beaver
24/04/2006, 09:14
sabato sono andato a provare la nuova new entry della serie monster, la 695.
è veramente carina, rispetto alla 620 sembra più curata nel passaggio dei cablaggi e dei tubi, la stumentazione è bella chiara con due "orologioni" per contagiri e contakm però poi salta all'occhio che la forcella non è regolabile nè nel pracarico e tantomeno nell'idraulica (i costi si devono pur contenere per 7000€.....) così come la leva del freno che è in posizione fissa; il mono è regolabile nel precarico e nell'idraulica in estensione.
la sella è comoda, peccato che il mono fosse tarato morbido; un pò di precarico in più non sarebbe guastato ma per tararlo ci vuole un attimo. la posizione di guida è strana, leggermente sporta in avanti con le braccia che si estendono per raggiungere il manubrio cosicchè viene naturale sporgersi in avanti per avere una postura non solo più comoda ma anche grintosa.
si parte, nel traffico la moto è "biciclettosa", il cambio è un burro e la frizione si aziona senza sforzo anche nell'impiego continuo; sarebbe la moto ideale per l'uso di tutti giorni casa-ufficio anche se occorre fare un pò la mano con il freno anteriore che nella prima parte della corsa prende poco per cui un pò di cautela è d'obbligo.
superstrada, la progressione è quella tipica del bicilindrico, c'è sempre e in tutte le marce; niente di particolarmente eclatante però bella consistente. anche se non esiste il cupolino, grazie alla postura di guida e al disegno della strumentazione, si riescono a tenere velocità elevate senza carichi eccessivi su spalle e collo (anche se è ovvio che bisognerebbe verificare dopo un viaggio di 300km....) e il comportamento nei curvoni veloci è ineccepibile considerando la taratura morbida della moto in prova.
misto stretto, ma che bella!!! la moto è bella neutra, basta pensare di fare la curva e la moto va giù bella morbida e se dopo la curva c'è n'è un'altra sul alto opposto ...meglio! lei ci gioca in tutta serenità. ovviamente, viste le potenze e le peculiarità della moto va fatta scorrere per ottenere il meglio del divertimento altrimenti rischi di scontrarti con le sospensioni anteriori morbide e con il motore che, come detto prima, lavora meglio in progressione che in accelerazione.
alla fine direi: ottima come prima moto, per l'uso di tutti i giorni in città e, se hai già la supersport in garage pronto pista, per la passeggiata con la tipa per andare a prendere il gelato.
per chi vuole farci un pensiero considerate anche che ducati offre su tutta la gamma finanziamenti comprensivi di bollo, assicurazione R/C e manutenzione ordinaria; in optional si possono avere anche manutenzioni straordinarie e ass. furto/incendio.
la vedo molto "danilo", diploma permettendo :twisted:
nota a parte: il motore lavora veramente "caldo", quando ho finito la prova con un pò di preoccupazione ho detto al conce che la temperatura del liquido di raffreddamento era arrivata a 117°C, mi è stato detto che lavora proprio così e, in effetti, dopo aver volutamente aspettato che un altro facesse il suo giro ho verificato che la temperatura fosse davvero stabilizzata a quel valore e ho riscontrato che 117° è davvero un valore standard!
è veramente carina, rispetto alla 620 sembra più curata nel passaggio dei cablaggi e dei tubi, la stumentazione è bella chiara con due "orologioni" per contagiri e contakm però poi salta all'occhio che la forcella non è regolabile nè nel pracarico e tantomeno nell'idraulica (i costi si devono pur contenere per 7000€.....) così come la leva del freno che è in posizione fissa; il mono è regolabile nel precarico e nell'idraulica in estensione.
la sella è comoda, peccato che il mono fosse tarato morbido; un pò di precarico in più non sarebbe guastato ma per tararlo ci vuole un attimo. la posizione di guida è strana, leggermente sporta in avanti con le braccia che si estendono per raggiungere il manubrio cosicchè viene naturale sporgersi in avanti per avere una postura non solo più comoda ma anche grintosa.
si parte, nel traffico la moto è "biciclettosa", il cambio è un burro e la frizione si aziona senza sforzo anche nell'impiego continuo; sarebbe la moto ideale per l'uso di tutti giorni casa-ufficio anche se occorre fare un pò la mano con il freno anteriore che nella prima parte della corsa prende poco per cui un pò di cautela è d'obbligo.
superstrada, la progressione è quella tipica del bicilindrico, c'è sempre e in tutte le marce; niente di particolarmente eclatante però bella consistente. anche se non esiste il cupolino, grazie alla postura di guida e al disegno della strumentazione, si riescono a tenere velocità elevate senza carichi eccessivi su spalle e collo (anche se è ovvio che bisognerebbe verificare dopo un viaggio di 300km....) e il comportamento nei curvoni veloci è ineccepibile considerando la taratura morbida della moto in prova.
misto stretto, ma che bella!!! la moto è bella neutra, basta pensare di fare la curva e la moto va giù bella morbida e se dopo la curva c'è n'è un'altra sul alto opposto ...meglio! lei ci gioca in tutta serenità. ovviamente, viste le potenze e le peculiarità della moto va fatta scorrere per ottenere il meglio del divertimento altrimenti rischi di scontrarti con le sospensioni anteriori morbide e con il motore che, come detto prima, lavora meglio in progressione che in accelerazione.
alla fine direi: ottima come prima moto, per l'uso di tutti i giorni in città e, se hai già la supersport in garage pronto pista, per la passeggiata con la tipa per andare a prendere il gelato.
per chi vuole farci un pensiero considerate anche che ducati offre su tutta la gamma finanziamenti comprensivi di bollo, assicurazione R/C e manutenzione ordinaria; in optional si possono avere anche manutenzioni straordinarie e ass. furto/incendio.
la vedo molto "danilo", diploma permettendo :twisted:
nota a parte: il motore lavora veramente "caldo", quando ho finito la prova con un pò di preoccupazione ho detto al conce che la temperatura del liquido di raffreddamento era arrivata a 117°C, mi è stato detto che lavora proprio così e, in effetti, dopo aver volutamente aspettato che un altro facesse il suo giro ho verificato che la temperatura fosse davvero stabilizzata a quel valore e ho riscontrato che 117° è davvero un valore standard!