Bruno
01/07/2005, 09:03
:shock: :shock: 8)
Aste: 312 mila dollari per sceneggiatura di "Il Padrino" con Marlon Brando
http://www.tio.ch/common_includes/www.tiosquare.ch/img/piccole/20050701_081945_Brando.jpg
NEW YORK - Un esemplare della sceneggiatura del film "Il Padrino" di Francis Ford Coppola, con numerose annotazioni di Marlon Brando, è stato venduto all'asta a New York per 312.800 dollari, un record assoluto per un documento di questo tipo. Fino ad oggi il record apparteneva alla sceneggiatura di "Via col Vento" con i commenti di Clark Gable, venduta nel 1996 per 224.000 dollari.
Un Marlon Brando in versione intima è andato ieri all'asta nei saloni di Christie's a New York gremiti per l'occasione di un pubblico di cacciatori di cimeli e da tanti curiosi. Tra i cimeli proposti c'era il contenuto del portafogli dell'attore, compresa la patente di guida, oltre a lettere personali ricevute dall'attore da altri grandi di Hollywood.
La vendita, ha cui ha partecipato tra il pubblico l'attore F. Murray Abraham (Il Salieri dell'Amadeus di Milos Forman) era stata decisa per volere degli eredi e costituisce indubbiamente una coda ironica alla vita dell'interprete de 'Il Padrinò, celebre anche per aver guardato con gelosia al limite dell'ossessione la sua privacy.
La patente di Brando è stata battuta per 25 mila dollari. Le sue carte di credito American Express, Visa, MasterCard con il mitico nome sono finite nelle mani di un collezionista pronto a sborsare 10 mila dollari. Duemilaottocento dollari sono stati pagati per il cartoncino con il numero della Social Security, l'equivalente del nostro codice fiscale. Undicimila per una lettera di Martin Luther King.
La stessa somme è stata sborsata per una coppia di bongos con dedica ('A Marlon como recuerdo de tu viaje a cuba, Mario Diaz, 2-22-56'), 13 mila per una serie di libri di poesie alcuni sottolineati e con note a margine.
Due Bibbie di Brando, valutate in partenza 700 dollari, sono svettate a 11 mila. Da 500 dollari, due paia di stivali di pelle nera da cowboy hanno visto la stima decuplicata a forza di puntate (tutti i prezzi non includono i diritti di asta).
"Quest'asta offre il raro privilegio di una esplorazione intima nella vita e nella carriera di un colosso del cinema", ha spiegato Rik Pike, uno dei curatori della vendita da parte di Christie's.
L'asta tuttavia nei giorni scorsi ha provocato polemiche: Christian, il figlio ribelle del divo, aveva contestato il modo con cui gli esecutori del testamento - il produttore Mike Medavoy e gli altri supervisori della pratica di successione - hanno gestito la scelta degli oggetti all'incanto.
"Ci sono molti oggetti che non credo suo padre avrebbe voluto vendere" ha detto Theresa Bingham, avvocato del figlio di Brando. "Vendere il tesserino della social security di Brando - ha detto l'avvocato - è un gesto di pessimo gusto".
Aste: 312 mila dollari per sceneggiatura di "Il Padrino" con Marlon Brando
http://www.tio.ch/common_includes/www.tiosquare.ch/img/piccole/20050701_081945_Brando.jpg
NEW YORK - Un esemplare della sceneggiatura del film "Il Padrino" di Francis Ford Coppola, con numerose annotazioni di Marlon Brando, è stato venduto all'asta a New York per 312.800 dollari, un record assoluto per un documento di questo tipo. Fino ad oggi il record apparteneva alla sceneggiatura di "Via col Vento" con i commenti di Clark Gable, venduta nel 1996 per 224.000 dollari.
Un Marlon Brando in versione intima è andato ieri all'asta nei saloni di Christie's a New York gremiti per l'occasione di un pubblico di cacciatori di cimeli e da tanti curiosi. Tra i cimeli proposti c'era il contenuto del portafogli dell'attore, compresa la patente di guida, oltre a lettere personali ricevute dall'attore da altri grandi di Hollywood.
La vendita, ha cui ha partecipato tra il pubblico l'attore F. Murray Abraham (Il Salieri dell'Amadeus di Milos Forman) era stata decisa per volere degli eredi e costituisce indubbiamente una coda ironica alla vita dell'interprete de 'Il Padrinò, celebre anche per aver guardato con gelosia al limite dell'ossessione la sua privacy.
La patente di Brando è stata battuta per 25 mila dollari. Le sue carte di credito American Express, Visa, MasterCard con il mitico nome sono finite nelle mani di un collezionista pronto a sborsare 10 mila dollari. Duemilaottocento dollari sono stati pagati per il cartoncino con il numero della Social Security, l'equivalente del nostro codice fiscale. Undicimila per una lettera di Martin Luther King.
La stessa somme è stata sborsata per una coppia di bongos con dedica ('A Marlon como recuerdo de tu viaje a cuba, Mario Diaz, 2-22-56'), 13 mila per una serie di libri di poesie alcuni sottolineati e con note a margine.
Due Bibbie di Brando, valutate in partenza 700 dollari, sono svettate a 11 mila. Da 500 dollari, due paia di stivali di pelle nera da cowboy hanno visto la stima decuplicata a forza di puntate (tutti i prezzi non includono i diritti di asta).
"Quest'asta offre il raro privilegio di una esplorazione intima nella vita e nella carriera di un colosso del cinema", ha spiegato Rik Pike, uno dei curatori della vendita da parte di Christie's.
L'asta tuttavia nei giorni scorsi ha provocato polemiche: Christian, il figlio ribelle del divo, aveva contestato il modo con cui gli esecutori del testamento - il produttore Mike Medavoy e gli altri supervisori della pratica di successione - hanno gestito la scelta degli oggetti all'incanto.
"Ci sono molti oggetti che non credo suo padre avrebbe voluto vendere" ha detto Theresa Bingham, avvocato del figlio di Brando. "Vendere il tesserino della social security di Brando - ha detto l'avvocato - è un gesto di pessimo gusto".