MartePower
02/11/2004, 18:59
2/11/2004
Vestiti di ... condom
Un contributo nella lotta all'AIDS
Le sono serviti oltre 5mila condom per creare i 37 abiti che saranno esposti a dicembre al Museum of World Culture di Gothenburg, in Svezia. Lei è Adriana Bertini, l'artista di Porto Alegre famosa in tutto il mondo per le sue opere artistiche ottenute utilizzando preservativi colorati, difettosi o scaduti.
"Una visione differente e poetica di questo oggetto che soffre di un grande pregiudizio, nonostante sia così necessario al giorno d'oggi", spiega il suo portavoce.
Adriana Bertini riesce infatti a trasformare i condom in qualcosa di assolutamente sensuale, pieno di energia e di vita. Non solo vestiti infatti ma anche vere e proprie opere d'arte, sculture, tele e murales, esposti già in ogni angolo del mondo e quotatissimi ovunque.
La sperimentazione artistica con i condom ha inizio per l'artista brasiliana nel 1996 quando durante un periodo di volontariato presso un'associazione di assistenza per i malati di AIDS, Adriana Bertini ricevette 144 condom scaduti. La prima esibizione a base di condom è datata 1997 a San Paolo. Da allora la sua "social art", come ci tiene a definirla l'artista, ha fatto il giro del mondo.
Tutto il ricavato delle opere e dei vestiti venduti o messi all'asta viene devoluto infatti per finanziare progetti sociali. "Lo scopo è inoltre anche quello di rendere più semplice a chiunque partecipi ad una delle mie mostre affrontare argomenti come il sesso, l'AIDS e la prevenzione, superando tabù e reticenze ancora molto radicate." spiega Adriana Bertini, che presto spera di poter cominciare la sperimentazione artistica con altri materiali "non ortodossi".
http://www.tgcom.it/tgmagazine/articoli/articolo226260.shtml
http://www.tgcom.it/bin/383.$plit/orig_C_0_fotogallery_756_listaverticale_foto_1_fotoverticale.jpg
Vestiti di ... condom
Un contributo nella lotta all'AIDS
Le sono serviti oltre 5mila condom per creare i 37 abiti che saranno esposti a dicembre al Museum of World Culture di Gothenburg, in Svezia. Lei è Adriana Bertini, l'artista di Porto Alegre famosa in tutto il mondo per le sue opere artistiche ottenute utilizzando preservativi colorati, difettosi o scaduti.
"Una visione differente e poetica di questo oggetto che soffre di un grande pregiudizio, nonostante sia così necessario al giorno d'oggi", spiega il suo portavoce.
Adriana Bertini riesce infatti a trasformare i condom in qualcosa di assolutamente sensuale, pieno di energia e di vita. Non solo vestiti infatti ma anche vere e proprie opere d'arte, sculture, tele e murales, esposti già in ogni angolo del mondo e quotatissimi ovunque.
La sperimentazione artistica con i condom ha inizio per l'artista brasiliana nel 1996 quando durante un periodo di volontariato presso un'associazione di assistenza per i malati di AIDS, Adriana Bertini ricevette 144 condom scaduti. La prima esibizione a base di condom è datata 1997 a San Paolo. Da allora la sua "social art", come ci tiene a definirla l'artista, ha fatto il giro del mondo.
Tutto il ricavato delle opere e dei vestiti venduti o messi all'asta viene devoluto infatti per finanziare progetti sociali. "Lo scopo è inoltre anche quello di rendere più semplice a chiunque partecipi ad una delle mie mostre affrontare argomenti come il sesso, l'AIDS e la prevenzione, superando tabù e reticenze ancora molto radicate." spiega Adriana Bertini, che presto spera di poter cominciare la sperimentazione artistica con altri materiali "non ortodossi".
http://www.tgcom.it/tgmagazine/articoli/articolo226260.shtml
http://www.tgcom.it/bin/383.$plit/orig_C_0_fotogallery_756_listaverticale_foto_1_fotoverticale.jpg