copelandia
12/10/2005, 15:33
Io non so più nemmeno se è vero o se è uno scherzo... :?
Voi ne sapete nulla?
Iraq: i contadini obbligati a comprare sementi Monsanto
Maurizio Blondet – www.effedieffe.com
Gli USA hanno deciso che gli iracheni devono imparare, con la massima urgenza, a rispettare i semi geneticamente modificati e debitamente brevettati (1).
Infatti, in base al decreto (in vigore dal 2004), d’ora in poi ai contadini dell’Iraq sarà vietato mettere da parte una quota del raccolto da usare come semente per l’anno successivo.
Questa pratica, usata dall’uomo per millenni e ancora adottata dal 97% dei coltivatori iracheni, viene dichiarata illegale.
Invece, i contadini dell’Iraq dovranno munirsi di licenza annuale per usare semi OGM made in USA, ovviamente dietro pagamento.
Così si legge nell’intricata lingua di legno del decreto – Ordine 81, paragrafo 66 bis emanato da Paul Bremer: «agli agricoltori è vietato riutilizzare i semi di varietà protette od ogni varietà citata al punto 1 e 2 del paragrafo C dell’articolo 14».
Bisognerebbe anche vedere quali sono queste "varietà", le cercherò...e lo posterò presto... anzi l'ho già pronto ma è una cosa luuuunga
In chiaro, si intima ai contadini di distruggere tutte le sementi ogni anno, e di ricomprarle da «fornitori autorizzati».
Come per caso, il primo e principale fornitore autorizzato è la Monsanto società multinazionale capeggiata da una famiglia Shapiro.
Gli americani in Iraq non sapranno controllare il territorio, ma sanno controllare benissimo gli affari delle loro multinazionali, specie se appartengono alla razza eletta. E’ per loro che muoiono i soldati USA.
Note
1) Iman Khaduri, «The ultimate war crime: breaking the agricultural cycle”, Globalresearch, 25 gennaio 2005
Voi ne sapete nulla?
Iraq: i contadini obbligati a comprare sementi Monsanto
Maurizio Blondet – www.effedieffe.com
Gli USA hanno deciso che gli iracheni devono imparare, con la massima urgenza, a rispettare i semi geneticamente modificati e debitamente brevettati (1).
Infatti, in base al decreto (in vigore dal 2004), d’ora in poi ai contadini dell’Iraq sarà vietato mettere da parte una quota del raccolto da usare come semente per l’anno successivo.
Questa pratica, usata dall’uomo per millenni e ancora adottata dal 97% dei coltivatori iracheni, viene dichiarata illegale.
Invece, i contadini dell’Iraq dovranno munirsi di licenza annuale per usare semi OGM made in USA, ovviamente dietro pagamento.
Così si legge nell’intricata lingua di legno del decreto – Ordine 81, paragrafo 66 bis emanato da Paul Bremer: «agli agricoltori è vietato riutilizzare i semi di varietà protette od ogni varietà citata al punto 1 e 2 del paragrafo C dell’articolo 14».
Bisognerebbe anche vedere quali sono queste "varietà", le cercherò...e lo posterò presto... anzi l'ho già pronto ma è una cosa luuuunga
In chiaro, si intima ai contadini di distruggere tutte le sementi ogni anno, e di ricomprarle da «fornitori autorizzati».
Come per caso, il primo e principale fornitore autorizzato è la Monsanto società multinazionale capeggiata da una famiglia Shapiro.
Gli americani in Iraq non sapranno controllare il territorio, ma sanno controllare benissimo gli affari delle loro multinazionali, specie se appartengono alla razza eletta. E’ per loro che muoiono i soldati USA.
Note
1) Iman Khaduri, «The ultimate war crime: breaking the agricultural cycle”, Globalresearch, 25 gennaio 2005