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Visualizza Versione Completa : Gestione freno motore in ingresso di curva



Degli
13/04/2006, 19:59
...come da oggetto ho alcune difficoltà nel gestire il freno motore in ingresso. Diciamo che i frenata scalo le marce e arrivo in fondo che praticamente vado troppo piano per affrontare la curva e quindi mi tocca affrontarla in accelerazione..il che nn è il top,giusto?
Ad esempio sono in terza e voglio mettere in seconda...comincio a frenare e poi raggiunti un numero di giri ammissibile per evitare il saltellamento levo una marcia con relativo colpetto di gas....solo che a quel punto mi trovo ad una velocità molto bassa.
Cosa devo fare? Andare più forte e scalare proprio all'ultimo oppure c'è un modo per passare dalla terza alla seconda tipo a 8000 giri senza rischiare di morire?

Aaron79
13/04/2006, 20:16
...come da oggetto ho alcune difficoltà nel gestire il freno motore in ingresso. Diciamo che i frenata scalo le marce e arrivo in fondo che praticamente vado troppo piano per affrontare la curva e quindi mi tocca affrontarla in accelerazione..il che nn è il top,giusto?
Ad esempio sono in terza e voglio mettere in seconda...comincio a frenare e poi raggiunti un numero di giri ammissibile per evitare il saltellamento levo una marcia con relativo colpetto di gas....solo che a quel punto mi trovo ad una velocità molto bassa.
Cosa devo fare? Andare più forte e scalare proprio all'ultimo oppure c'è un modo per passare dalla terza alla seconda tipo a 8000 giri senza rischiare di morire?

Domanda difficile ...o meglio difficile risponderti, dipende dallo stile di guida e dall'andatura che stai tenendo..parrebbe, da come dici, che o cominci a frenare troppo presto, o freni troppo come intensità...la moto va fatta scorrere...cmq penso che solo un pò di pratica ti permetterà di migliorare l'ingresso curva .

Personalmente, immaginiamo un'andatura medio allegra, prima della curva freno, scalo comincio ad inclinare la moto rilasciando il freno e circa a centro curva comincio a pelare il gas aumentando gradualmente man mano che mi avvicino all'uscita della curva... però, non pare molto diverso da quello che faccio io...quindi...

PROVA PROVA PROVA ... ;)

marce
14/04/2006, 11:54
e' difficile dirlo scrivendolo...il tuo problema potrebbe essere che ti appresti troppo presto a rallenatere...il concetto dell'ingresso in curva, nella guida sportiva, deve essere quello di staccare e non rallentare!!!ossia, molto volgarmente devi arrivare e frenare deciso e non iniziare a rallentare 200m prima...dubito di essere stato chiaro :? :lol: :lol:

comunque immagazzina il concetto della staccata!!! 8)

darkdevil
14/04/2006, 12:30
....oppure fai come fanno in parecchi, ti fai un'uscita con un bel gruppo di fazeristi(10-12 minimo) ti scegli quello con l'andatura simile alla tua poi piano piano che prendi confidenza con la tua moto risali il gruppo fino ad arrivare dove più te la senti di rischiare, vedrai che con poche uscite le tue "staccate" saranno più precise :wink:

Degli
14/04/2006, 14:22
Grazie a tutti..credo di aver capito..anzi visto che ho un po' di tempo vado a mettere in pratica.. :twisted: :twisted:

marce
20/04/2006, 09:11
ha ragione Aldo...ti abbiamo detto due cose diverse...ora scegli il tuo stile!!!

Con il mio 500km li fai tranquillamente...però la sera cammini a "ragno" :mrgreen: :mrgreen:

Steboga
20/04/2006, 10:12
x scalare a 8mila giri ci vuole solo un pò di sensibilità, certo che avrai ancora + freno motore :wink:
una questione di pratica e di misure, col tempo esce tutto al meglio.
x lo stile evita di concentrarti su staccate e compagnia, punta + sulle traettorie pulite e lineari, il discorso è semplice, se stacchi forte la moto ha scompensi, nn è sempre semplice controllare un'ingresso in curva all'ultima frazione di secondo con la coda che va di qua e di là.
con il "metedo" di aldo hai il nn piccolo vantaggio di un buon margine di sicurezza, e le curve escono bene ;-)
personalmente il freno motore mi dava fastidio dopo aver staccato nella ricerca del punto di corda, alzato un pò il minimo e abituato così

LumacOne
20/04/2006, 10:52
x lo stile evita di concentrarti su staccate e compagnia, punta + sulle traettorie pulite e lineari, il discorso è semplice, se stacchi forte la moto ha scompensi,

Quoto, x me questo è lo stile migliore x divertirsi in strada...
ovvio ke in pista è tutta un'altra cosa :wink:

morcanon
20/04/2006, 11:27
un quattro cilindri come quello della fazer (tutte) ti porta tranquillamente fuori da una curva anche a 1500 giri, quindi prima di staccare e scalare da cattivo sotto la curva inizia a concentrarti solo su frenata e traiettorie, anche se entri in curva basso di giri non importa (almeno finche non cerchi di fare il tempo) poi con calma ci arrivi.
inizia a frenare a moto dritta, poi puoi protrarre la frenata fino alla corda (le dunlop in questo aiutano perchè la moto non raddrizza appena pinzi), dopodicchè apri e imposti l'uscita.
se proprio vuoi scalare puoi buttare giù la marcia anche 10000 giri basta che rilasci la frizione modulandola bene e se la moto ti scoda un pochino la puoi anche laciare fare (un pochino!) tanto quando pieghi e si accuccia sulle sospensioni si riprende da sola.
ciauz

hugool
21/04/2006, 10:13
:) :) quoto in pieno :) :)

sol-o
22/04/2006, 18:50
ciao Degli come hai visto non essite uno stile ben preciso di guida ,il consiglio che mi sento di darti è: se non conosci la strada guida come ti ha detto aldo,se invece la strada la conosci è non devi fare molti km usa la tecnica che ti ha suggerito marce,stai attento che con quest'ultima i margini per eventuali errori diminuiscono parecchio

affrontarla in accelerazione..il che nn è il top,giusto?
Dipende dal tipo di moto hce hai dalla tua sensibilità,il con la fazer 04 per evitare l'on/off entravo in curva con il gas leggermente pelato e alla corga aprivo,in ogni caso ricordati che le curve è sempre meglio farle con marce basse,riesci ad avere più margine di sicurezza proprio grazie al freno motore
Lamps :D :D

luke_magic
24/04/2006, 23:15
per tagliare la testa al toro inizia frendando "alla aldo" (che con il cardano ha fatto della guida pulita di necessità virtù) per poi finire, se lo stile ti attira maggiormente, "alla marce"...........su quale sia meglio in termini di resa cronometrica non saprei......la guida "violenta" sembra più veloce 8complice anche le maggiori forze in gioco) ma sono solo i secondi a dare il verdetto finale..........

kinopio
24/04/2006, 23:54
dico umilmente (e banalmente) la mia, quotando tutti i fautori della guida "rotonda", in strada sicuramente preferibile rispetto alla guida sportiva "pura" (staccatona al limite)...
dato che non c'è da fare il tempo sul giro è decisamente meglio godersi la traiettoria giusta, impostare la piega come meglio si crede e lasciarsi "margini correttivi" adeguati...
trovarsi il brecciolino davanti a metà curva con la moto piegata e pinzata non è davvero il massimo...

luke_magic
27/04/2006, 14:36
no no ho letto bene il tuo post e concordo pienamente.......il mio reply è stato molto sintetico quindi non mi sono spiegato bene.........
la mia non è una colpevolizzazione del cardano, anzi; piuttosto lo vedo (almeno credo che sia stato così) come un fare "di necessità virtù": il discorso a cui mi riferivo citando il cardano (che peraltro non ho mai avuto modo di provare) era proprio quello che hai riportato tu nella tua risposta: il fatto che (sempre per sentito dire da parte di amici che sono passati da catena a cardano) bisognasse un po' prenderci la mano, che bisognasse capire cosa non doveva essere fatto rischiando di bloccare il posteriore (se solo per colpa del cardano o per altri elementi non saprei dirti).
Il fatto quindi che il cardano precludesse certi modi di affrontare la curva (pena il bloccaggio del post), unitamente alla ricerca di un maggior confort di guida e di una maggior sicurezza ha imposto quindi un modo di guidare "più" rotondo", non fatto di staccatone, di marce buttate giù a coppie, di freni incandescenti ma volto invace al cercare di anticipare la curva arrivando alla giusta velocità (poco freno e freno motore dosato), al pennellare meglio la traiettoria con giovamento sia di chi guida sia del passeggero che non rischia il mal di mare.....ed alla sicurezza.........
Mi viene riferito che la cosa più strana quando ti si vede guidare è che non tocchi praticamente mai i freni, evidentemente l'esperienza ti consente di capire la curva e di interpretarla nel modo migliore........a questo mi riferivo........
da qui il mio precedente post: iniziare a guidare cercando di capire la curva, di arrivare alla giusta velocità, di non scannare i freni della moto, di cercare la traiettoria corretta per poi passare (se lo stile di guida dovesse essere appagare di più) a quanto suggerito da marce.....queste poi sono valutazione soggettive.......

frank
06/05/2006, 22:01
Non pensavo fosse così difficile andare in moto :lol: :lol: :lol:

§SilverSurfer§
22/05/2006, 19:24
c'è un modo per passare dalla terza alla seconda tipo a 8000 giri senza rischiare di morire?



se proprio vuoi scalare puoi buttare giù la marcia anche 10000 giri basta che rilasci la frizione modulandola bene

Aggiungerei il classico colpetto di gas...Facile a dirsi e facile a farsi ma... c'è un ma di mezzo: dovresti avere la giusta sensibilità (che ti commuova guardando un film non conta eh :mrgreen: )
Comincia a scalare bene sul dritto, impara a "sentire" le reazioni tue e della moto, piano piano comincerai a scalare anche molto forte benchè non serva su strada se non per puro gusto o in casi limite per aiutare i freni.

nogovoia
22/05/2006, 22:23
Facile a dirsi e facile a farsi


a parte il colpone di gas che ogni tanto può scappare e che ti fa sembrare più tamarro... :roll: :lol:

Cynewulf
01/06/2006, 22:53
Proprio non capisco questa storia del colpo di gas durante la scalta. Scusate, ma il freno motore non è tanto più potente quanto maggiore è la differenza tra velocità di rotazione dell'albero motore e trasmissione?

Secondo me colpetto di gas a basse velocità implica consumo di freni e atteggiamento tamarro

nogovoia
02/06/2006, 09:40
allora.. se guidi tirando le marce in scalata la marcia ti entra che è un piacere (tipo attorno ai 9-10k giri). se invece te ne vai tranquillo girando sui 5-6k potrebbe succedere che il cambio sia più rumoroso. il colpetto di gas andrebbe dato tirando contemporaneamente la frizione per mandar su il motore e far scivolare dentro la marcia. cosa c'entra il discorso dei freni?!? per frenare continui a frenare, magari un po' con il freno dietro in fase di scalata e se riesci anche con quello davanti! :wink:

darkdevil
05/06/2006, 23:57
Proprio non capisco questa storia del colpo di gas durante la scalta. Scusate, ma il freno motore non è tanto più potente quanto maggiore è la differenza tra velocità di rotazione dell'albero motore e trasmissione?

Secondo me colpetto di gas a basse velocità implica consumo di freni e atteggiamento tamarro

A prescindere che il colpetto di gas io lo dò in tutte le scalate dalla 6° alla 1° anche in soli 100m di spazio in quanto è necessario a far "raccordare" agli stessi giri tutti gli ingranaggi, c'è da precisare che solo in questo modo risparmi i freni e non ti skizzano le valvole nel serbatoio.
Ovviamente è questione di pratica e di voglia di farlo, anke se col tempo diventa un automatismo.
I freni in scalata non mi risulta che siano così difficili da usare, il piede destro mi sembra abbastanza libero di fare quello che vuole e le dita della mano destra riescono benissimo a frenare mentre il pollice ruota il gas per il "colpetto" 8)

....piccola dritta, se non devi ripartire "al volo" frena anke con il posteriore(in quanto tende a far scendere più velocemente i giri della trasmissione finale) se invece dopo la scalata hai necessità di skizzare via pinza solo con l'anteriore (la moto sarà più pronta e imballata per riprendere giri e velocità) :wink:

§SilverSurfer§
06/06/2006, 09:41
piccola dritta, se non devi ripartire "al volo" frena anke con il posteriore(in quanto tende a far scendere più velocemente i giri della trasmissione finale) se invece dopo la scalata hai necessità di skizzare via pinza solo con l'anteriore (la moto sarà più pronta e imballata per riprendere giri e velocità)


Quoterrimo Ohh Yeahhh 8)

darkdevil
06/06/2006, 16:05
Aldo hai dimostrato una bella fantasia, ma non è niente di tutto quello che dici ed è molto più facile da fare che da dire 8)

Se la tua moto te lo consente, nel senso che la frenata non è combinata ma separata, fà una prova e lo capirai meglio di quanto non ti possa spiegare scrivendo :wink:

GianFZGE
07/06/2006, 16:41
Ho letto con attenzione e interesse le vs disquisizioni e ho interpretato in questo modo quanto detto da darkdevil:

Frenando con l'anteriore, la forcella davanti si comprime, la catena resta tesa e quando molli il freno (anteriore) non hai da "aspettare" che la catena si tenda per "ripartire" a razzo, inoltre la forcella che si estende puo fungere da "molla" per la spinta. Era questa la differenza ? (espressa in termini fisici).

Questo è un tentativo di interpretazione, personalmente non ho opinioni a riguardo (non me lo posso permettere).

darkdevil
07/06/2006, 17:00
Aldo hai dimostrato una bella fantasia, ...Se la tua moto te lo consente, nel senso che la frenata non è combinata ma separata, fà una prova e lo capirai meglio di quanto non ti possa spiegare scrivendo :wink:
La mia frenata è "nature" senza diavolerie fra me e i freni.
Io è già un po' che freno e penso, ormai, di aver provato tutte le combinazioni possibili, inoltre, quando leggo queste cose cerco sempre aiuto nella fisica, che quella non sbaglia mai.
La fisica dice che la ruota anteriore e quella posteriore sono rigidamente collegate fra loro dalla strada, quindi, se le ruote non pattinano, ai fini dei giri del motore e della trasmissione frenare con il freno anteriore o con i posteriore è esattamente la stessa cosa.
La mia opinione è che bisogna cercare di stare con i piedi per terra e ragionare, per evitare di abbandonarsi all'illusione di manovre fantasiose quanto inutili, che però ci fanno sentire tanto "valentini", anche se "a sentimento" sembra che abbiano una valenza tecnica. (e specialmente di consigliarle agli altri)

Aldo tra la ruota anteriore e quella posteriore...ci stà l'escursione delle sospensioni e il leveraggio del forcellone sufficienti a far si che, in una frenata veloce con conseguente ripartenza, possano caricarsi e rendere più agevole la ripartenza (semprekè tu da buon asino non abbia accucciato la moto a terra frenando ancke con il posteriore).

Pertanto prima di dare dell'illusionista a qualcuno ti ricordo che puoi fare anche 1.000.000.000 di km in moto ma se li fai sempre allo stesso modo otterrai sempre gli stessi risultati.

...perciò ti metto un bel 2 e ti riinterrogo quando sarai più preparato, eppoi ti avevo detto prova e tu non lo hai fatto :evil:

GianFZGE
07/06/2006, 17:22
Grazie per la considerazione :(

darkdevil
07/06/2006, 17:41
OT
Scusa GianFZGE,
ma ho il vizio di scrivere mentre lavoro al negozio e mi capita di cominciare una risposta anche 20' prima e inviarla poi, così mi capita che qualcuno abbia inserito qualcosa ed io non me ne accorgo :oops:
EOT

...comunque la tua risposta era inerente e competente, in più aggiugici che frenando con il posteriore potresti facilmente arrivare al bloccaggio della ruota relativa ciò ti fà capire ancora meglio perkè potresti avere difficoltà a ripartire al volo :wink:

GianFZGE
07/06/2006, 17:45
Il mio messaggio era un tentativo di interpretazione delle tue precedenti parole, era solo per sapere se avevo capito bene.
Ora vi lascio scannare in pace tu e Aldo. :D :D :D

darkdevil
07/06/2006, 17:55
:mrgreen: :mrgreen:

darkdevil
08/06/2006, 11:44
Aldo tra la ruota anteriore e quella posteriore...ci stà l'escursione delle sospensioni e il leveraggio del forcellone sufficienti a far si che, in una frenata veloce con conseguente ripartenza, possano caricarsi e rendere più agevole la ripartenza (semprekè tu da buon asino non abbia accucciato la moto a terra frenando ancke con il posteriore).
******! devi avere un km di escursione di sospensioni per consentirti di mantenere un numero di giri motore diverso nei due casi!!!!!! ora ho capito! non è la ruota che pattina è la moto che si allunga e si accorcia!!!!

:tongue_001: :violent_029:

Wiseman
11/09/2006, 22:31
Volevo semplicemete ringraziare tutti per questa discussione che a me è risultata utilissima, non conoscevo l'utilità del colpetto di gas e lo ritenevo alquanto tamarro ma allo stesso tempo sentivo la necessità di scalare di marcia senza distruggere il cambio o peggio morire...
All'inizio è stato un po' ostico ma mi è bastato pochissimo per automatizzare il movimento ed ora non ne posso fare a meno.

Lamps a tutti

simone23
25/09/2006, 10:46
Il colpetto è essenziale...in alcuni tornanti stetti su percorsi di montagna (vedi il fazer raduno di ieri) io uso spesso la prima quindi la famosa "doppietta" per me è necessaria per tenere la moto fluida ad alti giri.

tex71
25/09/2006, 10:57
premetto che porto la moto da 15 anni ma non ho mai cercato di perfezionare la guida, usando spesso la moto per andare al lavoro.
nelle curve impegnative/divertenti, come quelle fatte assieme sabato per intenderci, io utilizzo molto il freno posteriore durante la percorrenza delle curve e in uscita dalle stesse mentre sto aprendo. faccio così perché riesco a stringere maggiormante le curve, ma non so se questo mio modo di fare sia condiviso da qualcuno e se abbia effettivamente dei vantaggi come sembra a me.
A proposito; bellissimo il percorso di sabato al raduno, peccato che :evil: qualcuno avesse scambiato la strada per la pista; si sarebbero risparmiate alcune ammaccature dolorose, specialmente alla spalla di Matteo (in bocca al lupo) :wink: . il problema è che si sentono tutti grandi piloti....
ciao

darkdevil
26/09/2006, 09:56
Grande Emilio61 :lol: :lol: :lol:
...... sono contento che quello ke dico abbia prodotto un buon risultato e specialmente ad un amico :wink:

REdiFIORI
28/09/2006, 00:37
Ciao , 3 giorni di raduno mi hanno permesso rispettivamente di :

1)al venerdì prendere maggiore confidenza con la mia irene con le borse seguendo angelo e crayhorse i quali posso testimoniare fino all'albergo.
2)al sabato mettere in pratica quanto imparato il giorno prima e imparare qualche altro trucco seguendo qualche pilota smaliziato....
3)alla domentica divertirmi e qualche volta in sicurezza darci dentro....e guardare il panorama