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Visualizza Versione Completa : Principiante: quale freno?



Heilige
14/07/2005, 12:33
Ciao a tutti,
possiedo una FZ6 da un paio di settimane e in questi giorni mi sto dilettando nelle prove di guida con la mia nuova piccola.
Mi sono reso conto che tendenzialmente utilizzo il freno posteriore rispetto a quello anteriore. E' corretto? Meglio l'utilizzo combinato dei due freni?
Grazie mille in anticipo.
Buona giornata a tutti

marce
14/07/2005, 12:40
Ciao a tutti,
possiedo una FZ6 da un paio di settimane e in questi giorni mi sto dilettando nelle prove di guida con la mia nuova piccola.
Mi sono reso conto che tendenzialmente utilizzo il freno posteriore rispetto a quello anteriore. E' corretto? Meglio l'utilizzo combinato dei due freni?
Grazie mille in anticipo.
Buona giornata a tutti
Se fai un cerca ci sono numerosi topic che ne parlano!!!
Comunque il freno più importante è l'anteriore, con il quale effettui la staccata...per il resto puoi usare il posteriore ad esempio per stabilizzare ecc...ma sono cose che ti verrano da sole quando inizierai a giracchiare.....
Se cerchi troverai paginate di roba... :wink: :wink:

Heilige
14/07/2005, 12:45
Ok grazie mille, in effetti avrei dovuto cercare un po sul forum.
Grazie ancora.

bob67
14/07/2005, 12:52
Anteriore all'80%. Il posteriore solo come aiuto in casi particolari.

marce
14/07/2005, 14:21
Ok grazie mille, in effetti avrei dovuto cercare un po sul forum.
Grazie ancora.

No problem...te l'ho detto io prima che te lo dicano altri....I CAPI..... :tongue_012:

Nicolaio
14/07/2005, 14:37
Anteriore al 90% e posteriore al 10%.

Fondamentalmente quando vai forte ti accorgerai che è quello davanti che frena...quello posteriore personalmente lo sfioro solamente per stabilizzare.
In città e ad andature turistiche resta nettamente prevalente l'uso dell'anteriore anche se il posteriore viene usato di più.
Coumnque non pensarci poi più di tanto con il tempo ti verrà abbastanza naturale!

Ciao, Nico

Heilige
14/07/2005, 14:48
Grazie a tutti ragazzi per i consigli!
Un saluto a tutti!

blackblu
14/07/2005, 15:40
L'uso del freno posteriore è inversamente proporzionale alla velocità.... :roll:

nel senso che più vai forte meno lo devi toccà :!:

blackblu
14/07/2005, 15:42
Io lo sfioro solo in città per fermarmi ai semafori, anche perchè sono pigro e spesso non mi va di spostare il piede dalla pedana; faccio prima a dare un colpettino alla leva con un ditino oppure, al bisogno, una bella strizzata con due o più... :lol: :wink:

marce
14/07/2005, 16:58
Avrai capito che puoi togliere il freno posteriore....... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

luke_magic
15/07/2005, 02:18
Avrai capito che puoi togliere il freno posteriore....... :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

MKTAMA
15/07/2005, 11:21
Non so se tu abbia avuto magari uno scooter prima della Fz6, perchè è tipico degli ex scooteristi usare il freno posteriore molto spesso sulla moto. Ciò è dovuto al fatto che gli scooter hanno una distribuzione dei pesi molto arretrata, poichè il motore è montato a ridosso della ruota posteriore, mentre grazie alla loro superba ciclistica se usi l'anteriore la forcella affonda che è una bellezza :D Viene quindi semi-istintivo affidarsi al posteriore. Cmq, da come avrai capito, la maggior potenza decelerante la fornisce il freno anteriore, a causa del peso che in frenata va a gravare proprio su quell'asse. Per sincerarsene basta guardare il diametro ed il numero dei dischi, oltre alle pinze :wink: . Se, ad esempio, freni troppo spesso col posteriore in una strada di montagna con una bella discesa, potresti ritrovarti presto col pedalino così lungo che ti tocca l'asfalto e la potenza frenante stessa molto ridotta: non è fatto per "frenare" nel vero senso della parola. Puoi sforzarti di frenare un po' più con l'anteriore, ma è un'abitudine che acquisirai gradualmente e a suon di giri e km :wink:
Io uso l'anteriore per frenare seriamente ed il posteriore per rallentare leggermente o correggere la velocità (e quindi la traiettoria) mentre percorro una curva. In genere un uso corretto è l'abbinare i due freni per non creare troppe variazioni di carico, ma quando stacchi deciso la ruota posteriore è così scarica che si può tranquillamente usare il solo freno anteriore per evitare bloccaggi indesiderati. :wink:

E poi scusa col freno posteriore come li fai gli stoppies???? :twisted: :twisted:

Lamps

helixpomatia
16/07/2005, 04:41
Marò, come si fa a comprarsi un razzo da 100 cv e poi chiedere come si fa a frenare. Mah...

alfaomega
17/07/2005, 11:27
Marò, come si fa a comprarsi un razzo da 100 cv e poi chiedere come si fa a frenare. Mah...
Perchè è una moto facile da portare come prima moto, e perchè usando il polso destro non è detto che uno debba tirare subito fuori tutti e 98 i cv...

mi sembra una polemica inutile la tua.

pato
17/07/2005, 12:04
io credo sia stupido sfottersi, anche perchè questo mi è subito sembrato un un bel posto dove potersi confrontare serenamente...
...detto questo credo, almeno sto pian piano imparando (questa è la mia prima moto seria, avevo avuto rarissime esperienze di guida su stradali -ho sempre posseduto cross ed enduro- ma poi farci l'abitudine e automatizzare certe reazioni è tutto un altro discorso...) che ogni frenata è unica nel senso che ci sono delle linee di comportamento generale a cui attenersi per non rotolarsi a terra liberi e felici come le farfalle, ma ci sono tante situazioni e credo che una buona frenata sia sempre un mix tra l'anteriore ed il posteriore, il resto dipende dalle condizioni dell'asfalto, dal meteo, dal traffico, dal nostro senso di responsabilita', dall'acidita' di stomaco ecc ecc:

-frenata normale: si usa quasi esclusivamente l'anteriore, il posteriore quasi lo si ignora, anche se può essere spesso usato in curva per aggiustare una traiettoria uscita un poco na chiavica oppure viene usato indirettamente con un poco di freno motore... (credo che sia un'ottima cosa imparare sempre a scalare marcia prima di una frenata decisa, non affaticando esclusivamente l'impianto frenante, abbiamo un buon freno motore, usiamolo!)
-frenata normale con zavorrina: ho notato che essendo maggiore il peso la moto ha bisogno di un'azione, anche se di poco, più incisiva e decisa ma non per questo deve essere meno dolce (anche perchè rischiamo di sentirci dire "smettila di guidare come un'animale che la prossima volta rimango a casa", e tu impenni...eheh). ho notato che è un poco più fastidioso usare esclusivamente l'anteriore perchè tutto la massa si sposta in avanti caricando eccessivamente tutta la meccanica anteriore, compresa quella nostra, così avendo il bonus peso sul posteriore spesso quando sono con la zavorrina freno un pelino anche con il posteriore così la frenata non risulta scomposta e se la frenata non è da cardiopalma ma normale, il posteriore non perde aderenza e la frenata risulta dolce ma decisa. (AH! n'altra cosa, in questo modo evitiamo l'effetto bong della zavorrina, che se ci va bene ci chiava capate sul casco ad ogni frenata con il bellissimo integrale che le abbiamo comprato, se ci va male e siamo in citta', ci pianta la visiera del casco jet nella spalla)
-emergenza: in casi di emergenza di solito si sfrutta tutto lo sfruttabile, ma tutto è affidato ovviamente oltre che alla fortuna ma anche alla nostra sensibilità, di solito si usa in maniera decisa l'anteriore (facendo sempre attenzione a non bloccare perchè se si chiude lo sterzo e slitta la gomma li poi devi solo pregare san gennaro) il posteriore va dosato bene, anche se preferisco sfruttare il freno motore, una marcia giu è via di slancio. poi se la velocità non cala si butta la zavorrina a terra legata con una corda e le si urla di aggrapparsi a qualcosa ^^ ghghg

durante una frenata brusca o improvvisa bisogna sempre avere idea di cosa ci circonda, cioè, chi ci segue e chi viene dall'altra direzione perchè qualche volta invece di lasciarci 5kili di copertone bloccando anteriore e posteriore può convenire rallentare, assestare la moto se necessario, e scartare il bersaglio, hem, l'ostacolo, scusate. una volta riuscita questa manovra, ditata veloce al clacson per attirare l'attenzione, e medio della mano sinistra alzato al cielo ^^

Heilige
18/07/2005, 09:39
Beh... ragazzi non ho parole. La vostra gentilezza e disponibilità è veramente oltre tutte le mie aspettative. Non rispondo a helixpomatia per la polemica e ringrazio invece alphaomega per la solidarietà!!!
:) :) :)

helixpomatia
18/07/2005, 13:09
Facile... :roll:


Riporto il titolo della prova della Hornet su www.moto-station.com:

Légèrement retouchée pour 2005, la Honda Hornet propose un agrément à la hausse. Mais ses performances brutes et son comportement particulier n'en font toujours pas une moto à mettre entre toutes les mains

In Italia invece la Hornet, e la Fz6, che sono più o meno uguali, se la comprano quelli che non hanno mai avuto una moto, "per comiciare".
Fate come vi pare... Viva l'Italia.

Heilige
18/07/2005, 14:48
Facile...

Facile cosa?

alfaomega
18/07/2005, 14:54
Facile... :roll:

[...]
In Italia invece la Hornet, e la Fz6, che sono più o meno uguali, se la comprano quelli che non hanno mai avuto una moto, "per comiciare".
Fate come vi pare... Viva l'Italia.
Guarda, che ti devo dire, se vuoi stasera tornando dall'università mi incollo volontariamente a 14.000 giri un furgone così sei contento e realizzato... :roll:

questa è la mia prima moto, mai portata un'altra prima, mi ci sono avvicinato con umiltà e non la trovo per niente difficile. Sarà perchè in ogni cosa che faccio, non solo l'andare in moto, ci metto molto ma molto cervello [e di cose rischiose e potenzialmente mortali ne faccio eccome. Restare sepolto da una valanga o precipitare da una parete di 500m non credo lasci molte possibilità, no?].

E se la Fazer non fosse una moto "facile" [virgolette messe apposta!] non credo che ci sarebbero stati commenti come questi:
https://www.fazeritalia.it/fazerforum/viewtopic.php?t=13347

dove per inciso io non mi reputo per niente un manico nè penso di non aver bisogno di affinare le mie doti di guida.

Se poi il tuo concetto di moto "facile" è quello che anche messa in mano a un ******** questo non si faccia male, beh peccato ma non esistono. Si farebbe male pure con la moto a pile della PegPerego.

helixpomatia
18/07/2005, 15:03
Non c'è bisogno di arrabbiarsi. Una moto facile non esiste perchè sei sempre su 2 ruote e devi fare quello che va fatto se vuoi stare in piedi. E + forte va e + è facile sbagliare. Poi come ho già detto fate come volete. Io sono solo 20 anni che vado in moto. Magari non ho ancora capito un casso. Ciao.

alfaomega
18/07/2005, 15:11
Una moto facile non esiste perchè sei sempre su 2 ruote e devi fare quello che va fatto se vuoi stare in piedi. E + forte va e + è facile sbagliare.
appunto ti sei risposto da solo, lo vedi che diciamo la stessa cosa?
Dato che, nonostante il TPS e l'iniezione elettronica :twisted: la ina non è una moto ON-OFF, della serie "o 0 o 98cv e nessuna via di mezzo", tutto sta nel cervello e nel polso destro di chi guida....
se ci sta chi ritiene di aprire a tutta senza sapere o chiedere a chi è più esperto cosa questo comporti, e soprattutto andando per gradi, beh posso solo sperare che non incroci nessuno lungo la strada, almeno se si deve fare male si fa male da solo.
Ma la colpa non è della moto, la colpa è sua.

renato
18/07/2005, 16:04
beh, a chi mi chiede quanti cavalli abbia la mia moto, io sono solito rispondere con questa frase:

questa moto ha 123 cavalli.............., ma non è mica obbligatorio usarli tutti insieme!!

Quanto poi al discorso della prima moto, mi trova d'accordissimo l'acquisto della fazer (o simili) .... quanti ne ho visto che per il timore della cavalleria acquistavano moto di cilindrata inferiore (o peggio scooter) salvo vederli poi, 6 mesi dopo in giro per concessionari a cercare di rivenderle perchè si accorgevano che erano un pò tropo scarse??
Guidiamo con quanta più testa possibile..... ma guidiamo bene!!

Amsicora
18/07/2005, 16:18
Io ho comprato la fazerina mod.2002 l'anno corso, senza mai averne presa una prima.
Devo dire che sto imparando, ma sto anche cominciando a togliermi qualche soddisfazione.
E' vero che sei sempre su due ruote, ma se sai di esserlo poi sta a te usare il cervello e andarci piano, prima di azzardare cose che non dovresti.

Heilige ha chiesto, c'è anche chi non chiede e fa di testa sua e poi lo trovi appiccicato a un muro o chi invece pensa di saper guidare e fa le fesserie e lo trovi appiccicato allo stesso muro.

Per usare una moto ci vuole cervello, per saperla sfruttare ci vuole esperienza.

E comunque io uso quasi solo il freno davanti, quello dietro raramente e solo in città, tipo ai semafori
Pensiero mio

mattomatte
18/07/2005, 19:27
Marò, come si fa a comprarsi un razzo da 100 cv e poi chiedere come si fa a frenare. Mah...
Perchè è una moto facile da portare come prima moto, e perchè usando il polso destro non è detto che uno debba tirare subito fuori tutti e 98 i cv...

mi sembra una polemica inutile la tua.

Concordo, sta cominciando a prendere confidenza con il mezzo e giustamente senza nessun problema o imbarazzo ci chiede dei semplici consigli.....

mattomatte
18/07/2005, 19:30
Non c'è bisogno di arrabbiarsi. Una moto facile non esiste perchè sei sempre su 2 ruote e devi fare quello che va fatto se vuoi stare in piedi. E + forte va e + è facile sbagliare. Poi come ho già detto fate come volete. Io sono solo 20 anni che vado in moto. Magari non ho ancora capito un casso. Ciao.

C'è bisogno di arrivare a questi (bassi) livelli di conversazione???
:roll: :roll: :roll:

Heilige
19/07/2005, 15:45
Grazie mille anche a te LuciBlu.
Penso a questo punto di aver capito che è meglio utilizzare prevalentemente il freno anteriore e servirsi di quello posteriore solo per correggere la traiettoria; i consigli che tutti voi mi avete dato sono estremamente preziosi.
Sono un novellino ma in questa community mi sento assolutamente a mio agio, con persone che portano rispetto e che comunque non ti sputtanano solo perchè sei alle prime armi.
Un saluti a tutti!

rocky74
20/07/2005, 17:24
Ant. 90%
Post. 10%

helixpomatia
21/07/2005, 00:49
Ultima risposta mia a questo messaggio. Forse non riesco a farmi capire. Non voglio fare polemiche inutili. Il fatto è che per imparare ad andare in moto bisogna andare in moto. Lapalissiano vero? Ogniuno ha il suo stile, il suo tipo di moto preferito, la sua andatura eccetera. Quello che tutti invece dovrebbero avere è la capacità di frenare correttamente, impostare le curve correttamente, reagire agli imprevisti correttamente e conoscere tutti i pericoli che si possono incontrare. Si può anche andare in moto sapendo solo come si mettono le marce, come si accelera e quali sono le leve del freno. Ma mi pare un tantinello azzardato. Ma si può.
Visto che nessuno nasce pilota, visto che è indispensabile fare esperienza (infatti Graziano Rossi ha messo Valentino in moto a 4-5 anni...) qual'è il modo migliore di cominciare? Con una moto leggera e poco potente. Una moto che quando fai la cazzata (e la fai, la fai...) o te la perdona o ti procura danni minimi.
Esempio: Col mio primo motorino che pesava 50 chili scarsi una volta guidando distrattamente ho frenato con la ruota davanti su un tombino. La ruota è partita, ma siccome andavo piano (30 all'ora forse, visto anche il mezzo e il traffico) e siccome il motorino pesava poco è bastato un calcione per terra, una tirata al manubrio per rimanere in piedi. Se succede la stessa cosa con una fz6 da 2 quintali probabilmente non hai nemmeno il tempo di capire cosa succede e se tiri il calcio ti rompi qualcosa e la moto ti cade sopra.
Se ti capita ti rimane impresso e non ci caschi più ma se lo leggi in un forum in mezzo ad altre 1000 informazioni gli dai la giusta importanza? Non credo. E questo è solo un ago nel pagliaio.
Tralascio tutte le minchiate che ho fatto col 125 e spero di essermi spiegato, stavolta. Ciao a tutti.

luke_magic
21/07/2005, 09:58
Ultima risposta mia a questo messaggio. Forse non riesco a farmi capire. Non voglio fare polemiche inutili. Il fatto è che per imparare ad andare in moto bisogna andare in moto. Lapalissiano vero? Ogniuno ha il suo stile, il suo tipo di moto preferito, la sua andatura eccetera. Quello che tutti invece dovrebbero avere è la capacità di frenare correttamente, impostare le curve correttamente, reagire agli imprevisti correttamente e conoscere tutti i pericoli che si possono incontrare. Si può anche andare in moto sapendo solo come si mettono le marce, come si accelera e quali sono le leve del freno. Ma mi pare un tantinello azzardato. Ma si può.
Visto che nessuno nasce pilota, visto che è indispensabile fare esperienza (infatti Graziano Rossi ha messo Valentino in moto a 4-5 anni...) qual'è il modo migliore di cominciare? Con una moto leggera e poco potente. Una moto che quando fai la cazzata (e la fai, la fai...) o te la perdona o ti procura danni minimi.
Esempio: Col mio primo motorino che pesava 50 chili scarsi una volta guidando distrattamente ho frenato con la ruota davanti su un tombino. La ruota è partita, ma siccome andavo piano (30 all'ora forse, visto anche il mezzo e il traffico) e siccome il motorino pesava poco è bastato un calcione per terra, una tirata al manubrio per rimanere in piedi. Se succede la stessa cosa con una fz6 da 2 quintali probabilmente non hai nemmeno il tempo di capire cosa succede e se tiri il calcio ti rompi qualcosa e la moto ti cade sopra.
Se ti capita ti rimane impresso e non ci caschi più ma se lo leggi in un forum in mezzo ad altre 1000 informazioni gli dai la giusta importanza? Non credo. E questo è solo un ago nel pagliaio.
Tralascio tutte le minchiate che ho fatto col 125 e spero di essermi spiegato, stavolta. Ciao a tutti.chiaro

dadoelella
24/07/2005, 09:21
:shock: ma esiste anche il freno posteriore? io sulla mia ina ho solo 2 leve: quella di sinistra è la frizione e quella di destra il freno, ma ho constatato che frena solo la ruota anteriore! :mrgreen:

nogovoia
24/07/2005, 23:23
la mia esperienza su una moto? 2400km finora...

cmq da quello che ho visto, anzi, provato finora mi sono accorto che in situazioni tranquille quindi su rettilineo in decelerazione per incolonnamento in arrivo oppure in arrivo ad un semaforo tendo a dosare la frenata con entrambi i freni e a scalare per sfruttare il freno motore.

per il momento anche in curva tendo a correggere leggermente con l'anteriore se serve, ma molto leggero cmq!

sta sera tornando a casa mi sono trovato tre auto praticamente ferme ad una biforcazione visto che un austriaco ha mancato la giusta direzione e ha ben deciso di fermarsi!!! :shock: la distanza di sicurezza la stavo rispettando solo che lo spazio di frenata di un'auto è minore secondo me a quello di una moto e quindi mi sono trovato nella necessità di frenare in maniera decisa. non so come però ho evitato la pinzata completa dell'anteriore e visto che ormai le auto davanti erano ferme ho scelto per una frenata meno decisa e più lunga con inserimento tra auto e guardrail!!! :?

brutta sensazione, però forse non sarei stato qui a raccontarvelo se avessi pinzato completamente! chiamatelo sesto senso... la strada era sporca causa lavori in corso! :roll:

morale della storia: prevalentemente anteriore, combinato anteriore / posteriore in situazioni di tranquillità :wink:

nogovoia
25/07/2005, 09:50
uhm... piccola aggiunta... mi sono accorto che durante le scalate brusche ogni tanto se tengo il piede sopra il freno posteriore (e non sto frenando) mi scappa una leggera pinzatina con conseguente perdita d'aderenza... succede solo a me per inesperienza? :?

25/07/2005, 14:40
DOMANDA: Visto che ho trovato il mio topic (alias motocliclisti alle prime armi alle prese con questo simpatico freno posteriore) avrei una domanda stupida...

Quando ho provato per la prima volta la mia ina (prima moto dopo lo scooter 50) i miei amici con tanti km sulle spalle mi hanno detto:

- Lascia stare il posteriore e se proprio lo vuoi usare fallo solo a moto dritta.

- Se freni in curva la moto si raddrizza e allarghi. Alias in moto le traiettorie vanno impostate bene, sopratutto se "tiri" non puoi correggerle 25 volte come in macchina, QUINDI VAI PIANO :D così hai più margine per fare cavolate (puntualmente fatte :D :D :D) e segui noi.

Ora non è la prima volta che leggo "uso il posteriore per correggere la traiettoria". Ma se la moto quando freni raddrizza (e raddrizza) perchè usare il posteriore? Come la correggi stà traietttoria? Io di solito mollo l'accelleratore o accellero ma di frenare non mi viene manco in mente... Chi mi delucida per favore?

nogovoia
25/07/2005, 14:52
la sparo...

già dal termine usato, "correggere", si capisce che l'eventuale frenata non deve essere pesante, ma piuttosto leggera, trattandosi poi di una curva a maggior ragione. con il freno posteriore hai sicuramente un effetto minore rispetto all'anteriore (un disco al posto di due, pinze più piccole e quindi meno potenti)...

cazzata? :?

tommy781
25/07/2005, 15:53
io con la mia pochissima esperienza ho notato che già scalando le marce se sfioro il freno posteriore il **** della moto scodinzola...figuriamoci se pinzo anche quello anteriore e scarico in avanti tutto il peso...
ora come ora il freno posteriore lo utilizzo quando sono quasi fermo al semaforo giusto per arrestarmi e per lo stazionamento allo stesso se in pendenza, in corsa lo lascio proprio come ultima spiaggia.