Elijah
13/03/2006, 19:00
Dovendo sostituire la gomma anteriore, vado da lui (Tonino), da cui altre volte avevo già montato le diablo. La gomma ci mette oltre due settimane per arrivare. Arriva, gli lascio la moto, torno e mi dice "mi hanno mandato quella sbagliata, ho dovuto montarla e poi me ne sono reso conto, e l'ho dovuta rismontare". Dopo un po' arriva finalmente la mia gomma, e me la monta per 125 euro.
A casa (500 m di distanza) mi accorgo che il cerchio è profondamente scheggiato in ben 4 punti. Chiamo Tonino e glielo dico, chiedendogli se fosse stato lui. Mi risponde di no, ma di portargli la moto così vediamo. Era venerdì pomeriggio, così gli dico che passo lunedì mattina (cioè oggi). Passo, non faccio a tempo a togliermi il casco che lui arriva come una furia, guarda e mi manda a quel paese, e se ne va lanciando improperi. Mi levo il casco e i guanti lo raggiungo e gli faccio: "scusa, ma ti pare modo di rivolgerti? Io ti ho parlato educatamente, non mi pare il caso di rispondere in questo modo." E lui imperterrito: "quello non te l'ho fatto io, sono cazzi tuoi, te lo sei fatto da solo, su un marciapiede!" e seguita a riempirmi di insulti perché mi ero permesso di domandargli se fosse stato lui.
Io chiudo dicendo che se prima potevo avere qualche dubbio sul fatto che fosse stato lui, la sua reazione immotivatamente maleducata e aggressiva me li aveva tolti tutti.
Cafone, maleducato e in malafede... mi ha detto pure "non ti voglio più come cliente, è meglio che non ti fai più vedere, e mi veniva incontro come se volesse picchiarmi... voleva pure mettermi paura? :evil:
A casa (500 m di distanza) mi accorgo che il cerchio è profondamente scheggiato in ben 4 punti. Chiamo Tonino e glielo dico, chiedendogli se fosse stato lui. Mi risponde di no, ma di portargli la moto così vediamo. Era venerdì pomeriggio, così gli dico che passo lunedì mattina (cioè oggi). Passo, non faccio a tempo a togliermi il casco che lui arriva come una furia, guarda e mi manda a quel paese, e se ne va lanciando improperi. Mi levo il casco e i guanti lo raggiungo e gli faccio: "scusa, ma ti pare modo di rivolgerti? Io ti ho parlato educatamente, non mi pare il caso di rispondere in questo modo." E lui imperterrito: "quello non te l'ho fatto io, sono cazzi tuoi, te lo sei fatto da solo, su un marciapiede!" e seguita a riempirmi di insulti perché mi ero permesso di domandargli se fosse stato lui.
Io chiudo dicendo che se prima potevo avere qualche dubbio sul fatto che fosse stato lui, la sua reazione immotivatamente maleducata e aggressiva me li aveva tolti tutti.
Cafone, maleducato e in malafede... mi ha detto pure "non ti voglio più come cliente, è meglio che non ti fai più vedere, e mi veniva incontro come se volesse picchiarmi... voleva pure mettermi paura? :evil: