Visualizza Versione Completa : Il vecchietto e la precedenza
Fabione68
04/11/2005, 03:00
Prologo:
Per chi non lo sapesse, Corso del Popolo a Mestre è una delle strade più trafficate al mondo. E' costituita da una corsia per senso di marcia, che si sdoppia in corrispondenza degli incroci, con doppia linea in mezzo. Ci sono diversi semafori, diciamo mediamente uno ogni 100 metri. Chiunque esca da una laterale ha l'obbligo di dare la precedenza e ha l'obbligo di svolta a destra. In nessun caso è consentito attraversare la strada e portarsi sulla carreggiata opposta.
Il Fatto:
Il signor X 76 anni, a bordo della sua Twingo, si accinge ad uscire da una traversa e decide che la precedenza sia un'utopia e l'obbligo di svolta a destra un'opinione.
Nel tentativo di raggiungere la carreggiata opposta ad una velocità adeguata alle macchine che sopraggiungono, percorre una ventina di metri in contromano con la testa girata all'indietro inconsapevole di cosa ci sia davanti. Il signor X 76 anni, a bordo della sua twingo, si ferma di botto udento lo schianto della Hornet di mio cugino che gli si conficca nel muso.
Epilogo:
Macchina seriamente danneggiata, moto distrutta, milza spappolata con grave emorragia che ha richiesto intervento d'urgenza di splenectomia, trauma cranico commotivo, quattro giorni in rianimazione in coma farmaco indotto, poi il lento ritorno alla vita.
La Municipale sopraggiunta per i rilievi, ha sì constatato la dinamica dell'incidente e le gravi infrazioni commesse dal signor X, ma ha anche ipotizzato un "lieve" eccesso di velocità da parte di mio cugino. Queste cose mio zio le ha sapute in via del tutto ufficiosa tramite conoscenze.
Ora, al di là delle ovvie considerazioni sul fatto che di fronte ad una dinamica del genere tirar fuori un lieve eccesso di velocità sia quanto meno fuori luogo e tenendo presente che mio cugino non ricorda assolutamente nulla dell'incidente, la mia domanda per gli addetti ai lavori e i ben informati è la seguente:
Può mio cugino nominare un perito di parte, un consulente o altra figura ad hoc, che vada a verificare i rilievi fatti dalla forza pubblica in modo da capire se siano stati fatti come Cristo comanda e se questo fantomatico eccesso di velocità sia reale e suffragato da fatti concreti oppure frutto di considerazioni personali di chicchessia?
In altre parole: Possiamo noi comuni mortali controllare l'operato della forza pubblica o siamo costretti a fidarci?
Grazie.
"Lamps e ocio ai veci!!" :evil:
Barone Rosso
04/11/2005, 04:50
...tuo cugino... DEVE! nominare 1 ctu di parte, x d+ sotto la "regia" d 1 avv.to avvexo a queste pratike! ;)
Parlo x esxienza vissuta... il mio "Barone Rosso", ad oggi, è aggratisse grazie a qlk saggio accorgimento. ;)
La perizia, se suffragata da 1 studio tecnico/specifico (ora lo si fa anke in Italia ed il mio avv.to mi fece spendere qlcs in + ma mi è servito), sarà capace di stabilire anke cose come l'angolo e la velocità d'impatto dei singoli veicoli, dall'esame dei loro "resti". ;)
Nn ti servirà x "controllare" i loro rilievi, bensì x stabilire 1 dato oggettivo "erga omnes" ke terrai, x ora, in tasca. 8)
I rilievi, anke se erronei, rimarranno tali ma, si possono sempre confutare o meno, in sede dibattimentale.
Fare 1 ricerca testimoni nn è 1 cattiva idea visto il "black out" cuginesco.... ;)
Il perito di parte nn avrà nulla a ke vedere con le "sensazioni" o le "impressioni" di 1 burocrate ke, a mio parere, farebbe meglio a fare il suo vero lavoro e tacere sulla velocità presunta nn oggettivamente dimostrata. (scusa se mi infervoro ma grazie al loro "verbaletto" ho avuto il mio lecito rimborso dopo "solo" 18 mesi)
Su questo xò, devi valutare ke al "pubblico ufficiale" in questione, è data la facoltà di stabilire (Smilla te lo potrà spiegare meglio d me) la proporzionalità, o meno, della velocità presuntamente osservata (altrimenti se nn si possiede 1 rilevamento oggettivo... ce farà solo ke er sugo) del veicolo in questione in relazione al congestionamento di traffico ke esisteva al momento o al suo xsonale giudizio nell'ambito di quell'accaduto... ok, certo, ma solo nel caso avesse potuto vederlo quindi... testimone oculare! ;)
La loro constatazione della dinamica nn è assolutamente paragonabile allo studio del ctu/perito/kelkelè.
Nn è il loro lavoro, nn sono dei xiti, loro son lì x fare, al massimo, dei rilievi oggettivi. (tralasciando il servizio di polizia, ovviamente)
In sede dibattimentale l'assioma moto=velocità eccessiva va cmnq dimostrata e, nel caso nn si potesse, la tua relazione del tuo ctu ke hai ancora in tasca, la porterai alla mano e... varrà proprio tanto. ;)
Mio punto di orgoglio è stato riuscire a far sfociare anke nel penale le false asserzioni della mia controparte (si trattò di puro culo allo stato liquido xkè il mio testimone era 1 com.te dei VVUU ke testimoniò la totale assenza di altri testimoni all'accaduto e... la mia investitrice, 1 avv.tessa imbelle, ne portò a giudizio ben 4 falsi!) e dei suoi compari... (eh certo, sin quando nn si va in giudizio ci provano sempre a dikiarare ke hanno 1 testimone + d te, perkè pensano ke le ass.ni se la bevono, ma poi... ) nà goduria esagerata ed anke + euri x me ed il Barone Rosso... ;)
In bocca al perito allora (trovarne 1 altro x la perizia medica è 1 altra buona idea), e sxando d nn averti incasinato maggiormente le cose poikè ho dovuto riassumere,
Lamps
Fabione68
04/11/2005, 13:18
Obbiettivamente è un casino leggerti ma sei troppo simpatico. :mrgreen:
Grazie delle spiegazioni comunque chiare ed illuminanti. Gli consiglierò di fare così.
Grazie!!
"Lamps" :lol:
ci ho messo un quarto d'ora a leggerlo!!!! :-)
in bocca al lupo a tuo cugino
ciao
Può mio cugino nominare un perito di parte, un consulente o altra figura ad hoc, che vada a verificare i rilievi fatti dalla forza pubblica in modo da capire se siano stati fatti come Cristo comanda e se questo fantomatico eccesso di velocità sia reale e suffragato da fatti concreti oppure frutto di considerazioni personali di chicchessia?
In altre parole: Possiamo noi comuni mortali controllare l'operato della forza pubblica o siamo costretti a fidarci?
Oltre le "simpatiche" insinuazioni di Fabione sull'operato dei colleghi (non è la prima volta), tuo cugino può fare diverse cose. La prima è, sicuramente, stare bene e recuperarsi dell'accaduto. La salute è la cosa più importante. :wink:
Visto che c'è stato un incidente stradale con un ferito grave (tuo cugino, appunto = reato di lesioni colpose), il primo passo da fare è chiedere il nulla osta della procura competente per luogo per ottenere il rapporto d'incidente stradale prima dei canonici 90gg (alcuni comandi operano con 120 gg ed altri addirittura rilasciano copia solo con il nulla osta della procura).
Nominare un avvocato di fiducia in questi casi non è una mossa sbagliata.
Una possibile velocità non conforme, in teoria, ci sta sempre, però obiettivamente è difficile contestarla. La velocità non conforme non significa che andavo oltre i limiti stabiliti, significa che per le condizioni di traffico e/o atmosferiche non tenevo una velocità adeguata. Solo l'entità dei danni ed i rilievi fatti nel luogo dell'incidente potranno stabilire ciò. Per questo non mi piace molto parlare di incidenti che non ho rilevato di persona. Ci sono cose importanti che uno che non è del mestiere può non vedere.
E' totalmente lecito nominare un perito x le valutazioni però i rilievi fatti degli agenti intervenuti potrebbero aiutare il tutto, soprattutto se hanno fatto foto dei veicolo nella posizione di quiete assunta dopo l'urto. Per cui non perderei tempo e chiederei subito il nulla osta alla procura.
PS: sempre molta attenzioni ai testimoni. Da noi è successo un fatto nel quale si è presentato un falso testimone. In questo momento risponde del reato di falso in atto pubblico.
Se c'è, bene, se non c'è, non si deve andare a cercare.
ci ho messo un quarto d'ora a leggerlo!!!! :-)
in bocca al lupo a tuo cugino
ciao
Quotolo, soprattutto per gli auguri al cugino.
W Fra61 e la sua scrittura criptata mod. Codice Fiscale :!:
:wink:
Barone Rosso
05/11/2005, 02:23
ci ho messo un quarto d'ora a leggerlo!!!! :-)
in bocca al lupo a tuo cugino
ciao
Quotolo, soprattutto per gli auguri al cugino.
W Fra61 e la sua scrittura criptata mod. Codice Fiscale :!:
:wink:10x! sxo solo... 'axo, nn sarà mica infettiva... già 1 volta al buon Ignis... :D:D:D
Mi associo all'in bocca al lupo e quoto Smilla. ;)
Fabione68
05/11/2005, 03:07
Ringrazio tutti per i preziosi consigli e per gli auguri.
Quanto alle insinuazioni sull'operato di certi agenti non volevo offendere nessuno.
Ci sono i bravi e i meno bravi dappertutto, in ogni campo professionale.
Personalmente sono sempre stato fortunato e ho sempre trovato brava gente, per altri non è stato così.
Ci sono certi comportamenti, certe forme di arroganza di cui ANCHE alcuni agenti e non necessariamente della Municipale si macchiano, che non approvo (vedi la multa per lampade non del colore idoneo presa da uno di noi anche se non ricordo chi).
Detto questo se la cosa ti infastidisce, Smilla, ti prego di farmelo sapere.
Ripeto, non desidero offendere nessuno (e tu mi stai pure simpatica) . :wink:
Ringrazio tutti per i preziosi consigli e per gli auguri.
Quanto alle insinuazioni sull'operato di certi agenti non volevo offendere nessuno.
Ci sono i bravi e i meno bravi dappertutto, in ogni campo professionale.
Personalmente sono sempre stato fortunato e ho sempre trovato brava gente, per altri non è stato così.
Ci sono certi comportamenti, certe forme di arroganza di cui ANCHE alcuni agenti e non necessariamente della Municipale si macchiano, che non approvo (vedi la multa per lampade non del colore idoneo presa da uno di noi anche se non ricordo chi).
Detto questo se la cosa ti infastidisce, Smilla, ti prego di farmelo sapere.
Ripeto, non desidero offendere nessuno (e tu mi stai pure simpatica) . :wink:
non ti rimane che tenerci informati.... :wink:
(e tu mi stai pure simpatica) . :wink:
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :wink:
diabolik
08/11/2005, 14:17
Per prima cosa, come giustamente ha detto Smilla, è necessario procurarsi, previa richiesta di nulla osta alla procura, copia del verbale di intervento dei vigili. Tale documento conterrà i rilievi e le conclusioni a cui gli stessi sono pervenuti.
A questo punto bisogna distinguere due ipotesi.
Ipotesi A: tuo cugino non ha fatto la querela all'automobilista. In questo caso il procedimento penale non si avvia poichè le lesioni colpose conseguenti ad un incidente stradale sono perseguibili solo a querela.
Tuo cugino dovrà quindi andare a trattare il risarcimento con l'assicurazione la quale, con tutta probabilità, gli offrirà una somma ridotta in proporzione al concorso di colpa ipotizzato dai vigili. A questo punto tuo cugino potrà accettare la somma offerta e chiudere la questione oppure accettare tale somma in "conto del maggior avere" e iniziare una causa civile per ottenere l'ulteriore somma alla quale ritenesse di aver diritto.
Nel corso della causa potrà poi richiedere al giudice di far eseguire una perizia da un tecnico abilitato volta ad accertare la velocità del mezzo (tenendo conto delle tracce di frenata rilevate dai vigili, della tipologia dei danni riportati dai mezzi etc) chiedendo di poter nominare un proprio consulente allo scopo di poter interloquire con il perito. Una volta eseguita la perizia, qualora i vigili avessero contestato la violazione del limite di velocità ed il perito avesse invece stabilito che la moto non aveva superato tale limite, il giudice potrebbe condannare l'assicurazione a versare la somma restante non sussistendo il concorso di colpa.
Se invece i vigili avessero contestato a tuo cugino non di aver violato i limiti ma di aver mantenuto una velocità non adeguata alla situazione la faccenda si complica un pò. La valutazione dei vigili costituisce infatti espressione della discrezionalità tecnica della pubblica amministrazione e dunque, secondo alcuni, non potrebbe essere contestata. In realtà il limite alla contestazione vale solo in sede di giudizio amministrativo (o civile di opposizione a sanzione amministrativa) qualora una pubblica amministrazione sia parte del giudizio. In una causa di risarcimento in cui l'amministrazione non sia parte il giudice potrebbe pertanto, sulla base della perizia, superare la valutazione dei vigili e dunque dichiarare insussistente il concorso di colpa liquidando il danno per intero (tenendo ovviamente conto delle somme eventualmente già pagate dall'assicurazione)
Ipotesi B: tuo cugino ha fatto la querela. In questo caso si apre il procedimento penale. Qualora l'automobilista patteggi la pena il giudice emette sentenza di condanna, il procedimento penale si chiude e si ritorna all'ipotesi A poichè in caso di patteggiamento non si può procedere all'immediata liquidazione del risarcimento. Se invece l'automobilista non patteggia e si difende in giudizio tuo cugino potrà alternativamente: tralasciare il processo penale ritornando all'ipotesi A oppure costituirsi parte civile nel processo penale. In quest'ultimo caso potrà richiedere la liquidazione del risarcimento nell'ambito del processo penale eventualmente chiedendo l'esecuzione della perizia di cui sopra.
Spero di non averti confuso le idee :wink:
Fabione68
08/11/2005, 16:28
Non mi hai affatto confuso le idee anzi scrivi molto bene... però vorrei alcune precisazioni, se possibile:
Quando dici:
"Tuo cugino dovrà quindi andare a trattare il risarcimento con l'assicurazione la quale, con tutta probabilità, gli offrirà una somma ridotta in proporzione al concorso di colpa ipotizzato dai vigili. A questo punto tuo cugino potrà accettare la somma offerta e chiudere la questione oppure accettare tale somma in "conto del maggior avere" e iniziare una causa civile per ottenere l'ulteriore somma alla quale ritenesse di aver diritto. " ,
la causa a chi dovrebbe intentarla? All'assicurazione? O a chi altro?
E poi:
"Se invece l'automobilista non patteggia e si difende in giudizio tuo cugino potrà alternativamente: tralasciare il processo penale ritornando all'ipotesi A oppure costituirsi parte civile nel processo penale. In quest'ultimo caso potrà richiedere la liquidazione del risarcimento nell'ambito del processo penale eventualmente chiedendo l'esecuzione della perizia di cui sopra. ",
in questo caso i danni chi dovrebbe pagarli? L'automobilista o l'assicurazione comunque? Mi riferisco all'ambito del processo penale.
Grazie mille :D :D
diabolik
08/11/2005, 18:07
"Tuo cugino dovrà quindi andare a trattare il risarcimento con l'assicurazione la quale, con tutta probabilità, gli offrirà una somma ridotta in proporzione al concorso di colpa ipotizzato dai vigili. A questo punto tuo cugino potrà accettare la somma offerta e chiudere la questione oppure accettare tale somma in "conto del maggior avere" e iniziare una causa civile per ottenere l'ulteriore somma alla quale ritenesse di aver diritto. " ,
la causa a chi dovrebbe intentarla? All'assicurazione? O a chi altro?
E poi:
"Se invece l'automobilista non patteggia e si difende in giudizio tuo cugino potrà alternativamente: tralasciare il processo penale ritornando all'ipotesi A oppure costituirsi parte civile nel processo penale. In quest'ultimo caso potrà richiedere la liquidazione del risarcimento nell'ambito del processo penale eventualmente chiedendo l'esecuzione della perizia di cui sopra. ",
in questo caso i danni chi dovrebbe pagarli? L'automobilista o l'assicurazione comunque? Mi riferisco all'ambito del processo penale.
Grazie mille :D :D
la causa civile deve essere fatta per legge (in termini tecnici si parla di litis consortio necessario) sia all'assicurazione che al proprietario dell'auto. nella pratica comune è poi l'assicurazione ad assumere la difesa propria e dell'assicurato gestendo di fatto la questione.
In caso di procedimento penale ci si può costituire parte civile chiedendo al giudice di poter citare in giudizio l'assicurazione come responsabile civile. in questo caso l'assicurazione parteciperà al processo penale e potrà essere condannata al risarcimento in quella sede insieme all'automobilista.
Tra assicurazione e assicurato c'è una responsabilità solidale per cui il danno si può richiedere per intero anche alla sola assicurazione (il che facilita le cose perchè riuscire a farsi pagare il risarcimento da un privato, che magari non ha un euro, è molto più complicato) ma in giudizio deve essere portato anche l'automobilista
Fabione68
08/11/2005, 18:15
Tutto chiarissimo, grazie ancora !! :D :D :D
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