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Visualizza Versione Completa : [Tutte] Velocita'in ...curve cieche.



DJMoto
26/09/2005, 10:10
Ciao a tutti, sono novizio e devo imparar....

Vengo da 5 anni di scooterone 400, con tragitti esclusivamente casa-lavoro;da 15gg per crisi mistica (?) sono passato alla MOTO: Fazer 1000, ovvero dalla Panda allo Shuttle..

In queste due settimane ho attraversato le seguenti fasi:
- il manubrio serve per poter sventolare come una bandiera;
- cazzu cazzu dove mi porta sta moto?;
- mihhhh si alza!!!;
- mò sto piegando?!?!..

Ieri mattina con amico prima uscita sulle colline Romagnole.
PROBLEMA: come diavolo faccio ad intuire il raggio della curva cieca?
Seguendo il mio amico non ho avuto nessun problema (più o meno), l'andatura la faceva lui..
ma quando sono passato avanti è sorto il problema di cui all'oggetto.
A questo punto ipotizzo..

a) prima si studia il percorso a memoria;
b) è un sesto senso;
c) c'è un trucco.

Poiché a) è fattibile e b) è mancante.. chiedo:
C'è un barbatrucco per ipotizzare il raggio di una curva cieca e quindi la relativa velocità d'inserimento?

Fabrizio


PS- Ribadisco, (ma già lo sapete..he! he!) che la Fazerona è stupefacente..(vedi Kate Moss).

Gilles
26/09/2005, 10:15
Sicuramente avrai risposte più sensate :roll:
Io posso dirti questa "catalanata": meglio scoprire di aver preso una curva (cieca) troppo piano che troppo forte :wink:
Per farle al massimo delle (proprie) possibilità devi essere in pista 8)

lorylo
26/09/2005, 10:15
bella domanda, resto in trepida attesa per leggere le risposte di chi sa :)
attendiamo :wink:

gigimanetta
26/09/2005, 10:21
Allora , meccanicamente devi guardare in avanti il più possibile la linea bianca interna , se non c'è , segui il bordo della strada ; naturalmente tieniti MOLTO margine ( VA' PIAN... :wink: :wink: ) specialmente all'inizio .... :wink:

Bye
GG

Amsicora
26/09/2005, 11:04
L'unica risposta possibile è: ESPERIENZA

Più vai in moto più quello che chiami sesto senso si acuisce. Ma non è sesto senso, è solo maggiore sensibilità e maggiore calcolo, sono cose che ti fai con il tempo e con l'esperienza.

Usa la moto e fai km, più ne fai più saprai come comportarti in determinate situazioni, comprese le curva cieche :wink:

Plaza
26/09/2005, 12:53
Allora , meccanicamente devi guardare in avanti il più possibile la linea bianca interna , se non c'è , segui il bordo della strada ; naturalmente tieniti MOLTO margine ( VA' PIAN... :wink: :wink: ) specialmente all'inizio .... :wink:

Bye
GG

quoto :wink:

vedi anche la linea di mezeria tra corie che ti aiuta a capire come "gira" la curva :D

poi, con la pratica, vedrai che ti viene un pò di sesto senso ma la prudenza non è mai troppa 8)

crazyhorse
26/09/2005, 13:28
Ma perchè vi andate a cercare subbbbbito subbbbito i problemi :!: :shock: stai parlando di uno dei problemi più grandi di chi va in moto :roll: :roll: le curve CIECHE :!:
Prima di tutto inizia a conoscere la tua moto e poi piano piano fai le altre cose, comunque si deve fare sempre MOLTA MA MOLTA ATTENZIONE, o si conosce la strada o è la tua esperienza, ma ognuno di noi si comporta in maniera diversa. LA MIA CURVA CIECA A DX. Mi metto al centro della strada, vicino alla linea di mezzeria, in modo da avere più visuale possibile(perchè se mi metto vicino al bordo della strada ho pochissima visuale) e imposto la curva sempre con moderazione, E' INUTILE RISCHIARE IN UNA CURVA CIECA. spero di esserti stato utile. ciaoo :) :D :wink:

Bruno
26/09/2005, 13:32
Ma perchè vi andate a cercare subbbbbito subbbbito i problemi :!: :shock: stai parlando di uno dei problemi più grandi di chi va in moto :roll: :roll: le curve CIECHE :!:
Prima di tutto inizia a conoscere la tua moto e poi piano piano fai le altre cose, comunque si deve fare sempre MOLTA MA MOLTA ATTENZIONE, o si conosce la strada o è la tua esperienza, ma ognuno di noi si comporta in maniera diversa. LA MIA CURVA CIECA A DX. Mi metto al centro della strada, vicino alla linea di mezzeria, in modo da avere più visuale possibile(perchè se mi metto vicino al bordo della strada ho pochissima visuale) e imposto la curva sempre con moderazione, E' INUTILE RISCHIARE IN UNA CURVA CIECA. spero di esserti stato utile. ciaoo :) :D :wink:
:wink: :wink:

Braverider
26/09/2005, 13:46
Personalmente le curve cieche le faccio piano, e mi tengo il gas per quelle con vista......

Amsicora
26/09/2005, 15:46
ciao a tutti, è un po' che non ci si sente, sono di passaggio.
Ti aggiungo una cosa che non ti ha ancora detto nessuno e che io ho constatato direttamente. Quando percorri una strada di campagna o montagna, le curve si ripetono sempre piuttosto simili l'una all'altra. Non so quale sia il motivo, può dipendere dalla forma della collina che a parità di versante riproduce sempre abbastanza uguali le forme o dalle preferenze progettista della strada che riproduce un certo andamento. Fatto sta che dopo aver percorso le prime curve ti accorgi che le altre si ripetono molto simili, questo ti consente di prevedere l'andamento delle curve. Ovviamente ti devi tenere sempre il giusto margine perché le eccezioni.....
Provare per credere!!!
:?: :?: :?:

Vieni in sardegna e vedrai che non è così proprio per niente!! 8)

E in ogni caso non puoi affrontare le curve ipotizzando che in quella strada siano tutte simili, perchè appena ne trova una che chiude un pò di più sono ca@@i!!!

canario71
26/09/2005, 15:54
Fatto sta che dopo aver percorso le prime curve ti accorgi che le altre si ripetono molto simili, questo ti consente di prevedere l'andamento delle curve. Ovviamente ti devi tenere sempre il giusto margine perché le eccezioni.....
Provare per credere!!!
Mi sembra un pò azzardato "scommettere" sulla ripetitività delle curve, io dico: se non conosci la strada e non vedi, meglio rallentare... A meno che tu non sia inseguito da qualcuno che possa farti più male di un frontale con un autobus che si è leggermente allargato in curva :wink: :wink: :wink:

DJMoto
26/09/2005, 16:49
<<Fatto sta che dopo aver percorso le prime curve ti accorgi che le altre si ripetono molto simili, questo ti consente di prevedere l'andamento delle curve.>>

Nell'uscita di ieri...il mio amico....ha fatto un dritto a metà percorso. Le curve erano in effetti simili ma ad un certo punto una di queste era....A GOMITO!!
Quindi Cagotto generale ma tutto bene. Deduco quindi che non esiste il famoso "barbatrucco".
Deduco poi che "i siluri" che ho visto sfrecciare a velocità spettacolari siano persone che facevano il tragitto per la ...esima volta!!!
Bene il mio "impedimento" è ridimensionato.
Lampss
Fabrizio

luke_magic
26/09/2005, 18:32
vai tranquillo e tieni il gas pe rle curve con visibilità..........quoto questo ottimo suggerimento........

non pensare ai siluri, non devi affondare nessuno nè tantomeno fare un viaggio di "sola andata".........

DJMoto
26/09/2005, 18:43
Sono assolutamente d'accordo con te. Sono moooolto prudente. Tuttavia se mi miglioro (in sicurezza) ...Meglio.
:laughing_006:

Ciao
Fabrizio

Nicolaio
26/09/2005, 20:16
Non esistono barbatrucchi...la prima volta che fai una strada devi semplicemente tenerti tantissimo margine perchè non puoi sapere come sarà la curva sucessiva. Finito il percorso avrai imparato se nel tratto ci sono curve bastarde...le memorizzi e tutte le volte che rifarai quel percorso le affronterai con la giusta cautela e pian piano farai tuoi tutti i piccoli segreti delle altre curve di un percorso!

In conclusione...la prima volta PRUDENZA, poi scatenati!!!!

Tety
26/09/2005, 23:40
Ennò. La prima volta prudenza, la ventesima pure! Curve cieche sempre con ampi margini di frenata, scarto, etc. Non sai mai cosa puoi ritrovarti davanti a metà curva: un nano, un vaso di fiori, una mucca.

Andare solo a memoria è rischiosissimo. Si va più veloci certo, ma non puoi prevedere l'imprevisto. Per esmpio in città mi sono ritrovato una strada con senso di marcia INVERTITO dopo anni e anni. E' un grosso rischio!

Ottimo il discorso di stare verso il centro della carreggiata nelle curve a destra, e a bordo carreggiata nelle curve a sinistra. Fondamentale rimanere nella propria corsia! Non solo con le ruote, ma soprattutto con il corpo! In piega spesso non ci si rende conto di quanto si sta dall'altra parte.

GianFZGE
27/09/2005, 10:12
Forse una domanda si puo aggiungere:
se scopri che la curva che hai (erroneamente) impostato in un certo modo è decisamente piu stretta di quanto non ti aspettavi, quale puo essere la tecnica per una chiusura dell'ultimo istante ? Ovvero quale la tecnica per "una violenta sterzata" ?

canario71
27/09/2005, 10:17
Forse una domanda si puo aggiungere:
se scopri che la curva che hai (erroneamente) impostato in un certo modo è decisamente piu stretta di quanto non ti aspettavi, quale puo essere la tecnica per una chiusura dell'ultimo istante ? Ovvero quale la tecnica per "una violenta sterzata" ?

Al contrario di quello che verrebbe naturale non bisogna rallentare... Può sembrare un controsenso ma aumentando un pò il gas si riesce a stringere maggiormente la curva e ad avere più stabilità in piega :wink: 8)

GianFZGE
27/09/2005, 10:21
Lo so che non si dovrebbe rallentare e tantomeno frenare (sigh) questo è un malefico istinto che mi ripropongo di vincere quanto prima. Ma mi piacerebbe sapere come rimediare, come trovare il coraggio e buttare giu (con violenza immagino, vista la "fretta" di chiudere) e chiudere questa diavolo di curva mal impostata o percorsa troppo velocemente (per le proprie possibilità, perche tu sai che un altro ci riuscirebbe benissimo a farla :twisted: )

Giringiro
27/09/2005, 10:34
Spingete la manopola interna. Cosi facendo piegherete la moto e curverete piu' velocemente. Non e' facile in quelle situazioni ma e' una manovra che vi puo' trarre d'impaccio. :wink:

crazyhorse
27/09/2005, 10:51
Lo so che non si dovrebbe rallentare e tantomeno frenare (sigh) questo è un malefico istinto che mi ripropongo di vincere quanto prima. Ma mi piacerebbe sapere come rimediare, come trovare il coraggio e buttare giu (con violenza immagino, vista la "fretta" di chiudere) e chiudere questa diavolo di curva mal impostata o percorsa troppo velocemente (per le proprie possibilità, perche tu sai che un altro ci riuscirebbe benissimo a farla :twisted: )
Gianni, da quello che ho capito è da poco che hai la moto, quindi penso che le curve non le fai a velocità sostenute, inizia prima di tutto a prendere confidenza con la moto, cerca sempre di rimanere rilassato nella guida, concentrato sulla strada, reattivo nei movimenti, ci vuole solo esperienza, io in curva rallento e certe volte freno, e mi rialzo,anche stando in piega, ma tutto in frazioni di millesimi di secondo, non si può spiegare,NON LO PENSO, LO FACCIO, è TUTTA ESPERIENZA, ognuno di noi si comporta in maniera diversa, non farne la bibbia, impara allora a entrare bene in curva e vedrai che un po ti aiuterà.ciaoo :) :D :wink:

GianFZGE
27/09/2005, 11:19
@crazyhorse, ciao io sono gianfranco, abbiamo anche chiaccherato a Norcia (dopo la mia caduta) immagino che tu ricordi.

crazyhorse
27/09/2005, 11:35
Si mi ricordo, e Massimiliano che ci ha fatto anche le foto, ero venuto a sentire come stavi :wink:, esci più spesso con chi ha più esperienza. ciaoo :) :D :wink:

luke_magic
27/09/2005, 12:32
gian la regola prima è: tieniti un margine di sicurezza..........se entri in una curva impiccato e ti rendi conto di dover corregere semplicemente non ci riesci.....e quindi o vai dritto o finisci per terra.....
Quindi veloci quanto vuoi ma conscio del tuo limite e con sempre una "riserva" che in caso id bisogno ti possa trarre impiccio..........

se poi a metà curva ti rendessi conto che devi rallentare, scordati di arpionare violentemente l'anteriore (finiresti a terra in un nanosecondo) al limite tocca (tocca, non pesta) il posteriore........se neanche questo bastasse cerca vie di fuga per evitare l'ostacolo...... e prega........

canario71
27/09/2005, 15:19
Secondo me i moderatori dovrebbero impedire che gli agenti di pompe funebri si vengano a cercare i clienti qui. Consigli del tipo "se sei lungo apri..." o "..in curva non toccare il freno anteriore ma sfiora solo il posteriore..." servono appunto a quello scopo.

Come al solito trovo sbagliato generalizzare quindi vorrei fare qualche precisazione. Ci sono vari gradi di trovarsi in curva "lunghi". Se uno entra in curva con il suo margine di sicurezza fisiologico e quando è a metà si accorge che la curva chiude più del previsto se valuta che il nuovo raggio di curva sia compatibile con il margine di sicurezza che si era tenuto, non chiude il gas, si appende alla moto e la tira giù. Ma deve essere convinto altrimenti non funziona (il solito subconscio fa brutti scherzi).
Se valuta che il nuovo raggio di curva sia al limite delle sue possibilità e non gli consenta poi ulteriori margini di sicurezza (la curva potrebbe poi stringere ulteriormente) può alleggerire o togliere il gas e/o scalare una marcia (anche sulle BMW col cardano aiutandosi con una bella sgassata per non bloccare la ruota) e/o pinzare un po' entrambi i freni fino a raggiungere la velocità che gli consenta di affrontare il nuovo raggio di curva. Se stava andando entro i suoi limiti di sicurezza si trova nelle condizioni per poter fare tutte queste cose in sicurezza.
Se si trova davanti un gomito improvviso nel quale non si immagina neppure di poter entrare, l'unica è raddrizzare la moto attaccarsi brutalmente ai freni, in particolare l'anteriore, per ridurre la velocità più in fretta possibile e poi rientrare in curva. Serve a questo cercare di tenersi dello spazio all'esterno curva per poter allargare.
Oppure, come ho visto fare, può andare a fermarsi nel parcheggio sul lato opposto della strada, dopo aver attraversato indenne la corsia opposta, fermandosi contro un furgone, ma questo vuol dire che il tizio in questione stava andando da vero incosciente, come in effetti era per quello che ho visto io.

Mi chiedo se i post li leggi oppure se stai qui solo per sentenziare e dimostrare a tutti la tua incommensurabile perizia :wink:
Mi sembra che nessuno abbia detto che se si è lunghi in curva bisogna aprire... I consigli che con tanta benevolenza dispensi sono gli stessi che hanno dato altri prima di te (vedi post di luke_magic, giringiro e crazy_horse) ma evidentemente la cosa non ti va giù e di conseguenza tutti siamo dei "beccamorti", meno male che ci sei tu altrimenti non so come faremmo ad uscire vivi dalle curve a gomito o vate del cardano :lol: :lol:
A proposito, ti invito caldamente a rileggere attentamente il 3d prima di rispondere a questo post, potresti evitarti una brutta figura :roll:
Saluti...

Amsicora
27/09/2005, 16:00
Mi sembra che ci si stia scaldando un pò troppo :roll:

aldo ha letto bene e in base a quello ha commentato, ma anche se non si è d'accordo con lui non mi sembra il caso di dargli addosso come canario.

Oltretutto ho avuto modo di leggere altre volte cose scritte da aldo che non mi sembrava fossero sbagliate, anzi, e da qualche commento contrario penso si possa tirar fuori qualcosa di costruttivo, anzichè additarlo e sbattergli la porta in faccia... :roll: :wink:

O magari è solo perchè ha un BMW? spero non sia così perchè allora non saremmo meglio di tutti quelli che critichiamo spesso e volentieri :?

canario71
27/09/2005, 16:10
Mi rendo conto che è difficilissimo spiegare digitando su un pc le manovre da effettuare su una moto, ma secondo me nessuno ha detto bestialità:
se si rallenta è più difficile stringere la curva,
se si pinza in piega col freno anteriore si rischia la scivolata,
se si scala troppo bruscamente senza sgasare si rischia il pattinamento del posteriore,
se non ci si appende alla moto con decisione non si riesce a curvare abbastanza, ecc. ecc.


Lo so che non si dovrebbe rallentare e tantomeno frenare


Spingete la manopola interna. Cosi facendo piegherete la moto e curverete piu' velocemente. Non e' facile in quelle situazioni ma e' una manovra che vi puo' trarre d'impaccio. :wink:


Al contrario di quello che verrebbe naturale non bisogna rallentare... Può sembrare un controsenso ma aumentando un pò il gas si riesce a stringere maggiormente la curva e ad avere più stabilità in piega :wink: 8)


non chiude il gas, si appende alla moto e la tira giù.

Come vedi diciamo tutti la stessa cosa ma noi siamo donatori di organi e tu no, questa proprio non la capisco :? :? :?

canario71
27/09/2005, 16:17
Mi sembra che ci si stia scaldando un pò troppo :roll:

aldo ha letto bene e in base a quello ha commentato, ma anche se non si è d'accordo con lui non mi sembra il caso di dargli addosso come canario.

Oltretutto ho avuto modo di leggere altre volte cose scritte da aldo che non mi sembrava fossero sbagliate, anzi, e da qualche commento contrario penso si possa tirar fuori qualcosa di costruttivo, anzichè additarlo e sbattergli la porta in faccia... :roll: :wink:

O magari è solo perchè ha un BMW? spero non sia così perchè allora non saremmo meglio di tutti quelli che critichiamo spesso e volentieri :?

Non ho mai detto che aldo dice cose sbagliate, il punto è che nessuno ne ha dette (prova a leggere i post e dimmi se sbaglio), diciamo tutti la stessa cosa, lo ribadisco, però solo a lui è saltato in mente di dare agli altri (che per altro stanno solo cercando di fare del proprio meglio per dare qualche consiglio) dei donatori di organi. E' questo l'atteggiamento che io critico. Tutti possono sbagliare a dare consigli in buona fede ma è poco educato rivolgersi così verso quelli che dovrebbero essere dei "compagni", BMW o Yamaha che sia! La polemica non l'ho iniziata io, basta rileggere i messaggi.

luke_magic
27/09/2005, 16:27
sono sicuro della buona fede di Aldo nel dispensare consigli, peraltro difficilmente, se non addirittura mai gli ho sentito dire cose sbagliate o a sproposito, per questo non me la prendo per i toni in effetti un po' fortini che ha usato nel suo primo post........a parziale spiegazione, che funge, ce ne fosse mai bisogno, a nostra giustificazione per i pareri esperessi, posso dire che i nostri consigli sono stati "lampi", e pertanto sintetici e poco esaustivi..........il reply di Aldo invece ha cercato di fare un discorso più completo e sicuramente complessivamente più giusto dei nostri interventi-brevi (anche se "leggendo tra le righe "non li posso considerare sbagliati ma semmai poco chiari........insomma validi solo se si ha ben presente quello di cui si sta parlando).

detto questo quoto i suoi consigli anche se, considerando per certa la buona fede di ognuno, auspicherei toni un po' più soft da parte di tutti........


se ho detto una cazzata ditelo pure

canario71
27/09/2005, 16:48
non chiude il gas, si appende alla moto e la tira giù.

Come vedi diciamo tutti la stessa cosa ma noi siamo donatori di organi e tu no, questa proprio non la capisco :? :? :?

Non mi puoi quotare una frase fuori dal contesto nella quale è stata scritta. Io ho descritto diversi scenari e solo in uno di questi ho scritto che si può tenere aperto e buttare giù la moto e solo se sussistono determinate condizioni.
Tu invece hai sentenziato che se uno entra lungo in una curva deve accelerare “un po’” di più, e questo, senza dare ulteriori spiegazioni, è molto pericoloso perché chi legge può pensare che sia un concetto sempre valido

Ok, sono d'accordo con te, il mio post come giustamente ha evidenziato anche luke_magic era troppo sintetico e poco esaustivo (anche se non intendevo "sentenziare" nulla) al contrario del tuo che (ribadisco ancora una volta, a mio parere diceva tutte cose esatte). A questo punto concluderei dicendo che hai avuto un'uscita un tantino fuori luogo consigliando agli amministratori di impedirci di postare i nostri consigli da impiegati delle pompe funebri. A tale uscita è seguito un mio messaggio forse troppo accalorato e polemico e di questo mi scuso. Comunque a proposito dei discorsi sulle BMW sono il primo a riconoscere che siano le moto definitive alle quali un motociclista approda dopo anni di "gavetta", quindi lungi da me l'idea di denigrare la moto o il conducente. Spero che possiamo chiudere così.

sol-o
27/09/2005, 19:12
holaz che bel clima surriscaldato :shock: :D :D
posso dirvi che conosco Aldo personalmente e abbiamo fatto qualche uscita in sieme e sicuramente quando parla vale sempre la pena tere le orecchie ben aperte
tranne quando dice che le BMW sono belle;ma sapete come vanno queste cose:ogni tanto qualcosa scappa :lol: :lol: :lol:
Tornado al serio;è difficile dare consigli ,misuriamo abitualmente tutto con il nostro metro quindi diamo per scontao cose che per altri non sono scontate
La frenata in curva per esempio; tutti dicono di non toccare i freno anteriore,è logico se pinzi come se dovessi fare la staccata al ultima curva per vincere il mondiale moto gp cadi e stessa cosa vle se sei in una piega al limite con ginocchio a terra,ma qui si parla di strada non di pista quindi una leggera pinzatina anche in curva non da nessunissimo problema,l'unica accortezza tener presente il possibile effetto auto raddrizzante
Concludo dicendo :diamo i consigli ,sono sempre utili ma alla fine della frase deve essere chiaro per tutti che la strada non è una pista ,si puo tirare ,ci si piò divertire ,magari ci scappa anche la grattata alle pedane ma fondamentale è aver ben chiari i propri limiti e non volerli oltrapassare a tutti i costi per essere il migliore del gruppo
Lamps :D

Marco65
27/09/2005, 19:37
tranne quando dice che le BMW sono belle;ma sapete come vanno queste cose:ogni tanto qualcosa scappa

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Peace and Love !
:toothy_004:

Nicolaio
27/09/2005, 20:11
Ennò. La prima volta prudenza, la ventesima pure! Curve cieche sempre con ampi margini di frenata, scarto, etc. Non sai mai cosa puoi ritrovarti davanti a metà curva: un nano, un vaso di fiori, una mucca.

Andare solo a memoria è rischiosissimo. Si va più veloci certo, ma non puoi prevedere l'imprevisto. Per esmpio in città mi sono ritrovato una strada con senso di marcia INVERTITO dopo anni e anni. E' un grosso rischio!

Ottimo il discorso di stare verso il centro della carreggiata nelle curve a destra, e a bordo carreggiata nelle curve a sinistra. Fondamentale rimanere nella propria corsia! Non solo con le ruote, ma soprattutto con il corpo! In piega spesso non ci si rende conto di quanto si sta dall'altra parte.

Allora...io non voglio dire che la prudenza non sia una cosa giusta, ma non voglio neppure fare finti moralismi!
Nel momento in cui decidiamo di andarci a fare un giretto in moto un po' tirato sappiamo tutti che il margine che ci teniamo si assottiglia parecchio, so che è sbagliato ma lo facciamo punto e basta.
Visto allora che in quelle occasioni piano piano in curva non entriamo ci tenevo a sottolineare come per me ci sia una grandissima differenza di rischio tra l'affrontare ad andature elevate una strada che non conosciamo (e c'è molta gente che lo fa) rispetto ad affrontarla alla stessa andatura o anche superiore dopo che l'ho già fatta venti volte.

Io personalmente sono quindi un vero fermone le prime volte che faccio una strada, quando invece la conosco bene devo ammettere che non sempre mi tengo grossissimi margini di sicurezza!
Con questa tecnica non ho mai corso grossi rischi (andando esempio lungo nelle curve cieche) anche se in moto non sono proprio un fermone.

GianFZGE
27/09/2005, 20:27
Per cominciare grazie a tutti, per i consigli. Per quanto mi riguarda non abbiate timore che io possa fraintenderli so distingure ed interpretare. Voglio esprimere un paio di concetti, vediamo se siete d'accordo.

A mio avviso per essere il massimo su una moto ci vogliono 4 cose:
1) avercela dentro (istinto)
2) avere tecnica
3) avere testa
4) avere esperienza

A me manca la 1) la 2) e la 4) (scusate la presunzione ma mi è rimasta la 3)

La 1) non penso che l'avrò mai se non in piccola percentuale. (e penso che non siano moltissimi ad averla)
la 2) si puo acquisire e la 3), se presente,aiuta ad acquisirla
la 3) o la si ha o non la si ha, e se non la si ha si combina poco e non si campa a lungo
la 4) si acquisisce e basta (tempo e km)

Io non credo che i km bastino per diventare ottimi drivers, secondo me è facile crescere con dei difetti, con dei vizi nella guida che col passare del tempo diventano difficili da estirpare.
La mia sola possibità di diventare "bravo" con la moto è imparare il piu possibile la tecnica da chi la conosce e di acquisirla anche da solo. Non mi piace essere "scarso". Scoprissi di non poter migliorare venderei la moto DOMANI.
Sapere come cavarsela nei momenti difficili, anche solo in teoria, puo aiutare a "sopravvivere" (anche nel senso letterale del termine), e una volta sopravvissuti si puo andare avanti e fare altri progressi. Tutto sommato anche se sbagliare è umano, in moto non è quasi permesso, pena danni fisici e/o materiali.

Questo mio discorso, in sintesi, voleva essere un inno alla tecnica (di guida), trovo molto molto positivo che qui dentro ci si scanni a colpi di opinioni, chi le sa leggere le opinioni, ed ha la giusta umiltà, ne puo trarre un grande vantaggio.

Tety
27/09/2005, 22:46
Allora...io non voglio dire che la prudenza non sia una cosa giusta, ma non voglio neppure fare finti moralismi!
Nel momento in cui decidiamo di andarci a fare un giretto in moto un po' tirato sappiamo tutti che il margine che ci teniamo si assottiglia parecchio, so che è sbagliato ma lo facciamo punto e basta.

Come vuoi, io però resto dietro e mi godo il panorama. Come quando:
"Ah, avete visto che montagna enorme all'orizzonte? Cos'era, il Gran Sasso? La Maiella?"
"Eh? Boh? Ero troppo concentrato a guidare!"

E porto l'acqua per i pazzi che arrivano 1 minuto prima, tutti sudati.

La tirata cmq ci può sempre stare, però per il discorso curve cieche non ci sono alternative: io chiudo il gas.

giobba
28/09/2005, 00:39
il rischio fa parte del divertimento!!!
Se non torno da un giro con almeno una 10ina di litri di adrenalina nel sangue non sono contento.....
In fondo la vita e' fatta per essere vissuta,e non c'e' curva cieca che tenga se c'e' un po di coraggio ....
Il rischio fa parte del gioco.....





















Naturalmente sto scherzando :wink: :wink: :wink: :wink: :wink: :wink:

Giringiro
28/09/2005, 00:45
Meno male!! :lol:

Ehi, Giobba,...Quando hai un attimo parlaci un po' di te nella sez. Presentazioni. :wink:

Shark76
28/09/2005, 09:07
Io non credo che i km bastino per diventare ottimi drivers, secondo me è facile crescere con dei difetti, con dei vizi nella guida che col passare del tempo diventano difficili da estirpare.

concordo...succede così in un sacco di cose

Non mi piace essere "scarso". Scoprissi di non poter migliorare venderei la moto DOMANI.

qui non sono d'accordo per niente....sono scarso? amen saro' piu' bravo in qualcosa d'altro....non mi precludo una passione solo perche' non vado piu forte di quanto la mia testa mi dica di andare...premetto sono un chiodo rivettato per strada e non me ne frega una mazza...

DJMoto
28/09/2005, 10:50
Acci... complimenti per le analisi che avete fatto... devo dire che TUTTI i consigli sono utili.

Va da sè che per quanto riguarda i comportamenti di emergenza ognuno applicherà quelli più adeguati...in base al caso ed alla propria esperienza.

Avevo iniziato il post non tanto per voglia di garellare in strada, ma per capire come cacchio facevano
alcuni motociclisti che avevo visto, affrontare in piega curve cieche a velocità...da brivido.
Mi era infatti sorto il dubbio che ci fosse un barbatrucco..

Comunque ho la moto (Fazer 1000) da tre settimane e leggendovi, ed applicando i vostri suggerimenti in modo dolce e controllato (in sicurezza e con ampi margini) ho migliorato notevolmente il mio stile di guida.
Questo ha comportato non solo una migliore conduzione della moto, ma anche una conduzione "consapevole", più veloce sì, ma più sicura.
Credo stia tutto nel trovare sempre il giusto compromesso (mix, he. he.) tra mezzo, capacità di guida del momento e voglia di smanettare.

Grazie per gli ottimi suggerimenti.

Fabrizio

pipes
28/09/2005, 10:59
io aggiungere che se ti trovi incerto nell'affontare la curva, e sei alla giusta velocità o meno, è meglio non toccare il freno, dato che ti "impedisce" di curvare come vorresti, tirandoti verso la tangente della curva.

Se freni la moto tende ad andare dritta. E' meglio x imparare mollare il freno in ingresso di curva e percorrere la curva. Se riprovi a rifare la curva, con le dovute cautele, prova ad allungare la frenata e noterai che la moto non scenderà come prima e farai una curva meno rotonda.
Acquisita esperienza, ti regoli come meglio credi o ti senti di fare.

28/09/2005, 12:07
il rischio fa parte del divertimento!!!
Se non torno da un giro con almeno una 10ina di litri di adrenalina nel sangue non sono contento.....
In fondo la vita e' fatta per essere vissuta,e non c'e' curva cieca che tenga se c'e' un po di coraggio ....
Il rischio fa parte del gioco.....


Ti offendi se ti dico che non sono daccordo? Non penso che "andare oltre" e rischiare si possa definire coraggio. Il coraggio nella vita lo si dimostra in altri modi, non certo andando a rischiare la pelle mia e degli altri in moto :D . L'imprevisto può capitare ma se te lo cerchi l'imprevisto ti capita di sicuro.

Lamps

[edit] SE POI NON LEGGI I POST FINO IN FONDO COME ME FAI ANCHE LE FIGuRACCE :D :D :D .

luke_magic
28/09/2005, 12:33
ehmm ehmm skyblade.........forse la fine del suo post ti è sfuggita............... :roll: :wink: :mrgreen:

28/09/2005, 12:37
ehmm ehmm skyblade.........forse la fine del suo post ti è sfuggita...............


Che figur de ***** :D :D :D . Vabbè la lascio così almeno qualcuno si farà due risate in questa giornata lavorativa. :occasions_010:

marce
28/09/2005, 12:49
Allora...io non voglio dire che la prudenza non sia una cosa giusta, ma non voglio neppure fare finti moralismi!
Nel momento in cui decidiamo di andarci a fare un giretto in moto un po' tirato sappiamo tutti che il margine che ci teniamo si assottiglia parecchio, so che è sbagliato ma lo facciamo punto e basta.


Verissimo...almeno per me (e ribadisco per Me!!!) quando chiudo il casco ed apro il gas....mi capita spesso che "mi si chiude la vena"!!!....giusto o sbagliato che sia....a tutti i motociclisti (o almeno quelli che incontro durante il w.e.) succede!!!

Quindi fai le curve come credi e in base alla conoscenza che hai del tracciato, ma soprattutto della moto che guidi!!
Ovvio che una curva cieca mai fatta, la prima volta la farai più piano!
Poi se non vi piace di rischiare...credo che una moto del segmento naked e quindi con motore derivato da modello stradale (nel nostro caso R6) non faccia per voi...ai concessionari troverete migliaia e migliaia di proposte più adeguate alle vostre esigenze!!! 8)

crazyhorse
28/09/2005, 14:06
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Verissimo...almeno per me (e ribadisco per Me!!!) quando chiudo il casco ed apro il gas....mi capita spesso che "mi si chiude la vena"!!!....giusto o sbagliato che sia....a tutti i motociclisti (o almeno quelli che incontro durante il w.e.) succede!!!

Poi se non vi piace di rischiare...credo che una moto del segmento naked e quindi con motore derivato da modello stradale (nel nostro caso R6) non faccia per voi...ai concessionari troverete migliaia e migliaia di proposte più adeguate alle vostre esigenze!!! 8)[/quote]


Ma allora tu che aspetti a passà a quelle veramente "toste" :?: :roll: :roll: :wink: :wink: dovresti dare il buon esempio :!: :roll: :roll: :roll: :D :D :wink: :wink: i concessionari ti aspettano................................. 8) 8) :wink: ciaoo :) :D :wink:

marce
28/09/2005, 14:19
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Verissimo...almeno per me (e ribadisco per Me!!!) quando chiudo il casco ed apro il gas....mi capita spesso che "mi si chiude la vena"!!!....giusto o sbagliato che sia....a tutti i motociclisti (o almeno quelli che incontro durante il w.e.) succede!!!

Poi se non vi piace di rischiare...credo che una moto del segmento naked e quindi con motore derivato da modello stradale (nel nostro caso R6) non faccia per voi...ai concessionari troverete migliaia e migliaia di proposte più adeguate alle vostre esigenze!!! 8)


Ma allora tu che aspetti a passà a quelle veramente "toste" :?: :roll: :roll: :wink: :wink: dovresti dare il buon esempio :!: :roll: :roll: :roll: :D :D :wink: :wink: i concessionari ti aspettano................................. 8) 8) :wink: ciaoo :) :D :wink:[/quote]

hai perfettamente ragione....se avessi un pò di soldi lo farei oggi stesso!!