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Visualizza Versione Completa : Andreste a vivere all'estero?



streak
27/10/2004, 16:25
Sondaggio aperto a tutti, tranne che a Lontano! :D

Premessa: per "andare a vivere all'estero" non intendo lo scontato "aprire un bar alle Bahamas", sogno del 75% degli italiani stufi dei ritmi e dei problemi della vita quotidiana, ma cominciare una nuova vita in un Paese del mondo occidentale (Comunità Europea o altro), con una situazione lavorativa adeguata alle nostre capacità.

Perché? Mi sembra piuttosto ovvio: non facciamo altro che lamentarci di come vanno le cose in Italia, ci sembra che tutto vada peggiorando sempre più. E' vero che noi Italiani siamo tendenzialmente un popolo di "piagnoni", ma oggettivamente la situazione generale non è molto rosea ed è abbastanza azzardato essere ottimisti su come si evolverà in futuro (a prescindere da eventuali cambiamenti al governo).
D'altra parte chi ha modo di viaggiare in Paesi del centro-nord Europa ha la netta sensazione che da altre parti le cose funzionino molto meglio: si percepisce un livello di civiltà e di qualità della vita nettamente superiori a quelli a cui siamo abituati. E, tornando in Italia, si ha la brutta impressione di vivere in un Paese ancora piuttosto arretrato sotto molti aspetti (il fatto che le nostre strade siano invase da auto costose non è indice di progresso!).

Detto questo... dite la vostra!
Se possibile, aggiungete cosa eventualmente vi frena dal "fuggire" all'estero (conoscenza della lingua, paura di un cambiamento netto, distacco dagli affetti e da ciò che ci piace dell'Italia - il clima, il mangiare, la bellezza dei posti - ecc.).
Se invece avete una certa voglia di "fuggire", in quale Paese vi piacerebbe vivere? (Olanda, Danimarca... Canada...)
Particolarmente gradite sono le esperienze di chi ha già vissuto in un Paese estero per lavoro, in un arco di tempo pittosto lungo (almeno sei mesi).

A voi la parola! :wink:

Lontano
27/10/2004, 16:36
Sondaggio aperto a tutti, tranne che a Lontano!
Che ingiustizia... qui si ghettizza l'utenza... :-))
Scherzi a parte, non ho naturalmente votato, pero' mi sento di dire una cosa: ne avessi l'opportunità (lavoro, casa, etc etc) in Italia ci tornerei subito e senza rifletterci due volte :wink:

Monster
27/10/2004, 16:39
HO votato si ma avrei difficolta, che si traduce in un no, le difficoltà sono troppo grosse :cry:

Naturalmente ...... in Australia :P

streak
27/10/2004, 16:40
Sondaggio aperto a tutti, tranne che a Lontano!
Che ingiustizia... qui si ghettizza l'utenza... :-))
Scherzi a parte, non ho naturalmente votato, pero' mi sento di dire una cosa: ne avessi l'opportunità (lavoro, casa, etc etc) in Italia ci tornerei subito e senza rifletterci due volte :wink:

Sei escluso dal sondaggio per ovvi motivi, ma la tua esperienza come italiano all'estero è molto gradita!
Comunque, se dovessi prendere questa decisione, escluderei subito Parigi (bella da visitare, ma troppo caotica e dispersiva). Tra le capitali che ho visitato, la favorita è Amsterdam (la mia ragazza se ne è innamorata!)

Lupetta
27/10/2004, 16:41
Manca l'opzione "sì ma non posso" :wink: :roll:

streak
27/10/2004, 16:43
Naturalmente ...... in Australia :P
Niente male... niente male... peccato per la lontananza! (ogni tanto in Italia bisogna pur tornare)

streak
27/10/2004, 16:44
Manca l'opzione "sì ma non posso" :wink: :roll:
Penso che si possa assimilare all'opzione n. 2 :wink:

Lupetta
27/10/2004, 16:47
Non è la stessa cosa. :wink:

Bruno
27/10/2004, 16:50
Io ho votato che non lascerei mai l'Italia, naturalmente nel mio caso intendevo dire la Svizzera. :wink: :wink:

Lontano
27/10/2004, 16:50
Giusto per onore di cronaca.
Io abito vicino Parigi da ormai più di sette anni. La scelta fu presa in maniera logica: avevo la ragazza a Parigi, lei aveva la casa ed io no: io desideravo cambiare lavoro ed ho avuto un'offerta interessante... 1+1 e mi sono trasferito.
Dal punto di vista dei servizi (scuola, sanità, etc etc) sicuramente qui si sta meglio, ma il ritmo frenetico della città, la diffidenza degli abitanti, la delinquenza in continua crescita e il carico d'imposte fanno si' che non ci stia più tanto bene quassù.
Sto pensando seriamente a trasferirmi nel sud-ovest della Francia (zona fra Tolosa e Bordeaux), ma è difficile trovare lavoro laggiù.
Come dicevo poco sopra poi, avessi l'opportunità di tornare "a casa" in Italia, penso lo farei subito.
Credetemi, c'è tanto da criticare in Italia, ma tutto sommato, si sta veramente bene :wink:

Lupetta
27/10/2004, 16:52
Io ho votato che non lascerei mai l'Italia, naturalmente nel mio caso intendevo dire la Svizzera. :wink: :wink:
Oddio e io che pensavo fosse CH nel senso di prov. di Chieti! :shock: :? :roll:

Coda_di_Lupo
27/10/2004, 16:57
Io mi sto attrezzando, se riuscissi Inghilterra o Irlanda (più Irlanda)... :occasions_009:

streak
27/10/2004, 16:59
Non è la stessa cosa. :wink:
Non so se si può aggiungere un'opzione al sondaggio... :?

Amsicora
27/10/2004, 17:03
Ho messo che non ci ho mai pensato, non sto benissimo dove sono per ovvi motivi (lavoro, tasse etc) ma per staccarmi da qua dovrei fare un bello sforzo, sono molto legato al mio paese, ma penso di essere uno che si adatta facilmente

streak
27/10/2004, 17:05
Dal punto di vista dei servizi (scuola, sanità, etc etc) sicuramente qui si sta meglio, ma il ritmo frenetico della città, la diffidenza degli abitanti, la delinquenza in continua crescita e il carico d'imposte fanno si' che non ci stia più tanto bene quassù.

E' proprio il ritmo frenetico della città che mi fa escludere a priori Parigi. Per quanto riguarda la delinquenza... l'unica volta in vita mia che mi hanno scippato il portafogli è stato nella metropolitana di Parigi! :x



Come dicevo poco sopra poi, avessi l'opportunità di tornare "a casa" in Italia, penso lo farei subito.
Credetemi, c'è tanto da criticare in Italia, ma tutto sommato, si sta veramente bene :wink:
Molte grazie per la tua testimonianza!
In effetti noi italiani ci lamentiamo sempre, ma tutto sommato nel Bel Paese ci sono anche molti aspetti positivi! :wink:

nicolas
27/10/2004, 17:18
Ci andrei di corsa, anche se adoro partire per poi tornare.
Si, comunque ci andrei.
Per quanto ho visto in giro come citta' direi Parigi, Rio e Barcellona.Malgrado i problemi vari (abbastanza comuni-ndr) e il clima, Parigi e' al top. Resta comunque la piu' bella citta' al mondo. Sono mancato per 11 anni. Quando sono tornato era ancora tutto familiare.

Barcellona e' splendida. Per certi versi mi ricorda Parigi, c'e' una gran vita e il clima e' decisamente migliore.

Rio...be' che dire...se sei nella societa' di seria A e' il massimo.

Dimenticavo: pure Nizza non e' niente male ed e' pure vicina. Quasi quasi... 8)

elekim
27/10/2004, 17:21
ho risposto "si ma...."
In realtà sarei molto selettivo nella scelta, anzi per meglio dire, ci sarebbe una sola meta che riuscirebbe a farmi muovere le chiappe : Parigi .
Ci sono stato per 15 gg tempo fa e mi ne sono innamorato .
Sono cosciente che come tutte le infatuazioni, vivendoci e lavorandoci la vedresti in un altro modo, ma è l'unica ... :roll:

Bruno
27/10/2004, 17:27
Io ho votato che non lascerei mai l'Italia, naturalmente nel mio caso intendevo dire la Svizzera. :wink: :wink:
Oddio e io che pensavo fosse CH nel senso di prov. di Chieti! :shock: :? :roll:

Lupetta non hai tutti i torti, guarda ora credo sia più charo.

ciao Bruno

streak
27/10/2004, 17:27
Barcellona e' splendida. Per certi versi mi ricorda Parigi, c'e' una gran vita e il clima e' decisamente migliore.

Ecco, io preferirei Barcellona a Parigi (anche se non so se vale la pena lasciare l'Italia per la Spagna), ma finora l'ho vista solo con l'occhio del turista...

streak
27/10/2004, 17:32
Come nota di cronaca, un mio cugino di secondo grado si è stabilito da diversi anni a Reykjavik, in Islanda, dove è console onorario. Si è sposato con una islandese e hanno una bellissima bambina.
Certo che ha avuto un coraggio... avete presente dove sta l'Islanda, e il deserto che c'è al di fuori della capitale?

artois
27/10/2004, 18:07
Come nota di cronaca, un mio cugino di secondo grado si è stabilito da diversi anni a Reykjavik, in Islanda, dove è console onorario. Si è sposato con una islandese e hanno una bellissima bambina.
Certo che ha avuto un coraggio... avete presente dove sta l'Islanda, e il deserto che c'è al di fuori della capitale?

Probabilmente in Islanda non vivrei perchè è veramente "fuori dal mondo", nel senso che dovunque tu voglia andare ti devi fare minimo 2 ore di volo!
Ma è un paese stupendo, la natura è bellissima, l'aria tersa (inquinamento poco), si mangia molto bene (strano, ma vero! pensate che fanno anche un ottimo camembert) e la gente, a parte un iniziale momento di titubanza dovuta alla timidezza di un popolo che per molti anni è stato isolato da tutto e da tutti, è ospitale e molto cordiale.
E non da ultimo la stranezza di parlare una lingua che è rimasta praticamente uguale a quella che parlavano i vichingi norvegesi! Come se vi fosse un'isola dove si parla latino!!!

artois

nicolas
27/10/2004, 18:10
Come nota di cronaca, un mio cugino di secondo grado si è stabilito da diversi anni a Reykjavik, in Islanda, dove è console onorario. Si è sposato con una islandese e hanno una bellissima bambina.
Certo che ha avuto un coraggio... avete presente dove sta l'Islanda, e il deserto che c'è al di fuori della capitale?

In effetti ci vuole coraggio. E' una scelta forte. Ora come ora io mi sparerei nei coglioni, ma forse ha ragione lui.

PS Artois prima di pensare all'Islanda dovrebbe curarsi il parkinson... 8)

Lupetta
27/10/2004, 20:01
Io ho votato che non lascerei mai l'Italia, naturalmente nel mio caso intendevo dire la Svizzera. :wink: :wink:
Oddio e io che pensavo fosse CH nel senso di prov. di Chieti! :shock: :? :roll:

Lupetta non hai tutti i torti, guarda ora credo sia più charo.

ciao Bruno
:lol: :D :wink:

Smilla
27/10/2004, 20:35
E quando vivere in Italia = vivere all'estero? :roll: :roll: :mrgreen:

Scrooge McDuck
27/10/2004, 20:59
ho votato "no, non ne vale la pena"... :oops:

non trovo ancora un motivo valido per abbandonare l' Italia :D

Angelo
27/10/2004, 21:48
... avete presente dove sta l'Islanda, e il deserto che c'è al di fuori della capitale?Yessss, ci sono stato nel 1981 (o 1982 ?) :D
Ci tornerei?
Sicuramente in vacanza, per viverci ....... forse.

Giringiro
27/10/2004, 22:34
Canada, Australia o paesi nordici europei nell'ordine,....Ma dovrei avere 20 anni e non essere legato. Quest'Italia mi sta stufando. :?

Tomcat
27/10/2004, 22:50
selezionata l'ultima chance......NN LASCEREI MAI L'ITALIA....nonostante tutto...x NN LASCIARLA DEL TUTTO IN MANO A CERTI STRONZI!!!!!!!!!!....nel mio piccolo(arsenale) potrei dare una mano........pure un solo proiettile...in fronte a chi penso io sarebbe o potrebbe essere decisivo...un piccolo contributo,,,,, :mrgreen:

Più o meno come te........e poi c'è mamma........che ***** faccio, la porto con me e la sradico o la mollo qua e me ne sbatto? Fanculo, piazza pulita e poter tornare a vivere decentemente qui......

elisa
28/10/2004, 00:26
ne avessi l'opportunità (lavoro, casa, etc etc) in Italia ci tornerei subito e senza rifletterci due volte :wink:

è tenera qs frase... sa di nostalgia... e di affetti ritrovati.... :D
vvv
e

streak
28/10/2004, 10:32
non trovo ancora un motivo valido per abbandonare l' Italia :D
Uno dei motivi validi potrebbe essere la difficoltà in Italia, per un laureato col massimo dei voti (non è il mio caso personale!), di trovare un'occupazione all'altezza della propria preparazione. Soprattutto le donne incontrano questa difficoltà, e spesso sono costrette ad accontentarsi, per sopravvivere, di lavoro ben poco qualificanti...
Più si va avanti e più sembra che stiamo tornando indietro...

streak
28/10/2004, 10:36
... avete presente dove sta l'Islanda, e il deserto che c'è al di fuori della capitale?Yessss, ci sono stato nel 1981 (o 1982 ?) :D
Ci tornerei?
Sicuramente in vacanza, per viverci ....... forse.
Sicuramente è uno di quei posti bellissimi da visitare, ma per viverci bisogna avere una grande dose di coraggio e di capacità di adattamento.
Pensa a passare l'inverno lì... qualche anno fa, per Natale, mio cugino mi ha mandato una foto della sua bambina... naturalmente neve in abbondanza e buio come la notte (nonostante la foto fosse stata scattata di giorno)!

Comunque, prima o poi, devo andare a trovare mio cugino...

Scrooge McDuck
28/10/2004, 11:33
Uno dei motivi validi potrebbe essere la difficoltà in Italia, per un laureato col massimo dei voti (non è il mio caso personale!), di trovare un'occupazione all'altezza della propria preparazione. Soprattutto le donne incontrano questa difficoltà, e spesso sono costrette ad accontentarsi, per sopravvivere, di lavoro ben poco qualificanti...
Più si va avanti e più sembra che stiamo tornando indietro...

No, non e' un motivo valido!
1. depauperare la collettivita' di elementi validi non aiuta;
2. "l'altezza della propria preparazione" e' un concetto troppo relativo...;
3. non si puo' tornare indietro, l'evoluzione (almeno quella temporale) e',
al momento, a senso unico... :(
Io propendo per la linea: viaggiare tanto, osservare e cogliere "aspetti positivi" per cercare di "trapiantarli" in loco.
Mi sento cittadino del mondo, ma i miei "primi vicini" devono avere i requisiti a me familiari, che sin dalla nascita ho imparato ad analizzare.

streak
28/10/2004, 12:05
1. depauperare la collettivita' di elementi validi non aiuta;

"La collettività" è un concetto troppo relativo (parafrasandoti) e vago.
Qual è l'ampiezza della nostra collettività? La nostra città, la nostra regione? L'Italia? La Comunità Europea? L'intera umanità?
Dipende tutto da quanto siamo regionalisti, nazionalisti o "cittadini del mondo". Punti di vista.
Comunque il problema vero è quando la "collettività" non ti dà la possibilità di poter esprimere il tuo vero valore (e purtroppo non credo di essere un visionario).
Ripeto, non parlo a livello personale.


3. non si puo' tornare indietro, l'evoluzione (almeno quella temporale) e', al momento, a senso unico... :(

In senso temporale si va sempre avanti, è ovvio... ma io parlavo di progresso sociale, economico ed amministrativo del nostro Bel Paese! Perché allora ci lamentiamo sempre tutti quanti? Solo perché siamo dei "piagnoni" (alla Max Biaggi :lol: ) senza motivo?



Io propendo per la linea: viaggiare tanto, osservare e cogliere "aspetti positivi" per cercare di "trapiantarli" in loco.

Non mi sembra una cosa così facile! In primis, perché di solito si ha la possibilità di viaggiare per il mondo solo nel breve periodo delle ferie (esclusi chi viaggia per lavoro).
E poi... cambiare le cose in meglio nella società in cui si vive... tutti lo vorrebbero fare, ma chi ci riesce?

Monster
28/10/2004, 15:03
Di sicuro ci andrò!!!!! Dove???? Non so...

L'australia, ma non quella della capitale, delle gradi città... bensì quella del "deserto" magari per aprire un'attività mia.....

Un consiglio ... Cairns ! :P

p.s. Che nostalgia :cry: :cry: :cry:

bazaro
24/04/2009, 13:09
Per lavoro giro parecchio, ma l'unico posto dove veramente mi traferirei a vivere è l'Austria, zona Hermagor per non andare tanto lontano ed una buona birreria sotto casa :D

MartePower
24/04/2009, 13:10
LONDRA 8) 8)

Manzo
24/04/2009, 13:23
Votabbi opz3.

La disponibilità ad andare all'estero ci sarebbe, ma procedendo coi piedi di piombo :wink:

SeMpReInMoTo
24/04/2009, 14:54
ho sempre desiderato andare a vivere in australia ma la cosa non è fattibile :cry:

bazaro
24/04/2009, 15:23
ho sempre desiderato andare a vivere in australia ma la cosa non è fattibile :cry:


I canguri ti rifiutano il visto d'ingresso? :D :D

SeMpReInMoTo
24/04/2009, 15:33
no è ke una volta ho litigato con uno e ora si è sparsa la voce :mrgreen:

vikinga
24/04/2009, 15:55
No no, viaggerei ovunque anche per periodi medio lunghi ma di stabilirmi altrove proprio mai :wink:

Già provato, mi è pure piaciuto ma sempre italiana resto :!:

bollo
24/04/2009, 16:00
occhio ragazzi :shock:
non confondete la settimana o i 15 giorni di vacanza all'estero con una vita all'estero....
Io proverei a lasciare l'Italia solo se ne varrebbe veramente la pena.
Per il resto bando alle ciance, rimbocchiamoci le maniche e diamoci da fare

BUON LAVORO A TUTTI :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

maury87
24/04/2009, 17:30
io votabbi : NO NON NE VALE LA PENA.....

L'Italia è un paese caotico, disordinato, incazzato, stressato etc etc etc .... ma ......
siamo sicuri che dalle altre parti si sta meglio????

Forse potrei valutare l'Argentina ..... ma mi chiedo: come mai chi parte poi torna sempre????

Questa è la mia patria e qui ci resto .... al max vado a curiosare in giro :wink: :wink: :wink: :wink:

Crescè
24/04/2009, 20:19
Non ho votato perchè, la mia risposta sarebbe:
"Si solo se guadagno tanti soldi"
Mi è captiato di stare all'estero e sicuramente i servizi e tante altre cose non sono paragonabili ai disagi che ci sono in italia, però tutto sommato sarà per amor di patria io preferirei stare in italia!

Giovane
24/04/2009, 21:18
Io me ne sono andato, ma vi assicuro che anche in Italia stavo bene. E non pensiate che vivere all'estero voglia automaticamente dire tranquillita' e spensieratezza (soprattutto se avete parte della famiglia in Italia).
Si deve mettere sulla bilancia tutto, soprattutto cio' che si lascia, e poi valutare.
Nel mio caso ha scelto il cuore (mille volte lo rifarei a occhi chiusi), e anche il pensiero che i miei figli un giorno possano avere qualche opportunita' in piu' di quante ne avrebbero avute in Italia.

One
23/05/2012, 16:14
riuppo questa discussione e direi SI ... ieri sera ne parlavo a cena con mia moglie e lei stessa sempre molto "stantia" mi ha detto "trasferirsi va bene, ma almeno fuori dal Paese sennò non ne vale la pena" ... ogggi ho iniziato a mandare cv :-D

kimiko
23/05/2012, 16:20
io faccio il tifo perchè almeno uno lo accettino 8)

One
23/05/2012, 16:25
me lo auspico ... ;-)

Elettrico
23/05/2012, 16:39
Un pensierino l'ho fatto, avrei pure le opportunità, però non ne sono del tutto convinto, vedremo. ;-)

One
23/05/2012, 16:44
in che emisfero-continente sarebbe l'opportunity? :roll:
Se ti serve bassa manovalanza mando un cv anche a te :lol:

kimiko
23/05/2012, 16:46
oooo ocio che a spalare son bravo anch'io nè! ;-)

Giringiro
23/05/2012, 16:58
Andrei via all'istante ma non per l'Italia geografica quanto per la popolazione che vi abita con annessi e connessi. Sono un esterofilo convinto. Purtroppo ne son stato consapevole troppo tardi e quindi adesso mi ciuccio il paese dove risiedo.:-?

One
23/05/2012, 17:24
Andrei via all'istante ma non per l'Italia geografica quanto per la popolazione che vi abita con annessi e connessi. Sono un esterofilo convinto. Purtroppo ne son stato consapevole troppo tardi e quindi adesso mi ciuccio il paese dove risiedo.:-?

in effetti magari nel tuo caso è tardino, ma ad esempio la tua figliola che ne pensi che debba crescere e sperare di affermarsi in questo paese?
Io a vedere la mia pupetta mi chiedo se sia la cosa migliore stare o provarci ad emigrare ...

skywalker69
23/05/2012, 18:59
io sto valutando......mubble mubble....

Elettrico
23/05/2012, 20:47
in che emisfero-continente sarebbe l'opportunity? :roll:
Se ti serve bassa manovalanza mando un cv anche a te :lol:
Dalla vicina Svizzera, alla Cina, passando dagli Usa. In tutta onesta non ci sto pensando per il mio "futuro"' ma per mio figlio. Pero', c'e un pero mi sento Italiano e mi dispiacerebbe lasciare questo paese, penso sia anche possibile cercare di migliorarlo. Comunque mi stuzzica professionalmente l'opportunita di aprire un'attività in Cina.
In quanto alla tua richiesta, direi che siamo in campi diversi, al piu' si potrebbe parlare della pulizia degli uffici.:mrgreen::mrgreen:;-)
Due amici di mio figlio, 22anni, una laurea in ingegneria, triennale, in tasca, sono partiti da due settimane per l'Australia. Come primo impiego sono in un mattatoio di galline, ma sono certo, vista la loro voglia di fare, che avranno un ottima opportunita';-)
Ps utile anche ricordare che non e' tutto ora quello che lucica.

yamacarlo
23/05/2012, 21:17
Andrei via all'istante ma non per l'Italia geografica quanto per la popolazione che vi abita con annessi e connessi. Sono un esterofilo convinto. Purtroppo ne son stato consapevole troppo tardi e quindi adesso mi ciuccio il paese dove risiedo.:-?

eh si!!!!...come non quotare!!!! :roll::roll:

Lontano
23/05/2012, 21:49
Che piacere rileggere questa discussione che, forse pochi l'hanno notato, ha qualcosa come... 8 anni!!!!
Sinceramente la penso sempre come il post n.2 (il mio): l'opportunità ci fosse, tornerei al volo, anche da solo. Nessuno cerca un direttore di filiale nel campo trasporti, zona Torino/Milano?

Roadrunner
23/05/2012, 22:08
Vado controcorrente, vediamo se qualcuno coglie le contraddizioni di questo thread...

Roadrunner
23/05/2012, 22:21
E che ci vuole, non siamo mai contenti, chi è in Italia vuole andare all'estero, chi è all'estero vuole tornare in Italia.....
Io per il momento mi godo la Svizzera, poi vi saprò dire fra qualche anno se la scelta è stata giusta oppure no ;-)

Inoltre, se si va fuori si è disposti al compromesso (=lavoro non commisurato ai propri titoli/proprie aspettative), qui o si trova quel che si cerca o si preferisce non lavorare proprio.
Un muratore italiano ormai lo trovate voi ? Io no. Tutti magrebini o albanesi.
Le badanti o molte OSS negli ospedali ? Polacche !
I carpentieri in ferro nei cantieri navali ? Romeni. Pulizia sentine ? Tunisini.
Al mercato ortofrutticolo, chi scarica ? Africani neri.
Venditori ambulanti ? Cinesi.

Ma va ben così. Però non lamentiamoci.

monalisa
23/05/2012, 23:03
E che ci vuole, non siamo mai contenti, chi è in Italia vuole andare all'estero, chi è all'estero vuole tornare in Italia.....
Io per il momento mi godo la Svizzera, poi vi saprò dire fra qualche anno se la scelta è stata giusta oppure no ;-)
:happy_002::happy_002::happy_002:

io sono un caso emblematico: con una laurea in tasca, vista la difficoltà (ma che dico? l'impossibilità) di trovare in italia un posto che non fosse da operaia (che per carità eh...però inzomma, la prospettiva era grama) sono partita per la germania (ok sono bilingue quindi il problema della lingua non si poneva :oops:) dove ho studiato e lavorato per 2 anni (ho fatto pure la sguattera di cucina, mica pizza e fichi eh) poi, un po' per nostalgia un po' per amore, sono tornata in italia...disastro!!! :shocked_008:
quindi, appena ho potuto, ho cercato e subito trovato un posto in svizzera, dapprima da frontaliera, ma dopo solo un anno sono passata di qua, e mi ci trovo davvero bene (ok il ticino non è esotico come l'australia, però sempre estero è) e in italia ci vado solo per vedere gli amici, girare in moto e andare in grotta...ma tornare a viverci...non ne ho intenzione, almeno per i prossimi 20-30 anni...:mrgreen::mrgreen:

sia chiaro: la Patria ce l'ho nel cuore, e per alcuni aspetti mi mancherà sempre...diciamo che l'Italia la amo da lontano :love_008:

igor1975
23/05/2012, 23:21
Assolutamente si me ne andrei a vivere all'estero, mi accontenterei della Nuova Zelanda /Australia8).
Se proprio devo rimanere "vicino" dove sono attualmente sceglierei la Svizzera;-).

Elettrico
24/05/2012, 07:21
Inoltre, se si va fuori si è disposti al compromesso (=lavoro non commisurato ai propri titoli/proprie aspettative), qui o si trova quel che si cerca o si preferisce non lavorare proprio.
Un muratore italiano ormai lo trovate voi ? Io no. Tutti magrebini o albanesi.
Le badanti o molte OSS negli ospedali ? Polacche !
I carpentieri in ferro nei cantieri navali ? Romeni. Pulizia sentine ? Tunisini.
Al mercato ortofrutticolo, chi scarica ? Africani neri.
Venditori ambulanti ? Cinesi.

Ma va ben così. Però non lamentiamoci.
C'è una sostanziale differenza nell'accettare temporaneamente, all'estero, lavori non commisurati ai propri titoli, e non fare questo in Italia, stà proprio nel termine "temporaneamente".
Da noi si rischia di non avere più l'opportunità per dimostrare quanto vali in merito ai tuoi titoli.
In quanto ai lavori che hai elencato, vero quello che hai scritto, ma ti sei mai chiesto quanto vengono pagati e quante ore lavorano?
Forse se i sindacati farebbero semplicemente il loro lavoro, molti Italiani tornerebbero a fare questi lavori.;-)

katana
24/05/2012, 09:48
premesso ke amo Salerno :love_007: e ke passerei l'intera vita seduto ad un tavolino del bar in costiera :mrgreen:
anke a me piacerebbe andare a vivere all'estero, tipo in Sardegna :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Roadrunner
24/05/2012, 10:03
premesso ke amo Salerno :love_007: e ke passerei l'intera vita seduto ad un tavolino del bar in costiera :mrgreen:
anke a me piacerebbe andare a vivere all'estero, tipo in Sardegna :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Ci arriveremo, ci arriveremo.
A fora sos italianos ! Beniennidos sos turistas (de tottue ennini), abbastia chi pagana 8)8)8)

kimiko
24/05/2012, 11:49
uè elettricman....facessero.....:shock:

danii
24/05/2012, 12:00
io vivo in un paradiso geografico e motociclistico e sono molto legata alla mia terra e ai miei amici... questo mi frena moltissimo, ma se mi capitasse l'occasione giusta me ne andrei senza pensarci troppo, sono dell'idea che sia meglio vivere di rimorsi che di rimpianti... e non è detto che all'arrivo della pensione non cominci una nuova avventura ;-)

Gsxr
24/05/2012, 12:07
Facilmente sarei già in Brasile da anni se non avessi da accudire i miei vecchi! Nel frattempo stò invecchiando anche io e comincia a diventare tardi...

Non ho fiducia nei paesi europei... la Svizzera è bella ma gli svizzeri son quadrati fino alla noia... quindi... via lontano! ;-)

ranger1
24/05/2012, 13:10
Io vista la situazione lavorativa in Italia me la sono data a gambe...non con l'intenzione di continuare a vivere all'estero (soprattutto Londra), ma chissà. Intanto cerco di imparare abbastanza bene l'inglese, poi si vedrà :-D
Per ora le uniche cose che mi mancano dell'Italia sono: la famiglia e la moto.....basta ;-).....anzi, diciamo anche il mare!

pistondnepr
24/05/2012, 17:08
io sono via da 3 anni, sono partito con incertezza sul futuro... ora non ho intenzione di tornare! anche qui in Romania si vive motlo meglio che in italia...

Roadrunner
24/05/2012, 17:23
io sono via da 3 anni, sono partito con incertezza sul futuro... ora non ho intenzione di tornare! anche qui in Romania si vive motlo meglio che in italia...

Ma quindi tu sei italiano e lavori in Romania ?

rotolo
24/05/2012, 21:35
Nemmeno morto. Ho accettato di lavorare in Toscana, ma il mio cuore è lì, in Italia. Oltre i 100 km di range mammà mi collassa, ch'aggia fà ?

streak
25/05/2012, 09:44
Mah... ora come ora, ci sto tanto bene in Italia! 8)