Bruno
25/04/2005, 08:23
http://www.tio.ch/common_includes/salute.tio.ch/img/piccole/20050425_073636_caffe.jpg
MILANO - ''No, grazie, il caffe' mi rende nervoso''. Niente di piu' sbagliato: gli esperti riabilitano definitivamente la fumante tazzina di espresso. Miglioramento di prestazioni e reazioni; assenza di effetti collaterali; nessun danno su pressione e colesterolo. E per sfatare ogni leggenda gli esperti concordano: l'espresso e il caffe' con la moka sono di gran lunga piu' leggeri di quello americano. Insomma, non c'e' dubbio: ''sette caffe' al giorno tolgono il medico di torno''. E' quanto emerge da una ricerca, realizzata dalla rivista ''Salute naturale'' (Edizioni Riza), che ha analizzato e studiato il rapporto con il caffe' di oltre 1000 bevitori di eta' compresa fra i 20 e i 55 anni.
Secondo gli esperti, sono le cattive abitudini legate a una delle bevande più amate dagli italiani ad essere deleterie. Quali? Nell'ordine: caffe' e grappa al mattino; l'abbinamento caffe' e sigaretta; il caffe' bollente bevuto troppo in fretta e il caffe' bevuto in sostituzione della prima colazione. Cosi' come esistono una serie molto ristretta di categorie a rischio che farebbero bene a non esagerare: oltre ai bambini, ovviamente, gli anziani, i cardiopatici e gli ipertesi. Per tutti gli altri caffe' a volonta'. ''Non solo non fa male -assicura il professor Carlo La Vecchia, ricercatore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e dell'Universita' di Milano- ma e' addirittura auspicabile berlo. In particolare alla mattina, proprio per il suo effetto stimolante, capace di migliorare le prestazioni e le reazioni in certe situazioni, come ad esempio durante la guida''.
E non e' tutto: secondo gli ultimi studi il caffe' protegge dalle malattie del fegato come la cirrosi; riduce il rischio di malattie della milza; riduce il rischio di formazione dei calcoli biliari. Inoltre, nel caffe' sono presenti in modo significativo molecole antiossidanti che aiutano a ridurre il pericolo di cardiopatie e del cancro. Infine, agendo sulle pareti dello stomaco, favorisce la secrezione dei succhi gastrici, facilitando la digestione. ''Salute naturale'' ha stilato, sulla base della ricerca, la top ten dei caffe' preferiti. Da notare l'ascesa irresistibile del cosiddetto ''marocchino'' (caffe' arricchito con latte e cacao), molto di moda negli ultimi tempi al bar: Al primo posto c'e' l'espresso normale, al secondo posto il caffe' alla napoletana, al terzo il marocchino, al quarto il carramba (con panna e rum), al quinto con cacao o cioccolato, al sesto il caffe' americano, al settimo il caffe' alla vaniglia, all'ottavo il caffe' alla cannella, al nono lo shakerato e al decimo il caffe' turco.
C'e' anche la top ten dei falsi luoghi comuni sul caffe' che vede al primo posto ''il caffe' lungo o il caffe' macchiato sono meno forti di quello normale'', al secondo ''il caffe' espresso contiene piu' caffeina di quello fatto con la moka'', al terzo ''il caffe' dopo cena favorisce l'insonnia'', al quarto ''il caffe' rende nervosi'', al quinto ''il caffe' nella tazzina di vetro e' piu' buono'', al sesto ''il dolcificante altera il sapore del caffe''', al settimo ''il caffe' rovina la pelle'', all'ottavo ''il caffe' solubile e' piu' leggero di quello tradizionale'', al nono ''il caffe' alza il colesterolo'' e al decimo ''la pausa caffe' in ufficio abbassa la produttivita'''.
MILANO - ''No, grazie, il caffe' mi rende nervoso''. Niente di piu' sbagliato: gli esperti riabilitano definitivamente la fumante tazzina di espresso. Miglioramento di prestazioni e reazioni; assenza di effetti collaterali; nessun danno su pressione e colesterolo. E per sfatare ogni leggenda gli esperti concordano: l'espresso e il caffe' con la moka sono di gran lunga piu' leggeri di quello americano. Insomma, non c'e' dubbio: ''sette caffe' al giorno tolgono il medico di torno''. E' quanto emerge da una ricerca, realizzata dalla rivista ''Salute naturale'' (Edizioni Riza), che ha analizzato e studiato il rapporto con il caffe' di oltre 1000 bevitori di eta' compresa fra i 20 e i 55 anni.
Secondo gli esperti, sono le cattive abitudini legate a una delle bevande più amate dagli italiani ad essere deleterie. Quali? Nell'ordine: caffe' e grappa al mattino; l'abbinamento caffe' e sigaretta; il caffe' bollente bevuto troppo in fretta e il caffe' bevuto in sostituzione della prima colazione. Cosi' come esistono una serie molto ristretta di categorie a rischio che farebbero bene a non esagerare: oltre ai bambini, ovviamente, gli anziani, i cardiopatici e gli ipertesi. Per tutti gli altri caffe' a volonta'. ''Non solo non fa male -assicura il professor Carlo La Vecchia, ricercatore dell'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri e dell'Universita' di Milano- ma e' addirittura auspicabile berlo. In particolare alla mattina, proprio per il suo effetto stimolante, capace di migliorare le prestazioni e le reazioni in certe situazioni, come ad esempio durante la guida''.
E non e' tutto: secondo gli ultimi studi il caffe' protegge dalle malattie del fegato come la cirrosi; riduce il rischio di malattie della milza; riduce il rischio di formazione dei calcoli biliari. Inoltre, nel caffe' sono presenti in modo significativo molecole antiossidanti che aiutano a ridurre il pericolo di cardiopatie e del cancro. Infine, agendo sulle pareti dello stomaco, favorisce la secrezione dei succhi gastrici, facilitando la digestione. ''Salute naturale'' ha stilato, sulla base della ricerca, la top ten dei caffe' preferiti. Da notare l'ascesa irresistibile del cosiddetto ''marocchino'' (caffe' arricchito con latte e cacao), molto di moda negli ultimi tempi al bar: Al primo posto c'e' l'espresso normale, al secondo posto il caffe' alla napoletana, al terzo il marocchino, al quarto il carramba (con panna e rum), al quinto con cacao o cioccolato, al sesto il caffe' americano, al settimo il caffe' alla vaniglia, all'ottavo il caffe' alla cannella, al nono lo shakerato e al decimo il caffe' turco.
C'e' anche la top ten dei falsi luoghi comuni sul caffe' che vede al primo posto ''il caffe' lungo o il caffe' macchiato sono meno forti di quello normale'', al secondo ''il caffe' espresso contiene piu' caffeina di quello fatto con la moka'', al terzo ''il caffe' dopo cena favorisce l'insonnia'', al quarto ''il caffe' rende nervosi'', al quinto ''il caffe' nella tazzina di vetro e' piu' buono'', al sesto ''il dolcificante altera il sapore del caffe''', al settimo ''il caffe' rovina la pelle'', all'ottavo ''il caffe' solubile e' piu' leggero di quello tradizionale'', al nono ''il caffe' alza il colesterolo'' e al decimo ''la pausa caffe' in ufficio abbassa la produttivita'''.