[Tutte] Come si affronta un tornante in salita...

[balrog]

Come dal titolo in oggetto vorrei chiedere a chi magari ha fatto qualche corso di guida sicura come si affronta un tornante in salita in montagna magari a mo' di cronaca, considerando il fatto che ero in compagnia di un amico in zona passo dello spluga (prov si SO) (per chi se la ricorda una yama V-max senza limitatore) e al primo tornante dopo mega derapata la seconda parte dello stesso se l'e' fatta in penna;
per la cronaca ho frenato, sono sceso dalla moto e appoggiandomi ad una pianta mi sono messo a piangere (ma come faaaa???). :oops: :P

Ho la FZ6N da un mese e dopo anni che nn uso una 2 ruote resto sempre affascinato da chi ha una cosi' grande padronanza del mezzo .

ciaaaciao!



:oops: :P

[SupeRugby]

E che ce vuoi fà :?: C'è chi può e chi non può :!: Noi non può :mrgreen:

L'importante è cercare il proprio limite e non quello degli altri :wink:

straquoto...
io non ho mai impennato, non ci ho mai provato e so che dovessi farlo mi ribalterei in un nano secondo...
Ma non mi interessa!!

:wink:

[gigimanetta]

Il tread giusto è "tecnica di guida" . :)

Bye
GG

[jx]

a chi magari ha fatto qualche corso di guida sicura ..............


.......



e al primo tornante dopo mega derapata la seconda parte dello stesso se l'e' fatta in penna;



..... c'è qualcosa che non mi torna :roll: :roll: :roll:

le "penne" 8) ... meglio alla puttanesca :P :P

LAMPS :wink: :wink:

[Daffy Duck]

E che ce vuoi fà :?: C'è chi può e chi non può :!: Noi non può :mrgreen:

L'importante è cercare il proprio limite e non quello degli altri :wink:

straquoto...
io non ho mai impennato, non ci ho mai provato e so che dovessi farlo mi ribalterei in un nano secondo...
Ma non mi interessa!!

:wink:

Aristraquoto pure io.... la tentazione ammetto che a volte c'è, ma poi ci pensi e .... chisenefrega!

Il rischio è troppo alto... non ne vale la pena!
Sempre un mio pensiero...

[dR.pRoDiGy]

Beh, a parte gli esami di coscienza e le penne alla puttanesca :lol: ...
Il tornante in salita come l'hai descritto lo puoi fare se hai un motore molto coppioso (nonchè hai un bel manico!).
In ogni caso, se caso il motore richiede di essere tenuto su di giri maggiormente per affrontare la salita, il consiglio è di utilizzare il freno posteriore: si sale col gas puntato e si dosa la trazione frenando col posteriore.
Il vantaggio è che frenando dietro la moto chiude la curva invece di raddrizzarsi.
Per quanto riguarda la traiettoria, dipende dal tornante ma anche tanto dal gusto personale: c'è chi lo taglia alla corda e chi invece lo arrotonda per tutta la larghezza possibile. Quest'ultima ipotesi è migliore dal punto di vista del motore perchè permette di percorrerlo completamente senza perdere troppi giri...
Gniao ;)

[balrog]

grazie doc per la risposta che cercavo,:mrgreen:

mi scuso per l'errore di tread :oops:

[Angelippo]

Se parli della guida coreografica, farlo è possibilissimo, il fatto è che non è una pratica sana se non hai una grande padronanza del mezzo e soprattutto perchè è su strada pubblica.

Comunque, innanzitutto molto dipende dal mezzo, sicuramente è più facile con una V-Max full power, piuttosto che con una FZ6,ma già con una FZ1 si fa serenamente.
Personalmente non uso il freno posteriore (potrebbero pure togliermelo).
Parto dal presupposto che si rispettino le corsie di marcia e quindi è molto più facile farlo nei tornanti a dx, in salita, perchè più chiusi e più stretti.

Si arriva a cannone, staccata potente che alleggerisce il posteriore, che già di suo inizia a sbandierare. Appena si imposta la curva, si ha già cominciato a dare gas. Essendo alleggerita al posteriore, con ancora la forcella che non si è distesa completamente, la derapata parte automaticamente. A questo punto si tiene aperto il gas per la percorrenza della curva per assecondarla, altrimenti, come si chiude l'acelleratore, la moto si impunta, dà la sua bella snervata al telaio e ti scaraventa via. La derapata stessa, si conclude praticamente da sola dosando la spinta del motore, a questo punto, l'effetto giroscopico delle ruote, tende a raddrizzare di forza la moto e l'impennata si innesca praticamente da sola, va solo assecondata senza paura, anche se comincia a moto parzialmente inclinata, in quanto è garantito che si raddrizzerà. Da qui in poi è solo l'abilità nel wheeling che la porta avanti dritta, contrastando la tendenza della spinta che cercherà di portarti verso l'esterno della curva. Non saprei spiegare esattamente in che momento rilascio il freno e spalanco il gas, è una cosa che va in automatico. Se provassi a riflettere su quali comandi uso e perchè, andrei sicuramente fuori strada.
Tutto viene gestito dalla sensibilità all'aderenza del pneumatico e dall'equilibrio del mezzo, non pensi mai quanto gas dare e in che momento, tutto si adegua a quanto serve in quella situazione.

Sinceramente, lo ripeto, non è da fare su strada e non è un granchè intelligente, serve parecchia esperienza e sensibilità nel gestire la moto.
Dal mio punto di vista è molto più appagante fare un bel tornante pulito e raccordato, con una marcia in più, ma infinitamente più elegante e redditizio.
Quel tipo di esperienza te la fai nell'incoscienza, nel mio caso nell'idiozia dei vent'anni, poi se hai la fortuna che tutto ti è andato bene, te la ritrovi, ma non ne vale la pena, tornassi indietro, ne farei volentieri a meno...

:wink: :wink: :wink:

[diamante]

anch'io uso la tecnica del freno posteriore, ti assicuro che tenendo puntato un pochino il gas durante l'inserimento e contemporaneamente frenando col posteriore il motore non perde giri, non rischi di cadere all'interno sopprattutto se sei in altitudine e appena togli il freno la moto riprende meglio. io posticipo un pochino l'entrata, gia col freno post azionato e gas puntato, "giro" subito il tornante, via il freno e tutto gas! cosi facendo spesso anche in seconda brucio anche i bicilindrici