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Visualizza Versione Completa : Consigli Pioggia cercasi...



Michael Dee
08/09/2005, 23:10
Ciao a tutti,
come potete aver letto sono possessore di un FZ6N da 3700km..

avrei bisogno di alcuni consigli sulla manutenzione invernale (visto che sta' all'aperto..)e sulla

Guida visto che i miei Km li ho tutti percorsi con il sole....

oggi primo giorno di pioggia vero e mie prime insicurezze ....
Non la sento stabile... anche se sono sicuro di essere io a non saperla guidare... :oops:

Che limiti si possono raggiungere con la pioggia??

Consigli Cercasi!!! :wink:

Lamps

Lontano
08/09/2005, 23:14
L'unico accorgimento dopo una percorrenza sotto la pioggia è ingrassare la catena :wink:
Per il posteggio fuori invece non usare il cavalletto centrale, altrimenti l'acqua potrebbe rimanere da qualche parte nel motere e fare ruggine; usando il laterale invece riduci il rischio.
Per la guida, beh, stai su due ruote, quindi se sotto è umido cautela, frenate leggere, accelerate calme e soprattutto anticipa le manovre :wink:

Michael Dee
08/09/2005, 23:25
Le mie prime senzazioni sono state:
Freno posteriore...toccatina e... Sbandatina...Mmmm Meglio non toccarlo!!
Anteriore ruota che non sono mai sicuro se tocca o non tocca...
Naturalmente parlo a basse velocita!! :oops:

quello che avevo acquisito nella guida con 3700 km mi sono crollati sotto le prime gocce... :cry:

Ps: ma a l motoraduno trovero' chi mi aspetta??? :roll:

fox68
08/09/2005, 23:41
la pioggia è subdola ed infida non bisogna mai farsi prendere la mano o ti frega.
al semaforo ieri mattina ho fatto un burnout involontario,ma mi sono divertito :mrgreen:
lampss fox
regola prima :prudenza

pipes
08/09/2005, 23:51
guida come se fossi al rallentatore... se devi frenare, fallo prima e con molta calma.
Guida tranquillo e soprattutto fai in modo tale da non essere teso. Se stai concentrato e tranquillo, con un po' di confidenza vedrai che anche sotto la pioggia ti sentirai sicuro.

Il freno dietro dimenticatelo, io non lo uso neppure sull'asciutto.

Occhio alle strisce pedonali, a quelle di mezzeria.. cerca di passarci sopra se proprio devi il più dritto possibile

luke_magic
09/09/2005, 01:30
altro consiglio: evita il mix umido-strisce pedonali-foglie.............mi è costato una caduta con partenza da fermo............ :wink:

ciuffetto76
09/09/2005, 08:24
Moooolta prudenza :wink:

vir28
09/09/2005, 08:39
Se freni con l'anteriore, frena in modo progressivo, inizia piano in modo da far spostare il peso in avanti e far comprimere la forcella, a quel punto puoi aumentare la forza sulla leva.. :wink:
Fai un paio di prove in un parcheggio e una strada deserta aumentando la forza un pò alla volta, ti stupirai di quanto si riesca a frenare anche sul bagnato... :D

In ogni caso prudenza prudenza prudenza..... 8)

lorylo
09/09/2005, 10:00
pericoloso con la pioggia:

Strisce bianche
Foglie
Cartone (diventa peggio dell'olio)
Buste plastica
Tombini

Attenzione alle buche nascoste da pozzanghere.

elekim
09/09/2005, 10:11
pericolosissima con la pioggia :
la fretta :!:

la guida con la pioggia diventa un esercizio di concentrazione e previsione di quello che puoi trovare al prossimo giro di ruota.
Le sensazioni di insicurezza che hai provato sono normali ... con solo 2 ruote :wink:

Il massimo sono gli acquazzono da temporale quando non ci vedi più da tant'acqua che scende e per strada c'è una spanna d'acqua :twisted:

marcoc
09/09/2005, 10:20
Tieni una buona distanza da quello davanti perchè avrai bisogno di mooolto piu spazio
per fermarti... inizia a frenare molto prima e con molta delicatezza... usa meno il freno dietro e + quello davanti.... quando parti fai con molta dolcezza e guida come se guidassi con una marcia lunga.....

okkio alle strisce bianche (infide) e chiaramente piega meno possibile :wink:

canario71
09/09/2005, 15:38
Il vero problema con la pioggia sono gli automobilisti deficienti che non si rendono conto dei problemi di cui sopra e ti si attaccano al **** oppure ti lanciano contro onde anomale dalle pozzanghere :evil: :evil:

GianFZGE
09/09/2005, 16:06
Anche io ieri ho avuto il mio vero esordio sottoo la pioggia con fa fz6 e aggiungo che, come ovvio, molto dipende dal tipo di asfalto. Sulla sopraelevata di Genova è stata sufficiente una dolce accelerata per far derapare la ruota post. Ovviamente la cosa ha influito negativamente sulla fiducia della ruota anteriore.
Su altro asfalto invece nessun problema frenata ok (tenuta laterale non so, non mi sono azzardato). Io ho il vizio di usare il posteriore per saggiare la tenuta dell'asfalto (a bassa velocita), non mi sembra una cosa sbagliata.

fox68
09/09/2005, 16:48
bravo gian :mrgreen: :mrgreen:
un valentino.........rodolfo naturalmente,in erba :mrgreen:
ciao fox

GianFZGE
09/09/2005, 16:53
Come Rodofo nemmeno ! mannaggia per colpa tua ..... :D :D :D

Tety
09/09/2005, 23:09
A basse velocità e su fondi con poco grip (terra, ghiaia, asfalto liscio e basolato bagnato) uso il freno posteriore più del solito. Se si blocca il posteriore un minimo di direzionalità rimane, se si blocca l'anteriore si è a terra in tempo zero. Quindi sull'acqua cerco di ripartire la frenata un po' + uniformemente su entrambe le ruote. Stessa cosa sulla neve. Cmq odio l'asfalto bagnato (pure a piedi), quindi vado PIANO.

dins
14/09/2005, 10:12
A basse velocità e su fondi con poco grip (terra, ghiaia, asfalto liscio e basolato bagnato) uso il freno posteriore più del solito. Se si blocca il posteriore un minimo di direzionalità rimane, se si blocca l'anteriore si è a terra in tempo zero. Quindi sull'acqua cerco di ripartire la frenata un po' + uniformemente su entrambe le ruote. Stessa cosa sulla neve. Cmq odio l'asfalto bagnato (pure a piedi), quindi vado PIANO.

sono perfettamente daccordo per il fatto del freno.....
invece molti prima hanno detto che aulla pioggia, ancora di piu' che sull'asciutto, meglio usare solo l'anteriore....
io non concordo su questo....
voi che mi dite al proposito?

canario71
14/09/2005, 10:44
Secondo me il modo migliore per frenare su superfici con poco grip è bilanciando con perizia il freno anteriore ed il posteriore, naturalmente ci vuole un pò di pratica per raggiungere l'equilibro ottimale :wink:

crazyhorse
14/09/2005, 11:12
Guidare sul bagnato non è bello, ci sono un po di cose da controllare, che gomme usi :?: ci vai da solo o in 2 :?: strade di montagna o strade normali :?: la pressione delle gomme :?: io di solito per frenare uso in contemporanea sia il posteriore che l'anteriore, cerco sempre di frenare con la moto dritta, dolcemente, scelgo traiettorie pulite, guido in modo molto rilassato ma concentrato, in modo da "sentire" la moto, quando do il gas, sempre in progressione, mai violento. Comunque sempre prudenza. ciaoo :) :D :wink:

fruz
14/09/2005, 11:18
Ragazzi, ho ritirato la mia FZ6 Venerdì scorso a Roma, sotto la pioggia torrenziale. Prima moto anche se la sapevo già portare), traffico del venerdì, quindi infinito;
bilancio: ottimo, molto accorto, piano piano, ma posso dirmi soddisfatto, anche perché sono uno che va piano normalmente...tranne se trovo un rettilinieo senza macchine e senza intersezioni...allora sono scintille...ma sono capaci tutti così, no? :roll:

sol-o
14/09/2005, 19:37
Personalmente sotto la pioggia uso molto il freno posteriore anche per testare il grip
In ogni caso è fondamentale essere concentrati ,bisogna scrutare la strada ed evitare passaggi pedonali, strisce ,tombini ,raccordi sui ponti,foglie,le cose che vi possono far perdere aderenza sono veramente molte ed evitarle vi risolve molti problemi
la guida è fluida e dolce mai strappare ;le curve cercate di raccordarle al meglio(senza inclinare eccessivamente la moto,io cerco di compensare leggermente con il corpo;ma senza strafare) e tenetevi sempre il margine per poter raddrizzare la moto ed in uscita di curva si accellera dolcemnte in progressione
Ricordatevi che la distanza utile per frenare aumenta di molto quindi e sempre meglio anticipare qualsiasi operazione
lamps :)

IMAX73
14/09/2005, 20:00
non ho molta esperienza ma ho beccato la prima acqua seria qualche giorno fà e guidando senza strappi su percorso misto non ho avuto grosse difficoltà (tutto merito delle doti ciclistiche della ina :P ) salvo x il posteriore che tendeva a bloccarsi un pò troppo facilmente xcui dopo poche curve ho smesso di utilizzarlo, è solo questione di pratica :?: ciaoo :P

Michael Dee
14/09/2005, 21:58
Grazie a tutti x i consigli....messo tutto in bacheca!!! :wink:
Lamps a tutti :D

dins
26/09/2005, 19:23
La condizione peggiore sono le prime gocce, quando l'asfalto è sporco e le prime gocce formano una patina scivolosa, e tu hai fretta di cercare un ricovero quindi magari acceleri.

quoto....
esattamente quello che mi successe quando "baciai l'asfalto" con il virago 250....

Nicolaio
26/09/2005, 20:26
L'unico accorgimento dopo una percorrenza sotto la pioggia è ingrassare la catena :wink:
Per il posteggio fuori invece non usare il cavalletto centrale, altrimenti l'acqua potrebbe rimanere da qualche parte nel motere e fare ruggine; usando il laterale invece riduci il rischio.
Per la guida, beh, stai su due ruote, quindi se sotto è umido cautela, frenate leggere, accelerate calme e soprattutto anticipa le manovre :wink:

quoto tutto e aggiungo...attenzione alle strisce e tombini!!!

Non guidare mai sovrapensiero con la pioggia, altrimenti ti troverai a velocità che col fondo bagnato ti renderanno impossibile il giusto controllo della moto nel caso di frenate o scarti improvvisi.

Attenzione in particolare ai primi minuti in cui comincia a piovere perchè l'asfalto diventa scivolosissimo...la situazione migliora dopo un po'che piove in quanto la pioggia dopo un po'pulisce la strada.

frank
26/10/2005, 21:49
... in auto vai sul bagnato qualso come sull'asciutto, perchè dovrebbe essere così diverso in moto? la maggior parte dei problemi sul bagnato sono di carattere psicologico, che spesso inducono a commettere errori che sul bagnato sono meno recuperabili che sull'asciutto...


Non sono molto d'accordo che sul bagnato il problema sia solo psicologico. In auto faccio 50.000 km all'anno e ti posso garantire che l'aderenza cambia tra bagnato e asciutto. Non per niente monto gomme rain e non mi fido mai abbastanza di Abs, esp ed altre diavolerie.
A mio avviso la questione è:come reagirò di fronte ad una reazione imprevista dell'auto/moto?
Per avere piena padronanza sarebbero molto utili dei corsi di guida che ti portano a ri-conoscere la situazione di pericolo perchè l'hai già vissuta nella simulazione/esperienza del corso stesso.
Ciao

dins
27/10/2005, 09:11
conosci per caso corsi di guida del genere?
Magari corredati anche da una lezioncina sulla guida "pista" :)
sarebbe molto interessante in effetti!

luke_magic
27/10/2005, 10:11
già , sarebbe interessante............

dins
27/10/2005, 10:20
tipo quello che quattroruote organizza per le auto....

GianFZGE
27/10/2005, 19:10
Non credo sia facile trovare un corso del genere su 2 ruote. Per poter imparare bene bisgnerebbe essere sempre li vicino al limite di tenuta .... e sai gli scivoloni ??? con la macchina sono solo innocui testacoda.

frank
28/10/2005, 19:23
Infatti io pensavo a quelli per auto. Una volta ho fatto una rapida ricerca su internet e ho visto che ne esistono parecchi. Ne esistono anche di specifici per la guida su ghiaccio (un mio amico lo ha fatto, con le Subaru).
Per quanto riguarda la moto non so di preciso; Ducati organizza dei corsi di guida, ma non so nel dettaglio se siano per imparare la guida su pista, su scarsa aderenza, su strada o cosa altro.
Ciao

IH_Patriota
09/11/2005, 15:39
Guida fluida , cercare di anticipare e procedere alla velocità adeguata dove sai che ci sono punti pericolosi (il classico stop o precedenza che non rispetta nessuno , quello da dove "si buttano" oppure quello da dove escono piano ma escono senza dare precedenza) , in curva spostarsi con il corpo e cercare di inclinare la moto il meno possibile , appena hai strada libera "dietro" prova a vedere come si comporta la moto con una frenata che ritieni decisa (dopo aver mandato in appoggio le forche) vedrai che il limite anche sul bagnato (a patto di tenere la moto dritta) è discretamente elevato o perlomeno superiore a quello che ti aspetti , rifai la prova su diversi asfalti in diverse condizioni quando non ti senti sicuro... meglio al limite uno scivolone da solo (devi testare la tenuta non la tuta quindi sono prove da fare con moderazione e progressione , non certo degli stoppies) che guidare con il terrore di non sapere quanto puoi chiedere alle tue gomme anche perchè quando sara' necessario vedere se tengono vorra' dire che sarai nella cacca e tutto aiuta meno che essere imbalsamati terrorizzati e sopratutto impreparati... miraccomando moto sempre bella dritta !!!

Attenzione a quello che hanno gia' detto tutti gli altri , strisce , foglie ecc. li il grip è di parecchio inferiore invece a quello che ti aspetti ...

Per concludere , sicurezza sull' acqua vuol dire anche avere visiera non appanata e condizioni ottimali di visibilità , andare sul bagnato vedendoci anche poco non è proprio il massimo...

Arrivati a questo punto , buona acqua !!!

Lampss
Matteo

dins
09/11/2005, 20:00
Guida fluida , cercare di anticipare e procedere alla velocità adeguata dove sai che ci sono punti pericolosi (il classico stop o precedenza che non rispetta nessuno , quello da dove "si buttano" oppure quello da dove escono piano ma escono senza dare precedenza) , in curva spostarsi con il corpo e cercare di inclinare la moto il meno possibile , appena hai strada libera "dietro" prova a vedere come si comporta la moto con una frenata che ritieni decisa (dopo aver mandato in appoggio le forche) vedrai che il limite anche sul bagnato (a patto di tenere la moto dritta) è discretamente elevato o perlomeno superiore a quello che ti aspetti , rifai la prova su diversi asfalti in diverse condizioni quando non ti senti sicuro... meglio al limite uno scivolone da solo (devi testare la tenuta non la tuta quindi sono prove da fare con moderazione e progressione , non certo degli stoppies) che guidare con il terrore di non sapere quanto puoi chiedere alle tue gomme anche perchè quando sara' necessario vedere se tengono vorra' dire che sarai nella cacca e tutto aiuta meno che essere imbalsamati terrorizzati e sopratutto impreparati... miraccomando moto sempre bella dritta !!!

Attenzione a quello che hanno gia' detto tutti gli altri , strisce , foglie ecc. li il grip è di parecchio inferiore invece a quello che ti aspetti ...

Per concludere , sicurezza sull' acqua vuol dire anche avere visiera non appanata e condizioni ottimali di visibilità , andare sul bagnato vedendoci anche poco non è proprio il massimo...

Arrivati a questo punto , buona acqua !!!

Lampss
Matteo

mi sembrano suggerimenti molto saggi che riassumo bene tutto quanto detto fin qui.
Io avrei solo una domanda...
un po' per inesperienza, un po' per "paura", un po' per "sentito dire", mi fido molto poco in fase di frenata.
Mi spiego meglio.
Frenata con il posteriore ha evidenti pregi: una perdita di aderenza dovuta ad un bloccaggio, sia esso graduale o improvviso, puo' essere facilmente gestita e non porta a rovinose cadute.
Ha anche evidentissimi limiti: la forza bloccante è pressoche nulla :(
L'anteriore (la frenata con l'anteriore) ha invece una forza bloccante di gran lunga superiore, ma presenta (per quanto sentito dire) un effetto soglia pericoloso: se chiedo troppo e perdo aderenza dopo 1 millisecondo sto baciando l'asfalto.
Fermo restando che una corretta frenata va eseguita ripartendo la forza frenante sia su anteriore che posteriore, come mi "esercito" per acquisire sensibilità sull'anteriore?
Visto che persa l'aderenza sono a terra, se vado a cercare il limite prima o poi mi sdraio....
dove sbaglio?

luke_magic
10/11/2005, 01:13
non sbagli............serve **** (tanto) e perizia (o meglio esperienza)........shekera adeguatamente e il risulato sarà o una scodata o una caduta...........

IH_Patriota
10/11/2005, 10:12
x Dins

Allora il discorso frenata sull' anteriore (ma che vale secondo me per tutto quello che riguarda guidare la moto) è imparare ad avere la sensibilità.

In auto solo in pochi sanno veramente dove è il limite del mezzo , la grande maggioranza guida non sapendo in caso di emergenza quanto la macchina tiene , quanto frena , quanto rolla etc.. si affidano sempre di piu' ad abs tcs ebd ... senza contare che spesso e volentieri la vita di un automobilista è in coda.

In moto il discorso cambia , vuoi che per adrenalina vai in giro come un pazzo , vuoi che un pazzo ti tagli la strada mentre stai andando come una persona normale ma la probabilità di trovarsi in una situazione limite è certamente maggiore.

Una cosa che dovrebbero fare tutti in caso di frenata (sia auto che moto) è cercare il massimo rallentamento fin da subito.A velocità superiori la moto è più stabile , il carico che si appoggia sulle forcelle è maggiore quindi la decelarazione possibile è maggiore.Secondo me quindi cercare di frenare tanto subito è già un' ottima partenza.
Il momento più critco , dove maggiormente rischi di sdraiarti è con velocità vicine allo 0 , dove il peso della moto lo senti tutto..

Da qui ovviamente tutto a moto dritta.

Per cominciare a prendere confidenza con l' anteriore io ho cominciato (con piedi struscianti per terra) dando delle pinzate brevi ma decise su asfalto del cavolo andando a 5km/h (con su brecciolino per capirci).Impari cosi' a vedere come scappa la moto , da che parte tira (se tira perchè non dovrebbe ;)) e sopratutto che cosa fa prima di perdere aderenza.

Comincia piano e vedrai che non ti sdrai , piano piano prendi confidenza , e migliori anche le qualità dell' asfalto.Il trucco è cercare di capire quanto puoi chiedere prima di essere costretto a chiederlo.Come tutte le cose non puoi cominciare a provare staccate da 200KM/h su asfalto sporco e bagnato , ci si arriva per gradi.

Sopratutto prova ogni volta che comincia a piovere , o che l' asfalto non ti ispiri , (quando non hai un TIR piazzato nel ****) dai una pinzatina e vedi cosa succede.

Altro piccolo consiglio , cerca di non appesantire le braccia in frenata , il peso sarebbe meglio dividerlo tra braccia e stretta con le gambe sul serbatoio se non hai tutto il peso sulle braccia riesci a mantenere una migliore sensibilità e precisione sul manubrio e a volte puo' fare comodo.

Lampsss.

Matteo

canario71
10/11/2005, 11:03
x Dins

Altro piccolo consiglio , cerca di non appesantire le braccia in frenata , il peso sarebbe meglio dividerlo tra braccia e stretta con le gambe sul serbatoio se non hai tutto il peso sulle braccia riesci a mantenere una migliore sensibilità e precisione sul manubrio e a volte puo' fare comodo.


Parole sante... :wink: