Gunner
28/04/2007, 21:44
Guidare moto kazzute in pista è ganzo.
Farlo strappando rekkie, adesivi e carene ai novellini della pista, lasciandoli a sussurrare “maronna che pilota da mondiale!!” mentre annaspano nello spostamento d’aria… non ha prezzo. Per un domenicale ormai plafonato, è 10 volte più divertente che inanellare giri su una pista vuota, lottando e rischiando per limare decimi (sigh!) da quei 5 – 8 – 10 sec / giro che lo separano dal più scalcagnato dei trofeisti monomarca.
Per cui non mi è parso vero quando Nico, già mia merenda portatile (ghgh!) al debutto stagionale 2007, mi ha imbucato in una Magionata che si prometteva zeppa di debuttanti. Come chiedere a uno squalo di infilarsi nella tonnara e azzannare “all you can eat” HEHEHEHE HOHOHOHOHO.
26 aprile, ritrovo all’albergo, comincio a conoscere un po’ di compagni di avventura, tra cui i generosi co – organizzatori dell’evento: Drin, e Miotys. Lei è la Determinazione fatta donna, e sempre assolutamente spontanea e amichevole. E del resto, tra i motociclisti è difficile trovare tipi “ordinari” ;-)
La serata vola tra mangiatona e grasse risate. Ne approfitto per rintronare – a suon delle peggio fredduracce Gannerre – Nico e quella sagomaccia deR Principino, altro allievo “sacrificale” su SV1000. Faccio conoscenza anche con Ransie e i 15 kg di ingessatura del suo mignolo, e di Drastico
27 aprile, alle 09:00 in punto la SV – Loch Ness di Nico è la prima moto della giornata a metter gomma sull’asfalto, con la Vipera biancorossa incollata a ore 6. Ne approfitto per rodare gomme, ginokkia, cervicale… Nico è migliorato nettissimamente, e questo rende più gustoso farne un sol boccone (hehe) col Principino che segue a ruota.
Nel frattempo la tonnara si riempie, ci saranno max 3 o 4 trofeisti su una marea di targati e novelli. Parte quindi la giostra delle zannate. Chi in staccata, chi tra le varianti, chi in uscita di curva, alla fine le più gustose sono proprio quelle sul dritto, ove posso far valere il super motore: che si tratti di clamorose sventagliate (spettacolo quella tra il Principino e… il muretto box!!), oppure del riaggancio di qualche 600ista che oppone resistenza, è sufficiente il shakesperiano “LET LOOSE THE DOGS OF WAR” per appagare l’istinto predatorio avvoltoiesco! Momenti – pista in ordine sparso:
- Nico e Principino che mi hanno permesso di mostrar loro fin dove tenere aperto sul rettilineo lungo (mi è sembrato di sorvolarli a Mach 1 hehehehe hohohoho)
- la tipa romana sul CBR600RR che mi ha dato del bel filo da torcere (impostata bene, forte in staccata e in uscita, uno spettacolo!)
- la R6 nera tutta originale (sempre dei romani), altro filo da torcere (complimenti!)
- Miotys che inanella giri su giri, esperienza su esperienza
- il 636 bianco che cerca di rientrare ai box segnalando correttamente ma piazzandosi all’estremo bordo DESTRO della pista (siamo rimasti in surplace a 2 km/h, moto dritte, a guardarci negli occhi… poi ha rinunciato e si è fatto un altro giro!)
Nel frattempo, Top Cat paga il debutto irruento con una scivolata in uscita di curva, finita MOLTO bene (la sua RSV – tuonizzata non si impunta e se la cavano entrambi con una strisciata, anziché esplodere in 100 pezzi come tipico negli Hi – side). Attrezzi e fatica anche per Aleanka, alle prese con imprevisti alle nuove pedane.
E qui arriva il personaggio.
Greywolf
…
Si ricorda di me dai tempi di Motocorse, tutto contento di conoscermi dal vero, e tutto tenerello mi chiede se può fare dei giri dietro a me, come umile apprendista ecc. ecc.
Io guardo la sua moto (un orrendo akkrokkio di SV arlekkinata con parti di varia provenienza) e bello tranzollo accetto.
Umile apprendista un paio di questi maVVoni.
Usciamo sul traguardo, mi giro per vedere dove sia, e il malefico ingeNNiere mi sorvola a 500 km/h, con spostamento d’aria e spernakkiamento dal suo scarico improponibile!! Cerco di ripigliarlo, c’è di mezzo qualche doppiato complicato, ma niente… il tanghero si è dileguato.
Non è possibile, non può essere. Cioè gli manca solo la borsa da serbatoio per sembrare un turista krukko, e mi va via????
Nel frattempo, anche Aleanka e Top Cat recuperano “operational status”. Il Grey – manigoldo mi “invita” ad entrare con loro. Urge inventare qualcosa.
Primo giro siamo in fase di studio, marco stretto Top ma il Grey – fedifrago, con tattica perfetta, mi si è piazzato alle spalle. Io non lo vedo, lui può prendermi le misure per il sorpasso della giornata. Un Avvoltoio perfetto! Mentre penso questo, Aleanka, mi passa a fucile tra le variatine. Appèrò! Sveglia!
L’occasione avvoltoia si presenta sul rettifilo box: un gruppone di doppiati che lascia aperta una VORAGINE per il passaggio in staccata all’interno! ZOT! Una serie di sorpassoni carpiati, e mi trovo pista libera mentre gli altri rimangono impantanati. Accendo il postbruciatore e sparo 2 – 3 giri supersonici, con belle spanciate di ginocchio (dove di solito sfioro appena). Posso tornare ai box col ghigno.
Però non è ancora finita: rientriamo io e Grey – marrano. Io parto piano apposta, ma lui non ci casca e mi si installa nuovamente alle mie ore 6. Ok allora cerco di tirare. Tiro, tiro, tiro, senza sapere lui dove sia, dove guadagni, dove perda. Finchè sul dritto dei box, mi trovo due moto che procedono affiancate lentamente, e dobbiamo passarci in mezzo (situazione PERICOLOSISSIMA, ma possibile che non ci arrivino?). Chiudo un attimo il gas. Mi intordella. Ti ripiglio. Ti ripiglio.
Non lo ripiglio.
Okkoggiuda se ne va.
Se ne va, tra una raffica di scintillazze e l’altra (il giannizzero tiene pure le saponne con gli inserti in metallo) mi guadagna qualcosina un po’ ovunque. Una bella staccata con “traversino”, e via dentro le due varianti (che ritenevo il mio “forte”..).
Al paddock c’è poco da consolarsi.
E’ al debutto assoluto in pista (…)
Con una SV-1000 akkrokkio che pare buona per andarci a pesca (…)
Pure fresca di riparazione (stava perdendo il terminale, maronninaducarmene…)
E lui lì tutto contento e soddisfatto e sorridente… io che dietro il ghigno stavo pensando a come sabotargli la moto (…)
Mi sa invece che dovrò dargli la laurea di Avvoltoio DisHonoris causa :-DDDD
Byeee
Farlo strappando rekkie, adesivi e carene ai novellini della pista, lasciandoli a sussurrare “maronna che pilota da mondiale!!” mentre annaspano nello spostamento d’aria… non ha prezzo. Per un domenicale ormai plafonato, è 10 volte più divertente che inanellare giri su una pista vuota, lottando e rischiando per limare decimi (sigh!) da quei 5 – 8 – 10 sec / giro che lo separano dal più scalcagnato dei trofeisti monomarca.
Per cui non mi è parso vero quando Nico, già mia merenda portatile (ghgh!) al debutto stagionale 2007, mi ha imbucato in una Magionata che si prometteva zeppa di debuttanti. Come chiedere a uno squalo di infilarsi nella tonnara e azzannare “all you can eat” HEHEHEHE HOHOHOHOHO.
26 aprile, ritrovo all’albergo, comincio a conoscere un po’ di compagni di avventura, tra cui i generosi co – organizzatori dell’evento: Drin, e Miotys. Lei è la Determinazione fatta donna, e sempre assolutamente spontanea e amichevole. E del resto, tra i motociclisti è difficile trovare tipi “ordinari” ;-)
La serata vola tra mangiatona e grasse risate. Ne approfitto per rintronare – a suon delle peggio fredduracce Gannerre – Nico e quella sagomaccia deR Principino, altro allievo “sacrificale” su SV1000. Faccio conoscenza anche con Ransie e i 15 kg di ingessatura del suo mignolo, e di Drastico
27 aprile, alle 09:00 in punto la SV – Loch Ness di Nico è la prima moto della giornata a metter gomma sull’asfalto, con la Vipera biancorossa incollata a ore 6. Ne approfitto per rodare gomme, ginokkia, cervicale… Nico è migliorato nettissimamente, e questo rende più gustoso farne un sol boccone (hehe) col Principino che segue a ruota.
Nel frattempo la tonnara si riempie, ci saranno max 3 o 4 trofeisti su una marea di targati e novelli. Parte quindi la giostra delle zannate. Chi in staccata, chi tra le varianti, chi in uscita di curva, alla fine le più gustose sono proprio quelle sul dritto, ove posso far valere il super motore: che si tratti di clamorose sventagliate (spettacolo quella tra il Principino e… il muretto box!!), oppure del riaggancio di qualche 600ista che oppone resistenza, è sufficiente il shakesperiano “LET LOOSE THE DOGS OF WAR” per appagare l’istinto predatorio avvoltoiesco! Momenti – pista in ordine sparso:
- Nico e Principino che mi hanno permesso di mostrar loro fin dove tenere aperto sul rettilineo lungo (mi è sembrato di sorvolarli a Mach 1 hehehehe hohohoho)
- la tipa romana sul CBR600RR che mi ha dato del bel filo da torcere (impostata bene, forte in staccata e in uscita, uno spettacolo!)
- la R6 nera tutta originale (sempre dei romani), altro filo da torcere (complimenti!)
- Miotys che inanella giri su giri, esperienza su esperienza
- il 636 bianco che cerca di rientrare ai box segnalando correttamente ma piazzandosi all’estremo bordo DESTRO della pista (siamo rimasti in surplace a 2 km/h, moto dritte, a guardarci negli occhi… poi ha rinunciato e si è fatto un altro giro!)
Nel frattempo, Top Cat paga il debutto irruento con una scivolata in uscita di curva, finita MOLTO bene (la sua RSV – tuonizzata non si impunta e se la cavano entrambi con una strisciata, anziché esplodere in 100 pezzi come tipico negli Hi – side). Attrezzi e fatica anche per Aleanka, alle prese con imprevisti alle nuove pedane.
E qui arriva il personaggio.
Greywolf
…
Si ricorda di me dai tempi di Motocorse, tutto contento di conoscermi dal vero, e tutto tenerello mi chiede se può fare dei giri dietro a me, come umile apprendista ecc. ecc.
Io guardo la sua moto (un orrendo akkrokkio di SV arlekkinata con parti di varia provenienza) e bello tranzollo accetto.
Umile apprendista un paio di questi maVVoni.
Usciamo sul traguardo, mi giro per vedere dove sia, e il malefico ingeNNiere mi sorvola a 500 km/h, con spostamento d’aria e spernakkiamento dal suo scarico improponibile!! Cerco di ripigliarlo, c’è di mezzo qualche doppiato complicato, ma niente… il tanghero si è dileguato.
Non è possibile, non può essere. Cioè gli manca solo la borsa da serbatoio per sembrare un turista krukko, e mi va via????
Nel frattempo, anche Aleanka e Top Cat recuperano “operational status”. Il Grey – manigoldo mi “invita” ad entrare con loro. Urge inventare qualcosa.
Primo giro siamo in fase di studio, marco stretto Top ma il Grey – fedifrago, con tattica perfetta, mi si è piazzato alle spalle. Io non lo vedo, lui può prendermi le misure per il sorpasso della giornata. Un Avvoltoio perfetto! Mentre penso questo, Aleanka, mi passa a fucile tra le variatine. Appèrò! Sveglia!
L’occasione avvoltoia si presenta sul rettifilo box: un gruppone di doppiati che lascia aperta una VORAGINE per il passaggio in staccata all’interno! ZOT! Una serie di sorpassoni carpiati, e mi trovo pista libera mentre gli altri rimangono impantanati. Accendo il postbruciatore e sparo 2 – 3 giri supersonici, con belle spanciate di ginocchio (dove di solito sfioro appena). Posso tornare ai box col ghigno.
Però non è ancora finita: rientriamo io e Grey – marrano. Io parto piano apposta, ma lui non ci casca e mi si installa nuovamente alle mie ore 6. Ok allora cerco di tirare. Tiro, tiro, tiro, senza sapere lui dove sia, dove guadagni, dove perda. Finchè sul dritto dei box, mi trovo due moto che procedono affiancate lentamente, e dobbiamo passarci in mezzo (situazione PERICOLOSISSIMA, ma possibile che non ci arrivino?). Chiudo un attimo il gas. Mi intordella. Ti ripiglio. Ti ripiglio.
Non lo ripiglio.
Okkoggiuda se ne va.
Se ne va, tra una raffica di scintillazze e l’altra (il giannizzero tiene pure le saponne con gli inserti in metallo) mi guadagna qualcosina un po’ ovunque. Una bella staccata con “traversino”, e via dentro le due varianti (che ritenevo il mio “forte”..).
Al paddock c’è poco da consolarsi.
E’ al debutto assoluto in pista (…)
Con una SV-1000 akkrokkio che pare buona per andarci a pesca (…)
Pure fresca di riparazione (stava perdendo il terminale, maronninaducarmene…)
E lui lì tutto contento e soddisfatto e sorridente… io che dietro il ghigno stavo pensando a come sabotargli la moto (…)
Mi sa invece che dovrò dargli la laurea di Avvoltoio DisHonoris causa :-DDDD
Byeee