diapason46
09/03/2006, 19:14
la normativa sarà in vigore da metà maggio, pertanto stiamo già lavorando ad un kit per completare gli scarichi sprovvisti di catalizzatore per regolarizzare l'utilizzo su strada.
Al momento non abbiamo dati più precisi, ma confermiamo l'uscita del kit entro il 18/05/06
Per le moto che in origine non sono dotate di catalizzatore non sarà necessario applicare il kit.
Per quanto riguarda invece i codici di omologazione verranno mantenuti gli attuali codici riportati sui corpi delle marmitte e si aggiungeranno i codici di omologazione dei collettori contenenti i catalizzatori.
Quindi una marmitta "classica", composta da un silenziatore ed un collettore dotato di catalizzatore, avrà due numeri di omologazione; l'attuale numero applicato al silenziatore ed un nuovo numero applicato al collettore
Cordiali Saluti
LEOVINCE
Questo è quanto mi hanno scritto dalla Leovince, dovremmo essere salvi, un po' meno il portafogli.
infatti. li ho chiamati pure io. in pratica dovrei comprare altri 2 nuovi collettori (visto che la mia moto ha il doppio scarico) al modico prezzo di 100 euro a collettore :shock: :evil:
a me sembra una ladrata bella e buona :evil:
secondo me per quelli che hanno comprato gli scarichi da poco tempo la Leovince dovrebbe fare un prezzo forfettario!
Motogatto
09/03/2006, 20:20
Vorrei capire perchè stavo valutando l'acquisto di un paio di Leovince di 2a mano per la mia FZ6: per montarli devo necessariamente usare il tubo elimina catalizzatore fornito con il kit oppure posso non farlo? (e quindi lasciando il catalizzatore originale Yamaha sono in regola)? :roll:
Un grazie in anticipo a chi mi risponde ;-)
diapason46
11/03/2006, 04:14
Vorrei capire perchè stavo valutando l'acquisto di un paio di Leovince di 2a mano per la mia FZ6: per montarli devo necessariamente usare il tubo elimina catalizzatore fornito con il kit oppure posso non farlo? (e quindi lasciando il catalizzatore originale Yamaha sono in regola)? Rolling Eyes
Io ho provato a montarli col catalizzatore originale, ma sembra che il tubo habbia una piega diversa, e i silenziatori mi stavano troppo bassi. Se qualcuno ha una soluzione migliore...
diapason46
11/03/2006, 04:17
se non leggo male per le moto non dotate di catalizzatore ( tutte le versioni ante 2004 ) non serve fare nulla o sbaglio??
Non sbagli, tutto ok
Ciao a tutti!
quindi secondo voi / secondo la legge se io monto uno scarico Arrow sulla mia fazerina del 2000 omologato non incorro in rischi/problemi/spese ulteriori..
corretto???
Grazie
Vamp
Fabione68
12/03/2006, 17:34
Ciao a tutti!
quindi secondo voi / secondo la legge se io monto uno scarico Arrow sulla mia fazerina del 2000 omologato non incorro in rischi/problemi/spese ulteriori..
corretto???
Grazie
Vamp
Corretto, non avevi e continui a non avere il catalizzatore. :wink:
fazer in love
13/03/2006, 09:28
Ciao ragazzi,
se non erro il primo fazer 1000 con catalizzatore o omologato euro 2 è il 2005. Giusto??
Io ho il 2004..non ci sto capendo piu' niente!!
Datemi lumi...garzie.
diapason46
17/07/2006, 14:40
Nuova direttiva 2005/30/CE
Cari Clienti,
il 18 Maggio p.v. entra in vigore la direttiva europea 2005/30/CE che regola la materia inerente i nuovi criteri di omologazione degli impianti di scarico.
Come sempre avviene in queste occasioni, con l'avvicinarsi della scadenza "fatidica", la circolazione di voci, comunicati vari, etc., si è intensificata, generando confusione e preoccupazione.
Questo si verifica perché, spesso e volentieri, l'informazione data è lacunosa e superficiale, se non addirittura sbagliata. A questo fenomeno, tipicamente "italiano", la nostra azienda è ormai abituata sin da quando, molti anni fa, ha intrapreso le prime omologazioni di marmitte after-market.
Lo scopo di questa circolare è quindi quello di fare chiarezza su questa nuova direttiva, sulla sua applicabilità e sulle presunte conseguenze; con l'obiettivo di preparare a questo avvenimento gli operatori del settore e, soprattutto, i motociclisti e di tranquillizzare tutti perché, a differenza di altri, rimaniamo convinti che la strategia della paura e della confusione inculcata nel consumatore non sia mai stata una strategia di vendita vincente, al contrario riteniamo che il mercato abbia bisogno di serenità e di stabilità. Per il bene di tutti, in primis dei motociclisti e poi delle aziende del settore, ed in virtù del nostro ruolo di leader di mercato ci assumiamo, ancora una volta come già in passato, la responsabilità di quanto sopra.
CHE COS'E' LA DIRETTIVA 2005/30/CE
La nuova direttiva integra e sostituisce la precedente 97/24/CE dalla quale si differenzia per il fatto che, per la prima volta, viene data la possibilità ai produttori after-market di omologare prodotti catalizzati.
A questo proposito occorre fare una premessa molto importante: la Sito Gruppo Industriale s.p.a. è stata l'azienda promotrice, in collaborazione con l'ANCMA, dell'azione che ha portato alla modifica della vecchia direttiva 97/24/CE. Questa iniziativa è stata da noi intrapresa per porre rimedio ad una legge a nostro avviso sbagliata perché, permettendo ai soli produttori di motocicli di omologare marmitte catalitiche, penalizzava tutti i costruttori after-market e, ovviamente, rischiava di penalizzare anche i motociclisti perché restringeva la loro possibilità di scelta al momento di sostituire lo scarico originale. Costituiva, in sostanza, una vera e propria situazione di monopolio (a favore dei costruttori) che, come sappiamo, non va mai a vantaggio del consumatore.
Dopo un lungo iter burocratico questo emendamento, partito da Monticello d'Alba, è arrivato nella sede della Comunità Europea a Bruxelles e, l'anno passato, è stato approvato, dando origine alla nuova normativa che entrerà in vigore il 18 Maggio 2006.
Al contrario di quanto si legge in questi giorni quindi, quanto sta per succedere va visto in chiave positiva perché offre una possibilità nuova a tutte le aziende come la nostra (che sono state coinvolte nell'iniziativa fin dall'inizio anche se, salvo pochissime eccezioni, con scarso riscontro), agli operatori del settore e, soprattutto, ai consumatori finali perché destituisce una situazione, come detto in precedenza, di monopolio ed apre le porte alla libera concorrenza.
A questo punto occorre spiegare cosa succederà in funzione della 2005/30/CE e come la nostra azienda Vi metterà nelle condizioni di poter continuare a lavorare serenamente e nel rispetto delle leggi.
SFERA DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA 2005/30/CE
Per prima cosa sottolineiamo che tutti coloro che hanno acquistato impianti di scarico omologati fino ad oggi sono assolutamente in regola e lo saranno anche dopo il 18 Maggio 2006.
Le omologazioni europee, che attualmente accompagnano i nostri prodotti, sono state regolarmente rilasciate dai vari Ministeri dei Trasporti nazionali e riconosciute da tutti i paesi della Comunità Europea, come tali sono incontestabili. Queste omologazioni sono conformi al capitolo 9 della normativa originaria 97/24/CE, ossia al capitolo relativo al rumore, ma non al capitolo 5, relativo alle emissioni, perché, come spiegato in precedenza, non era possibile per i vari ministeri rilasciare questo tipo di conformità ad un produttore after-market.
La nuova direttiva 2005/24/CE, che sostituisce la precedente, in funzione di quanto spiegato sopra, non è retroattiva nel senso che permette a tutti coloro che sono in possesso di una marmitta after-market non catalizzata di adeguarsi alle nuove regole, ma non obbliga nessuno, permettendo a tutti di continuare a circolare liberamente anche dopo il 18 Maggio prossimo.
A questo proposito occorre però suddividere due categorie di motocicli ed evidenziare quali sono le eventuali limitazioni in specifici contesti, come le giornate di limitazione al traffico ai mezzi catalitici e le revisioni:
- il motociclista che dispone di un mezzo non catalizzato, equipaggiato con un sistema di scarico after-market omologato antecedentemente all'entrata in vigore della direttiva 2005/30/CE per il solo capitolo 9 riguardante le emissioni sonore. In questo caso per l'utente non ci sono preclusioni al libero utilizzo su strada. Il mezzo, non essendo catalizzato, non potrà accedere alle zone a traffico limitato per blocco della circolazione dei mezzi non catalizzati. Per quanto riguarda la revisione del mezzo, si potrà mantenere il sistema di scarico after-market;
v - il motociclista che dispone di un mezzo catalizzato, equipaggiato con un sistema di scarico after-market omologato antecedentemente all'entrata in vigore della direttiva 2005/30/CE per il solo capitolo 9 riguardante le emissioni sonore. In questo caso per l'utente non ci sono preclusioni al libero utilizzo su strada. Per l'accesso alle zone a traffico limitato per blocco della circolazione dei mezzi non catalizzati, occorrerà verificare due ipotesi: se il prodotto after-market non elimina il catalizzatore di serie, non ci saranno limitazioni; se il prodotto after-market elimina il catalizzatore di serie, il mezzo perderà il diritto d'accesso. Analogamente, per quanto riguarda la revisione del mezzo, si dovrà ripristinare il sistema di scarico di serie solo se il catalizzatore originale verrà asportato con l'adozione del sistema di scarico after-market, nel caso in cui il catalizzatore originale non venga asportato si potrà sostenere la revisione mantenendo lo scarico after-market.
Dall'entrata in vigore della nuova direttiva 2005/30/CE invece i criteri di omologazione cambieranno e gli scarichi after-market dovranno essere conformi sia al capitolo 9 (rumore), sia la capitolo 5 (emissioni), in rispetto dei valori indicati dall'omologazione originaria del mezzo (Euro1, 2 o 3).
COME SI ADEGUERA' LA SITO GRUPPO INDUSTRIALE A QUESTO NUOVO CONTESTO.
Occorre innanzitutto premettere che la nostra azienda da molti anni a questa parte ha sviluppato, all'interno del suo Reparto Ricerca & Sviluppo, esperienze nell'utilizzo dei catalizzatori, proprio in prospettiva di quanto si sta ora verificando.
Grazie a queste esperienze ed alla collaborazione intrapresa da anni con alcuni dei maggiori produttori mondiali di catalizzatori, saremo in condizione di fornire ai nostri Clienti prodotti catalizzati ed in regola con la nuova normativa.
Nello specifico, a partire dal 18 Maggio 2006, proporremo a catalogo:
- silenziatori omologati dotati di catalizzatore, per i mezzi in cui si renderà necessario asportare il catalizzatore di serie;
- silenziatori omologati privi di catalizzatore, per i mezzi che conserveranno il catalizzatore di serie;
- impianti completi omologati e dotati di catalizzatore. In questo caso il catalizzatore di serie verrà sempre asportato.
Anche se, come detto in precedenza, non è obbligatorio, offriremo inoltre la possibilità a tutti coloro che sono già in possesso di un nostro scarico omologato solo al capitolo 9 (rumore) di acquistare, ad un prezzo ragionevole, un kit collettore dotato di catalizzatore, omologato secondo la nuova direttiva 2005/30/CE. Questo collettore dovrà semplicemente essere sostituito al precedente da noi fornito. A questo proposito sottolineiamo che questi kit saranno disponibili solo per quei mezzi già catalizzati in origine e solo nel caso in cui l'applicazione del nostro scarico abbia richiesto l'eliminazione del catalizzatore originale.
La possibilità, assolutamente facoltativa, di acquistare un kit di catalizzazione verrà offerta solamente per le linee di prodotto SBK ed X3, mentre per tutte le altre linee facenti parte della nostra gamma non sarà possibile operare in tale direzione.
Ovviamente, tutti i prodotti verranno corredati da adeguata documentazione riportante gli estremi dell'omologazione e verrà fornito un adesivo anti-manomissione riportante i dati relativi all'omologazione del silenziatore e del collettore catalizzato (capitoli 5 e 9) da applicare obbligatoriamente sul telaio del mezzo.
Nella speranza di avere raggiunto il nostro scopo, ovvero di avere chiarito il nuovo contesto in cui ci apprestiamo ad operare e, soprattutto, di aver restituito un po' di tranquillità a tutti Voi ed ai nostri affezionati motociclisti, Vi auguriamo un prospera e soddisfacente stagione che, tempo permettendo, sembra finalmente alle porte.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento il nostro staff commerciale e tecnico è a Vostra disposizione.
SITO GRUPPO INDUSTRIALE S.p.A.
Vorrei capire perchè stavo valutando l'acquisto di un paio di Leovince di 2a mano per la mia FZ6: per montarli devo necessariamente usare il tubo elimina catalizzatore fornito con il kit oppure posso non farlo? (e quindi lasciando il catalizzatore originale Yamaha sono in regola)? Rolling Eyes
Io ho provato a montarli col catalizzatore originale, ma sembra che il tubo habbia una piega diversa, e i silenziatori mi stavano troppo bassi. Se qualcuno ha una soluzione migliore...
ho montato anche io gli EVO II in carbonio sulla mmia fz6. Il mecca che li ha montati mi ha detto che ha dovuto eliminare il catalizzatore originale yama in quanto non compatibile con gli scarichi...
l'unica soluzione sarebbe comprare il raccordo con catalizzatore Leo ( altri 150 €....)
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