PDA

Visualizza Versione Completa : Corso 'obbligatorio' Alcolisti Anonimi



ceriprovo
01/03/2005, 12:37
Oggi si parlava tra colleghi di rilievi 'positivi' all'etilometro e di casi (molti e non isolati) in cui il malcapitato è costretto a seguire un certo numero di 'riunioni' presso gli alcolisti anonimi e sottoporsi anche a controlli periodici con prelievo venoso e controllo del livello alcolemico per un periodo di molti mesi.

In pratica si viene segnalati e schedati esattamente come 'tossicodipendenti', mi chiedo con che criteri.


Non solo, anche un maggiorenne si è visto telefonare ai genitori con la 'preghiera' di accompagnare il figlio alle riunini medesime (ma su che basi?).

Mi chiedevo in base a che legge o regolamento si attiva sta procedura e se ci si può opporre in qualche modo a stà specie di 'schedatura politica'.

Amsicora
01/03/2005, 12:55
Non sono in totale disaccordo, certe cose sono esagerate (telefonare ai genitori? bah :roll: ) ma il principio lo condivido, la gente deve capire che quando si beve non si guida e quando si guida non si beve, troppa gente muore ogni giorno a causa di quelli che pensano di essere sobri anche se hanno bevuto un pò.
Tanto si è capito che il comune senso civico non serve a un accidente, per cui benvengano delle regole, magari non così esagerate, ma dei controlli e riunioni del genere da te descritto.. direi di si.

Tomcat
01/03/2005, 15:32
E' un tipico ragionamento da regime (di ogni colore, intendiamoci, anche stalin utilizzava i medici a fini repressivi): io, stato (ovvero dio), tutelo la tua salute e quella dei tuoi concittadini (ovvero dei miei sudditi). Se poi la gente ancora non ha capito che gli svantaggi di questa rincorsa alla tanto decantata "sicurezza" sono di gran lunga superiori ai vantaggi, non è un mio problema...anzi, lo è, ma solo nella misura in cui viene leso qualcosa di mio grazie anche alla più o meno tacita complicità di tanti.

ceriprovo
01/03/2005, 16:06
Non sono in totale disaccordo, certe cose sono esagerate (telefonare ai genitori? bah :roll: ) ma il principio lo condivido, la gente deve capire che quando si beve non si guida e quando si guida non si beve, troppa gente muore ogni giorno a causa di quelli che pensano di essere sobri anche se hanno bevuto un pò.
Tanto si è capito che il comune senso civico non serve a un accidente, per cui benvengano delle regole, magari non così esagerate, ma dei controlli e riunioni del genere da te descritto.. direi di si.

Allora, non sono contro le sanzioni per la guida in stao di ebbrezza, tiratemi pure via la patente, ma vino e birra sono LEGALI, non sono mica coca o 'ero', in base a che principio si decide di 'schedare' come tossicodipendente chi fa uso di sostanze LEGALI solo perchè beccato con l'etilometro?

Ripeto, vino e birra sono LEGALI, in base a questo principio allora schedate anche i preti cattolici che bevono durante i loro riti tribali :twisted: :twisted:


Cmq resta la domanda: in base a quale legge o regolamento?

vir28
01/03/2005, 16:26
Non sono in totale disaccordo, certe cose sono esagerate (telefonare ai genitori? bah :roll: ) ma il principio lo condivido, la gente deve capire che quando si beve non si guida e quando si guida non si beve, troppa gente muore ogni giorno a causa di quelli che pensano di essere sobri anche se hanno bevuto un pò.
Tanto si è capito che il comune senso civico non serve a un accidente, per cui benvengano delle regole, magari non così esagerate, ma dei controlli e riunioni del genere da te descritto.. direi di si.

Allora, non sono contro le sanzioni per la guida in stao di ebbrezza, tiratemi pure via la patente, ma vino e birra sono LEGALI, non sono mica coca o 'ero', in base a che principio si decide di 'schedare' come tossicodipendente chi fa uso di sostanze LEGALI solo perchè beccato con l'etilometro?

Ripeto, vino e birra sono LEGALI, in base a questo principio allora schedate anche i preti cattolici che bevono durante i loro riti tribali :twisted: :twisted:


Cmq resta la domanda: in base a quale legge o regolamento?


Per esperienza indiretta (ho fatto da autista a un paio di colleghi di lavoro), ti dico che per essere segnalato ai corsi ti devono trovare con un tasso alcoolico superiore a 1,5 oppure essere recidivoin un arco di DIECI anni.... :shock: :shock:

In ogni caso il mio collega, beccato per la seconda volta dopo 12 anni, tasso 1,8 , si è presentato al corso e...
Sorpresa avevano ancora la sua prima cartella... :?

Amsicora
01/03/2005, 16:33
Non sono in totale disaccordo, certe cose sono esagerate (telefonare ai genitori? bah :roll: ) ma il principio lo condivido, la gente deve capire che quando si beve non si guida e quando si guida non si beve, troppa gente muore ogni giorno a causa di quelli che pensano di essere sobri anche se hanno bevuto un pò.
Tanto si è capito che il comune senso civico non serve a un accidente, per cui benvengano delle regole, magari non così esagerate, ma dei controlli e riunioni del genere da te descritto.. direi di si.

Allora, non sono contro le sanzioni per la guida in stao di ebbrezza, tiratemi pure via la patente, ma vino e birra sono LEGALI, non sono mica coca o 'ero', in base a che principio si decide di 'schedare' come tossicodipendente chi fa uso di sostanze LEGALI solo perchè beccato con l'etilometro?

Ripeto, vino e birra sono LEGALI, in base a questo principio allora schedate anche i preti cattolici che bevono durante i loro riti tribali :twisted: :twisted:


Cmq resta la domanda: in base a quale legge o regolamento?
Per come la vedo io, gli alcoolici sono legali, ma non è legale bere e poi mettersi al volante.
Il mio discorso si limitava a quello.

La frase "solo perchè beccato con l'etilometro" la reputo leggera, troppo.
Posso dire "ma come, hanno arrestato quel tizio SOLO perchè ha investito una bambina? D'altronde non si era accorto di lei, il tasso alcoolico superava SOLO di poco quello consentito"

Forse è un pò esasperato come esempio, ma sono scene che ho già visto, è per questo che sono MOLTO contrario.

ceriprovo
01/03/2005, 16:50
La frase "solo perchè beccato con l'etilometro" la reputo leggera, troppo.
Posso dire "ma come, hanno arrestato quel tizio SOLO perchè ha investito una bambina? D'altronde non si era accorto di lei, il tasso alcoolico superava SOLO di poco quello consentito"

Forse è un pò esasperato come esempio, ma sono scene che ho già visto, è per questo che sono MOLTO contrario.

Ripeto che sarei anche favorevole al ritiro 'definitivo' della patente in caso di controllo 'positivo', non prendo la cosa alla leggera.

Ma vorrei capire in base a quali 'ragionamenti' o 'principi' si scheda qualcuno e lo si manda in centri di recupero per alcolisti cronici.

Tra i vari casi di cui si discuteva c'era quello di una ragazza che per abitudine è praticamente astemia ed è stata beccata (sfiga, ma può capitare) proprio una delle poche volte che aveva accettato di bere un bicchiere in compagnia, sopra il limite di un 'filo' proprio perchè non abituata agli alcolici.

Insomma si parla di una ragazza normale, che ha un lavoro stabile ed una vita 'regolare'.

Però è stata equiparata ad un alcolista cronico socialmente pericoloso da 'recuperare' e tenere sotto controllo, addirittura richiamata dal datore di lavoro quando questi è venuto a conoscenza che seguiva i corsi di recupero suddetti.

Che io sappia questi controlli non li ha nemmeno chi va a picchiare i tifosi avversari allo stadio, e che anzi spesso è socialmente giustificato.

Insomma le sanzioni e le limitazioni devono esserci, ma questa 'schedatura' mi puzza di bigottismo lontano un chilometro....

vir28
01/03/2005, 17:05
Tra i vari casi di cui si discuteva c'era quello di una ragazza che per abitudine è praticamente astemia ed è stata beccata (sfiga, ma può capitare) proprio una delle poche volte che aveva accettato di bere un bicchiere in compagnia, sopra il limite di un 'filo' proprio perchè non abituata agli alcolici.

Insomma si parla di una ragazza normale, che ha un lavoro stabile ed una vita 'regolare'.

Però è stata equiparata ad un alcolista cronico socialmente pericoloso da 'recuperare' e tenere sotto controllo, addirittura richiamata dal datore di lavoro quando questi è venuto a conoscenza che seguiva i corsi di recupero suddetti.

Che io sappia questi controlli non li ha nemmeno chi va a picchiare i tifosi avversari allo stadio, e che anzi spesso è socialmente giustificato.

Insomma le sanzioni e le limitazioni devono esserci, ma questa 'schedatura' mi puzza di bigottismo lontano un chilometro....

Il limite è di 0,5 per essere "schedata" deve aver passato 1,5 , non era proprio un bicchiere.... :wink:

Tra 0,5 e 1,5 c'è un "limbo" in cui sei punibile ma non schedabile, in cui trascorso il periodo deciso dal prefetto, rientri in possesso della patente. Oltre 1,5 non basta che sia passato il periodo, ci deve essere il benestare della commissione medica che arriva quando hai frequentato tot riunioni (non ricordo il numero) ed i valori degli esami del sangue rientrano in quanto prescritto...

Se sei un bevitore occasionale o sfigato, gli esami i valori rientrano presto nella norma (1 o 2 settimane), se sei un bevitore assiduo e hai il fegato a puttane, la via diventa lunga e tortuosa.... :(

ceriprovo
01/03/2005, 17:24
Il limite è di 0,5 per essere "schedata" deve aver passato 1,5 , non era proprio un bicchiere.... :wink:

Tra 0,5 e 1,5 c'è un "limbo" in cui sei punibile ma non schedabile, in cui trascorso il periodo deciso dal prefetto, rientri in possesso della patente. Oltre 1,5 non basta che sia passato il periodo, ci deve essere il benestare della commissione medica che arriva quando hai frequentato tot riunioni (non ricordo il numero) ed i valori degli esami del sangue rientrano in quanto prescritto...

Se sei un bevitore occasionale o sfigato, gli esami i valori rientrano presto nella norma (1 o 2 settimane), se sei un bevitore assiduo e hai il fegato a puttane, la via diventa lunga e tortuosa.... :(

Ti assicuro che la cosa non si è fermata dopo un paio di settimane.

Sappiamo benissimo che ognuno di noi ha un metabolismo 'personale' e che varia con l'età.

Mi sembra di aver capito che si fa anche un primo colloquio con un 'medico specialista' o presunto tale.

Mi piacerebbe capire in base a quali elementi di valutazione si decide che una persona normale è invece un alcolizzato da recuperare....

Insomma, non vorrei che si verificassero situazioni da 'inquisizione' moderna...

luciojim
01/03/2005, 17:37
Che io sappia questi controlli non li ha nemmeno chi va a picchiare i tifosi avversari allo stadio, e che anzi spesso è socialmente giustificato.



Insomma, non vorrei che si verificassero situazioni da 'inquisizione' moderna...

Si verificano eccome.
Tira un sasso la domenica pomeriggio sulle forze dell'ordine allo stadio
Ritiralo il lunedi mattina mentre vai al lavoro e vediamo se ti succede
la stessa cosa :?

vir28
01/03/2005, 17:43
In base ai parametri risultanti daagli esami del sangue in particolar modo il "gamma-gt" che deve essere inferiore a 60.

Sono daccordo con te che ogni persona ha un metabolismo diverso. Ma dato che il minimo di sospensione della patente, per test alcoolico, è un mese, sarai concorde sul fatto che chiunque righi dritto ha buone possibilità di rientrare nei parametri...

Capirai che in casi come questo di un mio collega, che con la patente ritirata ad agosto (3° volta) si presenta a novembre con il gamma-gt a 128, ci siano buone possibilità che il tipo sia un alcolista... :wink: :lol:

Hanno fissato dei numeri per evitare di ricorrere alla discrezionalità degli accertatori e mettersi al riparo da ricorsi..
Che questi valori siano troppo restrittivi è soggettivo...

Vedi la firma.... 8)

ceriprovo
01/03/2005, 17:55
Capirai che in casi come questo di un mio collega, che con la patente ritirata ad agosto (3° volta) si presenta a novembre con il gamma-gt a 128, ci siano buone possibilità che il tipo sia un alcolista... :wink: :lol:



E' proprio questo 'schedatura' di stato che mi turba non poco, e che mi puzza di anticostituzionale lontano un miglio.

Di qui alla schedatura di chi non rispetta magari certe regole 'morali' il passo purtroppo è sempre breve...

Ricordo ancora il test psicologico (che usano anche alcune aziende) in cui tra le domande ce ne sono alcune del tipo se vai in chiesa la domenica o se l'omosessualità è anormale.

Resto perplesso.

Amsicora
01/03/2005, 17:55
Ripeto che sarei anche favorevole al ritiro 'definitivo' della patente in caso di controllo 'positivo', non prendo la cosa alla leggera.

Ma vorrei capire in base a quali 'ragionamenti' o 'principi' si scheda qualcuno e lo si manda in centri di recupero per alcolisti cronici.

Certo che se poi facciamo le solite cose all'italiana che o siamo troppo fiscali oppure lasciamo correre fin quando ci accorgiamo che 200.000 incidenti all'anno (sparo a caso) dipendono da questo, allora non va bene.
Le cose, come giustamente dici tu, vanno fatte con criterio, non per pura pubblicità come spesso avviene :wink: :D

Amsicora
01/03/2005, 17:58
Ricordo ancora il test psicologico (che usano anche alcune aziende) in cui tra le domande ce ne sono alcune del tipo se vai in chiesa la domenica o se l'omosessualità è anormale.

Questa giuro non la sapevo, e se mi fanno fare un test del genere mando tutti a cagare su due piedi :roll:

LukeDuke
01/03/2005, 18:39
La schedatura è un segno caratteristico del regime, su questo concordo pienamente con Tom, sono tutti piccoli segni ma messi assieme indicano una tendenza politico-sociale che non mi piace per niente, lo richiedo "casa delle libertà" che significa?
:|

In questo caso poi c'è anche il tentativo di "rieducare" costringendo la gente (che ricordo è adulta e consapevole delle proprie azioni) a partecipare a dei corsi, pena la limitazione della libertà di movimento. E' un'umiliazione forzata....

Tomcat
01/03/2005, 19:06
Ricordo anche che la gamma-gt è un indice aspecifico, si "muove" (come si dice in gergo" anche per farmaci, affezioni epatiche non alcoliche......e che la diagnosi di dipendenza alcolica si basa sulla presenza di documentati sintomi astinenziali (esistono apposite scale di valutazione), sennò, a rigor di termini, si può parlare solo di abuso (anche in questo caso l'iter diagnostico è clinico e strumentale, ma non certo alla carlona). Come sempre, la scienza al servizio di qualcuno cessa di essere scienza per diventar ******* e ignorante.

bikermann
01/03/2005, 21:32
Cmq resta la domanda: in base a quale legge o regolamento?

http://www.prefettura.perugia.it/pagina_patenti.htm

ceriprovo
02/03/2005, 08:56
Cmq resta la domanda: in base a quale legge o regolamento?

http://www.prefettura.perugia.it/pagina_patenti.htm

Grazie.

Quindi sembrerebbe che il tutto dati 1992, ma in pratica le applicazioni sono solo recenti (almeno da quanto sentito), come dire le leggi c'erano ma non fregava niente a nessuno, poi di punto in bianco si decide di applicarle magari anche in modo 'arbitrario' (credo di capire che non basti passare il limite di 1,5 ma occorre anche una visita specialistica) colpendo tutti in modo "indiscriminato".

Passata poi l'emergenza o la convenienza politica fregherà di nuovo niente a nessuno.

Nel frattempo però si manda la gente nei "campi" di rieducazione per un bicchiere di troppo (vi prego niente moralismi, il padre di una mia amica è stato ucciso da un idiota quello si alcolista cronico che per la cronaca a distanza di un anno era già in giro in macchina) ed in base all'umore della giornata si costringe qualcuno ad umiliazioni che educative sicuramente non sono.

bikermann
02/03/2005, 10:23
...e ti meravigli? Molte volte se non sono stati abrogati e se gli servono, vengono utilizzati i "Regio Decreto"!! :shock:

F650GS
02/03/2005, 12:35
Il limite è di 0,5 per essere "schedata" deve aver passato 1,5 , non era proprio un bicchiere.... :wink:

Tra 0,5 e 1,5 c'è un "limbo" in cui sei punibile ma non schedabile, in cui trascorso il periodo deciso dal prefetto, rientri in possesso della patente. Oltre 1,5 non basta che sia passato il periodo, ci deve essere il benestare della commissione medica che arriva quando hai frequentato tot riunioni (non ricordo il numero) ed i valori degli esami del sangue rientrano in quanto prescritto...

Sarò anche bigotta ma chi beve e si mette al volante non dovrebbe vedere la patente per un bel po’ di tempo. :evil:
E non sono d’accordo col discorso “era solo la prima volta” oppure “non lo faccio mai”. E se per quella prima volta qualcun altro ci mette le penne, cosa facciamo?
C’è stato un servizio sulle Iene. Chi l’ha visto, ha potuto costatare che dopo 40 minuti che era in ospedale per i vari accertamenti oltre il classico prelievo di sangue il ragazzo non riusciva a camminare dritto sulla riga. :shock: Secondo voi era in grado di guidare una macchina? :? Se non sbaglio era sul 1,5 o 1,8.
Che sia la prima o l’ennesima volta, questo individuo non può guidare se ha questi valori nel sangue. Per cosa? Per dopo fare un incidente e scappare, come frequentemente succede? :cry:
Quanto a essere schedato? Boh, non mi può fregar di meno. Lui ha scelto di bere e guidare, non io!

Amsicora
02/03/2005, 12:49
Il limite è di 0,5 per essere "schedata" deve aver passato 1,5 , non era proprio un bicchiere.... :wink:

Tra 0,5 e 1,5 c'è un "limbo" in cui sei punibile ma non schedabile, in cui trascorso il periodo deciso dal prefetto, rientri in possesso della patente. Oltre 1,5 non basta che sia passato il periodo, ci deve essere il benestare della commissione medica che arriva quando hai frequentato tot riunioni (non ricordo il numero) ed i valori degli esami del sangue rientrano in quanto prescritto...

Sarò anche bigotta ma chi beve e si mette al volante non dovrebbe vedere la patente per un bel po’ di tempo. :evil:
E non sono d’accordo col discorso “era solo la prima volta” oppure “non lo faccio mai”. E se per quella prima volta qualcun altro ci mette le penne, cosa facciamo?
C’è stato un servizio sulle Iene. Chi l’ha visto, ha potuto costatare che dopo 40 minuti che era in ospedale per i vari accertamenti oltre il classico prelievo di sangue il ragazzo non riusciva a camminare dritto sulla riga. :shock: Secondo voi era in grado di guidare una macchina? :? Se non sbaglio era sul 1,5 o 1,8.
Che sia la prima o l’ennesima volta, questo individuo non può guidare se ha questi valori nel sangue. Per cosa? Per dopo fare un incidente e scappare, come frequentemente succede? :cry:
Quanto a essere schedato? Boh, non mi può fregar di meno. Lui ha scelto di bere e guidare, non io!

Non posso che essere d'accordo anche con te :wink:

LukeDuke
02/03/2005, 13:29
Il limite è di 0,5 per essere "schedata" deve aver passato 1,5 , non era proprio un bicchiere.... :wink:

Tra 0,5 e 1,5 c'è un "limbo" in cui sei punibile ma non schedabile, in cui trascorso il periodo deciso dal prefetto, rientri in possesso della patente. Oltre 1,5 non basta che sia passato il periodo, ci deve essere il benestare della commissione medica che arriva quando hai frequentato tot riunioni (non ricordo il numero) ed i valori degli esami del sangue rientrano in quanto prescritto...

Sarò anche bigotta ma chi beve e si mette al volante non dovrebbe vedere la patente per un bel po’ di tempo. :evil:
E non sono d’accordo col discorso “era solo la prima volta” oppure “non lo faccio mai”. E se per quella prima volta qualcun altro ci mette le penne, cosa facciamo?
C’è stato un servizio sulle Iene. Chi l’ha visto, ha potuto costatare che dopo 40 minuti che era in ospedale per i vari accertamenti oltre il classico prelievo di sangue il ragazzo non riusciva a camminare dritto sulla riga. :shock: Secondo voi era in grado di guidare una macchina? :? Se non sbaglio era sul 1,5 o 1,8.
Che sia la prima o l’ennesima volta, questo individuo non può guidare se ha questi valori nel sangue. Per cosa? Per dopo fare un incidente e scappare, come frequentemente succede? :cry:
Quanto a essere schedato? Boh, non mi può fregar di meno. Lui ha scelto di bere e guidare, non io!

Il ritiro della patente ci sta tutto, la paternale del cavolo no, tutto qui.
L'intento è chiaramente quello di umiliare, non di rieducare.

vir28
02/03/2005, 13:30
Il limite è di 0,5 per essere "schedata" deve aver passato 1,5 , non era proprio un bicchiere.... :wink:

Tra 0,5 e 1,5 c'è un "limbo" in cui sei punibile ma non schedabile, in cui trascorso il periodo deciso dal prefetto, rientri in possesso della patente. Oltre 1,5 non basta che sia passato il periodo, ci deve essere il benestare della commissione medica che arriva quando hai frequentato tot riunioni (non ricordo il numero) ed i valori degli esami del sangue rientrano in quanto prescritto...

Sarò anche bigotta ma chi beve e si mette al volante non dovrebbe vedere la patente per un bel po’ di tempo. :evil:
E non sono d’accordo col discorso “era solo la prima volta” oppure “non lo faccio mai”. E se per quella prima volta qualcun altro ci mette le penne, cosa facciamo?

C’è stato un servizio sulle Iene. Chi l’ha visto, ha potuto costatare che dopo 40 minuti che era in ospedale per i vari accertamenti oltre il classico prelievo di sangue il ragazzo non riusciva a camminare dritto sulla riga. :shock: Secondo voi era in grado di guidare una macchina? :? Se non sbaglio era sul 1,5 o 1,8.
Che sia la prima o l’ennesima volta, questo individuo non può guidare se ha questi valori nel sangue. Per cosa? Per dopo fare un incidente e scappare, come frequentemente succede? :cry:
Quanto a essere schedato? Boh, non mi può fregar di meno. Lui ha scelto di bere e guidare, non io!

Ed è per questi motivi che sono stati fissati dei valori precisi, che non dipendono da chi accerta l'infrazione.

Faccio presente, così per curiosità, (e a me, che sono prossimo al confine e d'estate qualche giro ci scappa, interessa molto.....) che in Croazia il tasso alcolico massimo è........0,0 !!!!! :shock: :shock:

ceriprovo
03/03/2005, 11:26
Faccio presente, così per curiosità, (e a me, che sono prossimo al confine e d'estate qualche giro ci scappa, interessa molto.....) che in Croazia il tasso alcolico massimo è........0,0 !!!!! :shock: :shock:

Se è per questo anche in Slovenia non scherzano, ed in genere le sanzioni sono forse più pesanti che in italia, senza contare che mi sembra sia anche previsto una specie di processo per direttissima(e non conta se si è stranieri o meno).

Di fatto se si va oltre confine per far bisboccia chi guida non tocca un goccio di alcool.

Voi come 'decidete' chi non beve?
Lista a rotazione, tombola, affittate un autista astemio?

vir28
03/03/2005, 13:51
Faccio presente, così per curiosità, (e a me, che sono prossimo al confine e d'estate qualche giro ci scappa, interessa molto.....) che in Croazia il tasso alcolico massimo è........0,0 !!!!! :shock: :shock:

Se è per questo anche in Slovenia non scherzano, ed in genere le sanzioni sono forse più pesanti che in italia, senza contare che mi sembra sia anche previsto una specie di processo per direttissima(e non conta se si è stranieri o meno).

Di fatto se si va oltre confine per far bisboccia chi guida non tocca un goccio di alcool.

Voi come 'decidete' chi non beve?
Lista a rotazione, tombola, affittate un autista astemio?

Nel mio ex comune di residenza c'era uno che si è inventato il lavoro, offrendosi come autista con pulmino 9 posti... 8)

LukeDuke
03/03/2005, 14:36
Nel mio ex comune di residenza c'era uno che si è inventato il lavoro, offrendosi come autista con pulmino 9 posti... 8)

sti furlani..... 8) 8) :lol: :lol: :lol: :lol: :wink: :wink:

ceriprovo
03/03/2005, 17:44
Nel mio ex comune di residenza c'era uno che si è inventato il lavoro, offrendosi come autista con pulmino 9 posti... 8)

sti furlani..... 8) 8) :lol: :lol: :lol: :lol: :wink: :wink:


God is not wine with campari..... :wink: :wink: :wink:

Ufo
04/03/2005, 09:24
F650GS ha scritto:
vir28 ha scritto:
Il limite è di 0,5 per essere "schedata" deve aver passato 1,5 , non era proprio un bicchiere....

Tra 0,5 e 1,5 c'è un "limbo" in cui sei punibile ma non schedabile, in cui trascorso il periodo deciso dal prefetto, rientri in possesso della patente. Oltre 1,5 non basta che sia passato il periodo, ci deve essere il benestare della commissione medica che arriva quando hai frequentato tot riunioni (non ricordo il numero) ed i valori degli esami del sangue rientrano in quanto prescritto...


Sarò anche bigotta ma chi beve e si mette al volante non dovrebbe vedere la patente per un bel po’ di tempo.
E non sono d’accordo col discorso “era solo la prima volta” oppure “non lo faccio mai”. E se per quella prima volta qualcun altro ci mette le penne, cosa facciamo?

C’è stato un servizio sulle Iene. Chi l’ha visto, ha potuto costatare che dopo 40 minuti che era in ospedale per i vari accertamenti oltre il classico prelievo di sangue il ragazzo non riusciva a camminare dritto sulla riga. Secondo voi era in grado di guidare una macchina? Se non sbaglio era sul 1,5 o 1,8.
Che sia la prima o l’ennesima volta, questo individuo non può guidare se ha questi valori nel sangue. Per cosa? Per dopo fare un incidente e scappare, come frequentemente succede?
Quanto a essere schedato? Boh, non mi può fregar di meno. Lui ha scelto di bere e guidare, non io!


Concordo in pieno con quanto scritto da F650GS. Anche il fatto di partecipare a riunioni presso gli alcoolisti anonimi non lo vedo come qualcosa di così denigratorio. Pensate forse che vi screditati dagli "amici"? Pensate di essere così superiori a quelle persone che per 1000 motivi possono essere caduti nel baratro dell'alcoolismo, da non poter assistere a qualche loro riunione? Che abbiate bevuto solo qualche bicchiere di vino o una intera bottiglia di rum non conta. C'è una legge e relativo regolamento che va rispettato. Chi non lo rispetta ne è consapevole ed accetta le conseguenze indipendentemente da quali siano, schedature incluse. Punto e basta.
Se non ci fossero regole che cavolo di società sarebbe?



E' un tipico ragionamento da regime (di ogni colore, intendiamoci, anche stalin utilizzava i medici a fini repressivi): io, stato (ovvero dio), tutelo la tua salute e quella dei tuoi concittadini (ovvero dei miei sudditi). Se poi la gente ancora non ha capito che gli svantaggi di questa rincorsa alla tanto decantata "sicurezza" sono di gran lunga superiori ai vantaggi, non è un mio problema...anzi, lo è, ma solo nella misura in cui viene leso qualcosa di mio grazie anche alla più o meno tacita complicità di tanti


Sinceramente non mi trovi d'accordo con quanto hai espresso. Quello che tu chiami ragionamento "da regime" non è altro che l'applicazione delle legge. La sanzione è nota prima del reato quindi "chi è causa del suo mal, pianga se stesso".
Il "regime", se mi è consentito dire, e veramente un'altra cosa. I nostri nonni lo sanno bene.
Lamps
UFO

LukeDuke
04/03/2005, 09:34
Concordo in pieno con quanto scritto da F650GS. Anche il fatto di partecipare a riunioni presso gli alcoolisti anonimi non lo vedo come qualcosa di così denigratorio. Pensate forse che vi screditati dagli "amici"? Pensate di essere così superiori a quelle persone che per 1000 motivi possono essere caduti nel baratro dell'alcoolismo, da non poter assistere a qualche loro riunione?


Non è questione di essere superiori o inferiori, di solito chi frequenta quei corsi sceglie di farlo, non sono obbligati a farlo ed in ogni caso sono casi patologici. Non c'è nulla di peggio della "rieducazione" di stato.



Che abbiate bevuto solo qualche bicchiere di vino o una intera bottiglia di rum non conta. C'è una legge e relativo regolamento che va rispettato.


Conta eccome, prova a farlo e poi mi sai dire....
Le leggi a volte sono stupide pertanto vanno contestate e abrogate se necessario.



Chi non lo rispetta ne è consapevole ed accetta le conseguenze indipendentemente da quali siano, schedature incluse. Punto e basta.
Se non ci fossero regole che cavolo di società sarebbe?


Le regole possono essere giuste o ingiuste, e il grado di civiltà di una società non si misura col numero di regole che ha.

LukeDuke
04/03/2005, 09:38
Che facciamo con i fumatori che vengono trovati mentre fumano nei locali pubblici ? li mandiamo ad un corso obbligatorio di "rieducazione" contro il fumo?

:roll:

Amsicora
04/03/2005, 09:52
Che facciamo con i fumatori che vengono trovati mentre fumano nei locali pubblici ? li mandiamo ad un corso obbligatorio di "rieducazione" contro il fumo?

:roll:
Luke, come esempio non calza molto, questo è un esempio dell'essere irrispettosi, con l'alcool puoi uccidere delle persone in un attimo, col fumo no :wink:
Il giusto sta sempre nel mezzo, riunioni obbligatorie sono d'accordo che è un pò esagerato per una persona che magari ha bevuto un pò troppo solo una sera, però la gente deve capire a cosa potrebbe andare incontro PRIMA di mettersi al volante non sobrio.
Se uno vuol bere e divertirsi nessun problema, ma assicurati che poi qualcuno ti porti a casa, tutto qua

LukeDuke
04/03/2005, 10:01
Che facciamo con i fumatori che vengono trovati mentre fumano nei locali pubblici ? li mandiamo ad un corso obbligatorio di "rieducazione" contro il fumo?

:roll:
Luke, come esempio non calza molto, questo è un esempio dell'essere irrispettosi, con l'alcool puoi uccidere delle persone in un attimo, col fumo no :wink:
Il giusto sta sempre nel mezzo, riunioni obbligatorie sono d'accordo che è un pò esagerato per una persona che magari ha bevuto un pò troppo solo una sera, però la gente deve capire a cosa potrebbe andare incontro PRIMA di mettersi al volante non sobrio.
Se uno vuol bere e divertirsi nessun problema, ma assicurati che poi qualcuno ti porti a casa, tutto qua

E' il metodo che non va bene, mi sospendano la patente mi diano la multa ma NON DEVONO obbligare nessuno a frequentare corsi del cacchio perchè, escluso il caso in cui io sia un alcolista, non c'è un bel niente da rieducare (e se anche fossi alcolista spetterebbe a me scegliere se frequentare o meno il corso).

Amsicora
04/03/2005, 10:32
E' il metodo che non va bene, mi sospendano la patente mi diano la multa ma NON DEVONO obbligare nessuno a frequentare corsi del cacchio perchè, escluso il caso in cui io sia un alcolista, non c'è un bel niente da rieducare (e se anche fossi alcolista spetterebbe a me scegliere se frequentare o meno il corso).

Su questo mi trovi d'accordo, infatti dicevo che la gente deve sapere PRIMA a cosa va incontro, e regolarsi di conseguenza.
La rieducazione serve a chi (secondo me) ha un problema cronico e a chi è recidivo

Smilla
04/03/2005, 10:38
E' il metodo che non va bene, mi sospendano la patente mi diano la multa ma NON DEVONO obbligare nessuno a frequentare corsi del cacchio perchè, escluso il caso in cui io sia un alcolista, non c'è un bel niente da rieducare (e se anche fossi alcolista spetterebbe a me scegliere se frequentare o meno il corso).

LukeDuke, solo per risponderti velocemente... :roll: :lol:
Quando una persona è fermata e sottoposta all’etilometro, l’accertatore non può assolutamente sapere se quello è un alcolizzato cronico o meno. E, purtroppo, per riavere la patente dopo guida in stato di ebbrezza (oppure sotto effetto di stupefacenti), uno deve avere i requisiti psico-fisici.
Non capisco di alcolismo ma so di sicuro che un alcolizzato ha enormi problemi per capire che lo è. Anzi, quando fermiamo un "presunto" ubriaco, nonostante le evidenze sintomatiche, a volte anche vicino al coma etilico, non ho mai visto uno che affermasse di aver bevuto. (Per la cronaca: una volta siamo arrivati ad un incidente stradale – di giorno! :shock: - nel quale non siamo stati in grado nemmeno di fare il test dell’etilometro perché il conducente dormiva sul volante! Era così pieno che niente o nessuno riusciva a svegliarlo. :shock: :shock: Però, secondi prima guidava un auto... :? )
L’alcolismo è una malattia e va trattata come tale. Spesso volentieri tanti alcolizzati lo sono all’insaputa della famiglia stessa. Hanno bisogno di aiuto ma non se ne accorgono. Non so quanto sono in grado di scegliere qualcosa per il loro bene. Se lo lasci al suo destino è quasi la stessa cosa che dare una pistola in mano ad un suicida. :(
Non penso che la legge sulla guida in stato di ebbrezza sia stupida, anzi, in Italia è anche troppo blanda se solo pensiamo alle strage compiute ogni settimana all’uscita dei locali notturni, se pensiamo a tutti quelli che sono morti per colpa di qualche ubriaco al volante.
Quanto al discorso della droga legalizzata, nessuno nasconde, nemmeno i medici, che un bicchiere di vino al giorno fa bene alla salute. Ma uno, due al massimo, non 5 bottiglie in poche ore. :wink:
Se uno beve alcolici non può mettersi alla guida. Se fermo una macchina, il conducente è sobrio ed il suo passeggero è ubriaco fradicio, come agente di polizia stradale mi va benissimo. Tanto non guida. :wink:

ceriprovo
04/03/2005, 10:39
[quote=LukeDuke]Che facciamo con i fumatori che vengono trovati mentre fumano nei locali pubblici ? li mandiamo ad un corso obbligatorio di "rieducazione" contro il fumo?

:roll:

E' il metodo che non va bene, mi sospendano la patente mi diano la multa ma NON DEVONO obbligare nessuno a frequentare corsi del cacchio perchè, escluso il caso in cui io sia un alcolista, non c'è un bel niente da rieducare (e se anche fossi alcolista spetterebbe a me scegliere se frequentare o meno il corso).


Vedo che siamo arrivati al punto che volevo sottolineare.

Essendo alcool e tabacco LEGALI, mi sembra 'allucinante' che lo stato da una parte faccia da spacciatore e ci guadagni e dall'altra poi perseguiti 'moralmente' con sistemi da GULAG chi ne fa consumo.

Amsicora
04/03/2005, 11:00
Vedo che siamo arrivati al punto che volevo sottolineare.

Essendo alcool e tabacco LEGALI, mi sembra 'allucinante' che lo stato da una parte faccia da spacciatore e ci guadagni e dall'altra poi perseguiti 'moralmente' con sistemi da GULAG chi ne fa consumo.

Non sono d'accordo, perchè allora non dovremmo nemmeno guidare perchè se corriamo troppo possiamo causare incidenti, non dovremmo mangiare cose caloriche perchè l'abuso potrebbe portarci a essere obesi, non dovremmo giocare al lotto e totocalcio perchè potremmo giocarci tutti i soldi e finire sul lastrico ed essere poi costreti a rubare, e mille altri esempi.
Il troppo stroppia sempre, sul fumo sono d'accordo con te, sull'alcool, no.
A molti piace il bicchierino, ad altri piacciono i troppi bicchierini, se una persona non sa regolarsi ha un problema, ma non ce l'hanno tutti, e allora cosa vogliamo fare, blocchiamo anche gli aerei perchè qualcuno ha il mal d'aria?
Le cose vanno fatte con criterio :roll:

Amsicora
04/03/2005, 11:06
Non capisco di alcolismo ma so di sicuro che un alcolizzato ha enormi problemi per capire che lo è.

Verissimo, gli alcolisti nemmeno sanno di esserlo, infatti se verranno inasprite le sanzioni per me non c'è nessun problema
Ripeto, la gente deve capire che non può assolutamente guidare dopo aver bevuto, può ubriacarsi e farsi male quanto vuole, ma non deve far male agli altri, e guidando non essendo sobria lo fa, se non oggi per pura casualità lo farà domani.

vir28
04/03/2005, 15:11
Non capisco di alcolismo ma so di sicuro che un alcolizzato ha enormi problemi per capire che lo è.

Verissimo, gli alcolisti nemmeno sanno di esserlo, infatti se verranno inasprite le sanzioni per me non c'è nessun problema
Ripeto, la gente deve capire che non può assolutamente guidare dopo aver bevuto, può ubriacarsi e farsi male quanto vuole, ma non deve far male agli altri, e guidando non essendo sobria lo fa, se non oggi per pura casualità lo farà domani.

Pensa che il mio collega, trovato con 1,8 di tasso alcoolico, ha avuto il coraggio di dire: "non ero mica ubriaco, al limite allegro, ma cosa vuoi esci di pomeriggio e per cena quelle 15-16 birre le bevi..."

Ora concediamo che non sia un alcolista, che non è abitudinario, che era la prima volta, che oggi era la festa di Pinco ecc. ecc.

Una persona in quelle condizioni è un potenziale assasino!

Visto e constatato che la multa di per se non è un detterrente sufficiente trovo giusto rompergli le scatole con qualcosa di più fastidioso... (anche se ti mangi tutti i punti della patente ti rimandano a scuola guida...)

Ufo
04/03/2005, 15:13
Quoto Smilla in tutto.

Il servizio delle Iene di cui si è parlato prima, ha dimostrato ciò che doveva dimostrare. Il tipo si sentiva "a posto" anche dopo che in una serata aveva bevuto un sacco di roba. Mi spiace dirlo, ma questo è un sintomo di una persona che non ha capito un ca@@o. Uno che guida in quello stato è un potenziale omicida. Quindi se per poter circolare abbastanza in sicurezza la legge MI IMPONE queste ristrettezze e se sgarro le conseguenze sono quelle note, mi adeguo e le rispetto.
Non vedo quale sia il problema.

Per me il problema è che il fatto che ti facciano partecipare a questi corsi di recupero, rode a coloro i quali non sono umili nel capire che hanno fatto una ca@@ata e hanno paura di essere "giudicati".

Lamps.
UFO

Amsicora
04/03/2005, 15:18
Una persona in quelle condizioni è un potenziale assasino!


Questo è quello che la gente deve capire :wink:
Fosse la prima o l'ennesima volta che succede, non deve succedere, punto e basta.
Quando capita la disgrazia poi ci si lamenta, ma le vite non si recuperano, non costa niente regolarsi un pò.
Siamo troppo menefreghisti, vediamo le cose da lontano e pensiamo "tanto a me non capita"...
Fino a quando capita

LukeDuke
04/03/2005, 15:31
E' il metodo che non va bene, mi sospendano la patente mi diano la multa ma NON DEVONO obbligare nessuno a frequentare corsi del cacchio perchè, escluso il caso in cui io sia un alcolista, non c'è un bel niente da rieducare (e se anche fossi alcolista spetterebbe a me scegliere se frequentare o meno il corso).

LukeDuke, solo per risponderti velocemente... :roll: :lol:
Quando una persona è fermata e sottoposta all’etilometro, l’accertatore non può assolutamente sapere se quello è un alcolizzato cronico o meno. E, purtroppo, per riavere la patente dopo guida in stato di ebbrezza (oppure sotto effetto di stupefacenti), uno deve avere i requisiti psico-fisici.
Non capisco di alcolismo ma so di sicuro che un alcolizzato ha enormi problemi per capire che lo è. Anzi, quando fermiamo un "presunto" ubriaco, nonostante le evidenze sintomatiche, a volte anche vicino al coma etilico, non ho mai visto uno che affermasse di aver bevuto. (Per la cronaca: una volta siamo arrivati ad un incidente stradale – di giorno! :shock: - nel quale non siamo stati in grado nemmeno di fare il test dell’etilometro perché il conducente dormiva sul volante! Era così pieno che niente o nessuno riusciva a svegliarlo. :shock: :shock: Però, secondi prima guidava un auto... :? )
L’alcolismo è una malattia e va trattata come tale. Spesso volentieri tanti alcolizzati lo sono all’insaputa della famiglia stessa. Hanno bisogno di aiuto ma non se ne accorgono. Non so quanto sono in grado di scegliere qualcosa per il loro bene. Se lo lasci al suo destino è quasi la stessa cosa che dare una pistola in mano ad un suicida. :(
Non penso che la legge sulla guida in stato di ebbrezza sia stupida, anzi, in Italia è anche troppo blanda se solo pensiamo alle strage compiute ogni settimana all’uscita dei locali notturni, se pensiamo a tutti quelli che sono morti per colpa di qualche ubriaco al volante.
Quanto al discorso della droga legalizzata, nessuno nasconde, nemmeno i medici, che un bicchiere di vino al giorno fa bene alla salute. Ma uno, due al massimo, non 5 bottiglie in poche ore. :wink:
Se uno beve alcolici non può mettersi alla guida. Se fermo una macchina, il conducente è sobrio ed il suo passeggero è ubriaco fradicio, come agente di polizia stradale mi va benissimo. Tanto non guida. :wink:

UElA!!!

innanzitutto bentornata tra noi !!! :D :D :D

(perchè diavolo non sei venuta al pranzo?!?! :twisted: )

Tornando al merito della questione, non ho nulla contro la legge sulla guida in stato di ebbrezza, la trovo giusta su questo voglio che la cosa sia chiara. E pur vero che essere un alcolizzato cronico in pratica limita le proprie capacità psico-fisiche pertanto una persona alcolizzata non dovrebbe essere abilitata alla guida, com'è vero che quando uno viene fermato in stato di ebbrezza e opportuno accertare se si tratti di un alcolizzato. Tuttavia, una volta che si è accertato che la persona non è alcolizzata e che si è trattato di una leggerezza occasionale (grave fin che vuoi) questa NON DEVE essere obbligata a seguire alcun corso. D'altro canto, se ci pensi un attimo, di che utilità può mai essere un corso per alcolizzati per uno che non lo è?

:wink: :wink:

Ufo
04/03/2005, 15:37
D'altro canto, se ci pensi un attimo, di che utilità può mai essere un corso per alcolizzati per uno che non lo è?


Una GRANDISSIMA utilità. Te lo posso assicurare perchè li ho seguiti. Una persona a me molto cara ha avuto gravi problemi legati all'alcoolismo e ho cercato di aiutarlo. Frequentare quei corsi ti apre gli occhi. Credimi. Non tutto il male viene per nuocere.

Lamps
UFO

LukeDuke
04/03/2005, 15:39
CHE SIA CHIARO:

NON ho nulla contro il ritiro della patente per chi guida in stato di ebbrezza ...

qui la questione è se è davvero il caso di costringere la gente a frequentare dei corsi "rieducativi", non uttti quelli che vengono fermati in stato di ebbrezza sono alcolizzati, e se anche lo fossero, ripeto, spetta solo a loro decidere SE frequentare o meno tali corsi.

LukeDuke
04/03/2005, 15:40
D'altro canto, se ci pensi un attimo, di che utilità può mai essere un corso per alcolizzati per uno che non lo è?


Una GRANDISSIMA utilità. Te lo posso assicurare perchè li ho seguiti. Una persona a me molto cara ha avuto gravi problemi legati all'alcoolismo e ho cercato di aiutarlo. Frequentare quei corsi ti apre gli occhi. Credimi. Non tutto il male viene per nuocere.

Lamps
UFO


Questo vale per gli ALCOLIZZATI non per gli altri.... leggi bene quello che ho scritto.

Tomcat
04/03/2005, 16:41
Il fatto ridicolo è che per i TSOO la pericolosità per sè o per altri non conta 'na cippa...... :roll:

Ufo
04/03/2005, 17:26
Questo vale per gli ALCOLIZZATI non per gli altri.... leggi bene quello che ho scritto.


Ho letto bene ciò che hai scritto. Già il fatto che scrivi ALCOLIZZATI (termine di solito spregiativo) e non alcoolisti mi fa capire che il problema non lo conosci ed è per questo che sei diffidente sull'utilità o meno dei corsi, che null'altro sono che delle riunioni nelle quali ci si confronta con altre persone e non è detto che tutte abbiano problemi alcool correlati.

Quando dici che spetta all'automobilista scegliere se partecipare o meno ai corsi, non mi trovi per nulla d'accordo. Visto che non ha avuto sufficiente cervello per poter decidere o meno di bere prima di mettersi al volante, non vedo perchè debba averlo per decidere se partecipare ai corsi o meno.

Lamps
UFO

Tomcat
04/03/2005, 17:48
Premesso che qualcosina ne mastico, per lavoro, di alcoldipendenze, continuo ad essere fermamente contrario a certi provvedimenti di sapore retrò (sini al medioevo, per intenderci :twisted: ). Oltretutto assolutamente incongrui rispetto a tante altre situazioni. Un esempio? Qualche anno fa avevamo ricoverato un alcolista (diagnosticato correttamente, e non alla ***** come mi pare si faccia in certi contesti polizieschi) che ha seguito tutto l'iter di disintossicazione e riabilitazione. Per un po' è stato in condizioni di sobrietà e benessere, continuando a seguire il programma in day-hospital, e, come talvolta capita, portando qualche omaggino al personale. In particolare selvaggina (il particolare è importante, come vedremo), alimentari, cose così. Purtroppo è ricaduto (la percentuale di successo, nelle migliori ipotesi, si aggira intorno al 50%) ed ha anche, come non infrequentemente accade, sviluppato un delirio di gelosia nei confronti della moglie. Ora...sapevamo che andava a caccia, che quindi aveva delle armi e munizioni in casa, che era in condizioni psichiche precarie. Voi cosa avreste fatto, oltre a cercare di ricoverarlo il più presto possibile? Penso che molti abbiano istintivamente risposto "mi sarei preoccupato delle armi". Bene, così abbiamo agito anche noi: ho detto all'assistente di reparto che lo seguiva di telefonare alla caserma dei CC del luogo di residenza e di segnalare il problema. E qui viene il bello: il comandante della stazione ha detto all'assistente che avrebbe fatto finta di non aver ricevuto quella telefonata, sennò avrebbe dovuto denunciarci per violazione della privacy......... :shock:
E poi vengono a sfracellare i maroni con telecamere, etilometri, corsi, punti, sicurezza sociale, regole e quant'altro? Ma che vadano a scopare il mare! :evil:

Ufo
04/03/2005, 18:31
Tomcat, il discorso della "non conoscenza" non era riferito a te, bensi a LukeDuke.
A parte questo, quello che hai scritto non fa una piega. Il fatto che il comandante della stazione abbia risposto così è veramente incredibile. Questo la dice lunga sulla sottovalutazione del problema alcoolismo.
Cmq. ritornando a noi chiudo il mio intervento dicendo che ognuno di noi è libero di decidere e fare ciò che ritiene più consono al suo stile di vita, però ci sono delle regole da rispettare.
Ricordiamoci che la vita è bella, andare in moto lo è ancora di più, quindi prima di accendere macchina e/o sardomobile, accendiamo il nostro cervello. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Lamps a tutti
UFO

P.S.: scusate se esco così e se non interverrò più nella discussione, ma avendo vissuto abbastanza intensamente una vicenda di alcoolismo sono troppo coinvolto nella discussione e rischierei di andare OT.
Cmq. è bello parecipare a forum così intensi.

Lamps.
UFO

LukeDuke
04/03/2005, 18:31
Questo vale per gli ALCOLIZZATI non per gli altri.... leggi bene quello che ho scritto.


Ho letto bene ciò che hai scritto. Già il fatto che scrivi ALCOLIZZATI (termine di solito spregiativo) e non alcoolisti mi fa capire che il problema non lo conosci ed è per questo che sei diffidente sull'utilità o meno dei corsi, che null'altro sono che delle riunioni nelle quali ci si confronta con altre persone e non è detto che tutte abbiano problemi alcool correlati.


Giuro che non c'è intenzione dispregiativa (è come se avessi usato handicappati al posto di disabili, non mi pare grave).

PUNTO IMPORTANTE che probabilmente non hai colto nel mio discorso:

NON sto mettendo in dubbio l'utilità di questi corsi per coloro che sono alcolisti (quindi si parla di patologia) ma sto mettendo in dubbio l'utilità del corso per chi alcolista NON E'. (spero di essere stato chiaro stavolta). Ed in ogni caso, per quanto utile possa essere, la gente NON deve essere obbligata a parteciparvi, su questo spero concorderai con me.





Quando dici che spetta all'automobilista scegliere se partecipare o meno ai corsi, non mi trovi per nulla d'accordo. Visto che non ha avuto sufficiente cervello per poter decidere o meno di bere prima di mettersi al volante, non vedo perchè debba averlo per decidere se partecipare ai corsi o meno.

Lamps
UFO

Perchè è adulto e capace di intendere e volere. Quando egli si mette alla guida è lui primo e unico responsabile di quello che combina per la strada.

(Di questo passo un giorno potrebbe anche accadere che chi viene beccato in compagnia di una prostituta venga costretto a seguire qualche corso rieducativo.)

Amsicora
04/03/2005, 18:37
Luke, come gli altri, tutti secondo me diciamo in colori diversi la stessa cosa, solo che io intendo dire che non si fa abbastanza per responsabilizzare le persone su questo (come su altri) problema.
La gente infatti continua a bere e a non capire che guidare avendo bevuto è pericoloso per se stessi e per gli altri, e ci vuole qualche deterrente, i corsi servono solo a chi ha davvero problemi di alcolismo, ma la gente deve essere informata PRIMA che le cose succedano, non dopo.
Ma questo non viene fatto, e quando una persona capisce qual'è il problema è perchè lo vive sulla sua pelle, o peggio su quella degli altri

Amsicora
04/03/2005, 18:40
UFO infatti ha conosciuto per bene il problema solo perchè una persona che conosce l'ha vissuta in prima persona e lui di conseguenza...

Tomcat
04/03/2005, 18:54
Tomcat, il discorso della "non conoscenza" non era riferito a te, bensi a LukeDuke.
A parte questo, quello che hai scritto non fa una piega. Il fatto che il comandante della stazione abbia risposto così è veramente incredibile. Questo la dice lunga sulla sottovalutazione del problema alcoolismo.
Cmq. ritornando a noi chiudo il mio intervento dicendo che ognuno di noi è libero di decidere e fare ciò che ritiene più consono al suo stile di vita, però ci sono delle regole da rispettare.
Ricordiamoci che la vita è bella, andare in moto lo è ancora di più, quindi prima di accendere macchina e/o sardomobile, accendiamo il nostro cervello. :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


Lamps a tutti
UFO

P.S.: scusate se esco così e se non interverrò più nella discussione, ma avendo vissuto abbastanza intensamente una vicenda di alcoolismo sono troppo coinvolto nella discussione e rischierei di andare OT.
Cmq. è bello parecipare a forum così intensi.

Lamps.
UFO

UFO, giuro che non c'era alcuna relazione con il discorso della conoscenza, la premessa era giusto una doverosa "presentazione" del discorso successivo :wink:
Sul fatto di avere sempre il cervello acceso, tranne quando si dorme, penso si sia tutti d'accordo :D
Quanto al tuo post-scriptum, rispetto totalmente la tua decisione (e posso ben capirla, sempre per esperienza professionale: come hai vissuto in prima persona, il coinvolgimento terapeutico non riguarda solo e strettamente il soggetto, ma anche il suo nucleo familiare, esistenziale, etc), però tieni presente che in discussioni con alto contenuto partecipativo ed emotivo nessuno sta a guardare il pelo nell'uovo di un intervento OT o di uno sfogo. Ovviamente grazie per il commento, mi fa piacere e mi conforta non poco, essendo convinto che questa intensità e capacità di confronto sia uno degli aspetti da difendere e portare avanti ad ogni costo :wink:

Smilla
05/03/2005, 20:45
Che corso mandereste a fare questo qua? :roll: :roll: :evil: :twisted: :lol: :lol:

"Dice agli agenti di essere affetto da alitosi e che si era appena sciacquato la bocca con un collutorio a base di alcool

Non ha retto alla prova del dibattimento in aula l'originale giustificazione adottata da un imprenditore padovano, S.D.B., 36 anni, residente a Strà (Venezia), che era stato fermato dagli agenti di una volante per sospetta guida in stato di ebrezza. L'uomo, che alla "prova dell'alito", era parso puzzare sgradevolmente di vino, si era giustificato con i poliziotti sostenendo che, essendo affetto da alitosi, si era appena sciacquato la bocca con un collutorio a base di alcool. Era la notte del 26 maggio del 2002 e l'uomo, a bordo della sua berlina Mercedes era appena uscito dalla discoteca Villa Barbieri di Padova.

Sul posto il trentaseienne, designer di calzature, aveva chiamato anche il proprio avvocato, che però oggi in aula non è riuscito a convincere il giudice monocratico del tribunale di Padova Mariella Fino. L'uomo, che altre due volte nel marzo e nel luglio del 2000 era stato trovato al volante in stato di alterazione da alcool e sostanze stupefacenti, è stato condannato alla sospensione della patente per tre mesi e al pagamento di una ammenda di duemila euro.

(02 marzo 2005)"

Smilla
05/03/2005, 20:53
E che corso a questo? :roll: :twisted: :twisted: :twisted:

"Va bene alzare un po' il gomito...

Ubriaco, tampona un auto del reparto scorte a Palermo e continua la corsa inveendo dal finestrino contro i poliziotti. Poi, sempre con tono minaccioso torna indietro ma viene bloccato dagli agenti di una volante, che conducono Salvatore Fiduccia, 33 anni, negli uffici per procedere alla denuncia; ma l'uomo va in escandescenze, danneggiando mobili e suppellettili.

Trasportato in ospedale, l'uomo rifiuta di sottoporsi al test alcolemico e aggredisce i tre poliziotti che lo accompagnano, procurando loro ferite guaribili in 5 giorni. Ricondotto in questura, nonostante le manette Fiduccia distrugge a calci il vetro divisorio dell'auto degli agenti. A quel punto viene arrestato per resistenza, minacce e danneggiamento aggravato, oltre a essere denunciato per guida in stato di ebbrezza.

(16 febbraio 2005)"

LukeDuke
05/03/2005, 21:27
Che corso mandereste a fare questo qua? :roll: :roll: :evil: :twisted: :lol: :lol:

"Dice agli agenti di essere affetto da alitosi e che si era appena sciacquato la bocca con un collutorio a base di alcool

Non ha retto alla prova del dibattimento in aula l'originale giustificazione adottata da un imprenditore padovano, S.D.B., 36 anni, residente a Strà (Venezia), che era stato fermato dagli agenti di una volante per sospetta guida in stato di ebrezza. L'uomo, che alla "prova dell'alito", era parso puzzare sgradevolmente di vino, si era giustificato con i poliziotti sostenendo che, essendo affetto da alitosi, si era appena sciacquato la bocca con un collutorio a base di alcool. Era la notte del 26 maggio del 2002 e l'uomo, a bordo della sua berlina Mercedes era appena uscito dalla discoteca Villa Barbieri di Padova.

Sul posto il trentaseienne, designer di calzature, aveva chiamato anche il proprio avvocato, che però oggi in aula non è riuscito a convincere il giudice monocratico del tribunale di Padova Mariella Fino. L'uomo, che altre due volte nel marzo e nel luglio del 2000 era stato trovato al volante in stato di alterazione da alcool e sostanze stupefacenti, è stato condannato alla sospensione della patente per tre mesi e al pagamento di una ammenda di duemila euro.

(02 marzo 2005)"

nessun corso, 2000€ di multa e tre mesi di ritiro. :wink:

LukeDuke
05/03/2005, 21:29
E che corso a questo? :roll: :twisted: :twisted: :twisted:

"Va bene alzare un po' il gomito...

Ubriaco, tampona un auto del reparto scorte a Palermo e continua la corsa inveendo dal finestrino contro i poliziotti. Poi, sempre con tono minaccioso torna indietro ma viene bloccato dagli agenti di una volante, che conducono Salvatore Fiduccia, 33 anni, negli uffici per procedere alla denuncia; ma l'uomo va in escandescenze, danneggiando mobili e suppellettili.

Trasportato in ospedale, l'uomo rifiuta di sottoporsi al test alcolemico e aggredisce i tre poliziotti che lo accompagnano, procurando loro ferite guaribili in 5 giorni. Ricondotto in questura, nonostante le manette Fiduccia distrugge a calci il vetro divisorio dell'auto degli agenti. A quel punto viene arrestato per resistenza, minacce e danneggiamento aggravato, oltre a essere denunciato per guida in stato di ebbrezza.

(16 febbraio 2005)"


Nessun corso, è stato arrestato e dovrà affrontare un processo... :wink:

Smilla
05/03/2005, 21:32
Ma dai?? Nessun corso? Io manderei il primo a fare un corso di recitazione. L'idea della sceneggiatura era stupenda, peccato che l'interpretazione non sia stata all'altezza! :roll: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Mentre per il secondo... vediamo... un "corso d'etichetta e buone maniere"? :mrgreen:

LukeDuke
06/03/2005, 00:38
Ma dai?? Nessun corso? Io manderei il primo a fare un corso di recitazione. L'idea della sceneggiatura era stupenda, peccato che l'interpretazione non sia stata all'altezza! :roll: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Mentre per il secondo... vediamo... un "corso d'etichetta e buone maniere"? :mrgreen:

in effetti.. il colluttorio a base alcolica... :happy_001: :happy_001: :happy_001: :happy_001:

gli possono dare il premio per la più grande faccia tosta...

(ma perchè uno che va in discoteca dovrebbe portarsi dietro il colluttorio?)
:lol: :lol: :lol:

LukeDuke
06/03/2005, 00:41
domanda per i legali: se uno sfascia tutto sotto l'effetto della sbornia, può appellarsi alla momentanea incapacità di intendere e volere?


(in realtà questa informazione è per motorana... ma non ditelo a nessuno) :mrgreen:

Tomcat
06/03/2005, 02:01
domanda per i legali: se uno sfascia tutto sotto l'effetto della sbornia, può appellarsi alla momentanea incapacità di intendere e volere?


(in realtà questa informazione è per motorana... ma non ditelo a nessuno) :mrgreen:

Da quel che ne so per la mia esperienza professionale non sempre questa condizione viene riconosciuta, e non solo per la ciucca, ma anche per condizioni psicopatologiche più complesse (episodio maniacale grave, per esempio).

Tomcat
06/03/2005, 14:15
domanda per i legali: se uno sfascia tutto sotto l'effetto della sbornia, può appellarsi alla momentanea incapacità di intendere e volere?

(in realtà questa informazione è per motorana... ma non ditelo a nessuno) :mrgreen:

in realtà è nota la mia perenne incapacità di intendere e volere... mica momentanea :wink:

No bello! Ormai l'abbiamo capito tutti che fai lo scemo per non pagare il dazio..... :twisted: :wink: :lol: :P

ceriprovo
07/03/2005, 09:43
Ubriaco, tampona un auto del reparto scorte a Palermo e continua la corsa inveendo dal finestrino contro i poliziotti. Poi, sempre con tono minaccioso torna indietro ma viene bloccato dagli agenti di una volante, che conducono Salvatore Fiduccia, 33 anni, negli uffici per procedere alla denuncia; ma l'uomo va in escandescenze, danneggiando mobili e suppellettili.

Trasportato in ospedale, l'uomo rifiuta di sottoporsi al test alcolemico e aggredisce i tre poliziotti che lo accompagnano, procurando loro ferite guaribili in 5 giorni. Ricondotto in questura, nonostante le manette Fiduccia distrugge a calci il vetro divisorio dell'auto degli agenti. A quel punto viene arrestato per resistenza, minacce e danneggiamento aggravato, oltre a essere denunciato per guida in stato di ebbrezza.

(16 febbraio 2005)"

Smilla, sfondi una porta aperta, ripeto che per quanto mi riguarda se uno viene beccato 'etilico' alla guida che gli si ritiri la patente A VITA!!!!

Ma i corsi di rieducazione 'obbligatori' con tanto di giudizio da parte di commissione di medici 'benpensanti' mi puzza troppo di 'santa inquisizione'...