Bruno
13/12/2005, 11:20
La piccola Kawasaki possiede tante qualità ad un prezzo contenuto
http://www.tio.ch/common_includes/www.newsmotori.ch/img/p_20051213_104405_ER-1.jpghttp://www.tio.ch/common_includes/www.newsmotori.ch/img/p_20051213_104405_Er-2.jpg
Disco a margherita, mono laterale e scarico basso Più i percorsi diventano tortuosi e più la ER- 6n diverte senza impegnare troppo il conducente Quadro strumenti semplice e ben leggibile La ER- 6n apre un nuovo capitolo nella gamma della casa di Akashi, è infatti una naked dal prezzo molto competitivo. La questione è: perché alla base del progetto di una moto di fascia media cioè quel particolare settore che raggruppa le moto economiche si deve in primis tener conto della razionalità mettendo in secondo piano l’aspetto “ emotivo” che le due ruote hanno sui potenziali acquirenti? Sicuramente questa domanda se la sono posta ad Akashi alla Kawasaki e si sono anche dati la risposta: ER- 6n, una moto che pur nascendo in un segmento dai contenuti costi di produzione, ha un look e una dotazione tecnica che le farebbe meritare un posizionamento nella parte alta della piramide motociclistica.
Motore, ciclistica e freni Il propulsore è un bicilindrico in linea a 4 tempi di 649 cc, raffreddato a liquido, alesaggio per corsa 83x60 mm. Distribuzione doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro. Alimentazione a iniezione elettronica. La potenza erogata è di 72,1 CV a 8.500 giri con una coppia di 66 Nm a 7.000 giri. Telaio a diamante in acciaio. Sospensioni, anteriore forcella telescopica da 41 mm, forcellone oscillante a doppio braccio con monoammortizzatore regolabile nel precarico molla.
Pneumatici: anteriore 120/ 70 17, posteriore 160/ 60- 17. Freno anteriore a doppio disco a margherita da 300 mm con pinza a doppio pistoncino. Posteriore disco singolo a margherita da 220 mm con pinza a singolo pistoncino. È possibile scegliere in opzione la versione con l’ABS su avantreno e retrotreno per ottimizzare con un ausilio tecnologico la potenza di frenata. Prova su strada Fin dall’approccio sembra di sentirsi la moto “ cucita” addosso, perché la posizione di guida è ottima. La sella bassa ( 785 mm) e stretta, come stretto risulta il serbatoio. Sono particolari questi che permettono di sentirsi ben inseriti con le gambe durante la guida e di appoggiare perfettamente i piedi a terra anche ai conducenti di statura bassa e rassicurare i neofiti nelle manovre da fermi.
La sensazione è di trovarsi fra le mani una moto estremamente facile da guidare: si fa apprezzare anche nel traffico cittadino, agilissima e maneggevole, merito sicuramente di una ciclistica che risponde alle esigenze di facilità ed efficacia di guida, ma anche ad un peso contenuto di 174 kg.
Per apprezzare tutto il potenziale di questa “ piccola” Kawa abbiamo scelto un percorso di montagna molto tortuoso con fondo stradale sconnesso e con tornanti stretti. L’inserimento in curva riesce facile e naturale, la ciclistica risponde prontamente ai comandi del pilota. La ER- 6n nei cambi di direzione è estremamente reattiva e veloce, le sospensioni offrono il perfetto compromesso tra comfort e rigore.
Il motore è molto fluido, riprende bene dai bassi e medi regimi, scende senza alcun problema ai 2.500 giri in sesta per riprendere agevolmente e senza affanno alcuno. Si dispone quindi di un arco di giri utile particolarmente ampio, tanto che nei percorsi molto guidati, volendo, si riesce ad usare pochissimo un cambio comunque eccellente per morbidezza e precisione, come altrettanto morbida è la frizione.L’impianto frenante si è rivelato efficace e sicuro, i tre dischi a margherita garantiscono spazi di arresto contenuti e rassicuranti.
Bella e soprattutto molto divertente da guidare la ER- 6n non è da meno dal punto di vista estetico. Originale, come lo sono alcune soluzioni tecniche adottate dagli ingegneri di Akashi e ci riferiamo in particolare allo scarico centrale piazzato sotto il motore e all’ammortizzatore laterale. Design minimalista ma completo per la strumentazione che si intona allo spirito della moto.
Vasta anche la gamma degli accessori originali Kawasaki, ne citiamo alcuni: parabrezza, top case, mini- kit indicatori e protezioni per il telaio. È fornibile nei colori nero, argento e giallo al prezzo di 9.290 franchi e 10.190 franchi per la versione con l’ABS.
Considerando il prezzo di acquisto c’è quindi da lodare il lavoro fatto dai tecnici, la ER- 6n è una moto che merita successo perché le carte in regola le ha davvero tutte. Una moto che invoglia il neofita e allo stesso tempo è in grado di risvegliare i sensi al veterano.
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Disco a margherita, mono laterale e scarico basso Più i percorsi diventano tortuosi e più la ER- 6n diverte senza impegnare troppo il conducente Quadro strumenti semplice e ben leggibile La ER- 6n apre un nuovo capitolo nella gamma della casa di Akashi, è infatti una naked dal prezzo molto competitivo. La questione è: perché alla base del progetto di una moto di fascia media cioè quel particolare settore che raggruppa le moto economiche si deve in primis tener conto della razionalità mettendo in secondo piano l’aspetto “ emotivo” che le due ruote hanno sui potenziali acquirenti? Sicuramente questa domanda se la sono posta ad Akashi alla Kawasaki e si sono anche dati la risposta: ER- 6n, una moto che pur nascendo in un segmento dai contenuti costi di produzione, ha un look e una dotazione tecnica che le farebbe meritare un posizionamento nella parte alta della piramide motociclistica.
Motore, ciclistica e freni Il propulsore è un bicilindrico in linea a 4 tempi di 649 cc, raffreddato a liquido, alesaggio per corsa 83x60 mm. Distribuzione doppio albero a camme in testa, 4 valvole per cilindro. Alimentazione a iniezione elettronica. La potenza erogata è di 72,1 CV a 8.500 giri con una coppia di 66 Nm a 7.000 giri. Telaio a diamante in acciaio. Sospensioni, anteriore forcella telescopica da 41 mm, forcellone oscillante a doppio braccio con monoammortizzatore regolabile nel precarico molla.
Pneumatici: anteriore 120/ 70 17, posteriore 160/ 60- 17. Freno anteriore a doppio disco a margherita da 300 mm con pinza a doppio pistoncino. Posteriore disco singolo a margherita da 220 mm con pinza a singolo pistoncino. È possibile scegliere in opzione la versione con l’ABS su avantreno e retrotreno per ottimizzare con un ausilio tecnologico la potenza di frenata. Prova su strada Fin dall’approccio sembra di sentirsi la moto “ cucita” addosso, perché la posizione di guida è ottima. La sella bassa ( 785 mm) e stretta, come stretto risulta il serbatoio. Sono particolari questi che permettono di sentirsi ben inseriti con le gambe durante la guida e di appoggiare perfettamente i piedi a terra anche ai conducenti di statura bassa e rassicurare i neofiti nelle manovre da fermi.
La sensazione è di trovarsi fra le mani una moto estremamente facile da guidare: si fa apprezzare anche nel traffico cittadino, agilissima e maneggevole, merito sicuramente di una ciclistica che risponde alle esigenze di facilità ed efficacia di guida, ma anche ad un peso contenuto di 174 kg.
Per apprezzare tutto il potenziale di questa “ piccola” Kawa abbiamo scelto un percorso di montagna molto tortuoso con fondo stradale sconnesso e con tornanti stretti. L’inserimento in curva riesce facile e naturale, la ciclistica risponde prontamente ai comandi del pilota. La ER- 6n nei cambi di direzione è estremamente reattiva e veloce, le sospensioni offrono il perfetto compromesso tra comfort e rigore.
Il motore è molto fluido, riprende bene dai bassi e medi regimi, scende senza alcun problema ai 2.500 giri in sesta per riprendere agevolmente e senza affanno alcuno. Si dispone quindi di un arco di giri utile particolarmente ampio, tanto che nei percorsi molto guidati, volendo, si riesce ad usare pochissimo un cambio comunque eccellente per morbidezza e precisione, come altrettanto morbida è la frizione.L’impianto frenante si è rivelato efficace e sicuro, i tre dischi a margherita garantiscono spazi di arresto contenuti e rassicuranti.
Bella e soprattutto molto divertente da guidare la ER- 6n non è da meno dal punto di vista estetico. Originale, come lo sono alcune soluzioni tecniche adottate dagli ingegneri di Akashi e ci riferiamo in particolare allo scarico centrale piazzato sotto il motore e all’ammortizzatore laterale. Design minimalista ma completo per la strumentazione che si intona allo spirito della moto.
Vasta anche la gamma degli accessori originali Kawasaki, ne citiamo alcuni: parabrezza, top case, mini- kit indicatori e protezioni per il telaio. È fornibile nei colori nero, argento e giallo al prezzo di 9.290 franchi e 10.190 franchi per la versione con l’ABS.
Considerando il prezzo di acquisto c’è quindi da lodare il lavoro fatto dai tecnici, la ER- 6n è una moto che merita successo perché le carte in regola le ha davvero tutte. Una moto che invoglia il neofita e allo stesso tempo è in grado di risvegliare i sensi al veterano.