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Visualizza Versione Completa : vale la pena andare per strada?



beaver
20/08/2005, 23:39
io oramai ci vado solo quando non ne posso fare meno, per come sto vivendo la moto in questo periodo credo che la pista che frequento 2 volte al mese (le tasche non mi consentono di più) sia la soluzione migliore.

automobilisti pirla, smanettoni pirla, strade pietose, autovelox e tanta gente che si fa male, quando va bene solo al portafoglio
ho letto di tanti che si sono fatti del male, anche in modo "definitivo", e ho sempre pensato che facesse parte del gioco, ma su strada ne vale davvero la pena?

l'altro giorno, visto che la pista era chiusa per ferie, ho fatto un giretto breve, 50 km sulle colline dietro casa per far frullare il motore dopo 15 giorni di fermo.
sono uscito pieno di buoni propositi, non mi sono mai sentito al limite e guidavo bello fluido tra le curve cieche a destra e i tornanti a sinistra; mi sembrava di andare piano, poi ho abbassato lo sguardo e ho visto il contachilometri............

il pensiero se è il caso o meno di abbandonare la strada definitivamente per la pista mi disturba, ho fatto così tante belle esperienze nei tour di fazeritalia e ho conosciuto così tanta bella gente che sembra quasi un sacrilegio...... poi mi viene in mente che quando vedo una bella serie di curve mi si chiude la vena e vado subito a vedere quando la pista vicino a casa mia riapre dalle ferie.

non me ne vogliate se prossimamente posterò solo per uscite......... in pista!

per illustrare il pensiero ecco un 3d di gsx-r.it
questa era "furcifer", una busa veramente speciale
http://www.notturnia.com/foto/moto/busa/nuova%20livrea/slides/IMGP0652.JPG

poi....... il suo racconto:
Alle 12.40 di oggi mentre percorrevo una strada di montagna fra cortina e dobbiaco verso carbonin una macchina che stavo sorpassando ha deciso di sorpassare quando ero all'altezza del finestrino dell'autista..
preso dal panico ho suonato il clacson e mi sono subito reso conto che non gli interessava molto la mia presenza...
conscio della situazione poco gradevole in cui stavo finendo, mio malgrado, ho continuato a suonare il clacson deciso a finire il sorpasso prima di....
purtroppo a metà del lungo rettiliineo c'erano 5 metri di guardrail a protezione di un torrentello..
accortomi dell'inevitabile ho pensato di accelerare e passare prima.. ma.. la macchina contnuando il suo folle tentativo di sorpasso mi ha costretto sulla estrema sx.. e non contento.. mi ha colpito.. ormai non mi restava che pregare..
a 90 km/h ho preso di costa un guardrail..
ho visto tutto dalla prima fila. e non lo auguro a nessuno..
sono volato sopra il guard rail.. sono atterrato all'ingù con il casco e poi di schiena ho fatto circa 40-50 metri strisciando in una cunetta (vuota per fortuna..)..
la moto non l'ho più vista...

lui per fortuna se l'è cavata con "poco", pollice destro e mignolo sinistro.. quindi due mani quasi inservibili..
e botte ovunque..
fra le quali costole del torace ginocchio sx fianco sx (la macchina..) etc etc ma la moto........
http://www.notturnia.com/busa/IMGP0945.jpg

Tomcat
20/08/2005, 23:57
Quel che sento è che non mi va di rinchiudermi, più o meno volontariamente, in una riserva....piuttosto lascio perdere la moto, cambio definitivamente sella e me ne vado in giro a cavallo....ma non in un ippodromo... :wink:

cocis18
21/08/2005, 00:11
e vabbe.. cosa facciamo allora .. ci chiadiamo in casa ??

mica tutti possono permettersi di andare in pista..

1° bisogna avere una pista nelle vicinanze.. ( altrimenti ci vogliono ore per arrivarci )

2° un mezzo di trasporto.. furgone o carrello ( e con relativa gancio di traio.. che l'assicurazione si fa pagare )...

3° smontare la moto.. togliere le carene originali .. comprare e mettere quelle da pista..

4° pagare la pista... ( e non sono molto economici ) e le gomme .. chi ci è andato mi ha detto che dopo 2-3 giorni in pista sono da buttare.. e un treno costa circa 300 € + circa 100-200 per un giorno in pista..

certo.. la pista è più sicura.. ma non tutto lo possono fare.. e a me piace andare anche a spasso su per le dolomiti in tranquillità ( non sono un piegone )

klee
21/08/2005, 00:20
il giorno di ferragosto ho pensato la stessa identica cosa dopo aver passato una splendida giornata sulle dolomiti e mentre ero ormai a 300mt dall'albergo all'uscita di una galleria vedo nel senso opposto di marcia una panda ferma a centro strada (con striscia continua di mezzeria) pronta a tagliarmi la strada con l'intento di entrare a casa sua...."mi ha visto" ho pensato è piena luce...siamo a 10mt di distanza...insomma una situazione normale....invece quando sono ormai a 5mt da lui l'arzillo 73enne decide che io non esisto e taglia la strada.......
le conseguenze sono ovvie...pinzatona...moto che (fortunatamente) cade subito...io e la mia compagna voliamo per terra e la stramaledettissima panda si cappotta (ancora non ho capito come ha fatto)..ambulanze..vigili del fuoco..e carabinieri...insomma scene già viste...

lascio perdere i commenti sull'articolo di giornale che allego....dopo una amichevole telefonata il giorno dopo il giornalista ha saggiamente deciso di rettificare quanto scritto...

vi allego anche la rettifica...

cocis18
21/08/2005, 01:00
se davvero dovessimo andare tutti in pista allora le case costruttrici dovrebbero vendere solo cbr-R1-ninja-gsxr-999 e basta... :( :(

le altre moto sarebbero inutili... :) :)

sono d'accordo con chi va in pista , e che per strada ci sono 1000 pericoli..
ma che ci vuoi fare... io cerco di stare attento il iù possibile...
quando in un rettilineo vedo avvicinarsi una macchina da una strada laterale , freno e rallento ... anche se la precedenza ce lo io .. :shock: :shock:

freedom
21/08/2005, 08:09
cavolo Klee,spero che oltre allo spavento,non vi siate fatto nulla di serio

ho letto i 2 articoli..è veramente sconcertante quello che è stato scritto....quando si parla dei motociclisti, si perde il senso della ragione....il giornalaio ha usato tutti i luoghi comuni che si conoscono...moto potente,velocita elevata bla bla...immagino la tua rabbia nel chiedere quantomeno la rettifica dell'articolo

spero che riusciate nel piu' breve tempo possibile a superare la 'botta' fisica e psicologica

-

Fabrizio le tue domande e i tuoi dubbi sono quelli di molti di noi, tutti conosciamo il fascino delle curve e i rischi che si corrono in strada...la moto è pericolosa, ma è anche (per fortuna) un piacere..il piacere di stare con gli amici, di conoscere posti nuovi, etc

tu sei un motociclistica, e sai che i fatti spiacevoli che si verificano, e che spesso abbiamo subito sulla ns pelle, fanno parte dell'essere motociclista (motociclista a 360°), e non penso che riuscirai a rinchiuderti in una pista e a rinunciare a tutto il resto

è questo il nostro mondo,la ns vita

Tomcat
21/08/2005, 09:39
OT Mille auguri a Klee e compagna...ovviamente anche alla moto! :wink:

tia
21/08/2005, 10:49
Favola il teschio sull'usignolo!!!

la_ciociara
21/08/2005, 11:26
Anch'io sono arrabiata con il giornalista per le stupidagini che ha scritto...

potente moto :shock:
piegava troppo :shock:
centrava l'auto :shock:

e poi.... ha scritto "seduta dietro" anzichè zavorrina e "di Frosinone" anzichè CIOCIARA!! :mrgreen:

tia
21/08/2005, 11:27
BASTARDO!

klee
21/08/2005, 12:42
grazie a tutti per la solidarietà... :D

...grazie al cielo anche a ferragosto a costo di fare la schiuma viaggiamo bardati come ropocop...senza tuta e paraschiena probabilmente ci saremmo fatti molto male...invece neanche un graffio ma solo qlc botta qua e la...

certo fa riflettere i luoghi comuni dei quali siamo vittima noi motociclisti....forse anche colpa di alcuni di noi .........eppure non ci crederete ma sulle dolomiti ho visto centinaia di motociclisti tutti vestiti come si deve...nessuno che faceva cazzate....nessuno che si ingarellava...mentre ho visto una marea di automobilisti disattenti...quello che ti inchioda davanti per far scendere la moglie a fare due foto....quello che parcheggia a centro strada per farsi quattro passi a piedi....quello che ha la freccia a dx ma vede un buco a sx e si butta mentre tu lo stai per sorpassare.....insomma...il traffico di roma all'ora di punta è una passeggiata di salute...

fa riflettere il fatto che noi motociclisti siamo in balìa di tutti quanti...rincoglioniti, ubriachi, disattenti, e che nonostante ci comportiamo con la massima attenzione spesso paghiamo per errori altrui mentre veniamo demonizzati perchè il nostro mezzo di trasporto viene automaticamente associato alla "potenza" alla "velocità" alla "follia"...

in ogni caso credo non sia la cosa migliore "ritirarsi" dalle strade e frequentare solo le piste...perchè per me la moto è soprattutto libertà a costo di tutto...è impagabile la sensazione che si prova nel viaggiare con bagagli e compagna verso non si sa dove...oppure da soli lasciarsi cullare da una strada mai percorsa......
...non credo che saprei rinunciarci.....del resto non si dice che gli incidenti domestici siano una delle cause di infortuni gravi (per non dire altro) con maggiore incidenza in assoluto?...quindi che facciamo...abbandoniamo le nostre case?....

tia
21/08/2005, 12:57
Quoto tutto klee!

alfaomega
21/08/2005, 17:23
quoto anch'io klee, e mi dispiace per quanto accaduto a lui e alla zavorrina...

e quoto soprattutto questa parte:

oppure da soli lasciarsi cullare da una strada mai percorsa......

vinvic
21/08/2005, 18:03
.........eppure non ci crederete ma sulle dolomiti ho visto centinaia di motociclisti tutti vestiti come si deve...nessuno che faceva cazzate....nessuno che si ingarellava...mentre ho visto una marea di automobilisti disattenti...quello che ti inchioda davanti per far scendere la moglie a fare due foto....quello che parcheggia a centro strada per farsi quattro passi a piedi....quello che ha la freccia a dx ma vede un buco a sx e si butta mentre tu lo stai per sorpassare.....insomma...il traffico di roma all'ora di punta è una passeggiata di salute...


Klee sono davvero triste per quanto accaduto; l' aspetto piu' iportante e' che voi due state bene.
Sono in completa sintonia con quanto detto da te; tuttavia ho riportato questo spezzone del tuo peniero per dirti che talvolta, e non sempre cosi' di rado, noi attenti motociclisti siamo vittime di nostri colleghi centauri e non solo di automobilisti ubriaconi, ecc. ecc..;
Pensa che dalle mie parti e nello specifico in costiera amalfitana o nel tratto di strada per raggiunere positano (tra l' alto la costiera e' citata come zona di divertimento pure anche nella canzone che fa da sottofondo a dei video tipo fazersorriso o non ricordo bene quale) , la maggior parte degli incidenti avviene perche' molti centauri credendosi in pista occupano anche la corsia opposta e spesso in curve cieche!!!!
Ahime' dobbiamo avere gli occhi sempre bene aperti;

Per dirtene un' altra: qualche sera fa decido di dirigermi in costiera sorrentina da solo ...deciso a farm un giretto piu' allegro ...che per me ,profondo conoscitore di quel tratto di strada, significa fare delle belle curve dove c' e' visibilita' ed aprire in rettilineo nei tratti privi di incroci.

Ebbene ben presto arrivano da dietro due su una Ducati Monster..............dire che erano due pazzi e' dire poco.
Io non so se conoscessero la strada...................di certo io che la conosco sono solito decellerare anzitempo ancor prima di giugere a degli incorci pericolosi; loro invece per sentirti Ganzi al mio cospetto spazzarono in piena accellerazione due incroci da li a poco senza decellerare..................insomma due fetenti della strada.

Questo per dire che ahime' dobbiamo portare la croce.....dobbiamo tenerci l' etichetta che tutti i motociclisti sono degli spericolati e questo a causa di alcuni scellerati che sono tali sia alla guida di un due ruote che di un 4 ruote!

tommy781
22/08/2005, 10:34
io sono dell'idea che forse è proprio la pista alle volte a fare male, non fraintendetemi, il fatto è che quando ci si abitua ad andare in pista, dove si può tirare al limite senza paura, dove il cervello è sempre al 100% solo sulla guida e non deve pensare alle macchine e agli incroci poi è difficile riabituare il cervello stesso ai pericoli. con l'andare del tempo poi l'interruttore della prudenza tende a rimanere su off anche in strada con conseguenti esuberanze di certi motociclisti. non sto dicendo che gli incidenti sono colpa dei motociclisti, lo sono anche io, quello che dico è che alle volte vogliamo per forza superare, per forza arrivare al limite anche quando siamo in strada e le variabili in gioco implicano anche altre persone che non sanno nulla di come si comporta un mezzo a due ruote o semplicemente lo ignorano. io di mio quando sono in strada sto sempre sul chi vive e tra un sorpasso ed una coda se non sono sicuro al 100% rimango in coda, troppi invece azzardano sorpassi al limite contando sui cavalli e sulla propria bravura rischiando però la pelle. dobbiamo essere prudenti, prima di tutti per noi stessi e ricordarci che la cosa più importante quando usciamo con la nostra piccola è il fatto di ritornare interi a casa.

Gilles
22/08/2005, 11:02
Proprio una settimana fa sono stato stretto DELIBERATAMENTE da un... automobilista (Lancia Dedra diesel) che mal digeriva il sorpasso che stavo facendo nel primo rettilineo libero dopo essergli stato educatamente in coda mentre metteva alla frusta tutta la cavalleria del suo bolide :evil: in mezzo alle curve.
E' riuscito perfettamente nel suo intento di farmi strizzare :oops: , ma nessuno della sua bastardissima razza è rimasto immune dalle mie bestemmie, cosa che gli ho manifestato con ampi gesti... :twisted:
L'esperienza in pista mi piacerebbe però non rinuncerei ai giri per strada che finora mi hanno dato tanta soddisfazione :wink:
E poi c'è la storia dei costi che in pista lievitano in maniera esponenziale :roll:

tia
22/08/2005, 11:21
@ gilles.. io in quel caso gli stacco lo specchietto!!

Gilles
22/08/2005, 11:40
@ gilles.. io in quel caso gli stacco lo specchietto!!
Potendo gli avrei staccato ben altro :twisted: :twisted: :twisted:

Amsicora
22/08/2005, 12:12
Proprio una settimana fa sono stato stretto DELIBERATAMENTE da un... automobilista (Lancia Dedra diesel) che mal digeriva il sorpasso che stavo facendo nel primo rettilineo libero dopo essergli stato educatamente in coda mentre metteva alla frusta tutta la cavalleria del suo bolide :evil: in mezzo alle curve.
E' riuscito perfettamente nel suo intento di farmi strizzare :oops: , ma nessuno della sua bastardissima razza è rimasto immune dalle mie bestemmie, cosa che gli ho manifestato con ampi gesti... :twisted:
L'esperienza in pista mi piacerebbe però non rinuncerei ai giri per strada che finora mi hanno dato tanta soddisfazione :wink:
E poi c'è la storia dei costi che in pista lievitano in maniera esponenziale :roll:
Ancora non sono munito, ma quando avrò un bel paio di stivali con rinforzo metallico a questi bravi signori stai sicuro che quando li sorpasso gli lascio un ricordino sulla fiancata!! :evil: :evil:

Notturnia
22/08/2005, 12:34
Salve ragazzi
sono il possessore di Furcifer..

io cercherò di tornare in sella quanto prima.. se la paura non mi bloccherà..

l'esperienza non la raccomando a nessuno.. e anche se i danni a me sono minimi quello che ho visto non lo scorderò..

ho pagato il bollo e ho visto tutto in prima fila.. senza mai chiudere gli occhi o perdere conocenza..

ma questo spero che non mi impedirà di avere un'altra busa e di tornare a guidare nelle mie strade...

l'insegnamento è che + km si fa (350 mila in 13 anni) e più è facile trovare 70-enni (il mio) che non meritano la patente.. o giovanotti che si mettono a fare le staccatone al limite per non farsi sorpassare (10 gg fa) e ti costringono a accellerare e frenare come uno scemo per non fare la curva dalla parte sbagliata..

ce ne sono.. ma io rivoglio la mia busa (25 mila km da maggio 2004) e rivoglio la mia gioia di andare in moto con la mia fidanzata con la sua moto..

:wink:

Amsicora
22/08/2005, 12:38
Salve ragazzi
sono il possessore di Furcifer..

io cercherò di tornare in sella quanto prima.. se la paura non mi bloccherà..

l'esperienza non la raccomando a nessuno.. e anche se i danni a me sono minimi quello che ho visto non lo scorderò..

ho pagato il bollo e ho visto tutto in prima fila.. senza mai chiudere gli occhi o perdere conocenza..

ma questo spero che non mi impedirà di avere un'altra busa e di tornare a guidare nelle mie strade...

l'insegnamento è che + km si fa (350 mila in 13 anni) e più è facile trovare 70-enni (il mio) che non meritano la patente.. o giovanotti che si mettono a fare le staccatone al limite per non farsi sorpassare (10 gg fa) e ti costringono a accellerare e frenare come uno scemo per non fare la curva dalla parte sbagliata..

ce ne sono.. ma io rivoglio la mia busa (25 mila km da maggio 2004) e rivoglio la mia gioia di andare in moto con la mia fidanzata con la sua moto..

:wink:Ti auguro di trovare un'altra bella moto per continuare a goderti quelle sensazioni che un automobilista non può nemmeno immaginare, e speriamo che stì deficenti si levino dalle balle e se ne stiano a casa se non sanno guidare :wink:

ado
22/08/2005, 12:40
io sono dell'idea che forse è proprio la pista alle volte a fare male....
prova a a farti un giro in pista e camberai idea :wink:
per quanto mi riguarda ti garantisco che da quando ho iniziato a fare qualche puntatina in pista (non certo con la frequenza di beaver, purtroppo :( ), in strada sono diventato molto più prudente e "cagasotto" :oops:
proprio perchè in pista devi pensare solo ad andare , quando sei in strada ti rendi conto che oltre ad andare devi pensare all'asfalto, alle auto, ai velox, al bambino che esce di casa rincorrendo il pallone......e a quel punto il prurito alla mano destra lo senti molto meno :wink:

in ogni caso non rinuncerò mai alla goduria di farmi qualche passo di montagna o qualche strada a strapiombo sul mare :wink:

ado
22/08/2005, 12:44
ma questo spero che non mi impedirà di avere un'altra busa e di tornare a guidare nelle mie strade...

l'insegnamento è che + km si fa (350 mila in 13 anni) e più è facile trovare 70-enni (il mio) che non meritano la patente.. o giovanotti che si mettono a fare le staccatone al limite per non farsi sorpassare (10 gg fa) e ti costringono a accellerare e frenare come uno scemo per non fare la curva dalla parte sbagliata..

ce ne sono.. ma io rivoglio la mia busa (25 mila km da maggio 2004) e rivoglio la mia gioia di andare in moto con la mia fidanzata con la sua moto..

:wink:
non c'è che dire....i Motociclisti sono una razza a parte! :wink_006:
in bocca al lupo a te ma anche a Klee e alla Ciociara, auguro a tutti e 3 di tornare presto in sella :wink:

Notturnia
22/08/2005, 12:48
prova a a farti un giro in pista e camberai idea
per quanto mi riguarda ti garantisco che da quando ho iniziato a fare qualche puntatina in pista (non certo con la frequenza di beaver, purtroppo ), in strada sono diventato molto più prudente e "cagasotto"
proprio perchè in pista devi pensare solo ad andare , quando sei in strada ti rendi conto che oltre ad andare devi pensare all'asfalto, alle auto, ai velox, al bambino che esce di casa rincorrendo il pallone......e a quel punto il prurito alla mano destra lo senti molto meno


sono andato solo due volte in pista..
ma in strada non ho mai avuto il pririto delle corse..
troppi km fatti in macchina per scordarmi quanti pericoli ci sono..
e so che su due ruote sono anche maggiori..
andare in pista serve a migliorarsi con la moto..
magari a sfogarsi..
e non è peggiorativo nell'uso della moto in strada se ci si rende conto che è la strada e non una pista trafficata..
Kiki (la mia ragazza) è caduta a rijeka.. e il giorno dopo avrbbe potuto usare la moto..
ha imparato qualcosa in pista
anche io senza cadere..
in strada ci relazioniamo con il mondo circostante nonostante lei abbia un gsx-r 1000 e io una Hayabusa.. ma nessuno dei due in 25 mila km a testa ha beccato una multa o ha fatto stupidate su strada..
lei è caduta in pista per una foga che su strada non ha..
io sono caduto in strada nonostante la mia super attenzione che da 13 anni metto nel controllare cosa fanno gli altri per un vecchietto che ha iniziato e portato a termine un sorpasso in modo impensabile nonostante io suonassi il clacson all'altezza del suo finestrino.. e andavo piano..
a detta dei presenti.. se fossi stato un motociclista teppista che corre come uno scemo.. non mi sarei fatto niente..
ma andando piano.. mi sono quasi fatto uccidere..
ogni situazione è a se..
ma anche in questo caso il motociclista è la vittima.. l'automobilista distratto il colpevole..

io nato in quelle montagne non smetto di andare in moto in montagna se vado in pista due volte al giorno..

le mie vacanze le faccio li lo stesso..
:wink:

Nazran
22/08/2005, 13:27
Sono allibito per quanto letto soprattutto da Klee e Cioci a cui auguro di riprendersi presto e scacciare quest'accadimento con altre belle gite in moto.

Per quanto riguarda l'argomento, gia' da giugno io mi sono messo in modalita' "turista".
Curvette si, ma con AMPISSIMO margine di sicurezza. Non voglio piu' rischiare una virgola. La strada e' troppo pericolosa.

Questo non significa che non voglia uscire ma solo che l'interpretero' in maniera diversa.
E' molto piu' importante tornare a casa con la propria moto intatta (ovvero senza essersi fatti niente) che prendersi l'adrenalina di una curva fatta quasi al limite.

Piu' o meno tutti possiamo dirci "fortunati" perche' questa o quell'altra volta abbiamo ripreso la moto al momento giusto o abbiamo evitato per un soffio il botto.
Ecco, questo dovrebbe essere il termometro per dirci che andando piu' piano non avremmo corso quei rischi.

La pista e' senzaltro la soluzione migliore, seppur economicamente svantaggiosa, per prendersi l'adrenalina di cui molti di noi sono "drogati".
Per strada limitiamoci ad andare con prudenza e goderci di piu' il Viaggio.

vinvic
22/08/2005, 13:37
prova a a farti un giro in pista e camberai idea
per quanto mi riguarda ti garantisco che da quando ho iniziato a fare qualche puntatina in pista (non certo con la frequenza di beaver, purtroppo ), in strada sono diventato molto più prudente e "cagasotto"


Questo e' una conseguenza possibile di chi ha girato in pista;
Da poco ho conosciuto due ragazzi possessori di una R6 ed una R1;
Ebbene costoro oramai dopo aver provato la pista hanno deciso di togliere targhe e non rinnovare piu' l' assicurazione;.........perche' ?...................perche' da quando hanno provato la pista , la strada li intimorisce........hanno paura!

klee
22/08/2005, 13:50
prova a a farti un giro in pista e camberai idea
per quanto mi riguarda ti garantisco che da quando ho iniziato a fare qualche puntatina in pista (non certo con la frequenza di beaver, purtroppo ), in strada sono diventato molto più prudente e "cagasotto"


Questo e' una conseguenza possibile di chi ha girato in pista;
Da poco ho conosciuto due ragazzi possessori di una R6 ed una R1;
Ebbene costoro oramai dopo aver provato la pista hanno deciso di togliere targhe e non rinnovare piu' l' assicurazione;.........perche' ?...................perche' da quando hanno provato la pista , la strada li intimorisce........hanno paura!

dipende molto da cosa si cerca dalla moto....certo se si vuole solo ed esclusivamente l'adrenalina che solo un'andatura col coltello tra i denti può dare la soluzione pista sarebbe la più appropriata....

per quanto mi riguarda la moto è molto di più di fare una piega col ginocchio a terra o di andare dal punto A al punto B nel minor tempo possibile (spesso si raggiunge prima il punto A2 che nel migliore dei casi è il pronto soccorso)..

la moto è scoperta...è avventura...è libertà...è conoscenza di luoghi e persone.......e tanto altro ancora...

vinvic
22/08/2005, 13:54
la moto è scoperta...è avventura...è libertà...è conoscenza di luoghi e persone.......e tanto altro ancora...


Hai perfettamente ragione..............ed agggiungerei .......................e' voglia di "parlare con il proprio Io"

ado
22/08/2005, 14:23
prova a a farti un giro in pista e camberai idea
per quanto mi riguarda ti garantisco che da quando ho iniziato a fare qualche puntatina in pista (non certo con la frequenza di beaver, purtroppo ), in strada sono diventato molto più prudente e "cagasotto"


Questo e' una conseguenza possibile di chi ha girato in pista;
Da poco ho conosciuto due ragazzi possessori di una R6 ed una R1;
Ebbene costoro oramai dopo aver provato la pista hanno deciso di togliere targhe e non rinnovare piu' l' assicurazione;.........perche' ?...................perche' da quando hanno provato la pista , la strada li intimorisce........hanno paura!

....dipende dalla moto che cosa vuoi.....se quello che cerchi è solo l'adrenalina allora hanno fatto bene i tuoi amici, se invece cerchi, come cerco io, il viaggio, l'andare in compagnia godendoti il paesaggio, e tutto quello che ti da il "mototurismo" allora credo sia sufficiente tenere a bada la manetta (ndr. quest'estate ho fatto 3400km in 10gg in giro per l'italia... 8) ).
Ovvio che anche a me piace sentire le chiappe strette per la piega fatta al "mio" limite, provare a mettere il ginocchio a terra per grattare (finalmente!) ste benedette saponette.....ma quando sento questo bisogno faccio il possibile per andare in pista e fare il pieno di adrenalina. :wink:

ado
22/08/2005, 14:25
dipende molto da cosa si cerca dalla moto....certo se si vuole solo ed esclusivamente l'adrenalina che solo un'andatura col coltello tra i denti può dare la soluzione pista sarebbe la più appropriata....

per quanto mi riguarda la moto è molto di più di fare una piega col ginocchio a terra o di andare dal punto A al punto B nel minor tempo possibile (spesso si raggiunge prima il punto A2 che nel migliore dei casi è il pronto soccorso)..

la moto è scoperta...è avventura...è libertà...è conoscenza di luoghi e persone.......e tanto altro ancora...
perdincibacco! :D
ho letto solo ora quello che hai scritto....forse forse la pensiamo uguale :wink: :D

Notturnia
22/08/2005, 14:35
per me è andare da A a B nel più divertente modo possibile 8)

per lo spostamento la macchina
per il turismo il cabrio
per il divertimento la moto

per un divertente turismo la moto.. come faccio io.. e farsi male in rettilineo è il colmo.. a 90 km/h.. forse meno..

se cado in curva recito il mea culpa se sono in A2 e non al creatore.. ma se finisco in A2 per colpa altrui.. beh.. mi roteano..

Igorman
22/08/2005, 14:45
Salutissimi,
Non ho mai provato ma a detta di molti: vai in pista e tira come non hai mai fatto, togliti la voglia, sfogati e vedrai che su strada viaggi molto + piano di prima. Io voglio vederla così.
Fabrizio: ti invidio un pochino x tua vicinanza alla pista, però x me la moto è mezzo di trasporto, mezzo di sensazioni, mezzo di libertà, mezzo di rilassamento mentale xchè penso solo alla guida e a null'altro, se poi vado forte o piano sono fatti solo miei.
Ne è testimone Mera con 59 000 in 2 anni.
Non me la sentirei di togliermi tutto questo, che mi accompagna da 20 anni.
Un grossissimo augurio a Klee, Ciociara e Notturnia. L'importante è raccontarla, i nostri amati giocattoli si ricomprano.

Alcune considerazioni.
periodo di agosto qui da me: velocità automaticamente limitata del 50%, WE con "passeggiate " sui passi montani, attenzione al 300%. Nonostante tutto con l'afflusso turistico si rischia di brutto almeno 2-3 volte.
Qualche esempio? questo sabato un gentile automobilista ha fatto un tornante in salita anzichè a 180 gradi a 300 gradi... se passavo di lì 2-3 secondi prima pur andando piano domenica c'erano 2 famiglie che piangevano.
Non + tardi del 7 di agosto ho rotto solo lo specchio dx contro la parete della montagna x evitare un co@@@@@ne con cbr giallo e altra moto rossa che gareggiavano indisturbati.
Senza dimenticare che la mia amata XJ900 è morta con la bancata del motore rotta (immaginate l'avantreno...+ tutto il resto, 8250 euro di danni) xchè un gentile giovanotto con sv invece di suicidarsi liberamente con un bel salto nel vuoto ha deciso di invadere la corsia opposta. Conserverò x sempre la chiave di avviamento piegata.
Non per essere disfattista ma dopo qlc spavento mica da ridere si guida in tutt'altro modo e con tutto altro senso.
In + penso un'altra cosa: vuoi sorpassarmi a tutti i costi? ma vai pure! tanto poi dopo 15 minuti ti trovo fermo al bar dei paeselli, io continuo ancora per 2 orette tranquillo e beato rischiando il - possibile.

W LA MOTO

Lamps

Notturnia
22/08/2005, 15:14
concordo con Igor..
io mi faccio 1800 km in 4 giorni..
quasi 5 mila ad agosto del 2004..
non li faccio per andare da bar a bar.. di solito facciamo 700-800 km in sab/dom io e Kiki con le moto.. a velocità tali da non essere pericolosi per gli altri e da poter evitare gli altri quasi sempre.. (sob..)
non passa giorno che in moto non mi accada qualcosa che se.... questa volta è successo..
ma ormai non tengo + il conto di quante volte mentre sorpassavo ho visto la macchina spostarsi.. o quante volte ho visto kiki o me stesso finire fuori strada per dare spazio a gente che non sa fare un tornante.. di quante moto ho schivato che mi hanno sorpassato a 2 fogli di carta da me.. etc etc...

andare in moto comporta molti rischi in più che non andare in macchina o starsene a casa.. non per questo dobbiamo chiuderci nelle piste con veicoli da 14 mila euro e stare li per 2 mila km ogni 12 mesi..

la strada è anche mia e voglio divertirmi a salire una montagna in moto o a spararmi vicenza-roma in statale senza dover morire..

e ora ridatemi la mia mooooooooooooooooooooooootoooooooooooooooooooooooo

Flyer Duck
31/08/2005, 09:48
Ecco, leggo il primo post dei 1584 che mi rimangono e leggo subito brutte notizie:

1) Klee che vola via con la Ciociara: CAXXO, meno male state bene;

2) NOTTURNIA vola via!!!!!
(ti ho conosciuto di persona, vedo che ti piacciono sempre le moto nere; sono contento che la puoi raccontare! Un abbraccio)

(nella foto Notturnia è il piu' alto)
http://www.flyerduck.com/album/040423/0034.jpg



Sono d'accordo con Tomcat e Uomoragno, mai chiudersi in riserva.
Mi rendo conto di quanto sia insidioso andare in moto, proprio io che dopo l'incidente al braccio diffido ormai di ogni angolo ed ogni auto (ed io caddi in città a 50 km/h, dove forse si pensa sia meno pericoloso scivolare in terra).

Certo Fabrizio se pensi che andare in pista sia un buon modo di goderti la moto ti condivido, ma solo in parte: non c'è come ben sai anche tu alcun paragone con il godersi i panorami che anche insieme abbiamo percorso per esempio sulle dolomiti.

Cerchiamo di sopravvivere... :roll:

tia
31/08/2005, 09:52
quoto il papero volante!

lorylo
31/08/2005, 12:08
Intanto voglio manifestare la mia solidarieta' a Klee, Ciociara , Notturnia .

poi in fondo mi sento di condividere tutti...mi spiego..ogni modo di vivere la moto è a mio avviso , strettamente personale ed in quanto tale degno di rispetto purchè ovviamente tenga conto degli altri.

io ad esempio mi sono sentita a lungo una fermona perche' ancora non so piegare bene, perche' non accelero all'impazzata, perche' guardo e rallento ad ogni incrocio, perche' nei centri abitati non supero mai i 40 km orari..per questo motivo ho lasciato un gruppo di motociclisti con cui uscivo..brava gente per amor del cielo..ma sentirmi dire che io non sono una motociclista per tutti questi motivi e perche' il bordo delle mie ruote non è consumato sino al limite..beh mi aveva notevolmente smaronato..

adesso , e solo dopo 3500 km percorsi in tranquillita', con gente che non ha mai rotto..e dopo aver visto una macchina in senso contrario al mio avvicinarsi paurosamente mentre io superavo pian pianino una fila di macchine e la mia "bimba" in scalata decideva di spegnersi..beh, adesso son contenta di essere come sono e di andare prudentemente...
magari quando avro' imparato (se ci riusciro') per ben benino mi sentiro' maggiormente soddisfatta ma intanto..
voglio vivere la moto per divertirmi non per uccidermi.

canario71
31/08/2005, 12:13
Come in tutte le cose della vita bisogna essere prudenti e sperare nella fortuna... Si possono avere incidenti anche in auto, in treno, in aereo, giocando a calcetto o seduti nel soggiorno di casa. Diciamo che con la moto le probabilità di farsi male aumentano ma la vita è fatta di compromessi... Mi voglio divertire, voglio evitare di restare nel traffico per ore andando al lavoro e ne accetto le conseguenze (ovvero il maggior rischio di farmi male) :wink:
Facendo gli scongiuri del caso un saluto a tutti :twisted:

mattomatte
31/08/2005, 12:45
Non dimentichiamo che cmq in pista ci si va per correre e spesso anche al limite delle nostre possibilità........non vediamola solo come una giostra in cui tutto è perfetto e nessuno si fa male....(e di recente ne abbiamo avuto una triste prova)

Proprio l'altro giorno ho conosciuto un ragazzo con il Millone che all'Isam (la pista vicino casa di Beaver) è stato tamponato da un'imbecille e per poco non si faceva male sul serio..... :? :? :?

Barone Rosso
01/09/2005, 00:54
Intanto voglio manifestare la mia solidarieta' a Klee, Ciociara , Notturnia.Ciao ragazzi, nn vi conosco tutti, vedo in ritardissimo questo 3d, me ne scuso, e nn posso ke quotare quanto sopra già detto da lorylo. :wink:

Non dimentichiamo che cmq in pista ci si va per correre e spesso anche al limite delle nostre possibilità........non vediamola solo come una giostra in cui tutto è perfetto e nessuno si fa male....(e di recente ne abbiamo avuto una triste prova)Quoto, l' 1/5/05 ero lì... :twisted:
Anke io vado in pista, ma psicologicamente mi trovo nel mezzo, ossia, temo i xicoli della strada e temo d "prendermi" troppa confidenza in pista, xciò cerco d mediare tra i "cretini semoventi" in strada e il "cretino onnipotente", ke sarebbi io me medesimo, inpista dopo 2 turni d riscaldamento, ormai sicuro ke ha tutto sotto controllo... fuorkè sè stesso, preda delle endorfine ke girano a 12.000. :wink:

maraz
27/10/2005, 14:32
Secondo me è così con tutto, se voglio correre con la macchina vado in pista e non in strada.
Stesso discorso per la moto, quando si va in strada bisogna essere consapevoli dei pericoli e soprattutto comportarsi "DA STRADA" e non DA PISTA" INTESO.........

Ciao a tutti maraz "fazer 600 grigia" :D

Silmark
28/10/2005, 09:25
Intanto auguroni a Klee, Ciociara e Notturnia che spero nel frattempo siano gia' a cavallo :)
Poi leggendovi mi sono ricordato del perche' amo la moto..
E' una cosa che dico sempre ai miei amici che per "figosita'" vogliono una moto..
La moto e' scomoda..
e' costosa..
e' pericolosa..
ma e' assoluta liberta'.. e' un sogno :)

Se pero' vuoi fare il "figo".. lascia stare..

Ecco.. voi siete i veri motociclisti, voi le persone che mi piacerebbe incontrare in mezzo ai monti tra tornanti fatti anche a 60 all'ora pur di stare a cavallo delle nostre piccole in mezzo alla natura..

Lamps :)

Skill
28/10/2005, 14:02
Io ci sono entrato a forza nel club dei "ruzzolati miracolati" però sono vivo (miracolato è il termine + corretto) e vi assicuro che nessuno mi toglie la moto dalla testa, nonostante siano passati quasi 4 mesi ed io sia ben lontano dal dichiararmi guarito :cry:

1 cosa è certa: appena il fisico mi darà l'OK, io in moto ci torno eccome xchè x me è una scelta di vita, una questione che va oltre le mode e le paure :wink:

Solo pista o anche strada ?

Sinceramente non so ma credo che pista ne farò poca assai, come sempre, e non per mancanza di voglia ma xchè a me un paio di volte al mese non basterebbero di certo.

A presto di nuovo su strada, quindi :D :D :D

beaver
09/11/2005, 13:05
Pensierino della sera:

Criceti, gran premi, coppa america, ecc: tutte frenetiche corse inconcludenti per non arrivare in nessun posto!

e allora concludiamo con un bel "nella vita non ti affannare tanto non ne esci vivo" :lol: :lol: :lol: