Angelo
11/04/2006, 13:46
.... a farci riflettere una volta in piu':
Un amico è uscito dal coma ieri sera. Mi ha telefonato alle 11 suo fratello. La sua situazione è grave, ma hanno escluso pericoli di vita. Il quadro è agghiacciante. Una gamba distrutta, tutte o quasi le costole rotte, un polmone forato, le clavicole rotte entrambe, il bacino rotto, e un grosso ematoma alla testa che per fortuna sta regredendo, per le mani non si sa ancora quante e quali fratture. Hanno detto che prima di tre mesi almeno non si parla nemmeno di muovere un dito. Poi si vedrà. Dal punto di vista motociclistico, purtroppo lui ha torto marcio. Il furgone ha lasciato una strisciata di gomme per circa tre metri prima di investirlo. Lui a detta di alcuni, era in piena curva cieca a destra e tirava, non è uno da mototurismo. Uno che va abbastanza di frequente in pista. E' anche uno molto capace, però evidentemente questa volta la curva lo ha tradito. Quel che ho sempre purtroppo sostenuto io. Nelle curve cieche, l'agguato può essere sempre presente. A me è capitato di tutto. Sull'Aurelia ho trovato una bottiglia piena di acqua minerale in curva e a momenti accadeva un guaio.
Una volta mi sono trovato uno in bici che aveva forato e in piena curva a destra, stava cambiando il copertone. Poi non parliamo di buche, ghiaia, sabbia, pietre o qualsiasi altro ostacolo come un precedente incidente. Che si può fare? Poco o meglio stare molto attenti e non vergognarsi di arrivare prima della curva e rallentare o tenere veramente gli occhi aperti. Lo so che suona retorica del giorno dopo, ma non pensate che forse si potrebbebro evitare molti guai? Poi potete anche dirmi che io sono uno timoroso, che ha paura, che non sono un vero motociclista, tutte cose che qui al Motoclub hanno sempre detto di me, ma io sono sempre andato per la mia strada.
Purtroppo mi è capitato diverse volte di vedere moto distrutte e motoclisti stesi sull'asfalto e coperti con un telo e per me una volta è troppo, ma quando mi è capitato di vedere scene simili 4/5 volte,allora, la cosa mi suona da incubo e scusate, non mi vergogno ad ammettere di aver paura. Che faccio? Mi tengo la paura e cerco nella disperata illusione, di pensare che un comportamento più "timoroso" mi possa evitare qualche guaio. Anche a costo di farmi chiamare 150 (come mi hanno sempre chiamato, perchè la mia barriera off limits, era ed è di 150 kmh in autostrada e figuratevi su statali)
Un saluto a tutti
Carlo
Dalla ML Senior Internet Bikers
Un amico è uscito dal coma ieri sera. Mi ha telefonato alle 11 suo fratello. La sua situazione è grave, ma hanno escluso pericoli di vita. Il quadro è agghiacciante. Una gamba distrutta, tutte o quasi le costole rotte, un polmone forato, le clavicole rotte entrambe, il bacino rotto, e un grosso ematoma alla testa che per fortuna sta regredendo, per le mani non si sa ancora quante e quali fratture. Hanno detto che prima di tre mesi almeno non si parla nemmeno di muovere un dito. Poi si vedrà. Dal punto di vista motociclistico, purtroppo lui ha torto marcio. Il furgone ha lasciato una strisciata di gomme per circa tre metri prima di investirlo. Lui a detta di alcuni, era in piena curva cieca a destra e tirava, non è uno da mototurismo. Uno che va abbastanza di frequente in pista. E' anche uno molto capace, però evidentemente questa volta la curva lo ha tradito. Quel che ho sempre purtroppo sostenuto io. Nelle curve cieche, l'agguato può essere sempre presente. A me è capitato di tutto. Sull'Aurelia ho trovato una bottiglia piena di acqua minerale in curva e a momenti accadeva un guaio.
Una volta mi sono trovato uno in bici che aveva forato e in piena curva a destra, stava cambiando il copertone. Poi non parliamo di buche, ghiaia, sabbia, pietre o qualsiasi altro ostacolo come un precedente incidente. Che si può fare? Poco o meglio stare molto attenti e non vergognarsi di arrivare prima della curva e rallentare o tenere veramente gli occhi aperti. Lo so che suona retorica del giorno dopo, ma non pensate che forse si potrebbebro evitare molti guai? Poi potete anche dirmi che io sono uno timoroso, che ha paura, che non sono un vero motociclista, tutte cose che qui al Motoclub hanno sempre detto di me, ma io sono sempre andato per la mia strada.
Purtroppo mi è capitato diverse volte di vedere moto distrutte e motoclisti stesi sull'asfalto e coperti con un telo e per me una volta è troppo, ma quando mi è capitato di vedere scene simili 4/5 volte,allora, la cosa mi suona da incubo e scusate, non mi vergogno ad ammettere di aver paura. Che faccio? Mi tengo la paura e cerco nella disperata illusione, di pensare che un comportamento più "timoroso" mi possa evitare qualche guaio. Anche a costo di farmi chiamare 150 (come mi hanno sempre chiamato, perchè la mia barriera off limits, era ed è di 150 kmh in autostrada e figuratevi su statali)
Un saluto a tutti
Carlo
Dalla ML Senior Internet Bikers