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Visualizza Versione Completa : La mia Pasquetta (28/03/2005)



erman67
29/03/2005, 14:46
Come consigliatomi dal grande capo Olitour riporto quanto già postato nel nord est in https://www.fazeritalia.it/fazerforum/viewtopic.php?t=9034&start=15


Allora ... come detto sono andato a farmi un giro.
Partenza ... boh non ricordo l'ora ... per Pian delle Fugazze. Ovviamente, arrivati a Torri, breve sosta a salutare il gran capo Olitour. Arrivato in corte la prima persona che ho visto è la Mara ... e appena l'ho vista le ho detto "NON PREOCCUPARTI!!!" .... e lei ha capito subito che ero lì solo per un saluto.
Discusso del più e del meno con il grande capo (soprattutto abbiamo visionato i programmi per il ritorno da Aosta domenica 3/4) saluto e parto alla volta di rovereto. La giornata si è aperta è il sole scalda l'aria. Andatura tranquilla fino a che non incontro le prime salite e le prime curve. Le strade del versante veneto, come al solito, non sono il massimo però nel complesso accettabili.
Arrivo al pian delle fugazze e inizio la discesa verso rovereto. Le strade sono sicuramente migliori anche se non ancora pulitissime. L'andatura si fa un po' più forzata ma ancora tranquilla fino all'altezza di Anghebeni. Lì la strada, ma è sempre così, è migliore e quindi forzo ancora un po' di più, ma senza esagerare, è da un po' che non faccio quelle strade e non ho ben in mente le curve nella loro successione.
Arrivo a Rovereto e mi fermo un attimo ... sapete ogni tanto devo far pipì.
A quel punto devo decidere cosa fare. Guardo la cartina è mi dico "vediamo se riesco a raggiungere Spiazzi passando da sopra".
Prendo per Riva del garda e all'altezza di Mori prendo la strada che porta a Bertonico. Strada ampia, asfaltata di fresco, tornanti non larghi ma nemmeno stretti. Qualche rettilineo forse un po' troppo lungo, ma comunque una bella serie di curve. Giunto a Brentonico prendo per San Valentino. La strada si fa più stretta e i tornanti diminuiscono di raggio, ma ancora fattibile. La mia intenzione è di scendere giù per Ferrara di M.Baldo ma, ovviamente, mi perdo una deviazione e arrivo fino ad Avio. Qui la strada è stretta e i tornati da 1^ quasi al minimo. Vabbè arrivato ad Avio ritorno indietro e prendo la deviazione (che però non aveva alcuna indicazione se non una di quelle turistiche) per il Monte Dossioli. Qui la strada per un primo pezzo è veramente stretta e, tanto per non farsi mancare nulla, praticamente fangosa (un misto di terra, aghi di pino e segatura di alberti tagliati). Insomma solo un crossista o endurista ci si sarebbe avventurato :) .
Continuo a salire, finalmente arrivo all'altezza dell'incrocio per scendere verso Ferrara di M.Baldo e ...... strada chiusa .... la strada è bloccata per la neve. Addirittura si vede la neve che continua dal pendio della montagna fino in strada, continua nel pendio sottostante e si notano i segni della "pista da sci" formata da chi nei mesi scorsi ci è sceso con gli sci :) .
Ok mi dico si torna indietro .... si fa presto a dire torno indietro. Nel frattempo in quella zona si sono addensati dei nuvoloni e inizia a piovere. Ma sono preparato, ho la tuta antipioggia e la indosso. Tutto apposto direte voi allora .... e invece? ... Invece inizia anche a grandinare :twisted: . Per fortuna chicchi non molto grossi.
Arrivo nuovamente a Rovereto e finalmente di nuovo il sole. Mi spoglio della tuta antipioggia e riprendo la strada di casa, con l'ovvia intenzione di ripassare per il pian delle fugazze.
Inzio la salita, la strada è asciutta, l'ho già fatta all'andata una volta è ho visto che non ci sono punti particolarmente pericolosi (pietrisco, sassi ecc.) e l'affronto con decisione. In pratica è tutta una tirata, pochissime macchine sia un in senso che in un altro (cosa che normalmente mi distrae parecchio) e le curve si susseguono una dietro l'altra. Rallento solo nei paesi, non è il caso di rischiare, tanto di curve ce ne sono già abbastanza.
Arrivo all'altezza di Parrocchia e la strada si fa bagnata ... ma come???? se fino a 500 metri prima c'era il sole??? Continuo a salire un altro po' e sento le prime goccie (o meglio il fronte estremo della pioggia) e capisco che l'influsso negativo della parte veneta si fa sentire sempre di più man mano che mi avvicino al passo.
Allora decido che prima di tornare a casa e di prendere nuovamente pioggia devo divertirmi ancora un po'. Giro la moto e ripeto il tragitto verso Rovereto. Oramai ho preso confidenza con il "tracciato" e ricordo quali curve chiudono di più e scendo veloce. Arrivato a Rovereto giro nuovamente la moto e rifaccio tutto in salita. Trovo davanti a me due verdi Kawa ZXR 600 ma dopo poche curve li passo "para fuera!!!!!" :D :D , continuo la mia "corsa" e curva dopo curva arrivo ad Anghebeni, dove inizia a piovere. Mi fermo ad un distributore dove ci sono altri motociclisti e ne approfitto per fare due chiacchiere mentre infilo nuovamente la tuta antipioggia. È ora di tornare verso casa definitivamente.
Praticamente piove, ma non troppo forte, fino a Torrebelvicino. Da lì in poi tutta strda asciutta.
Arrivo dalle parti di Torri e .... come una strana forza mi attrae ... avete presente star treck e il raggio traente? .... una forza oscura porta la mia moto verso via degli Alpini, vedo l'insegna Olivier Tour e la moto si ferma in uno strano piazzale pieno di pulman .... dove trovo un uomo grande e grosso che fa ruotar una serie di bambini (oltre che farsi picchiare sullo stomaco da un bambino che dice di non conoscere nemmeno).
Il grande capo mi invita a fermarmi per mangiare una pizza e così passo la serata in casa Oliviero.
Dopo aver mangiato, e bevuto un ottimo vino bianco siciliano (14°), saluto tutti e riparto per tornare a casa.
Alla fine della giornata 350 km di molte curve, un po' di acqua, qualche chiccho di grandine ... e la moto che da pulire nuovamente :)

Spero di non avervi annoiato troppo con questo racconto e mi auguro che la prossima volta saremo in tanti in giro.

Ciao
Ermanno
P.S. Per chi ha le diablo sulla gomma anteriore sono arrivato alla prima punta del tridente e sulla gomma posteriore sulla terza punta .... non ero mai sceso così tanto prima :twisted: :twisted: ... chissà che la prossima volta quella posteriore non riesca a "pulirla" del tutto :lol:

rigia70
30/03/2005, 11:11
P.S. Per chi ha le diablo sulla gomma anteriore sono arrivato alla prima punta del tridente e sulla gomma posteriore sulla terza punta ....


...stasera controllo, non ci ho mai fatto caso..... :wink: