano. Possono verificarsi giochi pericolosi anche tra le ruote del cambio e i leveraggi del cambio a causa dell'usura delle "alette" dei leveraggi del cambio e tra le pareti dei percorsi dell'albero di comando dei leveraggi del cambio e le pietre che scorrono in questi percorsi.
Un cambio brusco di solito provoca la flessione dell'asta di comando e il conseguente funzionamento impreciso. Se il bilanciere è gravemente piegato, è possibile che una marcia venga innestata prima che la marcia precedente venga disinnestata. Se due marce vengono innestate contemporaneamente, la scatola del cambio si lacera o i denti di uno o più ingranaggi si rompono. La flessione del piombo provoca anche un innesto incompleto dell'accoppiamento a griffe sul lato opposto del piombo, aumentando i carichi sulle superfici di accoppiamento e danneggiando le parti in modo tale che le forze che agiscono sulle superfici a griffe disinnestino automaticamente l'innesto. Ciò comporta il "salto dell'ingranaggio". I guasti al riduttore che comportano il "salto degli ingranaggi" possono essere causati da una riparazione inesperta o da un'installazione negligente dopo la riparazione. L'ingranaggio a pacco stretto sugli alberi del riduttore richiede una spaziatura molto precisa del riduttore. Eventuali giochi eccessivi e disallineamenti degli alberi tra loro e rispetto alla scatola possono causare un funzionamento impreciso della leva del cambio, difficoltà nell'innesto delle marce, perdita di marcia e persino la tendenza a innestare due marce contemporaneamente. La parte più importante del corretto allineamento degli alberi tra loro, con gli alberi a rulli e con l'alloggiamento è costituita dai semianelli di posizionamento che sono montati nelle scanalature dei cuscinetti e nelle scanalature degli alloggiamenti dei cuscinetti. Questi anelli sono presenti solo nei blocchi divisi orizzontalmente e sono tipici dei moderni motori motociclistici giapponesi. L'uso di questi anelli impedisce lo spostamento assiale dei cuscinetti e degli alberi, ad esempio durante il cambio di marcia. Se si trascura di perdere questi semianelli quando si smonta il cambio e si reinstallano i cuscinetti senza semianelli, il funzionamento del meccanismo di cambio non è preciso e si perde la marcia. La presenza dei semianelli di alloggiamento del cuscinetto nella scatola del cambio crea alcune difficoltà di riparazione, in quanto non è possibile sostituire il cuscinetto del cambio senza smontare il motore.