fabio70mi
07/11/2004, 14:03
Ciao,
questa ve la racconto così mi sento meglio.
Giovedi ho preso la patente A e sono contentissimo.
Dopo l'esame vado al lavoro in moto e girando la chiavetta tutto in senso antiorario lascio le luci accese. La sera la moto non parte più e la accendo facendomi spingere da un collega.
PS: Avete mai spinto la moto e accesa saltandoci su al volo ? Un mio collega dice che lo ha fatto alcune volte.
Venerdi sera torno dall'ufficio in moto, carico bauletto e bauletta (leggi moglie) e partiamo per la bergamasca dove abitano i suoi.
Mi destreggio nel traffico della Milano-Venezia e dopo Agrate decido di fare una sosta all'autogrill per una sgrumata con piegamento sulle gambe. Quando riaccendo la moto non parte. O porc..... si accendono le spie e nulla. Il tizio del concessionario mi ha venduto la moto senza manuale e quindi non sapevo cosa fare. Mentre telefono al conce.. vedo il pulsantino rosso sulla destra ..... riesco a metterla in moto e riparto.
Dopo un'oretta arrivo, salut,i cena e tutto quanto....
Domenica mattina scende tutta la parentela per vedere la moto, compreso marmocchietto di 6 anni (nipotino). Bella, bella, mia moglie mi chiede di far fare un giro al marmocchietto.
Avevo il casco al secondo piano, ma il posto lì è nella campagna della frazione di un paesino tranquillo e poi avrei fatto un giro piccolo piccolo.
Salgo sulla moto, la porto su strada, mia moglie mette il nipotino dietro e parto piano piano. Faccio 300 m e arrivo in una piazzetta dove avrei potuto fare inversione.
Mentre sto per entrare nella piazzetta vedo un auto dei vigili e allora furtivamente mi fermo per fare subito inversione. Ma ecco che il vigilazzo esce ed attiro la sua attenzione.
Mi son sentito braccato e lui mi chiama.
Mi dice che non avevo il casco, che portavo il bambino senza il casco e poi era troppo piccolo. Libretto e patente.
Lo informo che stavo facendo fare un giretto innocente al marmocchietto e nel frattempo gli do la patente. Gli dico che il libretto era in casa dei suoceri. Mi dice che doveva fare il fermo della moto e dovevo andare a piedi.
Chiedo di aiutarmi a fare scendere il nipotino e mi aiuta, metto la moto sul cavalletto laterale. Forse non ho sistemato bene il cavalletto, forse il terreno non era in piano. La moto cade con un rumore fragoroso che sono rabbirividito.
Il vigile si gira verso di me e lo informo che non era la mia giornata. Questa volta ho sollevato la moto in meno di un secondo e l'ho sentita leggerissima. Ho imparato la tecnica giusta: essere incazzati.
Con il nipotino mano nella mano torno a casa dei suoceri dove mi stavano aspettando.
Sono andato con il suocero all'ufficio dei vigili dove mi hanno dato solo la sanzione amministrativa per guida senza casco di 68€.
Non è poco, ma penso comunque di essere stato graziato, rispetto a quello che avrebbe potuto darmi (punti tolti da una patente immacolata, guida senza libretto di circolazione, trasporto del nipotino senza casco).
Poi sono andato a vedere come era messa la moto:
- indicatore di direzione anteriore leggermente grattuggiato e ha spinto sul cupolino creandogli attorno una crepa di 10 cm.
- cupolino crepato anche sotto il fanale anteriore, ma comunqe resta saldamente attaccato
- maniglia del freno accorciata di 2-3 cm (questa la cambierò)
- marmitta leggermente graffiata
- scatola cambio leggermente graffiata
Dopo mezz'ora mi sono accorto che avevo dei graffi sulla gamba che non ho capito come ho fatto, visto che non sono caduto dalla moto.
Penso forse sia anche una piccola scottatura presa dalla marmitta quando ho sollevato la moto.
Morale: Fortunatamente è la seconda volta che mi cade la moto da fermo e andrò sempre con casco e passeggero con casco e libretto.
Mi sforzerò anche di non superare i limiti di velocità, ma non credo ci riuscirò sempre sempre.
Fabio
questa ve la racconto così mi sento meglio.
Giovedi ho preso la patente A e sono contentissimo.
Dopo l'esame vado al lavoro in moto e girando la chiavetta tutto in senso antiorario lascio le luci accese. La sera la moto non parte più e la accendo facendomi spingere da un collega.
PS: Avete mai spinto la moto e accesa saltandoci su al volo ? Un mio collega dice che lo ha fatto alcune volte.
Venerdi sera torno dall'ufficio in moto, carico bauletto e bauletta (leggi moglie) e partiamo per la bergamasca dove abitano i suoi.
Mi destreggio nel traffico della Milano-Venezia e dopo Agrate decido di fare una sosta all'autogrill per una sgrumata con piegamento sulle gambe. Quando riaccendo la moto non parte. O porc..... si accendono le spie e nulla. Il tizio del concessionario mi ha venduto la moto senza manuale e quindi non sapevo cosa fare. Mentre telefono al conce.. vedo il pulsantino rosso sulla destra ..... riesco a metterla in moto e riparto.
Dopo un'oretta arrivo, salut,i cena e tutto quanto....
Domenica mattina scende tutta la parentela per vedere la moto, compreso marmocchietto di 6 anni (nipotino). Bella, bella, mia moglie mi chiede di far fare un giro al marmocchietto.
Avevo il casco al secondo piano, ma il posto lì è nella campagna della frazione di un paesino tranquillo e poi avrei fatto un giro piccolo piccolo.
Salgo sulla moto, la porto su strada, mia moglie mette il nipotino dietro e parto piano piano. Faccio 300 m e arrivo in una piazzetta dove avrei potuto fare inversione.
Mentre sto per entrare nella piazzetta vedo un auto dei vigili e allora furtivamente mi fermo per fare subito inversione. Ma ecco che il vigilazzo esce ed attiro la sua attenzione.
Mi son sentito braccato e lui mi chiama.
Mi dice che non avevo il casco, che portavo il bambino senza il casco e poi era troppo piccolo. Libretto e patente.
Lo informo che stavo facendo fare un giretto innocente al marmocchietto e nel frattempo gli do la patente. Gli dico che il libretto era in casa dei suoceri. Mi dice che doveva fare il fermo della moto e dovevo andare a piedi.
Chiedo di aiutarmi a fare scendere il nipotino e mi aiuta, metto la moto sul cavalletto laterale. Forse non ho sistemato bene il cavalletto, forse il terreno non era in piano. La moto cade con un rumore fragoroso che sono rabbirividito.
Il vigile si gira verso di me e lo informo che non era la mia giornata. Questa volta ho sollevato la moto in meno di un secondo e l'ho sentita leggerissima. Ho imparato la tecnica giusta: essere incazzati.
Con il nipotino mano nella mano torno a casa dei suoceri dove mi stavano aspettando.
Sono andato con il suocero all'ufficio dei vigili dove mi hanno dato solo la sanzione amministrativa per guida senza casco di 68€.
Non è poco, ma penso comunque di essere stato graziato, rispetto a quello che avrebbe potuto darmi (punti tolti da una patente immacolata, guida senza libretto di circolazione, trasporto del nipotino senza casco).
Poi sono andato a vedere come era messa la moto:
- indicatore di direzione anteriore leggermente grattuggiato e ha spinto sul cupolino creandogli attorno una crepa di 10 cm.
- cupolino crepato anche sotto il fanale anteriore, ma comunqe resta saldamente attaccato
- maniglia del freno accorciata di 2-3 cm (questa la cambierò)
- marmitta leggermente graffiata
- scatola cambio leggermente graffiata
Dopo mezz'ora mi sono accorto che avevo dei graffi sulla gamba che non ho capito come ho fatto, visto che non sono caduto dalla moto.
Penso forse sia anche una piccola scottatura presa dalla marmitta quando ho sollevato la moto.
Morale: Fortunatamente è la seconda volta che mi cade la moto da fermo e andrò sempre con casco e passeggero con casco e libretto.
Mi sforzerò anche di non superare i limiti di velocità, ma non credo ci riuscirò sempre sempre.
Fabio