elekim
24/02/2007, 11:21
Il primo dubbio è in quale sezione inserire questo 3d. Trattandosi di documenti di circolazione e omologazioni, ritengo coerente l’inserimento in “Leggi & Leggine – Domande e Risposte”.
Se gli amministratori lo riterranno opportuno, spostino pure il 3d dove ritengono più corretto.
Mi scuso anticipatamente per la lunghezza, ma devo essere preciso.
Scopo : fare risultare EURO1 la mia FZS600 Fazer immatricolata a maggio del 1998 ed eventualmente fornire una guida pratica a chi riterrà utile fare la stessa manovra.
In realtà tutte le FZS600 sono Euro1 ma quelle immatricolate teoricamente prima del 17/6/1999 (data di entrata in vigore legale dell’EURO1) non hanno alcuna menzione della normativa di riferimento risultando per legge Euro0.
Affinché questo aggiornamento sia operativo e valido, è necessario che venga aggiornata sia la carta di circolazione che il database dell’ACI della regione di appartenenza.
Il database dell’ACI è importante che sia aggiornato perché da lì potrebbero partire in futuro delle cartelle di verifica (sanzioni) per pagamento errato della tassa di possesso :evil:
Cercherò di essere il più conciso possibile, spiegando prima le motivazioni che mi hanno portato a questa manovra :
1) abito in Lombardia dove, nonostante una “grazia” temporanea raggiunta dopo la manifestazione sotto al Pirellone, si è di fatto aperta la caccia alle streghe Euro0, con il rischio di dovere a breve rottamare la mia motina :cry: . In questo modo le allungherei la vita :P .
2) Da quest’anno il bollo si paga in funzione della direttiva Euro_n di appartenenza : ci metto poco a recuperare i soldi spesi per il salto di Euro
3) Ultimo ma non ultimo, se mi venisse in mente di vendere la mia motina, da Euro0 il suo valore sarebbe anch’esso 0, da Euro1 almeno una pizza con una birra media me la potrei permettere… Un sentito ringraziameto a Formigoni per avere annullato il valore dell'usato di molti mezzi :evil:
Veniamo alla pratica. Le possibili vie di aggiornamento della carta di circolazione sono 2 :
1) appoggiarsi a un’agenzia per pratiche automobilistiche (A.C.I. per esempio)
2) muoversi autonomamente e puntare diretti agli uffici della motorizzazione civile.
Avendo un'agenzia ACI dietro casa, sono andato per primo lì : costo della manovra 74 euro, ma non mi sapevano dire in tempo reale se la cosa fosse fattibile.
Ho telefonato al concessionario Yamaha di Lodi che, cortesemente, si è detto disponibile a fare una verifica partendo dai dati del mezzo.
Ho telefonato allora all’ufficio della Motorizzazione di Lodi, che logisticamente mi veniva comodo, chiedendo lumi e , sinceramente, partendo prevenuto…:roll:
Mi hanno stupito (per tutto l’iter della pratica) per la gentilezza e la disponibilità, al punto che mi sono davvero sentito a disagio per aver pensato male inutilmente :oops:
La persona dall’altro capo del telefono, dopo essersi accertato con domande tranello che io fossi davvero l’intestatario della mezzo di cui avevo fornito la targa, mi ha spiegato che il metodo per ottenere l’aggiornamento della carta di circolazione altro non era che la stampa di un duplicato, ovvero “pescando” dal database della motorizzazione i dati del mezzo, se mamma Yamaha avesse effettivamente comunicato la conformità EURO1 del modello, sarebbe risultato in automatico.
Come verifica in tempo reale al telefono , ha lanciato una simulazione di stampa dalla quale è apparsa la frase magica nel riquadro 3 : ”IL MOTOCICLO RISPETTA LA DIRETTIVA 97/24/CE CAP.5” ovvero EURO1 :toothy_020:
Ma quanto mi sarebbe costata la ristampa della carta di circolazione :
- imposta di bollo : 29.24 €
- commissione : 7.80 €
Cerco di essere più conciso elencando il necessario per eseguire la procedura con le minori perdite di tempo possibili.
Documenti necessari :
1) carta di circolazione originale
2) fotocopia carta d’identità dell’intestatario del mezzo
3) certificato di proprietà del mezzo (non richiesto ma l’ho portato ugualmente a scanso di equivoci)
4) codice fiscale dell’intestatario del mezzo
L'intera procedura può essere eseguita da una persona diversa dall'intestatario del mezzo purchè si presenti con i documenti sopra-elencati e una delega scritta e firmata dall'intestatario del mezzo.
Prima di consegnare la documentazione, mi viene dato un modulo multi-copia da compilare che riporta tutti i dati anagrafici dell’intestatario e dati del mezzo (fabbrica/tipo, targa, telaio, n. di omologazione , etc.). Una copia di questo modulo verrà poi lasciata come sostitutivo temporaneo della carta di circolazione.
Mi vengono anche consegnati 2 bollettini postali per eseguire i 2 versamenti menzionati sopra. Informatevi preventivamente sull’ubicazione dell’ufficio postale più vicino.
Una volta eseguito il pagamento (per un totale i Euro 40.44 compreso le commissioni postali) sono tornato in Motorizzazione, ho consegnato le ricevute di pagamento, il modulo compilato di cui mi è stata consegnata una copia con cui poter circolare .
Questo avveniva a metà dicembre 2006.
Mi è stato detto di provare a telefonare all’inizio di febbraio 2007 per verificare se la stampa fosse pronta.
Ho richiamato a metà febbraio (all’inizio del mese mi son beccato l’influenza, era da 15 anni che non mi veniva… :roll: ) e puntualmente sono andato a ritirarmi la mia nuova carta di circolazione con la frasettina magica in bell’evidenza.
La mia Pepita è un EURO1 !!! :happy_011:
Ma il bello doveva ancora venire : si tratta ora di pagare il bollo entro fine febbraio.
Faccio delle verifiche on-line sui siti dell’ Agenzia delle Entrate e Ufficio Tributi della Regione Lombardia dove risulta che il mio mezzo è un Euro1 e il bollo ammonta a Euro 112.7 (l’anno scorso ho speso 92.55 Euro…:evil: ).
Sul sito A.C.I. risulta ancora Euro0 con una cifra da pagare di Euro 143.3 :shock: .
Visto che l’ufficio è appiccicato a casa, ci passo al rientro dal lavoro e mi riconfermano che il loro database non è stato aggiornato e con fare di superiorità, dicono che devo preoccuparmi io di farlo telefonando al numero a pagamento 199767272 dell’Ufficio ACI Regione Lombardia, se non lo faccio rischio di ricevere in futuro delle sanzioni per errato pagamento :shock: . Ovviamente mi ci incaxxo, li mando a quel paese ed esco sbattendo la porta.
Il giorno dopo telefono al famigerato numero (attivo dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00) dove spiego la questione, mi viene assicurato l’aggiornamento ma mi viene richiesto l’invio di una copia della carta i circolazione via fax al numero 199121515 (stessi orari del precedente). Faccio anche questo, anzi, per sicurezza mando anche una copia via mail all’indirizzo infobollo@lombardia.aci.it .
Stamattina ho pagato il bollo via home-banking , quindi a 0 commissioni.
Ne sarà valsa la pena ??? :roll:
Tanto per cominciare, di quei 40.44 euro pagati per l’aggiornamento del libretto ne ho già recuperati 31 Euro pagando un bollo Euro1 invece che Euro0….
Resta lo “sbattimento” e circa un’ora e mezza di lavoro persa per recarmi in motorizzazione e in posta.
Da questo punto di vista mi sarebbe costato meno pagare 74 Euro all’ACI, ma vista la loro scarsa efficienza ho qualche dubbio sul risultato finale :twisted: .
E poi, la mia motina vivrà più a lungo :happy_011:
Voti :
- Motorizzazione 10 con lode per efficienza competenza cordialità e simpatia :happy_014: :happy_014: :happy_014:
- ACI (agenzia locale) : inclassificabile per inefficienza, scortesia e altezzosità :angry_007:
Se gli amministratori lo riterranno opportuno, spostino pure il 3d dove ritengono più corretto.
Mi scuso anticipatamente per la lunghezza, ma devo essere preciso.
Scopo : fare risultare EURO1 la mia FZS600 Fazer immatricolata a maggio del 1998 ed eventualmente fornire una guida pratica a chi riterrà utile fare la stessa manovra.
In realtà tutte le FZS600 sono Euro1 ma quelle immatricolate teoricamente prima del 17/6/1999 (data di entrata in vigore legale dell’EURO1) non hanno alcuna menzione della normativa di riferimento risultando per legge Euro0.
Affinché questo aggiornamento sia operativo e valido, è necessario che venga aggiornata sia la carta di circolazione che il database dell’ACI della regione di appartenenza.
Il database dell’ACI è importante che sia aggiornato perché da lì potrebbero partire in futuro delle cartelle di verifica (sanzioni) per pagamento errato della tassa di possesso :evil:
Cercherò di essere il più conciso possibile, spiegando prima le motivazioni che mi hanno portato a questa manovra :
1) abito in Lombardia dove, nonostante una “grazia” temporanea raggiunta dopo la manifestazione sotto al Pirellone, si è di fatto aperta la caccia alle streghe Euro0, con il rischio di dovere a breve rottamare la mia motina :cry: . In questo modo le allungherei la vita :P .
2) Da quest’anno il bollo si paga in funzione della direttiva Euro_n di appartenenza : ci metto poco a recuperare i soldi spesi per il salto di Euro
3) Ultimo ma non ultimo, se mi venisse in mente di vendere la mia motina, da Euro0 il suo valore sarebbe anch’esso 0, da Euro1 almeno una pizza con una birra media me la potrei permettere… Un sentito ringraziameto a Formigoni per avere annullato il valore dell'usato di molti mezzi :evil:
Veniamo alla pratica. Le possibili vie di aggiornamento della carta di circolazione sono 2 :
1) appoggiarsi a un’agenzia per pratiche automobilistiche (A.C.I. per esempio)
2) muoversi autonomamente e puntare diretti agli uffici della motorizzazione civile.
Avendo un'agenzia ACI dietro casa, sono andato per primo lì : costo della manovra 74 euro, ma non mi sapevano dire in tempo reale se la cosa fosse fattibile.
Ho telefonato al concessionario Yamaha di Lodi che, cortesemente, si è detto disponibile a fare una verifica partendo dai dati del mezzo.
Ho telefonato allora all’ufficio della Motorizzazione di Lodi, che logisticamente mi veniva comodo, chiedendo lumi e , sinceramente, partendo prevenuto…:roll:
Mi hanno stupito (per tutto l’iter della pratica) per la gentilezza e la disponibilità, al punto che mi sono davvero sentito a disagio per aver pensato male inutilmente :oops:
La persona dall’altro capo del telefono, dopo essersi accertato con domande tranello che io fossi davvero l’intestatario della mezzo di cui avevo fornito la targa, mi ha spiegato che il metodo per ottenere l’aggiornamento della carta di circolazione altro non era che la stampa di un duplicato, ovvero “pescando” dal database della motorizzazione i dati del mezzo, se mamma Yamaha avesse effettivamente comunicato la conformità EURO1 del modello, sarebbe risultato in automatico.
Come verifica in tempo reale al telefono , ha lanciato una simulazione di stampa dalla quale è apparsa la frase magica nel riquadro 3 : ”IL MOTOCICLO RISPETTA LA DIRETTIVA 97/24/CE CAP.5” ovvero EURO1 :toothy_020:
Ma quanto mi sarebbe costata la ristampa della carta di circolazione :
- imposta di bollo : 29.24 €
- commissione : 7.80 €
Cerco di essere più conciso elencando il necessario per eseguire la procedura con le minori perdite di tempo possibili.
Documenti necessari :
1) carta di circolazione originale
2) fotocopia carta d’identità dell’intestatario del mezzo
3) certificato di proprietà del mezzo (non richiesto ma l’ho portato ugualmente a scanso di equivoci)
4) codice fiscale dell’intestatario del mezzo
L'intera procedura può essere eseguita da una persona diversa dall'intestatario del mezzo purchè si presenti con i documenti sopra-elencati e una delega scritta e firmata dall'intestatario del mezzo.
Prima di consegnare la documentazione, mi viene dato un modulo multi-copia da compilare che riporta tutti i dati anagrafici dell’intestatario e dati del mezzo (fabbrica/tipo, targa, telaio, n. di omologazione , etc.). Una copia di questo modulo verrà poi lasciata come sostitutivo temporaneo della carta di circolazione.
Mi vengono anche consegnati 2 bollettini postali per eseguire i 2 versamenti menzionati sopra. Informatevi preventivamente sull’ubicazione dell’ufficio postale più vicino.
Una volta eseguito il pagamento (per un totale i Euro 40.44 compreso le commissioni postali) sono tornato in Motorizzazione, ho consegnato le ricevute di pagamento, il modulo compilato di cui mi è stata consegnata una copia con cui poter circolare .
Questo avveniva a metà dicembre 2006.
Mi è stato detto di provare a telefonare all’inizio di febbraio 2007 per verificare se la stampa fosse pronta.
Ho richiamato a metà febbraio (all’inizio del mese mi son beccato l’influenza, era da 15 anni che non mi veniva… :roll: ) e puntualmente sono andato a ritirarmi la mia nuova carta di circolazione con la frasettina magica in bell’evidenza.
La mia Pepita è un EURO1 !!! :happy_011:
Ma il bello doveva ancora venire : si tratta ora di pagare il bollo entro fine febbraio.
Faccio delle verifiche on-line sui siti dell’ Agenzia delle Entrate e Ufficio Tributi della Regione Lombardia dove risulta che il mio mezzo è un Euro1 e il bollo ammonta a Euro 112.7 (l’anno scorso ho speso 92.55 Euro…:evil: ).
Sul sito A.C.I. risulta ancora Euro0 con una cifra da pagare di Euro 143.3 :shock: .
Visto che l’ufficio è appiccicato a casa, ci passo al rientro dal lavoro e mi riconfermano che il loro database non è stato aggiornato e con fare di superiorità, dicono che devo preoccuparmi io di farlo telefonando al numero a pagamento 199767272 dell’Ufficio ACI Regione Lombardia, se non lo faccio rischio di ricevere in futuro delle sanzioni per errato pagamento :shock: . Ovviamente mi ci incaxxo, li mando a quel paese ed esco sbattendo la porta.
Il giorno dopo telefono al famigerato numero (attivo dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00) dove spiego la questione, mi viene assicurato l’aggiornamento ma mi viene richiesto l’invio di una copia della carta i circolazione via fax al numero 199121515 (stessi orari del precedente). Faccio anche questo, anzi, per sicurezza mando anche una copia via mail all’indirizzo infobollo@lombardia.aci.it .
Stamattina ho pagato il bollo via home-banking , quindi a 0 commissioni.
Ne sarà valsa la pena ??? :roll:
Tanto per cominciare, di quei 40.44 euro pagati per l’aggiornamento del libretto ne ho già recuperati 31 Euro pagando un bollo Euro1 invece che Euro0….
Resta lo “sbattimento” e circa un’ora e mezza di lavoro persa per recarmi in motorizzazione e in posta.
Da questo punto di vista mi sarebbe costato meno pagare 74 Euro all’ACI, ma vista la loro scarsa efficienza ho qualche dubbio sul risultato finale :twisted: .
E poi, la mia motina vivrà più a lungo :happy_011:
Voti :
- Motorizzazione 10 con lode per efficienza competenza cordialità e simpatia :happy_014: :happy_014: :happy_014:
- ACI (agenzia locale) : inclassificabile per inefficienza, scortesia e altezzosità :angry_007: